Portogruaro, ore 11.20 Corso Martiri paralizzato, e nessun Vigile urbano…
La Viabilità a Portogruaro
TRAFFICO BLOCCATO
IN CENTRO STORICO…
Basta un Furgone fermo
in mezzo alla strada, tanto
nessun vigile interviene.
Carenza di personale,
abbondanza di infrazioni !
In Borgo San Giovanni,
con la rotonda il caos,
ognuno fa quel che vuole !
Stamattina verso le ore 11.20 mi sono imbattuto in un ingorgo del traffico in pieno Centro storico, provenivo da via Roma e mi stavo immettendo in Corso Martiri percorrendo il Vicolo del Duomo, quando ho sentito tutto uno strombazzare di clacson e visto una coda di macchine che riempiva tutta la strada fino a dove la vista arrivava, sicuramente ben oltre la Torre di San Giovanni, in un primo momento ho pensato ad un incidente, ma poi mi sono reso conto che era ben altro…
Con mia grande sorpresa e stupore, ho visto che si trattava “solamente” e banalmente di un FURGONE di una Società di Vigilanza, che stava effettuando delle operazioni di carico e scarico di una Banca che ha la sua sede sotto i portici a sinistra dopo il Duomo di Sant’Andrea, e visto che tutto era fermo e che ero a piedi, ho scattato delle foto per documentare il tutto (clicca qui), purtroppo le immagini non rendono il clima esasperato che si era creato tra gli automobilisti in coda, irripetibili le imprecazioni di chi era più distante, e gli insulti di quelli più vicino che si erano resi conto che era tutta “colpa” di questo FURGONE, che incurante di tutto, si faceva i comodi suoi, con tanto di autista fermo e beato al volante…
Ebbene, quando sono stato notato a scattare foto, con fare ironico dal “vigilantes” del FURGONE mi è stato detto che era inutile quello che stavo fotografando, che tanto loro da lì non si spostavano fin tanto che non avevano terminato le loro operazioni di carico e scarico dalla Banca !
Ovviamente io gli ho risposto che quello che stavano facendo non lo potevano fare, perchè non credo che una attività privata possa bloccare la circolazione pubblica in quel modo senza la presenza almeno di un Vigile, e qui sta la domanda, ma dove era la Polizia locale durante tutto quel quasi quarto d’ora di clacsonate e imprecazioni che sicuramente saranno arrivate anche in Municipio, questo mi chiedo, ma a Portogruaro i Vigili urbani esistono ancora?
Sembra voglia fare dell’ironia, ma vi assicuro che non è così, io abito in città e vivo il Centro storico, e vi posso assicurare che di Vigili urbani a piedi a controllare il traffico non ne vedo quasi mai, (il presidio scolastico è altra cosa) ma soltanto transitare in macchina, oppure li vedo quando passo per Sant’Agnese, visto che ora hanno la loro Sede in quel quartiere, senza dubbio sotto organico, altrimenti non so darmi spiegazioni di tutto questo…
Pensate che sto esagerando ? Bene, anzi male, avete presente la costruenda ROTONDA di San Giovanni, ogni giorno, tutti i santi giorni, succede di tutto, come infrazioni stradali, vi do solo un “assaggino” delle infrazioni che fanno gli automobilisti, del tipo di andare contromano, oppure svoltare a sinistra verso il centro quando la freccia e la linea continua sulla strada vieta di farlo, o ancora parcheggiare sulle strisce pedonali (clicca qui), tanto a Portogruaro si può, sanno che nessuna controlla, e nessuno ti fa una multa…ma che bello!
PS.
Avessero messo almeno un telecamera di controllo davanti al Pilsen, la mega spesa (Inutile?) della rotonda , a quest’ora sarebbe già stata pagata con le sole multe. Ma che cattivo che sono. (Prima o poi qualcuno lì viene messo sotto…)
Due ulteriori importanti collegamenti tra la parte a Nord e la parte a Sud…
Comune di Fossalta di Portogruaro
COMUNICATO DEL SINDACO
APERTI I SOTTOPASSI CICLOPEDONALI ALLA STATALE
A seguito della conclusione dei lavori e degli ultimi adempimenti tecnico-amministrativi sono stati aperti alla pubblica fruizione i due sottopassi ciclopedonali alla Strada Statale n. 14.
Le due opere sono compensative rispetto alla costruzione della Variante Nord (Tangenziale) di Portogruaro, aperta nel 2014, e legate alle prescrizioni obbligatorie a suo tempo stabilite dalla sottoscrizione dell’Intesa Stato-Regione.
Il progetto definitivo delle opere era stato approvato nel settembre 2014. Nel 2015 l’aggiudicazione andava all’Impresa Polese SpA di Sacile. La direzione lavori veniva assegnata all’Ing. Paolo Gerussi dello Studio D’Orlando e Associati di Udine.
L’Ing. Davide Pistolato di ANASnel 2016 veniva incaricato di eseguire il collaudo tecnico amministrativo delle opere.
Tra il 2016 e il 2017 sono state effettuate le spinte dei monoliti sotto la Statale ed è stato esteso il sistema di impermeabilizzazione di manufatti di sottovia. I lavori hanno subito varie sospensioni dovute all’attesa di autorizzazioni da parte di ANAS.
Grazie all’azione di sollecitazione nei confronti dei vari soggetti interessati operata dall’Amministrazione Comunale, il sottopasso tra Via Pascoli e Via Nobel e quello tra Via Manzoni e Via Goldoni oggi sonoutilizzabili da parte dei cittadini.
Due ulteriori collegamenti tra la parte a Nord e la parte a Sud della Statale sono stati realizzati, avvicinando ancor di più le realtà di Fossalta e di Villanova, nello specificoquelle delle Comugne e di Sacilato con quelle di Stiago e Villanova Sant’Antonio.
Il Sindaco Natale Sidran auspica che queste opere trovino un adeguato utilizzo sia per percorsi ricreativi e sportivi sia per esigenze legate alle necessità quotidiane.
Infine il Sindaco afferma che i due sottopassi vanno ad aggiungersi alle altre realizzazioni già compiute dall’Amministrazione nel campo della viabilità in generale ed in quella ciclopedonale in particolare.
