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PIENO SOSTEGNO A CODOGNOTTO ANCHE DA IMPRENDITORIA AGRICOLA!

Coldiretti Venezia e Condifesa Veneto vogliono chiarezza per il futuro…

SPIAGGE VENEZIANE,

LETTERA A MATTARELLA E DRAGHI:

IL MONDO DELL’IMPRENDITORIA AGRICOLA

SOSTIENE IL SINDACO CODOGNOTTO (G20)

 

NEL 2020 L’ENOGASTRONOMIA NEL LITORALE

PERDE CIRCA 50 MILIONI DI EURO 

 

Anche il mondo dell’agricoltura “sposa” in pieno la lettera del coordinatore G20 Spiagge e presidente dei Sindaci della Costa veneta Pasqualino Codognotto inviata ai presidenti della Repubblica Mattarella e del Consiglio Draghi.

A causa pandemia solo sulle spiagge veneziane nel 2020 si sono registrati mancati incassi del consumo di vino che vanno dai 15-18 milioni di euro e di perdite per quanto riguarda la gastronomia per bar, pub e ristoranti che si aggira sui 30 milioni di euro.

A sostenere Codognotto Valerio Nadal presidente Condifesa Veneto e Andrea Colla presidente Coldiretti Venezia, due realtà economiche che associano oltre 25mila imprese agricole, più di 10mila nel Veneziano.

Nadal: “Codognotto ha comunicato in modo chiaro al Governo la realtà che stiamo vivendo. La salute è la priorità e va salvaguardata. ma l’economia è fondamentale. Vogliamo chiarezza sul futuro, saperne di più sulle riaperture, il turismo legato alle spiagge per noi è vitale. Siamo pronti a rispettare le regole e le distanze ma ci servono certezze. Rappresento il mondo del vino e nel 2020 per certe aziende è stato un anno da dimenticare”.

Colla: “Bene ha fatto Codognotto a scrivere a Roma perchè il turismo è il cuore dell’economia veneziana. La mancanza dei turisti può essere deleteria per l’indotto collegato. Siamo pronti ad incontrarci con i Sindaci, gli operatori turistici e far sentire le nostre voci che sono quelle di un’imprenditoria che da un anno sta soffrendo troppo”.

 

 


 

ARTICOLI IN ARCHIVIO…

 

TURISMO: SINDACO CODOGNOTTO SCRIVE AL PRESIDENTE MATTARELLA!
10/02/2021 – Sviluppo e Lavoro

TURISMO: SINDACO CODOGNOTTO SCRIVE AL PRESIDENTE MATTARELLA!

In veste di coordinatore G20 Spiagge per chiedere sostegno e apertura…

 

APINDUSTRIA CON CODOGNOTTO SULL'ECONOMIA TURISTICA IN CRISI !
18/02/2021 – Sviluppo e Lavoro

APINDUSTRIA CON CODOGNOTTO SULL’ECONOMIA TURISTICA IN CRISI !

Dopo la lettera a Mattarella e Draghi, serve un incontro con tutti gli attori..

 

TURISMO BALNEARE: UNITI PER AFFRONTARE PROSSIMA STAGIONE !
13/02/2021 – Sviluppo e Lavoro

TURISMO BALNEARE: UNITI PER AFFRONTARE PROSSIMA STAGIONE !

Codognotto, Presidente Sindaci della Costa Veneta in video Conferenza…

 

 


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APINDUSTRIA CON CODOGNOTTO SULL’ECONOMIA TURISTICA IN CRISI !

Dopo la lettera a Mattarella e Draghi, serve un incontro con tutti gli attori..

