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La Viabilità

IL NUOVO PIANO DEL TRAFFICO: DIVISIONE TOTALE A PALAZZO !

Il gruppo “CentroSinistra – Più Avanti Insieme” stronca la proposta di Delibera

30 Settembre 2015

 


 

NUOVO PIANO DEL TRAFFICO

 DIVISIONE TOTALE !

 

Nella Conferenza stampa di presentazione delle analisi e deduzioni molte dettagliate in risposta alla Delibera di indirizzo al nuovo Piano del Traffico che si discuterà oggi, mercoledì 30 in Consiglio Comunale, il capogruppo di “CentroSinistra – Più Avanti Insieme” Marco Terenzi, ha consegnato ai presenti un Documento di quattro pagine (clicca qui) dove ribatte punto su punto su tutto quanto proposto e ipotizzato dalla Giunta Senatore…

Maria Teresa Senatore, sindaco di Portogruaro, dopo la Delibera di Giunta di abolizione della ZTL (clicca qui), dopo la Delibera di Giunta sulla sosta dei Parcheggi a pagamento (clicca qui), propone adesso una Delibera di indirizzo per modificare la Viabilità del Centro Storico, che tanto in città sta facendo discutere e a cui era seguito un primo Comunicato stampa del gruppo “CentroSinistra – Più Avanti Insieme” di Terenzi… (clicca qui)

Brevemente la cronologia degli interventi, tutti contrari allo stravolgimento del Centro Storico con l’apertura alle macchine e creazione di due ring cher inviteranno a precorrerli come in un circuito automobilistico: Terenzi ha preannunciato che in Consiglio Comunale chiederà il ritiro di questa Delega “trafficata” e priva di un iter istituzionale consono, la consigliera Irina Drigo elenca le inutilità presenti e se la prende e attacca il Movimento 5 Stelle, che appoggia in toto questo Piano (clicca qui) che porterà solo inquinamento, proprio loro che tanto hanno criticato la precedente Amministrazione su questa tema, afferma la Consigliera…

Poi è la volta degli ex Assessori Maria Teresa Ret (Cultura) e Paolo Bellotto (Turismo – Attività Produttive), che illustrano la inutilità di questa modifica della vivibilità del Centro Storico, che non porterà giovamento alle tematiche che avevano in referato, a cui è seguito un breve ma preciso intervento di Patrizia Daneluzzo, ex Assessore alla Mobilità, della lista “La città Futura – Lista Rosso verde), che ha “smontato” questa proposta di modifica alla Viabilità, totalmente inutile e dannosa… (video a fondo pagina)

E, dulcis in fundo, Antonio Bertoncello, ex Sindaco della Città del Lemene, ha affossato la Giunta Senatore contestanto il metodo e procedure, che hanno dimostrato di non conoscere, ricordsando che co sono degli Accordi di Programma già firmati per delle Opere ancora da realizzare, e che vanno rispettati, e secondo me forse questo aspetto è stato sottovalutato…. (esistono anche le penali)

Concludo, nel Palazzo municipale abbiamo una divisione totale, da una parte il gruppo di “CentroSinistra” di Terenzi, di contro tutti gli altri, e nella Coalizione del Centrodestra, alcuni punti programmatici non sono poi così combacianti come dicevano, come quelli di Mascarin, tanto per citarne uno, che sul Pio X e totalmente contrario, ma il suo Sindaco non si sa bene cosa voglia fare, sia per quella “cosa” degli Accordi da rispettare che vi ho accennato sopra, sia per dei contributi regionali (sostanziosi) che si perderebbero, e su questo punto a breve farò una nuova “puntatina”, intanto prepariamoci a un “frizzante” Consiglio Comunale… (clicca qui)

 

PS.

A fondo pagina, dopo i vari Comunicati stampa sulla Viabilità, trovate dei brevi video della Conferenza stampa, con degli interventi pepati e pungenti che testimoniano la “totale divisone” politica, come nel titolo riportato…

 

G.B.


  

Dal Programma di Gastone Mascrin, ex candidato Sindaco

Questo sunto del Programma riporta lintento che il candidato Sindaco con la sua squadra vuole sviluppare nei prossimi anni in collaborazione attiva con i Cittadini.

Il nostro sogno è un Sindaco che non salga sul piedistallo ma che rimanga al livello dei propri concittadini, che sappia far lavorare i collaboratori per le loro capacità e competenze e che non diventi un altro “Uomo solo al comando“.

Il Municipio come “casa di riferimento” per riportare Portogruaro al ruolo di guida del Veneto Orientale con decisioni collegiali e partecipate dalla cittadinanza perchè solo in questo modo le decisioni hanno la forza di imporsi.

 

LAVORI PUBBLICI E URBANISTICA

Sui lavori pubblici occorre essere chiari e sinceri senza promesse elettorali o di comodo. Già il Sindaco uscente ha parlato di forte ridimensionamento nellultimo mandato, condizionato dalla situazione economica generale e dal Patto di Stabilità. Saremo quindi concreti in base alle disponibilità che man mano si potranno liberare con un occhio di riguardo per le opere di maggiore utilità piuttosto che di immagine.

La nostra volontà è di riaprire alle auto il Corso Martiri della Libertà con entrata da Borgo San Giovanni ed uscita in Via Padre Bernardino.

Altra certezza sarà la riduzione del 50% delle soste a pagamento visto che ad oggi vengono utilizzate per il solo 30% con il ripristino di parcheggi bianchi a normale disco orario.

Siamo totalmente contrari al Park interrato sotto lOratorio Pio X perchè la riteniamo un’opera inutile, costosa e senza alcun senso in questo momento storico-economico. Piuttosto, in prospettiva futura, riteniamo possibile avviare uno studio per la realizzazione di un parcheggio rialzato, coimbentato con il paesaggio, che avrebbe costi notevolmente ridotti rispetto al Parcheggio interrato e sarebbe realizzabile senza possibili rischi idro-geologici futuri.

 

(Dal Programma di Gastone Mascarin – ex Candidato sindaco, clicca qui)

 


 

Movimento 5 Stelle

Comunicato stampa del 22.08 2015

Il M5S Portogruaro è favorevole alla riapertura del Centro Storico presentato ieri durante la seduta della prima Commissione consiliare, ma il nostro Portavoce Fagotto ha anche evidenziato le criticità riguardo al passaggio dei mezzi pesanti nella strettoia al termine di Via Spalti che immette su Corso Martiri, alla fattibilità della rotonda di San Giovanni.

Inoltre abbiamo richiesto una verifica del numero dei passaggi prima e dopo le modifiche per via Spalti e via Cavour e il monitoraggio della qualità dell’aria attraverso le apposite centraline mobili.

Certo non ha aiutato la discussione il mancato aggiornamento del PUT dal 2009 ad oggi da parte della precedente Amministrazione, forse per non far emergere l’utilizzo del 24% degli attuali posti auto, che rende inutile e speculativo la realizzazione del Parcheggio interrato, come da noi sempre sostenuto.

È apparsa curiosa poi la richiesta di ascoltare i cittadini da parte del PD, dato che fino ad oggi nessun ascolto era stato concesso mentre la viabilità veniva più e più volte modificata.

Ora vigileremo sulla attuazione delle modifiche, e sull’avvio del Distretto del commercio, che la presente Amministrazione ha affermato essere in partenza.

Sul parcheggio interrato la risposta è stata più elusiva, quindi saremo pronti a dar battaglia se si propenderà per la sua realizzazione.

Vogliamo ribadire inoltre che il nostro Programma prevede “Riapertura del Centro Storico con eliminazione dei vincoli attualmente esistenti. Apertura di Borgo San Giovanni con inversione del senso di marcia di Corso Martiri della Libertà ripristinando la viabilità̀ a rotazione che coinvolgerà̀ tutta la città.

L’attivazione dell’isola pedonale sarà̀ eventualmente successiva alla piena rivitalizzazione del Centro e all’istituzione dei relativi parcheggi fuori della zona prettamente centrale, con tutti i servizi di supporto.”

Questo è l’unico “accordo pre elettorale” di cui sono artefici i pentastellati, nonostante le ripetute illazioni uscite sulla “stampa” nei giorni scorsi.

L’accordo è e sarà sempre con i cittadini che li hanno votati; chiunque sostenga il contrario tenta di screditare la serietà e la correttezza del Gruppo e del Consigliere di riferimento.

 

Movimento 5 Stelle Portogruaro

 


 

GRUPPO CONSLIARE “CENTROSINISTRA PIU’ AVANTI INSIEME”

CONSIGLIO COMUNALE DI PORTOGRUARO VE

Comunicato Stampa n.5

 

Il capogruppo del Gruppo consiliare “CENTROSINISTRA PIU’ AVANTI INSIEME” MARCO TERENZI a margine dei lavori della 1° Commissione Consiliare convocata il giorno 21/09 us sul tema relativo agli indirizzi per la completa revisione del Piano Urbano del Traffico e per la realizzazione di primi interventi in centro storico rilascia la seguente dichiarazione.

II Gruppo Consiliare Centro Sinistra Più Avanti Insieme, attraverso gli interventi in Commissione del collega Consigliere Roberto Zanini e del sottoscritto conferma il giudizio negativo sul progetto di viabilità della Giunta Senatore che prevede il ritorno delle macchine in tutto il Centro storico, con la radicale modificazione della viabilità e la rimozione totale della ZTL anche nelle giornate festive.

E’ un provvedimento stonato, che guarda al passato ed in netta controtendenza rispetto a quanto accade nei paesi e nelle città italiani ed europei che possiedono – in particolare – centri storici di pregio come quello di Portogruaro.

La motivazione fondamentale e reputata un’urgenza dall’Amministrazione Senatore è quella di garantire l’accessibilità delle macchine al centro storico e dunque – in tal modo – di promuovere le attività economiche. Innanzitutto il centrosinistra ribadisce che il Centro storico non è soltanto luogo di commercio, ma anche luogo di incontro fra cittadini e famiglie, sede del polo umanistico e scolastico, centro servizi del mandamento e soprattutto dovrà essere luogo di attrazione del bacino turistico dell’Adriatico per le sue caratteristiche uniche sul piano architettonico, storico, culturale e paesaggistico.