Col recupero ex Perfosfati e Viabilità rivoluzionata, ma Morsanuto “frena” !
QUARTIERE DI SAN NICOLO’
(e la sua riqualificazione urbana)
Presentato un Progetto innovativo
dall’omonimo Comitato di cittadini…
Lo Studio Drigo con i suoi collaboratori
illustra il recupero della ex Perfosfati
e una nuova Viabilità rivoluzionante,
mai pensata prima, ardita e coraggiosa!
Ma l’assessore Morsanuto “frena”
e rimane prudente nel giudizio.
PRESENTAZIONE PROPOSTA RIQUALIFICAZIONE QUARTIERE SAN NICOLO’
https://www.youtube.com/watch?v=fehMLNIiMYk
Portogruaro, giovedì 17 maggio 2018, incontro pubblico alla “Botte” per la presentazione del Progetto di riqualificazione del Quartiere di San Nicolò a cura dell’omonimo Comitato che ha commissionato uno studio specifico all’ingegner Roberto Drigo che ha poi relazionato insieme ai suoi collaboratori. Lo Studio Drigo ha proposto una modifica alla Viabilità che possiamo definire ardita e coraggiosa, mai avanzata o ipotizzata da nessuno prima, per certi versi rivoluzionaria, creando un anello antiorario con due sensi unici, si parte all’altezza del Ristorante alla Botte, si passa il cavalcaferrovia di San Nicolò (primo tratto a senso unico) e si prosegue per il cavalcaferrovia di Viale Udine, per immettersi infine in Via San Martino (secondo tratto a senso unico) che ci riporta alla Botte, ossia in Viale Pordenone, ma con l’intento per chi deve andare a Nord verso Pordenone o l’Autostrada, di far percorrere la Tangenziale che è sottoutilizzata, deviando così tutto il grosso del traffico, che non andrebbe più a congestionare Viale Pordenone e di conseguenza darebbe più respiro al Quartiere di San Nicolò… e nel video l’ing. Drigo sottolinea bene tutti i vantaggi che ne deriverebbero a fronte di qualche minuto in più di percorrenza stradale… Ma lo Studio Drigo ha preso in esame anche la riqualificazione urbana del Quartiere di San Nicolò, partendo dal recupero strutturale dei Capannoni della ex Perfosfati, in funzione poi del loro possibile utilizzo sociale e commerciale, il tutto spiegato e illustrato dall’architetto Giusto…
ASSESSORE MORSANUTO SU RIQUALIFICAZIONE QUARTIERE SAN NICOLO’…
https://www.youtube.com/watch?v=AyqD7lnRD-U
Angelo Morsanuto, assessore del Comune di Portogruaro con deleghe all’Urbanistica, pianificazione territoriale, lavori pubblici, edilizia privata, redazione piano di incentivazione del turismo attraverso il coinvolgimento delle associazioni, interviene a commentare il Progetto presentato dall’ing. Roberto Drigo (che nel video ribadisce la bontà di quanto proposto) e dai suoi collaboratori, un lavoro commissionato dal Comitato San Nicolò per riqualificare l’omonimo Quartiere, intervento che a mio parere non induce a pensare ad una approvazione del Comune alla sua realizzazione, Morsanuto parla in politichese e approfitta per fare un po’ di politica a suo/loro vantaggio, cosa che ha poi provocato una ferma critica di Graziano Padovese, coordinatore del Gruppo consiliare Misto, nel video ho riportato giusto un accenno…Conclude il filmato Ennio Vit, Presidente del Comitato San Nicolò, dicendo che loro non sono contro nessuno, ma dopo 40 anni di “maltrattamento” del loro Quartiere che ha subito di tutto e di più, hanno deciso di fare qualcosa, di muoversi in maniere propositiva presentando progetti e proposte fattibili, come il Regolamento comunale concede loro, e se il Comune le rigetta deve almeno spiegare il perché…
Presto il via ai Lavori, poi un’altra in previsione, più un sottopasso…
1 Febbraio 2018
SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO
NUOVE ROTATORIE
In Municipio a San Michele al Tagliamento si è tenuto nei giorni scorsi un importante incontro tra i tecnici comunali, quelli di Veneto Strade e di Anas, tavolo presieduto dal Sindaco Pasqualino Codognotto al quale ha partecipato anche il Vicesindaco Gianni Carrer.
All’ordine del giorno due importanti opere pubbliche, strategiche per la viabilità urbana ed extraurbana del Comune ovvero la rotonda di Cesarolo e quella del Capoluogo. In particolare per la prima è stato presentato il progetto definitivo redatto da Veneto Strade, con responsabile l’Ing. Ivano Zattoni mentre per la seconda il responsabile di zona Ing. Vassallo ha delineato i tempi per una possibile futura realizzazione.
Il rondò di Cesarolo posto ai piedi del ponte del Cavrato, a sud dello stesso, in sostituzione dell’attuale intersezione della S.R. 74 con Via Malamocco, è in avanzato stato di progettazione tanto che nel prossimo consiglio comunale verrà portata per l’approvazione la necessaria variante urbanistica e la dichiarazione di pubblico interesse.
I lavori inizieranno non appena concluso l’iter previsto dalla normativa sui lavori pubblici e non si interromperanno nemmeno se la stagione balneare dovesse essere già iniziata perché il flusso di traffico da e per Bibione non subirà alcuna interruzione.