 

DAL CIN (APINDUSTRIA VENEZIA)

SU LETTERA DEL SINDACO CODOGNOTTO

A MATTARELLA E DRAGHI:

 

“HA TUTTO IL NOSTRO APPOGGIO,

L’ECONOMIA TURISTICA HA GIA’ PAGATO UN DAZIO PESANTE”

 

“Pieno sostegno al Coordinatore del G20 Spiagge e presidente dei Sindaci della Costa veneta Pasqualino Codognotto per la lettera inviata ai presidenti della Repubblica Sergio Mattarella e del Consiglio Mario Draghi nella quale viene chiesta la riapertura del turismo balneare”. Con queste parole Roberto Dal Cin vice presidente Apindustria Venezia con delega al Turismo è intervenuto in merito alla richiesta di Codognotto assieme ai Sindaci del G20 (che rappresentano oltre 60 milioni di turisti) a Mattarella e Draghi sull’avvio della stagione balneare. (clicca qui)

“Il 2020 ha rappresentato un’estate da dimenticare – ha proseguito Dal Cin – per la costa veneziana il turismo rappresenta un settore a dir poco vitale. Si sono registrate perdite occupazionali, mancati introiti per hotels e locali. E ciò ha pesantemente inciso sull’enogastronomia penalizzando prodotti tipici e quindi il settore dell’agricoltura”.

Dal Cin ha concluso: “Vogliamo organizzare un incontro con Codognotto, le Associazioni di Categoria e le Organizzazioni sindacali per far sentire una volta di più le nostre istanze al nuovo Governo affinchè in questo nuovo anno, con il rispetto delle norme in materia sanitaria, le attività economiche possano ripartire”. 

 

 


 

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TURISMO: SINDACO CODOGNOTTO SCRIVE AL PRESIDENTE MATTARELLA!
10/02/2021 – Sviluppo e Lavoro

TURISMO: SINDACO CODOGNOTTO SCRIVE AL PRESIDENTE MATTARELLA!

In veste di coordinatore G20 Spiagge per chiedere sostegno e apertura…

 


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ACCORDO PER SUPERBONUS 110% TRA BANCA E CONFARTIGIANATO !

L’Istituo di credito Prealpi SanBiagio operante anche nel Portogruarese…

 

FIRMATO L’ACCORDO…

 

SUPERBONUS 110% :

BANCA PREALPI SANBIAGIO

E CONFARTIGIANATO


A FIANCO DI FAMIGLIE E IMPRESE

PER LA RISTRUTTURAZIONE

DEL PATRIMONIO EDILIZIO LOCALE

 

L’Istituto di credito di Tarzo

anticipa il credito d’imposta fino a

un massimale di 10 milioni di euro.

L’iniziativa disponibile in tutto il territorio

della Marca Trevigiana e nel Portogruarese.

 

 

Tarzo (TV) / Portogruaro (VE), 16 febbraio 2021 

Banca Prealpi SanBiagio e Confartigianato hanno siglato un accordo volto a rendere più facile l’accesso al Superbonus 110% – l’incentivo messo a punto dal Governo per favorire l’efficientamento e la ristrutturazione del patrimonio edilizio – grazie alla cessione del credito, fino a un massimale di 10 milioni di euro, di cui la Banca si farà carico.

Nello specifico, l’intesa è stata sottoscritta dallo storico Istituto di credito cooperativo di Tarzo e da Confartigianato Servizi Oderzo Motta Srl – società strumentale di Confartigianato Imprese Oderzo-Motta a cui fanno capo tutti i Mandamenti Confartigianato della provincia di Treviso e di Portogruaro.

Il progetto nasce dalla rete di relazioni che negli anni Confartigianato ha tessuto con i principali soggetti, pubblici e privati, del territorio. L’accordo con Banca Prealpi Sanbiagio è un ulteriore passo che conferma la capacità dei due enti di creare sinergie che portano concreti vantaggi al territorio, in un’ottica di sviluppo integrale locale.

A livello di iter procedurale, a Confartigianato Servizi Oderzo-Motta Srl – in qualità di general contractor – compete innanzitutto il progetto tecnico fiscale, l’affidamento dei lavori in subappalto alle imprese artigiane associate selezionate, l’avvio e la gestione del processo burocratico per maturare il credito d’imposta. A questo punto, Confartigianato Servizi Oderzo-Motta Srl acquista il credito d’imposta da Banca Prealpi SanBiagio (fino a un massimale di 10 milioni di euro) come primo cessionario e salda direttamente le imprese, quindi supervisiona e assicura il buon esito dell’intero progetto e cede, infine, il credito alla stessa Banca Prealpi SanBiagio. 