L’attività commerciale, poi, non si alimenta con le macchine dappertutto, ma principalmente con l’innovazione, la progettualità condivisa e partecipe, con il lavoro comune fra Istituzioni, Categorie economiche ed Associazioni. Questo è stato promosso e progettato dall’Amministrazione precedente con l’Agenda centro storico, con il Distretto Commerciale, con la Zona 20 per la mobilità lenta, con un nuovo piano dei plateatici e di specifiche agevolazioni fiscali da adottare per operatori commerciali ed artigiani che decidano di mantenere le attività nel centro storico, con la moltiplicazione delle iniziative finalizzate al turismo.

Queste sì sono realizzazioni davvero urgenti su cui la Giunta Senatore farebbe bene ad accelerare.

In secondo luogo è stato presentato in Commissione un prospetto che rappresenterebbe il nuovo Piano del traffico nel Centro storico che prevede lo stravolgimento del precedente piano con nuovi flussi e nuove direzioni e con l’accesso delle macchine in aree riqualificate sul piano urbanistico da decenni escluse dal traffico (es. San Giovanni ed attraversamento Porta San Gottardo).

Una siffatta soluzione, a nostro avviso, muta in modo così radicale gli assetti del traffico da richiedere un nuovo Piano Urbano del Traffico, sostenuto da documenti di indagine e di analisi che interessino diversi punti di vista, quali la capacità degli assi viari di accogliere i nuovi flussi, i rischi e la sicurezza, l’impatto ambientale e l’inquinamento e non ultimo la salvaguardia del patrimonio, richiedendo il nostro centro storico particolare attenzione e tutela.

Non ci possono essere dunque soluzioni affrettate da adottare con procedure semplificate o con analisi parziali, ma dovranno essere garantite le indagini e le analisi richieste dall’importanza del Centro storico e da quanto previsto dalla procedura e dalla norma ai fini dell’adozione di un nuovo Piano Urbano del

Traffico. Infine questa tematica, data la sua rilevanza, richiede il dialogo ed il confronto nella comunità che dovrà essere il più ampio possibile.

21/09/15

                                                                         F.to Marco Terenzi

 


 

LA NUOVA/VECCHIA PROPOSTA DI VIABILITÀ:

UN CENTRO STORICO PER LE MACCHINE

La Giunta di centro-destra Senatore, che a distanza di quasi cento giorni dal suo insediamento, non ha ancora approvato un suo programma di mandato, mentre senza alcuna trasparenza, informazione, coinvolgimento della cittadinanza porterà in approvazione al prossimo Consiglio Comunale una delibera, detta di indirizzi, che in realtà stravolgerà l’uso del Centro Storico.

Difficile definire delibera di indirizzi un atto nel quale, oltre a sconvolgere completamente la viabilità in centro storico e non solo, individua due nuove rotatorie eliminando, anche se non lo si dice, circa 300 posti auto nella struttura di sosta più importante prevista dal vigente PUT (nell’area del Pio x).

In realtà, non si tratta affatto di “indirizzi”, peraltro palesemente contraddittori, l’allegato alla delibera è una planimetria indicante già i nuovi percorsi viari, una sorta di ribaltamento del PUT vigente, privo però di tutti gli elementi che un PUT deve per legge contenere.

La proposta di delibera non si basa su alcuna analisi, studio o progetto che le direttive ministeriali obbligano a rispettare

(dati di partenza e dei flussi dei veicoli, simulazione del traffico, calcolo della capacità della rete viaria sulla base delle caratteristiche funzionali delle strade, analisi delle aree di sosta, degli effetti sulla sicurezza, sull’ambiente, sul patrimonio storico/monumentale e molte altre).

La nuova viabilità proposta non fa nessun cenno alle intenzioni, pur dichiarate, sul parcheggio del PIO X .

La proposta di delibera considera l’attuale un PUT obsoleto e superato!

Il PUT attuale non solo è uno strumento ampio e articolato, ma anche coerente ed in linea con le conseguenze alla viabilità derivanti dall’apertura della tangenziale.

Volutamente non viene fatto alcun riferimento alla “zona 20”, già progettata da professionisti della materia.

Non si parla dei “distretti del commercio” di cui Portogruaro è capofila. Un progetto avviato per far fronte alla crisi economica proprio in rapporto al centro storico. Un progetto già finanziato, di cui però non si sa più nulla (dove sono gli interventi attuativi, è stato nominato il manager di distretto?).

Non si fa accenno alla “Agenda Centro Storico” che aveva coinvolto, quella sì in una ampia e approfondita fase partecipativa, cittadini residenti, categorie economiche, enti, portatori di interesse, ecc..

Vengono dimenticati i diversi milioni di Euro spesi in arredo urbano e ripavimentazione dei selciati storici in San Giovanni, via Rastrello, La Stretta, Calle Bovoloni, via Roma, dai Mulini al Museo archeologico, del Liston, delle nuove piazze realizzate ( S. Marco, delle Erbe, Cattinari, belvedere e brolo retro Municipio), del recupero degli edifici monumentali e del nuovo centro culturale di Palazzo Venanzio, degli accordi urbanistici pubblico-privati per la riqualificazione del centro antico della città, del GiraLemene.

Tutti interventi realizzati e finalizzati a rivitalizzare economicamente e turisticamente il Centro Storico.

La Delibera proposta si pone in aperto contrasto con le direttive ministeriali, che per i Centri storici prevedono:

  • rispetto dei valori ambientali – in particolare – nell’area centrale urbana, in genere – area maggiormente congestionata e ricca di valori storici, artistici, architettonici e paesaggistici da tutelare;
  • deviazione del traffico veicolare in attraversamento, su itinerari tangenziali rispetto all’area centrale;
  • riduzione dei percorsi interni al centro, le strade interne all’area centrale non dovranno essere organizzate come strade di scorrimento automobilistico, ma come percorsi per la mobilità lenta;
  • l’organizzazione delle soste di lunga durata fuori dalle sedi stradali, attraverso la realizzazione di nuove aree di parcheggio (parcheggi sostitutivi – vedi PIO X);
  • congrue opere di arredo urbano (sistemazioni a verde, specifici materiali per le pavimentazioni, illuminazioni diversificate, attrezzature per il miglioramento degli ambienti stradali, ecc.).

NEL MERITO DELLE PROPOSTE AVANZATE

ECCO LE RELATIVE CONSEGUENZE:

  • Gli assi viari 1) Borgo S. Giovanni – via Martiri della Libertà – via Abbazia- Borgo S. Nicolò e 2) Borgo S. Nicolò – via Garibaldi, v. Seminario, v. Cavour diventano assi di attraversamento e di grande scorrimento in direzione sud-nord e nord –sud in contrasto con le regole basilari per il centro storico;
  • Per l’asse S. Nicolò, v. Garibaldi, v. Seminario, v. Cavour, B.go S. Agnese vi è un rischio elevato che diventi un asse di attraversamento e di passaggio alternativo a via Stadio-Matteotti con conseguente aumento del traffico e senza benefici per il centro al quale, tra l’altro, da quell’asse non si può più accedere;
  • Contrariamente a quanto si prefigge il progetto, è fortemente penalizzata l’accessibilità da Nord (porta d’ingresso principale della città – direttrici autostradali VE-TS e PN e provinciale da e per UD); rispetto alla situazione attuale infatti non si può più accedere a via Martiri;
  • Di fatto si realizzano due circuiti ( ring ) all’interno del centro storico: 1° ring: via Valle-via Spalti-via Martiri- via Belli- via Valle; 2 ° ring B.go S. Giovanni –via Martiri- via Abbazia- v. Garibaldi- v. Seminario- v. Cavour- B.go S. Agnese- Via Bon- Borgo S. Giovanni. Una viabilità che rischia di favorire una circolazione continua, ripetuta e inutile, con un evidente aumento del traffico in centro storico ed in aperto contrasto con le direttive vigenti;
  • Si generano importanti punti di conflitto e potenziale pericolosità alle intersezioni di via Belli-S. Gottardo, via Spalti-San Giovanni, S.Nicolò-Via Abbazia, dove bisognerà organizzare dei problematici stop o diritti di precedenza con accumulo di veicoli in ambiti di grande pregio e fragilità edilizia (anche in questo caso non si conoscono le soluzioni di dettaglio, né se sia stata fatta la verifica della capacità delle intersezioni stesse);
  • Vi sarà un notevole appesantimento di uno degli assi più trafficati della città – via Bon – per il senso inverso in via Cavour e per le manovre di ingresso ed uscita dalle torri; asse che i precedenti piani prevedevano addirittura di sgravare mettendo via Fondaco ad un solo senso di marcia (esclusi mezzi di soccorso); ora invece viene inserita una rotonda (tutta da verificare tra l’altro la compatibilità con il progetto di sistemazione viaria approvato con l’accordo di pianificazione edilizio/urbanistico del Pilsen), troppo vicina a quelle di S. Agnese e Trieste-Isonzo e aggiungendo una ulteriore direttrice (quella verso S. Giovanni) all’intersezione per garantire l’ingresso al centro;
  • l’ apertura di porta S. Giovanni e S. Gottardo porterà ad un incremento significativo del traffico in aree di grande fragilità e avrà un notevole impatto sui più importanti monumenti cittadini (torre S. Giovanni, Torre S. Gottardo, ponti di San Gottardo e di San Giovanni). Sotto la torre di San Giovanni si realizzerà un vero e proprio incrocio a quattro braccia. Vi convergerà infatti anche via Rastrello, che in planimetria è indicata a doppio senso di marcia, seppur a traffico limitato, senza protezione per i pedoni. Ricordiamo che S. Giovanni è chiuso 2 giorni su sette, per il mercato del giovedì e per il mercato agricolo del mercoledì (in questa giornata l’unico accesso sarà via Pellico da via Valle che a sua volta è collegata con V.le Isonzo), quindi con un preoccupante impatto su aree sensibili come quelle delle scuole – polo umanistico di via Martiri e di via Seminario, le medie e i licei tecnologici di via Valle – dove gravitano giornalmente migliaia di studenti. E’ già stato attestato che la Porta San Gottardo non è in grado di sostenere il traffico veicolare, in quanto l’edificio, secondo le prescrizioni della Soprintendenza per i Beni Architettonici, culturali e paesaggistici non sopporta le continue sollecitazioni e vibrazioni del suolo, causate dal passaggio di autoveicoli. Si rileva inoltre che il Ponte di Borgo San Gottardo è instabile e che sotto le torri lo spazio ridotto non consente il passaggio simultaneo di autoveicoli/motocicli e di pedoni/ciclisti.
  • Rumori e vibrazioni. I residenti ricorderanno il problema del rumore e delle vibrazioni, soprattutto di notte, derivanti dal transito dei veicoli che attraversavano il centro storico per andare da nord a sud e viceversa.