“Su questo punto –precisa il Sindaco Codognotto– abbiamo avuto le più ampie rassicurazioni dai tecnici presenti i quali hanno garantito la continuità della circolazione stradale in ogni fase dei lavori. Ci si è inoltre soffermati sulle caratteristiche di sicurezza del tratto di strada che sarà dedicata all’attraversamento pedonale perché i cittadini la impegneranno spesso per raggiungere il vicino cimitero e ritorno. L’opera, già inserita nel bilancio comunale, verrà presentata a breve alla popolazione. Invece della rotonda che dovrebbe sostituire l’attuale intersezione della S.S.14 con la S.R. 74 l’ing. Vassallo ha comunicato che sarà inserita nella programmazione di Anas e si è impegnato a portare entro qualche settimana uno studio di fattibilità. Tale opera – continua il Sindaco – diventerà strategica per varie ragioni: la prima perché favorirà lo smistamento dei vari flussi di traffico più importanti quali quelli da e per Bibione nonché verso Portogruaro e Latisana ma darà anche soluzione ai futuri innesti di altre direttrici di traffico più locale ma non meno importanti quali la “ strada commerciale “ prevista anche dal Pat che unirà appunto la zona commerciale della “Quercia” a quella del Pip ma anche il troncone che collegherà quest’area al sottopasso che verrà realizzato sotto la linea ferrovia all’altezza del cimitero del Capoluogo. Per quest’ultima opera, ovvero per il sottopasso stiamo sollecitando Rfi affinché dia corso ai lavori perché così troverà finalmente soluzione il collegamento della località di San Giorgio e di tutta l’alta con il Capoluogo ma anche per i tanti pendolari che dal Pordenonese percorrono tale direttrice per raggiungere Bibione.”
Per la Sicurezza, per limitare la velocità dei veicoli e dei mezzi pesanti…
30 Gennaio 2018
Comune di Fossalta di Portogruaro
COMUNICATO DEL SINDACO SIDRAN
L’Amministrazione Comunale di Fossalta di Portogruaro condivide le preoccupazioni dei frontisti di Fratta ed Alvisopoliche lamentano disagi alla viabilità e danni alle abitazioni in relazione al passaggio, lungo la Strada Provinciale n. 73, di automezzi pesanti che operano nei vicini cantieri per la realizzazione della terza corsia dell’Autostrada A4 Venezia-Trieste.
Il Comune ha già chiesto ad Autovie Venete, alla società Tiliaventum ed alla Città Metropolitana di Venezia di attuare immediate iniziative per attenuare o risolvere il problema e per attivare i monitoraggi del caso.
Agli stessi soggetti il Comune ha rivolto la richiesta di un incontro urgente per affrontare direttamente le problematiche sopra ricordate.
Ma da subito sono state attivate altre misure.
Frequenti e rigidi controlli sul rispetto dei limiti di velocità anche attraversol’installazione di unacolonnina che contenga l’autovelox e abbassamento del limite di velocità per i mezzi pesanti.
E’ questa la risposta immediata che la Polizia Locale, anche su sollecitazione del Sindaco Natale Sidran, ha già messo in campo da una settimana per tutelare gli abitanti di Fratta e Alvisopoli che, in una lettera inviata alla Città Metropolitana e al Comune, hanno manifestato preoccupazione per il continuo passaggio di camion diretti e provenienti dal cantiere autostradale aperto per la costruzione della terza corsia.
“Già in data 24 gennaio – evidenzia il comandante del Distretto di Polizia Locale Veneto Est, Andrea Gallo – è stato effettuato un sopralluogo con il comandante di Fossalta, Ivano Stefanuto, per verificare quali soluzioni adottare subito per le problematiche sollevate dagli abitanti di Fratta e Alvisopoli. Una immediata risposta è stata quella di programmare da subito controlli con l’autovelox sul rispetto dei limiti di velocità.A giorni arriverà anche un truvelobox(in foto),struttura in metallo che puo’ contenere l’autovelox che sarà posizionato a Fratta, previo nulla osta della Città Metropolitana, e sarà un valido strumento sia per prevenire eccessi di velocità sia per elevare sanzioni per chi non rispetta i limiti.E’ fattibile inoltre abbassare la velocità a 30 km orari per i mezzi pesanti: questa azione, coordinata con i controlli mediante autovelox, servirà per limitare al massimo i disagi manifestati dai residenti di Fratta e Alvisopoli”.
Il Consigliere di Opposizione informa su Determine costi e gestione…
16 Gennaio 2018
Ma gli introiti/guadagni delle multe:
A chi vanno ? Ecco le Determine…
DavveroInteressante l’osservazione che il Consigliere Giorgio Vizzon mi ha fatto in premessa al suo Comunicato stampa: “Quello che vorrei far emergere è rappresentato dal fatto che la Ditta privata che gestisce il servizio guadagnerà molti soldi. Nel caso di violazione del limite di velocità di non oltre 40 km/h il Comune non prederà praticamente un euro. Per il resto non voglio giudicare l’operazione ma fornire solo dati oggettivi”.
Da tenere conto poi, che Vizzon è anche un agente di Polizia Locale…
G.B.
San Michele al Tagliamento
Consigliere comunale Giorgio Vizzon
COMUNICATO STAMPA
“AUTOVELOX FISSI sulla S.R. 74”
Dalle ore 00.01 del 15/0112018 è attivo l’affidamento sperimentale alla Ditta TRAFFIC TECH Srl con sede in Ceccano (FROSINONE) del servizio di controllo della velocità su box fissi con relativa elaborazione dei verbali di accertamento al Codice della Strada.
Il legale rappresentante della Ditta in questione sig. Raffaele FREOLA nato il 03/0111987 a Santa Maria Capua Vetere (CASERTA) regolerà il contratto stipulato con il Comune di San Michele al Tagliamento per la fornitura di misuratori elettronici per la rilevazione delle infrazioni ai limiti di velocità nonché il relativo software per la gestione dell’iter sanzionatorio e dei servizi sussidiari all’ accertamento a carattere sperimentale.
Per l’affitto degli autovelox il Comune dovrà corrispondere alla Ditta TRAFFIC TECH Srl l’importo di € 183,00 al giorno (ipotetici € 66.795,00 all’ anno).
Per ogni infrazione accertata il Comune dovrà corrispondere alla Ditta TRAFFIC TECH Srl l’importo di € 18,30 per ogni verbale inserito, stampato e consegnato al Comando della Polizia Locale. A questo importo il Comune dovrà anticipare le spese postali che ammontano a € 6,80 + eventuali € 5,95 per la CAD (comunicazione di avvenuto deposito) oppure € 5,00 per la CAN (comunicazione di avvenuta notifica).