TUTTE PROBLEMATICHE GIA’ AFFRONTATE DECENNI FA,

CHE IL BUON SENSO NON DOVREBBE RIPROPORRE.

LA PROPOSTA DI NUOVA VIABILITA’ È CHIARAMENTE INCOERENTE

NELLA DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI:

IL CENTRO SI APRE ALLE MACCHINE E NON ALLE PERSONE

La giunta Senatore con la nuova proposta di viabilità non affronta: il miglioramento della sicurezza stradale, la riduzione degli inquinamenti atmosferico ed acustico, il risparmio energetico, la qualità urbana, la creazione di isole ambientali, la salvaguardia delle aree di elevato valore urbanistico ed architettonico, la costituzione di percorsi protetti di accessibilità pedonale in prossimità dei servizi scolastici e sanitari.

Non è modificando la viabilità che si fanno ritornare i clienti nei negozi. La valorizzazione del commercio non deriva dalle auto, ma dall’offerta commerciale, da un nuovo e più ampio piano dei plateatici, dal coordinamento delle attività, dall’idea di distretto commerciale, dall’idea di centro commerciale integrato, dal city manager, da eventi continuativi e programmati, da un progetto “zona 20”, che non può essere una semplice limitazione della velocità veicolare come proposto dalla giunta Senatore.

Per sostenere, appoggiare ed agevolare i piccoli imprenditori e il mercato è necessario considerare inoltre anche gli altri strumenti (affitti, agevolazioni tributarie ecc.) .

La viabilità in centro storico deve essere rivolta alla tutela dell’utente fruitore del Centro quindi l’Amministrazione Comunale ha il diritto-dovere di tutelare tutti i cittadini, per primi i residenti.

Vengono trovati i finanziamenti per stravolgere negativamente la viabilità in centro storico e non si avviano prioritariamente i progetti esistenti per la sicurezza stradale nelle frazioni (vedi incrocio di Lison SS 14 con via Attigliana – attraversamenti pedonali – piste ciclabili).

 

IL GIUDIZIO SUL NUOVO PROGETTO DI VIABILITÀ DEL CENTRO STORICO

È NETTAMENTE NEGATIVO

La valorizzazione della città non può essere subordinata al numero di macchine che arrivano nel suo “cuore”.

LA PROPOSTA DI VIABILITÀ non è affatto nuova, GUARDA AL PASSATO, E’ IN CONTROTENDENZA CON I CONCETTI BASILARI E CONSOLIDATI DI MOBILITÀ SOSTENIBILE

che indicano espressamente modalità di spostamento in grado di diminuire gli impatti ambientali, sociali ed economici generati dai veicoli privati.

Come in tutte le città anche il futuro di Portogruaro è legato a nuovi modelli di vita, di consumo, di utilizzo degli spazi urbani.

I comportamenti virtuosi acquisiti dai cittadini di Portogruaro in questi anni, non senza iniziali difficoltà, diventati buone pratiche anche grazie a progetti come “Portogruaro città educativa”, che ha coinvolto scuole e famiglie per educare i futuri cittadini alla mobilità sicura e “C’entro in bici”, con la possibilità di accedere al centro storico pedalando, rischiano con la Delibera Senatore di essere vanificati.

La visione della nostra città non può che corrispondere ad un centro senza auto, luogo di incontro e di cammino, con un Ufficio turistico fruibile, con visite guidate, con una tipizzazione delle attività artigianali e commerciali.

Un Centro Storico come luogo di cultura, di storia, di arte, di musica, di eventi.

Un Centro Storico luogo di attrazione turistica per le sue bellezze architettoniche e paesaggistiche.

Un Centro Storico come salotto, non come autorimessa.

 

SU QUESTA VISIONE MODERNA E SOSTENIBILE SI DEVE COSTRUIRE

LA VITA E L’ECONOMIA DELLA NOSTRA CITTÀ.

 

               Gruppo Consiliare Circolo                                         PD

“Centrosinistra più avanti insieme”                           Portogruaro

Portogruaro: Roberto Zanin, Consigliere Comunale, introduzione Viabilità…

https://www.youtube.com/watch?v=2pcVMeBPgR4

Portogruaro: Terenzi preannuncia richiesta ritiro nuovo Piano del Traffico !

https://www.youtube.com/watch?v=PiZzlTqkJ5g

Portogruaro: Irina Drigo, Consigliere Comunale, stronca nuovo Piano del Traffico

https://www.youtube.com/watch?v=Fvix9jDZEv8

Patrizia Daneluzzo, ex Assessore Mobilità, boccia nuovo Piano del Traffico…

https://www.youtube.com/watch?v=Oa8ey1nxo1U

Portogruaro: Paolo Bellotto, ex Assessore e Commercio Turismo, su Viabilità…

https://www.youtube.com/watch?v=OnVe33hlqLU

Portogruaro: Bertoncello contesta procedure Amministrazione comunale

https://www.youtube.com/watch?v=bIzwandqNFU
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La Viabilità

CON IL NUOVO PIANO DEL TRAFFICO “SI TORNA INDIETRO DI 30 ANNI” !

Intervista a Marco Terenzi che boccia duramente la nuova Viabilità…

28 Settembre 2015


LINTERVISTA…

Nuovo Piano del Traffico

Una nuova Via Crucis ?

Marco Terenzi del gruppo consiliare “CentroSinistra – Più Avanti Insieme”, boccia in toto e duramente il nuovo Piano del Traffico (clicca qui) che verrà discusso nel prossimo Consiglio Comunale (clicca qui), e convoca una Conferenza stampa per Lunedì 28 nella sede del PD di Portogruaro. 

Nella giornata di ieri, una normale domenica di illimitato traffico in Centro storico, Marco Terenzi ha rilasciato una intervista tutta da ascoltare e guardare (con foto), e intanto la Giunta Senatore va avanti per la sua strada… a senso unico ? (o senza senso…)

 

G.B.

 

AGGIORNAMENTO

Nell’affollata Conferenza stampa presso la locale Sede PD,  durata oltre 1 ora e mezza, sono state presentate e illustrate le Analisi al nuovo Piano del Traffico, il tutto riportato in maniera riassuntiva e schematica in quattro pagine di un Documento conseganto ai presenti… (clicca qui)

In altro articolo, a completezza, vi riporterò maggiori dettagli. 

 


PORTOGRUARO: NUOVO PIANO DEL TRAFFICO, NO DI MARCO TERENZI

https://www.youtube.com/watch?v=GZROsboOzM4

Portogruaro – 27.09.2015


Si torna indietro di 30 anni, dice Marco Terenzi capogruppo di Minoranza in Consiglio Comunale per il gruppo “Centro Sinistra -Più Avanti Insieme”, sul nuovo Piano del Traffico, bocciato su tutta la linea !

Alla domanda se la precedente Amministrazione (Bertoncello) avesse delle “colpe” per non avere avuto il coraggio di chiudere il capitolo pedonalizzazione come da Programma, forse per non scontentare i Commercianti, Terenzi “assolve” lex Sindaco perchè ha cercato la massima condivisione, in questi casi secondo lui, ritenuta necessaria…

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La Viabilità

VIA SPALTI UNA CAMERA A GAS ! RAMBUSCHI SCRIVE AL COMUNE

Ex Consigliere comunale chiede coerenza e una modifica al Piano del Traffico…

17 Settembre 2015


 

 

CITTA’ DI PORTOGRUARO

La nuova Viabilità su via Spalti ? Pazzesco !

Così l’ex consigliere comunale  Pietro Rambuschi…

 

Caro Comune ti scrivo…

(e se serve, più forte ti scriverò!)

 

Non è per niente soddisfatto l’ex Consigliere comunale e capogruppo di FI Pietro Rambuschi, era convinto che il senso di marcia di Via Spalti  rimanesse uguale,  ma con l’inversione di Corso Martiri e l’apertura di Borgo San Giovanni, con possibilità di svolta verso destra (clicca qui) per andare verso le Poste o l’Oratorio Pio X (clicca qui), e poi con l’uscita obbligata verso Via Pellico  che immette su Via Valle (clicca qui), avrebbe di fatto diminuito enormemente il traffico di transito…

E in vece no, la nuova viabilità prevede il transito in senso opposto, si entra in Centro Storico da Via Valle, percorrendo Via Pellico e Via Spalti, e Rambuschi non ci sta, come traffico di passaggio non cambierà niente, e la strettissima Via Spalti continuerà ad essere una  CAMERA A GAS !

La delusione deve essere stata tanta, anche in una mia recente intervista (vedi video) si diceva convinto del contrario, il nuovo Piano del Traffico lo condivideva, e vedeva anche per i residenti un più facile accesso alle loro abitazioni, ora dovranno fare un giro più ampio, perdendo tanto tempo…e anche la pazienza !

Così Rambuschi ha deciso di scrivere al Comune, visto che è anche presidente del Comitato di Via Spalti, che tante battaglie ha fatto per poter respirare un’aria pulita senza smog che ti cambia il colore delle cose dove si appoggia e ti rende i polmoni in perenne stato di crisi, con possibilità di ammalarsi molto alta, specialmente nei soggetti deboli e fragili come anziani e bambini…

Sperava Rambuschi che la nuova Amministrazione comunale, remore di come i suoi colleghi (li chiama ancora così), fossero in “sintonia” con lui, e chiede loro una bella  dimostrazione di coerenza, per onestà politica e intellettuale…

Un richiamo forte e di peso, questo dell’ex Consigliere comunale,  vediamo se la sua Lettera (clicca qui), sortirà qualche effetto positivo, ma dubito molto che l’Amministrazione comunale cambi qualcosa, visto che non l’hanno nemmeno convocato per la presentazione del Piano del Traffico, cosa riservata a pochi “intimi”…

 

G.B.


 

Al Sindaco del Comune di Portogruaro

Agli Assessori del Comune di Portogruaro

Ai Consiglieri Comunali del Comune di Portogruaro

 

 

 

Oggetto: Viabilità.

 

Sono trascorsi diversi anni dalla chiusura al traffico di Borgo San Giovanni e gli abitanti di Via Spalti stanno ancora subendo le conseguenze negative di tutto il traffico passivo del Centro Storico.

E sono trascorsi pure diversi anni da quando maggioranza e minoranza del Consiglio comunale avevano espressamente condiviso una comune posizione: “trovare una soluzione affinché la via più stretta di Portogruaro non continuasse a subire gli effetti negativi del deflusso del traffico”.

Oggi, finalmente, si legge nella stampa locale, che con il mese di novembre c.a., la tanto desiderata apertura di Borgo San Giovanni sarà cosa certa.

Quando ero in Consiglio comunale nei banchi della minoranza, io e i miei colleghi eravamo tutti concordi sul fatto che la Via Spalti non dovesse avere alcun traffico passivo se non quello dei loro residenti.

Ma il guaio è  che sembra (spero che l’indiscrezione non sia vera)  che la predetta via non verrà utilizzata  solo dai residenti e da quei cittadini  che vanno alle Poste,  ma –  cambiando il senso di marcia – anche dai mezzi pesanti provenienti da Via Valle  che,  attraverso Via Spalti, potranno accedere a Corso Martiri.

Se non bastasse, i residenti di Via Spalti sembra che saranno costretti ad attraversare tutta Portogruaro per accedere alla propria abitazione,  mentre – con la vecchia viabilità – si entrava in Borgo San Giovanni e si girava subito per Via Spalti.

C’è da chiedersi  perché non si voglia attuare in toto la vecchia viabilità, che faceva accedere  tutti i mezzi pesanti per il passaggio sotto Borgo San Giovanni , che funzionava benissimo, limitando l’inquinamento della stretta via Spalti,

Perché creare inutilmente  malessere e ridurre la vivibilità dei residenti di Via Silvio Pellico e Via Spalti?

Cari colleghi consiglieri dell’ex minoranza,

per onestà politica ed  intellettuale,

vi chiedo di sostenere con forza e convinzione la richiesta dei cittadini di lasciare l’attuale senso di marcia in via Spalti, che,  unito alla vecchia viabilità,  ha sempre funzionato per il meglio !!!!!!

 

                                                                    Pietro Rambuschi


Portogruaro: Rambuschi sulla Viabilità e sul Parcheggio interrato del Pio X

https://www.youtube.com/watch?v=HUzzDB0WKCU

Pietro Rambuschi, ex candidato sindaco, annuncia il suo ritorno alla politica attiva e ci illustra il suo “Piano dl traffico” per far funzionare Portogruaro: apertura di porta San Giovanni e uscita a porta San Gottardo. Dunque, un ritorno al passato !

“CASO” ORATORIO PIO X

Rambuschi ci informa che è ancora pendente la causa intentata  al Comune dai Consiglieri comunali di allora, Luigi Geronazzo, Luciano Gradini e Alessandro Florean, solo questo ultimo non più presente in Consiglio, e che pure Gastone Mascarin, ora Presidente del Consiglio comunale, si è sempre espresso contrario alla realizzazione del Parcheggio interrato…

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La Viabilità

PORTOGRUARO: ADESSO SI CAMBIA ! UNA RIVOLUZIONE MOLTO STRADALE

Un traffico a 5 Stelle, con le due Torri aperte e due nuove rotondine…

16 Settembre 2015  ( Un secondo passaggio prima del mio commento…)

Sotto quanto emerso  e seguito alla Conferenza stampa chiusa sulla presentazione del Piano del traffico, tenutasi in Municipio.

 


 

 

CITTA’ DI PORTOGRUARO

RIVOLUZIONE VIABILITA’ !

 

Il sindaco Maria Teresa Senatore:

Proposta semplice e incontestabile”

 

 

 

Le aree pedonali aperte alle auto

Ritorna il traffico sotto la porta di San Giovanni

e San Gottardo chiuse da anni

 

 

di Teresa Infanti

Rivoluzione viabilità in Centro Storico,

l’Amministrazione comunale ha presentato alle Categorie economiche, in un incontro che si è svolto martedì sera in Municipio, la proposta per la nuova viabilità nell’area del centro cittadino.

Il Progetto, elaborato dalla Polizia locale e dagli Uffici tecnici,

prevede innanzitutto la riapertura al traffico

della Porta di San Giovanni e della Porta di San Gottardo,

 da anni zone pedonali.

L’idea è quella di far entrare da lì le auto, invertendo quindi l’attuale senso di marcia di Corso Martiri della Libertà. Le auto avranno poi la possibilità di svoltare in Via Abbazia o di passare sotto la Porta di San Gottardo per svoltare in via Belli. Da Via Abbazia si potrà poi proseguire in Via Garibaldi, Via Seminario e Via Cavour per uscire in Borgo Sant’Agnese, dove ora invece si entra.

Rimane inalterato il doppio senso di Borgo San Nicolò, il senso unico di Borgo San Gottardo, il senso di percorrenza di Via Padre Bernardino e la direzione di marcia di Via Valle, da cui tuttavia si potrà accedere in Centro Storico da Via Pellico e poi da Via Spalti.

Altra novità riguarda il limite di velocità, che dai 30 Km/h attuali sarà portato a 20. Infine per consentire un accesso più agevole da Borgo San Giovanni e da San Gottardo, verranno realizzate rotatorie compatte che miglioreranno anche la Sicurezza dell’incrocio fra Via Manin e Via Fondaco e quello in Viale Isonzo.

“Questa proposta costruita totalmente in house dal personale comunale, spiega il sindaco Maria Teresa Senatore, ha l’obiettivo di dare un impulso forte alla fruizione. Il progetto è talmente semplice ed intuitivo che difficilmente potrà essere contestato”.

A dettare i tempi di questa rivoluzione, che ricorda la viabilità di diversi anni fa, è stato il comandante della Polizia locale, Roberto Colussi.

“Nei prossimi giorni ci sarà la predisposizione della gara per la segnaletica verticale ed orizzontale, che dovrà rimanere aperta almeno 30 giornali. Dopodichè faremo le Ordinanze di modifica della viabilità, che potrebbero entrare in vigore già tra la fine di Ottobre ed i primi di Novembre”

Il comandante ha poi rassicurato sul rischio di un aumento del traffico di attraversamento causato dall’apertura e delle due Porte: “Grazie alla tangenziale e alle diverse abitudini delle persone, afferma, non ci sarà il cosiddetto traffico parassita. Sono sicuro che le code non si fermeranno. In centro le auto oggi proprio non ci vengono”.

 

 

(Fonte: Gazzettino di Venezia – 10.09.2015)

 

 


 

Parcheggi, meno strisce blu

Sconti e soste a disco orario

 

87 parcheggi blu in meno, drastica riduzione dei costi e carnet di Ticket ai Commercianti per fidelizzare i clienti.

Sono queste alcune delle novità sul sistema della sosta annunciata dalla nuova Amministrazione. “L’obiettivo che vogliamo raggiungere, spiega il comandante Colussi, è quello di invertire l’attuale situazione che vede i parcheggi del Centro Storico utilizzati poco più del 25 per cento!.

Dai 317 posti auto blu attuali si passerà a 230: 8 verranno tolti in Corso Martiri, 8 in Via Garibaldi, 19 in Via Seminario, 46 in Via Cavour e verranno completamente eliminati i 6 di Via Abbazia. In Corso Martiri, in particolare, verranno eliminati dei parcheggi vicino ai Licei per lasciar spazio a delle rastrelliere per le bici.

Anche la tariffa oraria verrà rivista. Al poto della tariffa di 1 euro all’allora per la zona A e 0,60 per la zona B verrà introdotta un’unica tariffa di 0,50 euro. Non ci sarà più una tariffa minima (oggi è di 0,40 euro, ndr) ed i primi 10 minuti di sosta saranno gratuiti.

L’obbligatorietà del Ticket non sarà più per 9 ore e mezza al giorno ma per 8 ore, dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 19.

 Altra novità riguarda il costo degli abbonamenti. Per i residenti saranno 20 euro al mese (oggi 24 o 21 a seconda della zona) con la possibilità di avere un secondo abbonamento a 25 euro.

Taglio netto anche per gli abbonamenti dei Commercianti, che passeranno da 48 o 36 euro attuali a soli 29 euro.

Infine, verranno introdotti degli abbonamenti per i dipendenti delle attività economiche a 25 euro al mese.

Per incentivare le attività, verranno proposte ai Commercianti dei Taki Time a tariffe scontate e dei carnet di Ticket da consegnare ai clienti, che potranno così parcheggiare gratis.

Le modifiche che introdurremo, conclude Colussi, saranno oggetto di costanti verifiche e potranno essere riviste a seconda di come andranno le cose. Considerato che la concessione per la gestione dei parcheggi blu scade il 30 settembre e che la nuova gara d’appalto richiede tempo, dal 1 ottobre al 31 dicembre 2015 i parcheggi verranno momentaneamente trasformati in sosta a disco orario” (T.Inf.)

 

(Fonte: Gazzettino di Venezia – 10.09.2015)

 


 

I Cinque Stelle:

Le bici rispettino il Codice stradale”

 

A chiederlo è il Movimento Cinque Stelle, presenti lunedì sera all’incontro sulla nuova viabilità alla quale hanno preso parte non solo i Direttori di Ascom e Confartigianato, Noemi Simonini e Umberto Pizzinato, ma anche alcuni Consiglieri e Assessori comunali.

“Le bici che corrono contromano in centro, ha affermato Matteo Vivan, creano pericolo non solo per i pedoni ma anche per le auto!

Il Codice della strada, ha replicato il comandante Colussi, parla chiaro, anche le bici devono rispettare i sensi unici” (T.Inf.)