Le più frequenti ipotesi sanzionatorie di cui all’art. 142 del Codice della Strada (limiti di velocità) sono:
• comma 7 SUPERAMENTO DEI LIMITI DI NON OLTRE 10 KM/H – € 41,00 (€ 28,70 con sconto del 30% per il pagamento entro 5 gg.);
• comma 8 SUPERAMENTO DEI LIMITI DI lO KM/H MA NON OLTRE 40 KM/H – € 169,00 (€ 118,30 con sconto del 30% per il pagamento entro 5 gg. );
• comma 9 SUPERAMENTO DEI LIMITI DI OLTRE 40 KM/H – € 532,00.
Ulteriori costi per il Comuni sono:
• € 3.458,70 per TELECOM ITALIA Spa – attivazione sistemi di trasmissione dati per punti infotraffico e rilevatori di velocità;
• € 28.701,73 per Ditta DEMO COSTRUZIONI Srl per fornitura e posa cavidotti, pozzetti, guard-rail e pali per l’installazione degli autovelox;
• Canone banca dati Motorizzazione Civile – ACI-PRA per escussione obbligati in solido;
• Costo personale Polizia Locale per accertamento sanzioni.
Ne deriva che le violazioni meno gravi (superamento del limite di velocità di non oltre 40 km/h) rappresentano un vantaggio per la Ditta privata che gestisce il servizio di controllo della velocità.
Sono 122 gli automobilisti sanzionati, tutti a confessarsi da Don Vena ?
16 gennaio 2018
SAN MICHELE – BIBIONE:
STRADA REGIONALE 74 CON 2 VELOX FISSI
Ecco i primi dati…
a quando le prime confessioni ?
Ma fa più notizia “la predica” di Don Vena
o gli automobilisti “peccatori” multati ?
Puntuali sono arrivati di dati diramati dal Comandante Andrea Gallo del Distretto Polizia Locale Veneto Est, che sono assi interessanti, e come sempre i numeri si possono leggere e interpretare in maniera diversa e soggettiva, nel primo giorno di controllo i due Autovelox hanno “multato” 122 automobilisti,ma su ben 5.664 transiti, pertanto oltre il 97% ha rispettato il Codice della strada… (clicca qui)
Ma sta facendo forse più notizia il Bollettino Parrocchiale pubblicato da Don Vena domenica scorsa (clicca qui) e ripreso dai media locali (clicca 1–2–3) e non solo, che ha invitato a confessarsi tutti coloro che saranno “beccati” dall’Autovelox, perchè si è commesso un Peccato !
Non voglio entrare nel merito, ma mi chiedo in questo contesto chi abbia esagerato di più, e come spesso accade, la cosa più importante rischia di passare in secondo piano…
G.B.
DISTRETTO POLIZIA LOCALE VENETO EST
Comuni di
San Michele al Tagliamento
Fossalta di Portogruaro
(Città Metropolitana di Venezia)
COMUNICATO STAMPA del 16.01.2018
A seguito dell’attivazione dei due Autovelox fissi, in funzione sulla Strada Regionale 74 dalle ore 00.01 del 15/01/2018,si diramano i dati relativi alle sanzioni elevate in relazione al numero di veicoli transitati davanti alle postazioni di controllo nel primo giorno di funzionamento e cioè fino alle ore 24.00 del 15/01/2018:
–Veicoli sanzionati in totale 122 di cui 83 dal velox che controlla la corsia verso San Michele centro (posizionato all’altezza di Via Armentarezza); n. 39 veicoli sanzionati dal velox fisso posizionato in località Marinella (corsia dei veicoli che sono diretti verso Bibione);
–I veicoli in totale transitati e controllati sono stati: n. 2.728 quelli diretti verso San Michele (tasso di sanzioni elevate pari a 3,0%); veicoli transitati verso Bibione n. 2.936 (tasso sanzioni elevate pari a 1,3%);
–Il veicolo che ha raggiunto la velocità più alta è stato sanzionato alle 14.26 a 142 km/h con direzione San Michele;
–Il primo veicolo sanzionato è stato registrato alle ore 00.50 a 100 km/h con direzione Bibione;
–44 i veicoli hanno superato il limite di 90 km/h nel range tra 10 e 40 km (cioè con velocità superiore a 100 km orari); 2 veicoli hanno superato il limite di 90 km/h tra 40 e 60 all’ora (cioè superavano i 130 all’ora di velocità);
–31 i veicoli hanno oltrepassato i 110 km orari nella fascia dalle 8 del mattino alle 8 di sera.
“Il dato essenziale – spiega il Comandante della Polizia Locale, Andrea Gallo – è il tasso di veicoli regolari che risulta altissimo e cioè il 97% dei veicoli diretti a San Michele ha rispettato i limiti e ancor meglio il 98,7% dei veicoli diretti verso Bibione. Abbiamo voluto diramare questi dati – evidenzia il dirigente Gallo – con l’intento di voler informare tutti sui controlli effettuati il primo giorno dall’attivazione dei due velox fissi con assoluta trasparenza”.
IL COMANDANTE
dott. Andrea Gallo
Bibione – Parrocchia Santa Maria Assunta
Bollettino Parrocchiale del 14.01.2018
AUTOVELOX
Il Comandante della Polizia Locale mi ha informato, in qualità di rappresentante istituzionale della Parrocchia, che a partire da lunedì 15 gennaio, saranno in funzione due autovelox fissi: in entrata a Bibione, nei pressi di Marinella, e in uscita da Bibione nei pressi di San Filippo. Entrambi i punti sono segnalati da visibili cartelli azzurri.
Pubblico la notizia con sincero spirito collaborativo nei riguardi della Polizia Locale che chiede massima diffusione della notizia, lasciando poi a ciascuno responsabilità personale.
Visto che mi sto rivolgendo ai cristiani della Comunità, faccio altresì presente che violare il codice della strada, mettendo spesso in pericolo la propria e l’altrui vita, è comunque peccato di cui confessarsi.
Si trovano sulla SR74 dopo lungo rettilineo, ben segnalati da Cartelli…
14 Gennaio 2018
OCCHIO ALL’OCCHIO ELETTRONICO !