 

(Fonte: Gazzettino di Venezia – 10.09.2015)

 


 

Buongiorno,

si inoltra il Comunicato stampa del Movimento 5 Stelle di Portogruaro in merito alla nuova Viabilità.


“Molte luci e qualche zona grigia”, così si riassume il giudizio del Movimento 5S di Portogruaro. La nuova viabilità finalmente propone la riapertura del centro storico, tema che portiamo avanti da sempre e abbiamo fortemente sostenuto in campagna elettorale.

A nostro avviso, per restituire vita al centro, bisogna ridare ai cittadini la possibilità di accedervi, cosa che, al contrario, la passata amministrazione ha tentato in ogni modo di ostacolare.

I numeri di utilizzo dei posti macchina e di accesso al centro storico sono impietosi, attualmente al 24%, e richiedevano un intervento forte.

Bene quindi la riapertura delle torri, l’inversione del senso di marcia di Via Martiri, che finalmente rispetta il profilo storico e architettonico della città, e di Via Spalti.

Manifestiamo invece qualche appunto di criticità su alcuni aspetti del progetto quali: la nuova rotatoria che darà accesso a Borgo S. Giovanni, che se da un lato favorisce una parte di cittadini, dall’altro potrebbe diventare un collo di bottiglia per la circolazione generale, data l’intersezione di quattro strade importanti e le ridotte dimensioni disponibili. Stessi motivi di criticità li ravvisiamo con l’inversione del senso di marcia di Via Cavour, che potrebbe mettere sotto pressione la rotatoria di Borgo Sant’Agnese.

A nostro avviso inoltre all’apertura del centro deve corrispondere la valorizzazione dello stesso con nuove indicazioni turistiche che facilitino la visita della città e con attività culturali volte a rendere attrattiva Portogruaro, sfruttando al meglio la piazza della Repubblica e il Liston.

Un bilancio con finanziamenti pari a zero per il settore turistico, come quello predisposto dalla precedente amministrazione, non lasciava intravedere una volontà di investire in questa direzione.

Per finire, numeri alla mano tratti dalla Delibera di Giunta nr. 122, appare chiaro che il 24% di occupazione dei parcheggi (cioè 1 occupato e 3 vuoti), fa sorgere alcune domande: come pensavano quelli di prima di giustificare la necessità di un parcheggio interrato con un costo di oltre 2 milioni di euro a carico dei cittadini? Non è che la chiusura del centro e la progressiva eliminazione di posti auto servivano a giustificare quell’opera inutile o a favorire aree commerciali limitrofe?

E la nuova Amministrazione avrà la forza di rinunciare agli ingenti fondi regionali destinati a questo progetto superfluo che tanto fanno gola ma che rappresentano il solito spreco di denaro pubblico?

13.09.2015

 

Movimento 5 Stelle Portogruaro

 


 

PORTOGRUARO: CENTRO STORICO CON LE AUTO... ANTISTORICO !
12/09/2015 – La Viabilità

PORTOGRUARO: CENTRO STORICO CON LE AUTO… ANTISTORICO !

Amministrazione comunale “salta” Commissioni, Consiglieri e Cittadini…

Categorie
La Viabilità

PORTOGRUARO: CENTRO STORICO CON LE AUTO… ANTISTORICO !

Amministrazione comunale “salta” Commissioni, Consiglieri e Cittadini…

12 Settembre 2015

 


 

CENTRO STORICO

 

SI TORNA INDIETRO !

 

Saremo invasi dalle auto,

altro che profughi !

 

Si vuole cambiare senza consultare…

 

 

Giusto per far capire il mio pensiero, in attesa di parlarvi in maniera dettagliata del nuovo “Piano del Traffico”, vi riporto il mio Post pubblicato su Facebook per presentare questa pagina del Sito:

 

 

 

12.09.2015

Una donna sola al comando!! Il Sindaco Senatore sente chi gli pare…Altro che condivisione con i Cittadini, nemmeno il Comitato di Via Spalti, ormai diventato storico a Portogruaro, è stato sentito sul Piano del traffico, forse perché è Rambuschi il presidente ? E Terenzi cosa lo teniamo a fare, non è forse il capogruppo di Minoranza che va informato, stessa cosa per Scarpa, ma sembra che solo M5S goda di questo privilegio, bella democrazia…

 

Quanto sopra non è piaciuto al Movimento 5 Stelle, che tra poco, mi hanno informato, usciranno con un loro Comunicato stampa per fare chiarezza sul loro operato e posizione…

 

G.B.


 

Buongiorno,

si inoltra il Comunicato stampa del Movimento 5 Stelle di Portogruaro in merito alla nuova viabilità.


“Molte luci e qualche zona grigia”, così si riassume il giudizio del Movimento 5S di Portogruaro. La nuova viabilità finalmente propone la riapertura del centro storico, tema che portiamo avanti da sempre e abbiamo fortemente sostenuto in campagna elettorale.

A nostro avviso, per restituire vita al centro, bisogna ridare ai cittadini la possibilità di accedervi, cosa che, al contrario, la passata amministrazione ha tentato in ogni modo di ostacolare.

I numeri di utilizzo dei posti macchina e di accesso al centro storico sono impietosi, attualmente al 24%, e richiedevano un intervento forte.

Bene quindi la riapertura delle torri, l’inversione del senso di marcia di Via Martiri, che finalmente rispetta il profilo storico e architettonico della città, e di Via Spalti.

Manifestiamo invece qualche appunto di criticità su alcuni aspetti del progetto quali: la nuova rotatoria che darà accesso a Borgo S. Giovanni, che se da un lato favorisce una parte di cittadini, dall’altro potrebbe diventare un collo di bottiglia per la circolazione generale, data l’intersezione di quattro strade importanti e le ridotte dimensioni disponibili. Stessi motivi di criticità li ravvisiamo con l’inversione del senso di marcia di Via Cavour, che potrebbe mettere sotto pressione la rotatoria di Borgo Sant’Agnese.

A nostro avviso inoltre all’apertura del centro deve corrispondere la valorizzazione dello stesso con nuove indicazioni turistiche che facilitino la visita della città e con attività culturali volte a rendere attrattiva Portogruaro, sfruttando al meglio la piazza della Repubblica e il Liston.

Un bilancio con finanziamenti pari a zero per il settore turistico, come quello predisposto dalla precedente amministrazione, non lasciava intravedere una volontà di investire in questa direzione.

Per finire, numeri alla mano tratti dalla Delibera di Giunta nr. 122, appare chiaro che il 24% di occupazione dei parcheggi (cioè 1 occupato e 3 vuoti), fa sorgere alcune domande: come pensavano quelli di prima di giustificare la necessità di un parcheggio interrato con un costo di oltre 2 milioni di euro a carico dei cittadini? Non è che la chiusura del centro e la progressiva eliminazione di posti auto servivano a giustificare quell’opera inutile o a favorire aree commerciali limitrofe?

E la nuova Amministrazione avrà la forza di rinunciare agli ingenti fondi regionali destinati a questo progetto superfluo che tanto fanno gola ma che rappresentano il solito spreco di denaro pubblico?

 

Movimento 5 Stelle Portogruaro


Comunicato stampa

 

COALIZIONE CENTRO SINISTRA

PIU’ AVANTI INSIEME

Partito Democratico

Lista Città per l’Uomo

Portogruaro 20202 – Più avanti

 

 

RITORNANO LE MACCHINE IN TUTTO IL CENTRO STORICO;

UN PROGETTO STONATO E REGRESSIVO

PER LA CITTA’ DI PORTOGRUARO

 

Raccogliendo quanto è emerso dagli organi di stampa prendiamo atto, in generale, che le scelte sul tema della Viabilità in Centro Storico, comunicate dall’Amministrazione Comunale nell’incontro in Municipio con le Categorie economiche dell’8 settembre c.a., vanno nella direzione di privilegiare la circolazione delle macchine a quella delle persone.

Osserviamo che questo indirizzo va in netta controtendenza rispetto a quanto avviene nelle principali città italiane ed europee, dove si tende a ridurre progressivamente l’accesso delle auto al cuore della città per consentire ai pedoni, cittadini e turisti, di “appropriarsi” e vivere il centro come luogo di incontro, in piena sicurezza e vivibilità al fine di effettuare nel modo più efficace i propri acquisti, per apprezzare le bellezze storico artistiche ivi presenti così come per accedervi in quanto luogo di ritrovo ideale e di attività culturale e/o formativa.

Quello dell’Amministrazione è un Progetto che consideriamo regressivo e che fa fare un passo indietro alla Città.

Sulla proposta vanno fatte inoltre alcune considerazioni

di metodo e di merito.

Sul metodo

– Osserviamo come su questa proposta che il Sindaco definisce “incontestabile”, vi sia stato scarso dibattito in Città e non vi sia stato alcun coinvolgimento informativo né alcuna consultazione e confronto con gli organi politici e istituzionali preposti, salvo apprendere che all’incontro di presentazione sulla nuova viabilità, oltre alle Categorie economiche, erano presenti, con inviti evidentemente “ad personam”, membri della Maggioranza ed esponenti del M5S. Contestiamo questo metodo adottato in quanto non è stato rispettato il legittimo diritto di informazione sulle intenzioni e sul Progetto dell’Amministrazione né è stata garantita la preventiva convocazione della Commissione consiliare competente per elementare ed adeguata istruttoria sul tema.

Sul merito

– Riguardo a Borgo San Giovanni evidenziamo come nel corso degli ultimi anni, a seguito della riqualificazione, lo stesso sua diventato un piccolo centro nel centro, un salotto di pregio nella città oltre che sede del mercato agricolo il mercoledì. Il luogo ormai è universalmente riconosciuto ed apprezzato da cittadini ed esercenti come luogo di grande vivibilità. E’ chiaro che l’apertura alle macchine andrà a cambiare completamente la natura del Borgo, con la concreta possibilità di compromettere l’elegante e preziosa tenuta della pavimentazione oggetto di riqualificazione.

– Osserviamo che iniziative come il doppio abbonamento a residenti commercianti e dipendenti andranno sicuramente ad aumentare il numero di parcheggi occupati il Centro, ma finiranno per toglierli a coloro che cercano posti adiacenti alle attività commerciali.