Credo che questi due nuovi Autovelox faranno strage di automobilisti, in quanto posizionati dopo due lunghi rettilinei, ma è un “male necessario”, serviranno come deterrente per una maggiore Sicurezza stradale, e ieri sono andato a fotografarli per darvi visione dei luoghi dove bisogna fare molta attenzione… (ma va fatta sempre)
Un’autovelox si trova in direzione Bibione, dopo Cesarolo, passata la Vecchia Fattoria, all’altezza di Marinella (clicca qui), l’altro provenendo da Bibione in direzione San Michele, quasi in fondo allo stradone (SR74), non molto distante dalla rotonda e dal Distributore di benzina, all’altezza di Via Armentarezza (clicca qui), e speriamo che con tutte le informazioni che sono state date dal Distretto Polizia Locale Veneto Est(clicca qui), si giunga al risultato sperato senza tante sanzioni pecuniarie e patenti “alleggerite”. Automobilista avvisato, mezzo salvato !
G.B.
DISTRETTO POLIZIA LOCALE VENETO EST
Comuni di
San Michele al Tagliamento
Fossalta di Portogruaro
(Città Metropolitana di Venezia)
COMUNICATO STAMPA
Saranno attivi dalle ore 00.01 di lunedì 15 gennaio i due nuovi autovelox fissi installati sulla Strada Regionale 74 che collega San Michele a Bibione.
Il primo autovelox è stato posizionato al km 3+400 (in prossimità di via Armentarezza*) e controllerà i veicoli che percorreranno la corsia verso San Michele capoluogo; il secondo autovelox è stato installato al km 10+050 (in prossimità incrocio con via Marinella*) e controllerà la velocità dei veicoli che percorreranno la corsia diretta verso Bibione.
Fino all’attivazione ufficiale dei due impianti, prevista lunedì 15 gennaio, gli autovelox effettueranno solamente dei test di funzionamento e non saranno emesse sanzioni.
Si precisa che la velocità massima consentita sulla Strada Regionale 74 (classificata come extraurbana secondaria), sui tratti monitorati dagli autovelox, è di 90 km orari mentre le sanzioni saranno elevate per i veicoli che supereranno tale limite cui si aggiunge la tolleranza prevista dal Codice della Strada per cui saranno passibili di sanzione tutti i veicoli che supereranno i 95 km orari (da 96 in su).
I velox fissi, ciascuno installato su un palo posto sul ciglio stradale a circa 5 metri di altezza, saranno funzionanti dal 15 gennaio 24 ore su 24 e calcoleranno la velocità istantanea raggiunta dal veicolo nel transitare davanti alla postazione.
Ogni postazione è stata pre-segnalata da due cartelli di ampie dimensioni con la scritta “Controllo elettronico di velocità”, cui si aggiunge un ulteriore cartello (non obbligatorio) con la dicitura in inglese per stranieri “speed control”. Il luogo esatto dove è stato posizionato il velox è segnalato dal simbolo della polizia locale (elmo nero su sfondo bianco).
Si precisa che il posizionamento dei due autovelox è autorizzato da Veneto Strade,società che gestisce la strada regionale e da un decreto della Prefettura di Veneziache viene emesso solo sulle strade dove l’incidentalità è tale da prevedere velox fissi attivi sempre, senza la presenza di personale della polizia locale.
A tal proposito si evidenzia come la predetta Strada Regionale abbia registrato negli ultimi 5 anni ben 7 incidenti mortali.
“Come avevamo preannunciato – evidenzia il Sindaco Pasqualino Codognotto – l’attivazione dei due autovelox fissi è preceduta da una campagna informativa di circa 10 giorni. In ogni caso anche successivamente il sito internet del Comune avrà una sezione dedicata per fornire ogni informazione”.
Consegnate 900 firme in Comune insieme a richieste e proposte…
12 Gennaio 2018
NOTA – A fondo pagine trovate due video che consiglio di guardare e ascoltare, nel primo*si vede una rappresentanza del Comitato di San Nicolò andare in Comune a portare le 900 firme raccolte per chiedere più tutele al loro Quartiere, e ci mettono la faccia, nel secondo* una interessante intervista al presidente Ennio Vit, che riassume tutto quanto presentato come proposte scritte e quali sono i loro obiettivi, specificando che sono un Comitato apolitico…
G.B.
Alla egr. signora Sindaco
e p.c. sig.ri Assessori
e p.c. Consiglieri Comunali
del Comune di Portogruaro
Piazza della Repubblica, 1
30026 PORTOGRUARO
OGGETTO: Integrazione dei documenti depositati il 14 settembre 2017 in relazione al neo costituito Comitato di San Nicolò
La presente fa seguito al deposito dello Statuto del Comitato di San Nicolò in Comune, al successivo incontro tenutosi in Municipio il 4 Ottobre 2017, alle richieste avanzate verbalmente nel corso dell’incontro pubblico del 19 Ottobre presso le Scuole Elementari nonché con nota del 3 Novembre 2017 Prot. 0043476.
Le problematiche rappresentate a questa Amministrazione Comunale con riferimento al quartiere di San Nicolò, peraltro palesate in modo molto sentito nel corso dell’incontro pubblico su menzionato, pare non vengano prese nella dovuta considerazione, in quanto nessun passo avanti è stato compiuto se non la disponibilità ad un incontro concessa per la giornata dell’8 gennaio.( si veda che nel piano delle opere pubbliche appena approvato da questa amministrazione la totale mancanza di previsioni di interventi nel quartiere di San Nicolò)
Vorremmo ora ribadire in sintesi le criticità, le difficoltà, le preoccupazioni e le richieste di quanti con l’adesione al Comitato hanno voluto rappresentare.
Tali richieste in via sintetica possiamo riassumerle in due fondamentali tematiche :
1 )Terza corsia autostrada A4
Si chiede l’interessamento concreto, tempestivo e fattivo dell’Amministrazione Comunale tutta affinché, con riferimento ai lavori per la realizzazione della terza corsia della A4 nel tratto interessante il Comune di Portogruaro assicuri che:
• a) le opere relative alle barriere fonoassorbenti e di mitigazione ambientale siano scrupolosamente applicate e realizzate, nel rispetto puntuale delle normative vigenti e previste dalla VIA (valutazione di impatto ambientale), dalle prescrizioni del Ministero dell’Ambiente e dagli accordi sottoscritti dagli enti interessati;
• b) i cittadini soggetti ad esproprio di beni immobili siano avvisati con congruo anticipo e non posti dinanzi ad un fatto compiuto ed abbiano il sostegno forte dell’ Amministrazione Comunale, finora latitante;
• c) Cavalcavia dell’Autostrada a 4 Corsie con pista ciclopedonale che consenta un collegamento Nord Sud dell’Autostrada a ciclisti e pedoni anche in considerazione della chiusura del sottopasso di Via Prati Guori durante tutto il tempo necessario alla realizzazione dei lavori della terza corsia. venga valutato l’annoso problema delle code quotidiane su viale Pordenone; queste le proposte, che si chiede di valutare, per il tratto stradale che va dalla chiesa di San Nicolò all’ingresso dell’autostrada;
• d) Dalla documentazione acquisita da Autovie si evince che il sottopasso di via Prati Guori verrà ingrandito sia in larghezza che in altezza oltreché ovviamente in lunghezza; la richiesta è che rimanga a senso unico alternato di marcia per le vetture, con la previsione di un’ ampia corsia ciclo pedonabile, adeguatamente protetta, che attualmente non esiste con grave rischio per la sicurezza di pedoni e biciclette.
2) Viabilità del quartiere
• a) Realizzazione del Viale Pordenone a 4 corsie (dalla rotonda dell’ Autostrada a quella della Tangenziale) con l’eliminazione della Rotatoria di Via Antinori e la realizzazione di una contro strada che parta da Via Giai sotto passando il cavalcavia dell’autostrada e consenta l’accesso a Via Campeio e Antinori in sicurezza.
• b) In eventuale alternativa, la situazione migliorerebbe se venisse realizzato un collegamento diretto rotonda Autostrada rotonda Viale Treviso, come già individuato dagli estensori del PAT Regionale e riportato nelle tavole specifiche dei Comuni di Portogruaro e Gruaro, vedi accordo di programma sottoscritto da (comune di Portogruaro, Gruaro, Provincia di Venezia, Regione Veneto Consorzio di Bonifica nel 2010), in quanto veicolerebbe dall’uscita autostrada il traffico verso Treviso e Venezia. Gli spazi nei punti predetti sono disponibili . Queste proposte, sono mirate ad evitare quello che sembra essere la “soluzione” o il risultato dei lavori in caso di inerzia dei soggetti preposti, ovvero il dirottamento del traffico da viale Pordenone sulle strade interne del quartiere, che sono per le loro caratteristiche ad uso di tipo residenziale e inidonee a sopportare un traffico di tal genere.
• c) Siamo a sollecitare questa Amministrazione a porre rimedio alla sicurezza dei residenti visto il continuo aumento del traffico nelle strade residenziali, dovuto anche al non rispetto dell’ordinanza N°203 Prot. 0041135 (Regolamentazione della viabilità nella via Prati Guori del Capoluogo) con la 1 realizzazione di marciapiedi e piste ciclabili in tutte le zone sensibili: si legga via Magellano (scuola dell’infanzia e primaria), via Colombo ingresso Ferrovia, viale Pordenone e Via Prati Guori verso il Centro Commerciale, solo per fare alcuni esempi.
• d) Sistemazione dell’incrocio davanti alla Chiesa di San Nicolò e accesso di via Magellano sui quali è necessario intervenire con limitazioni della velocità e segnaletica più visibile.
• e) Irrisolta l’immissione di via Campeio su viale Treviso che necessita di una soluzione.
• f) Al fine di ridurre la velocità degli autoveicoli dovrebbero essere installati dei dissuasori nei punti più critici della viabilità locale di competenza del Comune, ciò per aumentare la sicurezza della mobilità meno protetta.
• g) Per quanto concerne il futuro della Perfosfati, oggetto dell’incontro con la popolazione, si chiede di valutare, qualunque sia la destinazione che si voglia dare allo stesso (anche previo concorso pubblico di idee), l’impatto che tale soluzione avrà nel quartiere con particolare riferimento alla viabilità.
• h) Come anticipato nella nota del 3 Novembre 2017, i cittadini sono preoccupati anche per l’insediamento commerciale-residenziale previsto in Viale Pordenone. Quello che si teme è che, ancora una volta, la viabilità sia scaricata su strade residenziali inadeguate ed inadatte a sopportare aggravi di traffico, sulle quali si affacciano le abitazioni e quindi famiglie con bambini e anziani sprovviste di marciapiedi oltre che pregiudicare quella di viale Pordenone, per quanto sopra esposto già abbondantemente compromessa. Valuti questa Amministrazione che esiste già, a poche centinaia di metri, in viale Pordenone un’ ampia zona commerciale ove sono presenti capannoni di cemento vuoti e inutilizzati. Il recupero del territorio è importante, venga quindi valutata, in conformità della deliberazione della Giunta Comunale N°140 del 25-08-2017 relativa alla legge Regionale sul consumo del suolo, la congruità del summenzionato insediamento con il senso di tale Legge .
• i) Preoccupa anche il problema idrogeologico dovuto alle nuove ed estese superfici impermeabilizzate realizzate in questi ultimi anni che pur essendo serviti da impianto idrovoro non trovano sufficiente capacità di smaltimento delle acque. Deve inoltre essere valutata la criticità idrologica legata ai sottopassi da riferirsi alla mancata e periodica pulizia dei collettori drenanti, come pure per il collettore fognario dell’area via Campeio e Antinori. E’ comunque opportuna una verifica anche dei collettori che portano alla idrovora e che da questa vanno al canaIe Versiola oltre la linea ferroviaria, di portata non adeguata.
• m) L’opera nata come Centro Polivalente di San Nicolò, una cattedrale nel deserto, deve trovare logica soluzione quanto prima (Campo Sportivo).