Questa iniziativa, sommata alla riduzione dell’orario del Ticket e a quella delle tariffe rende di difficile sostenibilità finanziaria la gestione della concessione dell’appalto parcheggi blu.

La perplessità maggiore però la manifestiamo sulla parzialità del Progetto nel senso che il tema Viabilità è affrontato in modo completamente disgiunto da un vero e proprio progetto di riqualificazione socio-economica e turistica del Centro Storico.

Manca la visione! Se non si lavora su un Progetto integrato che consenta di sviluppare una serie di azioni coordinate in tema di qualificazione dell’offerta commerciale e turistica, di eventi ed iniziative di marketing, di arredo urbano e migliore accessibilità al Centro è difficile immaginare come possa generarsi una maggiore attrattività per il nostro Centro Storico.

 

Di questo cono convinti “in primis” le Categorie economiche stesse, come hanno avuto modo di precisare più volte. Il Progetto di creazione del Distretto Commerciale va in questa direzione, così come l’Agenda Centro Storico elaborata e concertata come le Categorie durante la precedente Amministrazione. Non si è ancora sentita una parola concreta dell’Amministrazione su questi temi.

– Infine ribadiamo ancora una volta che l’accessibilità e la viabilità devono andare nel verso della valorizzazione del Centro Storico quale luogo di incontro, di cultura, di formazione e di attività economica: si faccia , si migliori e si riqualifichi, ma a favore dei cittadini, di tutti i cittadini !

Portogruaro 10/09/2015

 

Marco Terenzi, capogruppo “Coalizione Centro Sinistra – Più Avanti Insieme”


 

PORTOGRUARO: ADESSO SI CAMBIA ! UNA RIVOLUZIONE MOLTO STRADALE
15/09/2015 – La Viabilità

PORTOGRUARO: ADESSO SI CAMBIA ! UNA RIVOLUZIONE MOLTO STRADALE

Un traffico a 5 Stelle, con le due Torri aperte e due nuove rotondine…

Portogruaro: Rambuschi sulla Viabilità e sul Parcheggio interrato del Pio X

https://www.youtube.com/watch?v=HUzzDB0WKCU

Pietro Rambuschi, ex candidato sindaco, annuncia il suo ritorno alla politica attiva e ci illustra il suo “Piano dl traffico” per far funzionare Portogruaro: apertura di porta San Giovanni e uscita a porta San Gottardo. Dunque, un ritorno al passato !

“CASO” ORATORIO PIO X

Rambuschi ci informa che è ancora pendente la causa intentata  al Comune dai Consiglieri comunali di allora, Luigi Geronazzo, Luciano Gradini e Alessandro Florean, solo questo ultimo non più presente in Consiglio, e che pure Gastone Mascarin, ora Presidente del Consiglio comunale, si è sempre espresso contrario alla realizzazione del Parcheggio interrato…

Categorie
La Viabilità

LA VIABILITA’: LARGO ALLE AUTO ! CENTRO STORICO APERTO…

CS del Centrosinistra… ma io chiedo: e il Parcheggio interrato dell’Oratorio ?

13 Luglio 2015


 

E IL PARCHEGGIO INTERRATO

DELL’ ORATORIO PIO X  SI FARA’ ?

Si parla di Viabilità, ma ancora la nuova Amministrazione Comunale non ha detto se intende realizzarlo

Ecco un Comunicato stampa sulla Viabilità del Centro Storico delle tre Liste di Centrosinistra, La Città per l’Uomo, Lista PD e Portogruaro 2020, dal titolo provocatorio: LARGO ALLE AUTO ! (clicca qui)

Inutile che vi ripeta che io sono per l’isola pedonale totale, la nostra bella città medioevale non è stata concepita per le auto, e la renderei raggiungibile tramite un Sevizio navetta, con minibus elettrici ed ecologici, partendo e collegando tra loro una rete di parcheggi che già abbiamo intorno alla cintura cittadina…

A questo proposito vorrei ricordare il Progetto dell’Oratorio PIO X, tanto osteggiato dalla Minoranza precedente, che era   ricorsa a vie legali con tre Consiglieri: Luciano Gradini, Luigi Geronazzo e Alessandro Florean, che avevano diffidato il Sindaco e il Comune di Portogruaro… (clicca qui)

So che sull’Oratorio Pio X persiste ancora un accordo con la vecchia Amministrazione Comunale per la realizzazione di un Parcheggio interrato, anche qui con risvolti legali, ma con la Parrocchia per stabilire un giusto prezzo (clicca qui), so che Claudio Fagotto del Movimento 5 Stelle è contrario, verrei sapere però la posizione della attuale Amministrazione e del sindaco Maria Teresa Senatore, e se qualche Consigliere comunale ha nel frattempo cambiato idea in proposito…

 

G.B.

 


 

Comunicato Stampa del 13.07.2015.

LARGO ALLE AUTO…

 

Le prime idee che sono state espresse dalla nuova coalizione al governo della città non stupiscono, fanno infatti parte del programma elettorale presentato agli elettori.

Sono stati preannunciati:

la revoca della “zona a traffico limitato”,

l’apertura alle macchine di Borgo San Giovanni,

l’eliminazione dei parcheggi a pagamento,

la revisione complessiva del PUT.

A tal proposito osserviamo che:

         La ZTL è stata revocata già il 17 giugno 2013, ad eccezione della domenica. La domenica le persone hanno più tempo, quindi possono lasciare l’auto dai 100 ai 500 metri dal Centro Storico e accedere a piedi; la domenica l’accesso può essere effettuato a gruppi, a famiglie, a più persone contemporaneamente che possono passeggiare e vivere la città in tutta tranquillità; la domenica i negozi sono in gran parte chiusi, i parcheggi sono gratuiti e maggiormente liberi: allora perché la domenica aprire il centro alle macchine e non alle persone?

A CHI GIOVERA’ questa scelta?

         Borgo San Giovanni è un piccolo centro nel centro, un pezzo di città restaurato, di pregio, bello, sede il mercoledì del mercatino di prodotti a Km 0, il giovedì del mercato. Un’area che i cittadini hanno imparato ad apprezzare proprio per la sua vivibilità. PERCHE’ APRIRLO ALLE MACCHINE?

         La tendenza in tutte le città italiane ed europee è quella di ridurre progressivamente l’accesso con le macchine al cuore delle città. Il PUT, approvato dopo un’ampia e lunga consultazione, aveva proprio questa finalità.

         Il Centro Storico di Portogruaro è luogo di cultura, da salvaguardare in termini architettonici ed ambientali, luogo di ritrovo, luogo dove poter vendere e comprare, ma anche osservare, luogo da vivere a passo d’uomo, adatto ad una mobilità paesaggistica.

 

PERCHE’ PREFERIRE LE MACCHINE ALLE PERSONE? 

         Eliminare i parcheggi a pagamento potrebbe essere considerata una scelta giusta in un momento di crisi, ma non sono i parcheggi liberi che rendono più attrattiva l’offerta commerciale. Tutte le città hanno i parcheggi blu, alcune anche con costi più elevati che a Portogruaro, ma toglierli servirà solo a ridurre la possibilità di trovare posti adiacenti alle attività commerciali.

Vogliamo un Centro vitale e vivace: ecco perché sono state realizzate tante iniziative culturali, sportive, ricreative che hanno avuto grande successo.

Andiamo avanti con il Distretto Commerciale, con il Turismo integrato, con una sempre maggiore attrattività di Portogruaro, per come è stata riconosciuta: Città D’Arte e Città Murata.

Quando parliamo di maggiore attrattività del centro storico dobbiamo considerare la necessità di lavorare su un progetto unitario: sviluppare una serie di azioni coordinate in tema di  qualificazione dell’offerta commerciale e turistica , di eventi ed iniziative di marketing, di arredo urbano e migliore accessibilità al centro stesso. In questo senso il progetto di creazione del Distretto Commerciale va in questa direzione. Approvato e finanziato dalla Regione Veneto, associa anche i Comuni di Concordia e Caorle e vede coinvolte anche Confartigianato e Confcommercio. Esso prevede, tra le altre cose, la realizzazione di una ZONA 20 nell’area centrale di Corso Martiri, per determinare una maggior offerta di spazi fruibili pedonalmente ricavati e la redazione di un nuovo piano dei plateatici e di riordino delle aree di sosta e dell’arredo urbano, oltre che azioni specifiche come agevolazioni fiscali per gli operatori commerciali e per gli artigiani che scelgono di mantenere le proprie attività nel centro storico. CHE NE SARA’ DI QUESTO PROGETTO?

Siamo per il fare e per il migliorare, ma a favore dei cittadini, di tutti i cittadini.

 

Liste:  

CITTA’ PER L’UOMO – LISTA PD – PORTOGRUARO 2020


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La Viabilità

PORTOGRUARO: OK ORA SI PARTE ! 4 SOTTOPASSI ASPETTATI 18 ANNI..

Portogruaro e RFI, con lo “Sblocca Italia” noi si “sblocca” la circolazione!

22 Novembre 2014 (Vedi articolo precedente correlato  sul “Sblocca Italia… clicca qui)


Non solo Viabilità, ma anche Sicurezza…

 

Non sto qui ad elencarvi i benefici che daranno alla viabilità la realizzazione di questi 4 sottopassi, che speriamo non vadano spesso sotto acqua, tanto per restare realistici, non voglio nemmeno elencarvi i disagi che hanno comportato per tutti questi anni il trovarsi davanti le sbarre chiuse, voglio invece ricordarvi una situazione particolare…

Sto parlando del doppio passaggio a livello di Summaga che di fatto teneva in ostaggio i residenti che si trovano in mezzo, con relative problematiche in caso di emergenza e bisogno di interventi dei mezzi di soccorso, che ora finalmente sarà risolto, pertanto vi rimando, per capire, a un tragico fatto di cronaca avvenuto  qualche anno fa… (clicca qui) 

 

G.B.

 


COMUNE DI PORTOGRUARO

LAVORI DEI SOTTOPASSI NEL TERRITORIO

SOPPRESSIONE DEI PASSAGGI A LIVELLO

 

Comunicato del 18 novembre 2014

 

Entro la fine del 2018, con i relativi collaudi, dovranno concludersi i lavori di costruzione dei quattro sottopassi che riguardano la linea ferroviaria Venezia Trieste.