• n) L’irrisolto ventennale problema dell’elettrodotto che passa a ridosso della scuola dell’infanzie e primaria meriterebbe un momento di attenzione da coloro che sono preposti alla salvaguardia della salute pubblica, se non altro perché sono coinvolti Enti pubblici nazionali.
• o) installazione di centraline di rilevamento della qualità dell’aria da porre nei punti sensibili con frequenza di rilevazione dati tali da permettere al Sindaco ( primo responsabile della salute dei cittadini ) di fare eventuali ordinanze per il rispetto dei limiti di legge in termini di inquinamento
Per tutto quanto sopra detto, ben 900 cittadini hanno sottoscritto una Petizione chiedendo all’ Amministrazione che “tenda la mano” a questo quartiere dimenticato da anni, oggetto di cieca programmazione urbanistico-commerciale-viabilistica , la cui condizione è arrivata per qualità del vivere al limite della sopportabilità.
Portogruaro, 04 gennaio 2018
Il Presidente del Comitato di San Nicolò
Ennio Vit
Alla signora Sindaco
del Comune di Portogruaro
Piazza della Repubblica, 1
30026 Portogruaro (VE)
Oggetto: Incontro urgente
Il Comitato di San Nicolò è venuto a conoscenza di una nuova importante iniziativa urbanistica che coinvolge il quartiere stesso Zona Nord di Portogruaro.
Il Comitato chiede quindi un urgente incontro per esporre le proprie perplessità e le problematiche emerse relative al succitato progetto. Si ritiene infatti che, data la pesante e grave situazione dal punto di vista ambientale e la qualità di vita oggi in essere nel quartiere, ogni iniziativa di tipo urbanistico debba essere sottoposta ad uno “screening ambientale” che veda come protagonisti i residenti stessi.
Si chiede inoltre per quale ragione l’Amministrazione Comunale non abbia ancora redatto un Piano Urbanistico del Traffico (P.U.T.) che possa in parte risolvere le note problematiche di mobilità all’interno del quartiere, attraversato dalle principali arterie stradali e ferroviarie.
Si sollecita inoltre riscontro alla richiesta del 24-10-2017 Prot. 0041934 e/o informazione sui tempi di evasione della stessa.
Portogruaro, il03.11.2017
Il Presidente del Comitato di San Nicolò
Ennio Vit
AI Comune di Portogruaro
Piazza della repubblica, 1
30026 PORTOGRUARO
OGGETTO: Richiesta di accesso ai documenti amministrativi relativi alla realizzazione della terza corsia della A4
Il sottoscritto Ennio Vit, nato a Portogruaro, il 18-10-1946, residente in PORTOGRUARO, Via Campeio n. 11, telefono 3282253718, quale presidente del Comitato di San Nicolò, delegato a presentare la presente con il verbale del 23-1 0-2017,
CHIEDE
Di prendere visione con rilascio di copia semplice dei sotto elencati documenti amministrativi:
– progetto esecutivo dei lavori di realizzazione della terza corsia dell’autostrada A4 Trieste-Venezia 1 ° stralcio del 2° lotto (tratto da Alvisopoli a Portogruaro), con riferimento specifico ad opere, lavori che interesseranno direttamente i frontisti e barriere o quant’altro progettato per mitigare gli effetti dell’inquinamento atmosferico e acustico.
– osservazioni presentate dal Comune di Portogruaro dal 2012 ad oggi in merito ai lavori di cui al citato progetto che interessano il tratto che va dal cavalcavia di Viale Pordenone sulla A4 al passaggio sul fiume Reghena;
– osservazioni presentate dal 2012 ad oggi da privati nel medesimo tratto e conseguenti provvedimenti adottati dall’Amministrazione;
– relazioni tecniche, rilevazioni sul traffico, misurazioni ARP AV sempre nell’area di cui sopra effettuate e/o commissionate dall’ Amministrazioni comunale e/o alla stessa pervenute onde valutare l’impatto di tale intervento sui propri cittadini e sul proprio territorio
– lettere di convocazione di incontri dell’Amministrazione Comunale con i cittadini di San Nicolò per illustrare tale progetto e/o condividere osservazioni, esigenze, criticità, soprattutto nei confronti degli interessati agli espropri e dei residenti della zona.
– verbale e atti della conferenza di servizi tenutasi nel Municipio di Portogruaro di cui si fa menzione nel sito www.commissarioterzacorsia.it di cui si allega per comodità stralcio in cui è intervenuta personalmente la signora Sindaco di Portogruaro.
– eventuali provvedimenti già assunti dall’amministrazione comunale in merito a detti lavori sempre con riferimento alla tratta che coinvolge il quartiere di San Nicolò
Le finalità che persegue il comitato e, di conseguenza che motivano la presente richiesta, sono esplicitate nello Statuto depositato presso Codesto Comune il 14-09-2017 e sono tra l’altro state oggetto dell’incontro avuto con il Sindaco ed il Vice sindaco il giorno 04-09-2017 a seguito del quale l’Amministrazione, a fronte delle problematiche discusse si è riservata di riconvocare il Comitato.
In particolare la presente richiesta è determinata dalla volontà del Comitato di intervenire in un procedimento che seppur di competenza di Autovie Venete, dovrebbe interessarsi in primis l’amministrazione comunale, atteso che coinvolge il suo territorio e i suoi cittadini, in particolare una parte importante del quartiere di San Nicolò già “provato”, dal lontano 1990, da una programmazione urbanistica commerciale viabilistica raffazzonata le cui conseguenze sono a tutt’oggi evidenti e persistenti e sotto gli occhi di tutti coloro che devono transitare in Viale Pordenone siano essi automobilisti, ciclisti o pedoni.
Senza contare l’importanza di supportare, per quanto possibile, intervenendo sulla realizzazione di opere ad hoc, coloro che da oltre 40 anni, loro malgrado e giocoforza convivono con un’autostrada accanto e che, con questo rilevante intervento, subiranno ulteriori ed importanti limitazioni ad un quieto e salutare vivere, già ovviamente compromesso.