Saranno interessate le vie Villastorta e Ronchi nel quartiere S.Rita e la via Noiari nella frazione di Summaga. La realizzazione è stata infatti assegnata da RFI (Rete Ferroviaria Italiana) ad un raggruppamento temporaneo di imprese che vede come mandataria la SPA Quirino Baraldini di Mirandola (MO) e come mandante la Scarl GEOCEM di Sedico (BL)

L’importo a base d’asta si attestava sugli 11 milioni di euro, mentre l’aggiudicazione è avvenuta a 8,846 milioni di euro, con un ribasso leggermente superiore al 18%.

La consegna dei lavori avverrà entro il 15 dicembre 2014 e le imprese avranno dunque a disposizione per l’esecuzione dei manufatti 1.130 giorni naturali e consecutivi. Tutte queste informazioni sono uscite da un incontro avvenuto mercoledì scorso tra l’assessore alle infrastrutture del comune di Portogruaro Luigi Villotta, accompagnato dal responsabile dell’Area tecnica ing. Guido Anese ed una delegazione di ITALFERR SpA, per conto di RFI, guidata dall’ing. Mario Cappelli, che è anche il direttore dei lavori.

Nel corso della riunione, cui ne seguiranno altre, si è iniziato a mettere a fuoco tutta una serie di problematiche connesse alla complessità dei lavori, non ultimi la mobilità e l’aspetto idrogeologico. Nei prossimi giorni inizieranno anche le pratiche espropriative e i contatti con gli Enti dei sottoservizi per le relative interconnessioni.

Particolare attenzione dovrà essere riservata al nodo del canale Ronchi esterno/S.Giacomo in Via Villastorta, in stretta collaborazione con i tecnici del Consorzio di Bonifica. “Finalmente ci siamo – ha affermato l’assessore alle infrastrutture Luigi Villotta – perché sono passati 18 anni dalla sottoscrizione della prima convenzione tra Comune e Ferrovie e molte cose, nel tempo, sono cambiate, compreso il completamento della Variante alla SS 14, da tempo attesa.

Quello di mercoledì è stato il primo di una serie di incontri perché, come insegna l’esperienza su altri grandi manufatti, il costante monitoraggio della situazione da parte dei tecnici comunali consente anche di prevenire eventuali disagi per i cittadini, oltre che possibili sospensioni per problematiche che potrebbero sorgere in corso d’opera”.

 

(Fonte: Comune di Portogruaro)

 


 

Via ai Sottopassi

 attesi da 18 anni

per l’eliminazione di 4 passaggi a livello

 

GRANDI OPERE
Assegnato l’appalto da quasi 9 milioni di euro

 

Cantieri aperti dal 15 dicembre.

Tre anni di tempo per erminare le opere

 

di Teresa Infanti

Aggiudicati i lavori dei quattro sottopassi ferroviari. Consegna dei lavori tra meno di un mese ed opere completate entro il 2018.

Rfi, Rete Ferroviaria Italiana ha assegnato ad un raggruppamento temporaneo di imprese i lavori di costruzione dei quattro sottopassi sulla linea ferroviaria Venezia-Trieste e sulla Portogruaro-Treviso.

L’importo a base d’asta si attestava sugli 11 milioni di euro, mentre l’aggiudicazione è avvenuta a 8 milioni 846mila euro, con un ribasso leggermente superiore al 18 per cento. Per Portogruaro, quindi, un’altra buona notizia che si aggiunge a quella legata allo Sblocca Italia, che ha svincolato dal Patto di stabilità proprio l’intero importo necessario per i pagamenti a Rfi per i quattro sottopassi.

La consegna dei lavori avverrà entro il 15 dicembre prossimo e le imprese, per l’esecuzione dei manufatti, avranno dunque a disposizione 1.130 giorni. Saranno interessate dai lavori le vie Villastorta e Ronchi nel quartiere Santa Rita e via Noiari nella frazione di Summaga.

Il punto sulla gara d’appalto è stato fatto nei giorni scorsi, nel corso di un incontro tra l’assessore alle Infrastrutture Luigi Villotta, accompagnato dal responsabile dell’Area tecnica Guido Anese, e una delegazione di Italferr Spa, per conto di Rfi, guidata dall’ingegner Mario Cappelli che ricopre l’incarico di direttore dei lavori. «Finalmente ci siamo – commenta l’assessore Villotta -. Dalla sottoscrizione della prima convenzione tra Comune e Ferrovie sono passati ben 18 anni e molte cose, nel tempo, sono cambiate, compreso il completamento della Variante alla Statale 14.

L’incontro avuto con Italferr è stato il primo di una serie perché, come insegna l’esperienza su altri grandi manufatti, – continua Villotta – il costante monitoraggio della situazione da parte dei tecnici comunali consente anche di prevenire eventuali disagi per i cittadini, oltre che possibili sospensioni per problematiche che potrebbero sorgere in corso d’opera».

 

(Fonte: Gazzettino di Venezia – 20.11.2014)

 


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La Viabilità

INCROCIO MALEDETTO MODIFICATO: QUESTO IL PIANO DEL TRAFFICO ?

E dopo avere speso tanti soldi in Piani del Traffico “non funzionanti”…

18 Settembre 2014


ANTEPRIMA…

E’ giunto il momento di riparlarne, abbiamo un nuovo Assessore alla Mobilità, Patrizia Daneluzzo, e una Assessore all’Urbanistica con pluridecennale esperienza in materia, ma il traffico a Portogruaro rimane un casino !

Questo nonostante 2 Piani del Traffico costati tanti soldoni !!

 

 

PS.

Da tenere presente poi le vergognose e indecenti condizioni della pavimentazione di molti tratti dei sottoportici in tutto il Centro Storico, più volte segnalati , e anche la pericolosità di alcuni marciapiedi… con relative cause al Comune quando provocano danni alle cose o alle persone, ma ovviamente questo non ce lo dicono…

 

 

Parliamone… G.B.


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La Viabilità

VIABILITA’ A PORTOGRUARO: INAUGURATA LA TANGENZIALE !

Presenti molti Sindaci del Territorio, assente il presidente Luca Zaia

9 Giugno 2014


ANTEPRIMA…

 

TANGENZIALE PORTOGRUARO: INNO E TAGLIO DEL NASTRO – 9 GIUGNO 2014

https://www.youtube.com/watch?v=O9DMMRLrl0U

Inaugurazione Tangenziale Portogruaro: Dati tecnici ing. Fabio Arcoleo – Anas

https://www.youtube.com/watch?v=THXRIiO1Hdg

Inaugurazione Tangenziale Portogruaro: Intervento sindaco Antonio Bertoncello

https://www.youtube.com/watch?v=ufdijS00cC0

Inaugurazione Tangenziale Portogruaro: Intervento Pietro Ciucci presidente Anas

https://www.youtube.com/watch?v=w39xD45XXY0

Inaugurazione Tangenziale Portogruaro: La Benedizione… sotto la tenda !

https://www.youtube.com/watch?v=lupZU-hZZ60
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La Viabilità

A PORTOGRUARO SI INAUGURA LA “TORMENTATA” TANGENZIALE …

Le “inaspettate” novita’: Senza l’assessore Chisso ma col Vescovo a benedire!

8 Giugno 2014


VI RICORDO CHE…

Dopo le inaugurazioni “tormentate” del novembre 2008 e di Luglio 2009, di cui sotto avete i link dei precedenti Articoli e filmati storici, si conclude con l’inaugurazione dell’ultimo stralcio la Tangenziale di Portogruaro, costata ben 44,7 milioni di euro circa per 3,11 Km, e sperando che l’asfalto non si “sciolga” dopo una settimana come nell’inaugurazione precedente, avremo l’onore di avere il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia…

Nel 2008 era venuto il Presidente della Provincia di Venezia Davide Zoggia, accompagnato da Renato Chisso, che fece poi un colpo basso (vedi video), oltre al Presidente ANAS Pietro Ciucci, e fu clamorosamente e vergognosamente, quella volta, vietata la presenza dei cittadini…

Nel 2009 venne la Presidente della Provincia di Venezia Francesca Zaccariotto, assenti Chisso e Ciucci, e fu scadalosamente vietata la BENEDIZIONE a Don Pietro Cesco (Anas voleva un Vescovo!), ma questa volta era ammessa la presenza dei cittadini…

Nel 2014, cioè adesso, avremo come anticipato sopra Luca Zaia, poi il vicepresidente della Provincia di Venezia Mario Dalla Tor, il presidente Anas Ciucci con il capo compartimento Fabio Arcoleo, e i due sindaci dei Comuni attraversati dall’opera, Antonio Bertoncello per Portogruaro e Natale Sidran per Fossalta di Portogruaro, spicca l’assenza dell’ormai ex assessore Renato Chisso, per le note vicende che l’hanno portato in carcere !

Dopo questa prefazione, concludo con una nota curiosa, l’ultima volta Anas aveva vietato a Don Pietro Cesco di Benedire la Tangenziale, perchè “non all’altezza” delle loro richieste, ossia un vescovo (clicca qui) , e allora questa volta la BENEDIZIONE si fa, perchè c’è il vescovo Giuseppe Pellegrini della Diocesi di Concordia- Pordenone, però io la “benedizione” non la darei alla tangenziale… a buon intenditore…

G.B.

PS.

L’inaugurazione credo si terrà presso l’accesso di Viale Udine e non dalla Rotonda di Viale Pordenone, almeno io l’ho interpretata così…

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30 Novembre 2008

Un vero peccato, una occasione persa…e poi parlano di avvicinare la gente alla Politica…sì, ma quale!?

Si è inaugurato, sabato 22.11.08, il tratto della Tangenziale di Portogruaro, un’opera attesa dalla popolazione locale, ma non solo, da oltre 30 anni…e quando arriva il tanto sospirato momento cosa fanno?, UNA COSA LORO!!

Quando capiranno, e capiremo, che la Politica e le Istituzioni sono al sevizio del Cittadino e non viceversa?

Troppo comodo lamentarsi del rigido cerimoniale dell’ANAS, che non è legge di stato, dunque modificabile, come questa circostanza richiedeva, ma ci volevano cose (attributi) che oggi è sempre più raro trovare… e il cittadino assiste e subisce impotente… quanto dobbiamo andare avanti ancora così?  G.B.

(clicca qui)

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17 Luglio 2009

Era una bella giornata di sole battente, la inaugurazione prevista alle ore 12 di Martedì 7 Luglio, tutti “cotti” in attesa dei ritardatari “Istituzionali”, poi arriva la presidente della Regione, Francesca Zaccariotto, ma non l’assessore alla Mobilità, Renato Chisso, assente anche il presidente ANAS, Pietro Ciucci.

Dopo i discorsi di rito, il taglio del nastro, non viene fatta la Benedizione, si saprà poi, impedita dal Funzionario ANAS che voleva solo il Vescovo!, questo fatto ha suscitato molte polemiche quando lo si è saputo, come molte sono state le polemiche per la chiusura della Tangenziale dopo soltanto una settimana di apertura, PER CEDIMENTO DELL’ASFALTO! G.B.

(clicca qui)

 


COMUNE DI PORTOGRUARO

 

INAUGURAZIONE TANGENZIALE

 

Comunicato del 06.06.2014

 

Lunedì 9 giugno 2014 alle ore 14.00 sarà inaugurato il IV e ultimo lotto della variante alla S.S. 14 di Portogruaro, che completerà la tanto attesa “Tangenziale di Portogruaro”. La cerimonia si terrà all’inizio del nuovo lotto in prossimità dello svincolo in direzione Udine.

L’opera di competenza dell’ANAS iniziò nel 1972 con l’approvazione del primo progetto e successivamente furono eseguiti i seguenti tratti:

– tra il 1974 e il 1977 il primo lotto “Tangenziale Mattei”, a cura del Comune di Portogruaro, dall’innesto occidentale della S.S. 14 alla strada comunale per Summaga (via Noiare);

– In epoca successiva il terzo lotto “Via Padre Odorico Da Pordenone”, raccordante la S.R. 53(rotatoria degli Alpini) con la S.P. 251 (Viale Pordenone)

– da Aprile 2006 a Luglio 2009 è stato realizzato l’adeguamento del Primo lotto, il II lotto (con l’attraversamento del fiume Reghena fino alla rotatoria degli alpini) e la prima parte del IV lotto della variante di Portogruaro alla SS 14 “Venezia Giulia”, tra Viale Pordenone e via Ronchi.

Lunedì 9 giugno si inaugurerà il II stralcio del IV lotto della Variante SS 14, lungo circa 3,11 km, che completerà l’intera opera portando la tangenziale ai confini con Fossalta di Portogruaro.

Con questa apertura, a partire dal 16 giugno, a seguito di un breve periodo di assestamento della mobilità, sarà in vigore un’ordinanza, che l’amministrazione comunale emetterà a giorni, di Divieto di Transito ai veicoli di massa superiore alle 3,5 tonnellate all’interno del Centro Abitato del capoluogo. Dal prossimo 16 giugno, perciò, potranno entrare in città solamente i mezzi pesanti diretti ad effettuare operazioni di carico o scarico merci presso attività private o enti pubblici situati entro il Centro Abitato, mentre tutti gli altri, informati da adeguata segnaletica in prossimità ed in corrispondenza di ogni imbocco, saranno obbligati a percorrere la nuova Variante.

“Non si può che esprimere grande soddisfazione per la conclusione di un’opera – afferma il Sindaco Antonio Bertoncello – che viene finalmente consegnata al nostro territorio, dopo decenni di attese. Il risultato raggiunto è frutto di un impegno e di una convinta e determinata collaborazione tra ANAS, Comune di Portogruaro e Regione. La tangenziale attraversa il territorio di Portogruaro da Est a Ovest aggirando a Nord l’insediamento urbano della Città. L’apertura consentirà uno smaltimento del traffico di attraversamento e del traffico pesante dal centro cittadino, migliorando la circolazione e la sicurezza della rete viaria, e in termini generali anche la vita dei cittadini soprattutto per inquinamento acustico ed atmosferico. Ora a breve dopo l’inaugurazione si concluderanno gli interventi di finitura e quelli correlati, fra cui l’asfaltatura di via Ronchi e la sistemazione del verde delle aree limitrofe.

Dopo un normale periodo di assestamento della circolazione, abbiamo già pronta l’ordinanza che dal 16 giugno vieterà al traffico pesante non autorizzato l’accesso in città. Portogruaro è sempre stato un punto nodale strategico per i trasporti e per le attività commerciali verso tutte le grandi vie di percorrenza, ed il rallentamento che questi scambi hanno subito a causa dell’inevitabile transito attraverso le vie centrali della Città ha ora una risposta ed una soluzione.”

 


 

Comunicato del 23 maggio 2014


Il Prossimo 9 giugno alle ore 14.00

si inaugurerà la Tangenziale di Portogruaro.

Nell’imminenza dell’apertura al traffico della Variante alla SS14, l’Amministrazione Comunale giovedì 22 maggio scorso ha voluto fare il punto sullo stato dei lavori con ANAS, rappresentata dal Direttore Lavori e con il Responsabile di Cantiere dell’impresa.

Il sopralluogo ha interessato il nuovo tratto del IV lotto 2 stralcio, dall’intersezione con la strada provinciale n°463 per Udine fino ai confini con il comune di Fossalta di Portogruaro superando il viadotto Palazzetto sulla ferrovia Venezia Trieste, soffermandosi sulle principali opere strutturali, la sicurezza stradale, la segnaletica, le controstrade e tutta la parte relativa alle piantumazioni e alle barriere fonoassorbenti.

“I lavori sono praticamente conclusi. – afferma l’Assessore alle Infrastrutture Luigi Villotta – Come Amministrazione abbiamo tenuto rapporti costanti con i cittadini interessati dai lavori e dal cantiere e con ANAS, a cui abbiamo sempre segnalato tutte le istanze emerse.

In occasione dell’inaugurazione sarà aperta al traffico anche la bretella stradale di collegamento tra Via Ronchi e Via Villastorta. Rimangono ancora da chiudere due questioni su cui, in diverse occasioni, è stata posta l’attenzione: l’attraversamento di Via Giai e la sistemazione di Via Ronchi. Per entrambe le questioni ANAS ha assicurato di aver definito modalità e risorse e di voler dare quanto prima, corso all’esecuzione dell’attraversamento di Via Giai. Per quanto riguarda la sistemazione di Via Ronchi vi sarà anche una compartecipazione dell’Azienda Acquedotto Basso Livenza. Le modalità di esecuzione sono state oggetto di attenzione e valutazione da parte dei tecnici presenti.

Altra questione affrontata: la sistemazione a verde del tratto di Viale Pordenone tra le rotatorie di Via Antinori e quella del grande viadotto. Anche per questa importante operazione di “immagine” ANAS ha informato di aver già dato disposizione a idonea impresa di provvedere alle piantumazioni concordate. Finalmente dopo oltre trent’anni gli 8,8 km di “tangenziale” saranno tutti percorribili, con grandi benefici non solo per il traffico di attraversamento del centro urbano, ma anche perché questa infrastruttura consentirà un collegamento logistico razionale e veloce tra autostrada, Interporto di Noiari e area East Gate Park.”

 

(Fonte: Comune di Portogruaro)

 


TANGENZIALE:DISCORSO SINDACO Prima Parte

https://www.youtube.com/watch?v=BkDyOH3wOLY

NOVEMBRE 2008

Si nizia con il rammarico per l’assenza della cittadinanza alla inaugurazione del tratto della tangenziale, atteso dalla popolazione da ben 30 anni!…assenza dovuta al rigido protocollo cerimoniale dell’ANAS, forse il Sindaco di Portogruaro, Antonio Bertoncello, in questa circostanza, doveva imporsi…

TANGENZIALE: “COLPO BASSO” DI CHISSO!

https://www.youtube.com/watch?v=n44rBNg_ddw

NOVEMBRE 2008

Durante il discorso di inaugurazione del tratto della tangenziale di Portogruaro, l’Assessore Chisso, non raccoglendo l’invito di chi lo aveva preceduto di tralasciare le polemiche sui meriti dell’evento, manda a “quel paese” il Deputatp Martella, e “scuote” il Sindaco Bertoncello… il primo non gradisce, il secondo sorride a denti stretti!

INTERVENTO SINDACO ANTONIO BERTONCELLO

https://www.youtube.com/watch?v=2IjPXIYL4oc

LUGLIO 2009

Intervento del sindaco Antonio Bertoncello alla inaugurazione del secondo tratto della Tangenziale di Portogruaro, più precisamente il 4 lotto 1 stralcio  lungo Km 1,8 e che porta in Viale Udine…

LA BENEDIZIONE NEGATA 1 Parte

Intervista Monsignore Pietro Cesco

https://www.youtube.com/watch?v=sIBRVCVmKLs

LUGLIO 2009

ANAS nega la BENEDIZIONE al tratto della Tangenziale di Portogruaro al Monsignore Pietro Cesco, non all’altezza dell’opera, a parere del Funzionario responsabile del Cerimoniale, volevano il Vescovo !! Vergognoso e scandaloso, soprattutto che nessuno ne abbia parlato fino adesso…bella informazione!! Nel video la testimonianza di quanto accaduto che come Cittadino mi indigna e offende non poco…

TANGENZIALE: TAGLIO DEL NASTRO

https://www.youtube.com/watch?v=uqQNxCJ6zlo

Inaugurazione del secondo tratto della Tangenziale di Portogruaro, più precisamente il 4 lotto 1 stralcio che porta in Viale Udine, nel video, al suono dell’inno nazionale, il taglio del nastro delle autorità presenti…

PS. Come potete notare, manca la figura del Sacerdote, a cui quel signore “panciuto” che si tiene la mano sul cuore durante l’inno nazionale, ha VIETATO di dare la BENEDIZIONE, e la neo Presidente della Provincia di Venezia, Francesca Zaccariotto, non ha mosso un dito!!  E poi si fanno le battaglie per il Crocifisso, una vera vergogna…