Con la presente inoltre, ai sensi dell’art. 8, comma 2, dello Statuto comunale si chiede di essere informati dell’adozione di provvedimenti e/o interventi o quant’altro connesso che vengano ad incidere in materie attinenti alle specifiche finalità dell’oggetto sociale del Comitato i San Nicolò di cui all’art. 2 dello Statuto.
In attesa di un cortese quanto tempestivo riscontro, attesa anche la piena disponibilità in tal senso dimostrata dal Sindaco nel corso dell’incontro pubblico con i cittadini di San Nicolò del 19 u.s., si porgono distinti saluti.
Viabilità in primo piano, ma non solo, stasera primo Incontro pubblico..
PORTOGRUARO: CONSEGNA FIRME DEL COMITATO SAN NICOLO’…
https://www.youtube.com/watch?v=uEMnPG9nKKM
Lunedì 8 gennaio 2017, alcuni rappresentanti del Comitato San Nicolò, capitanati dal loro presidente Ennio Vit, sono andati nel Palazzo municipale per consegnare al Comune di Portogruaro ben 900 FIRME di cittadini che hanno a cuore il Quartiere di San Nicolò, attualmente in una situazione giudicata quasi invivibile a causa di una intricata e caotica viabilità “fuori controllo”….
PORTOGRUARO: INTERVISTA ENNIO VIT PRESIDENTE COMITATO SAN NICOLO’
https://www.youtube.com/watch?v=LShA7FbPJ_c
Intervista a Ennio Vit, presidente del Comitato San Nicolò, che ci spiega quali sono le Proposte presentate in Comune assieme alle 900 Firme di cittadini che reclamano una maggiore Sicurezza Ambientale e Stradale nel loro Quartiere, uno dei più popolosi di Portogruaro, insomma chiedono e reclamano giustamente una maggiore vivibilità…
Ennio Vit ci riporta anche quanto trattato nell’incontro con l’assessore Angelo Morsanuto, non molto direi, soprattutto come risposte ai loro quesiti, ben noti da tempo all’Amministrazione comunale, al di là delle solite promesse, sempre legate agli Enti sovracomunali, che a me sembra una sorta di “scaricabarile”, essendoci già passato, anche se c’è del vero in questo, e comunque Vit vuole essere ottimista, loro sono un Gruppo di persone qualificate, preparate e competenti, un Comitato apolitico, ci tengono a sottolineare, e allora come cittadini non possiamo che augurare loro buona fortuna…e di armarsi di tanta pazienza!
Un incontro sulla Viabilità locale legato ai problemi della Terza corsia A4..
2 Novembre 2017
NOTA Fa specie apprendere certe importanti notizie legate alla viabilità del nostro territorio, non dall’Amministrazione comunale… forse ci si è resi conto di qualche carenza locale e si è “scavalcato” qualcuno ?
G.B.
COMUNICATO STAMPA
INCONTRO IN AUTOVIE VENETE
PER I PROBLEMI DI SAN NICOLO’
LEGATI ALLA TERZA CORSIA CON IL
CONSIGLIERE BARBISAN E IL COMITATO
Il Comitato di San Nicolò fa un passo avanti grazie al consigliere regionale Fabiano Barbisan, che, data la sua vicinanza con il territorio, ha promosso un incontro con i vertici di Autovie Venete per fare il punto sui lavori della Terza corsia della A4, per il tratto che insiste sul comune di Portogruaro e più in particolare lo stesso quartiere, attraversato da importanti opere infrastrutturali che hanno reso molto complicata la mobilità e la qualità della vita.
Al vicepresidente della concessionaria Tiziano Bembo e al direttore operativo Enrico Razzini, Vit e Barbisan hanno rappresentato le preoccupazioni sollevate dai residenti del quartiere di San Nicolò relative soprattutto a quelle di carattere ambientale, ottenendo al riguardo le rassicurazioni che contemporaneamente all’esecuzione delle opere previste di ampliamento dell’autostrada saranno garantite tutte le prescrizioni già previste nel progetto per quanto concerne le barriere fonoassorbenti e le opere di mitigazione necessarie a rendere meno impattante la realizzazione dei lavori.
Si tratta del primo stralcio, lungo 9 chilometri, in cui è stato diviso il secondo lotto Alvisopoli-San Donà. Nello specifico il tratto va da Alvisopoli a Portogruaro, all’altezza della confluenza con la A28, e comprende anche il rifacimento del cavalcavia attuale sulla 251 (per il quale è stato auspicato che possa essere rifatto a 4 e non a 2 corsie) e il sottopasso di via Prati Guori.
“ Ritengo che si sia trattato di un incontro estremamente positivo – commenta Barbisan – in cui sono stati forniti gli elementi necessari per garantire le aspettative della popolazione, anche se è chiaro che sarà comunque indispensabile mantenere un costante monitoraggio rispetto a quanto previsto, tenendo anche conto che il quartiere di San Nicolò si trova in una situazione viabilistica già alquanto problematica, per la quale gli Enti preposti dovranno necessariamente fare gli interventi adeguati per limitare al minimo i disagi.
In contemporanea – aggiunge Barbisan – abbiamo avuto conferma che saranno eseguiti anche i lavori per quanto concerne la sistemazione idraulica su tutto il territorio portogruarese nonché quelli riguardanti i problemi di carattere ambientale.
Ricordo – conclude il Consigliere regionale – che sui 9 chilometri interessati dall’attuale stralcio, la cui gara è in corso e si completerà con l’aggiudicazione entro fine anno, inizieranno la prossima primavera, mentre a seguire dovranno poi essere eseguiti, si spera in tempi relativamente brevi, anche gli altri due stralci da Portogruaro a San Donà, e anche la definitiva sistemazione dell’uscita di Portogruaro con la relativa viabilità di accesso alla A28”.
“ Tutto ciò – rileva Vit – si intreccia con le responsabilità dialtri Enti (Città Metropolitana ,Anas,Consorzio di Bonifica) i quali dovranno essere incalzati necessariamente dall’Amministrazione di Portogruaro in quanto, anche per effetto di tali lavori, viene interessata in maniera ulteriormente pesante la viabilità del Comune”.