Una sinergia di grande valore per il territorio che permette a famiglie e imprese di accedere all’incentivo a costo zero, portando a compimento lavori che incrementano la qualità del patrimonio edilizio. Attraverso la funzione di general contractor, Confartigianato facilita e coordina l’intervento delle aziende socie, selezionate sul territorio, che operano nel sistema casa: costruttori, impiantisti idraulici ed elettrici, pittori edili, specialisti in domotica e in sistemi di sicurezza. Dalla parte dei clienti, il servizio copre tutti i passaggi amministrativi e operativi, consentendo di raggiungere con facilità e risparmio, il risultato finale auspicato.

«Si tratta di un’iniziativa importante per sostenere concretamente la ripartenza del comparto dell’edilizia, essenziale per il rilancio economico del territorio in ottica post-Covid – ha dichiarato Carlo Antiga, Presidente di Banca Prealpi SanBiagioQuali interpreti delle istanze più genuine che provengono dal territorio, abbiamo ritenuto essenziale scendere in campo per aiutare le comunità ad “aiutarsi da sé”, riattivando quel circolo virtuoso fatto di vendita e acquisto di beni e servizi che aveva subito un brusco freno a causa della pandemia. Grazie al nostro intervento, aiuteremo a rimettere in circolo ottimismo ed energie positive tra gli operatori economici, traducendo in ricchezza e sviluppo del territorio quel “credito” che non è solo un astratto concetto finanziario, ma è autentica fiducia nelle capacità dei singoli e del sistema tutto di crescere in maniera armonica e condivisa».

«Grazie al superbonus possiamo efficientare e mettere in sicurezza le nostre abitazioni contribuendo così alla riqualificazione ambientale dell’Italia – ha commentato Siro Martin, Presidente di Confartigianato Imprese Veneto OrientalePer la sua corretta applicazione però servono iniziative come questa che mette in sinergia imprese, associazioni di categoria, istituti bancari del territorio e famiglie. Va sottolineato che il Veneto, con 380 interventi partiti alla data dell’8 febbraio su circa 3.000 interventi totali, è al primo posto in Italia. Di questi l’80% è realizzato su edifici unifamiliari con una spesa media di circa 80.000 euro. L’incremento esponenziale degli interventi è significativo, si pensi che al 31 dicembre erano solo 537».


In allegato la foto (clicca qui) del momento della firma:
da sinistra:
Carlo Antiga, Presidente di Banca Prealpi SanBiagio,
Vendemiano Sartor, presidente Confartigianato Imprese Marca Trevigiana,
Antonio Tolotto, Presidente Confartigianato Servizi Oderzo Motta srl


e la foto (clicca qui) dei partner dell’intesa
da sinistra:
Antonio Tolotto, Presidente Confartigianato Servizi Oderzo Motta srl
Siro Martin, presidente Confartigianato Imprese Veneto Orientale,
Vendemiano Sartor, presidente Confartigianato Imprese Marca Trevigiana,
Carlo Antiga, Presidente di Banca Prealpi SanBiagio,
Enrico Maset
, Presidente Confartigianato Imprese Vittorio Veneto

 


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CONFCOMMERCIO PORTOGRUARESE: CALO FATTURATI DI UN TERZO !

Questo il risultato dell’analisi riferita al 2020 eseguita dal Centro Studi…

 

NOTA – Nella mia copertina un bel “spaccato” di ieri e di oggi… G.B.

 


 

COMUNICATO STAMPA DEL 09.02.2021

 

PERDITE MEDIE

PARI AD UN TERZO DEL FATTURATO

NEL PORTOGRUARESE

SECONDO I DATI RACCOLTI DAL CENTRO STUDI

CONFCOMMERCIO PORTOGRUARO – BIBIONE – CAORLE

 

Nel 2020 i fatturati delle imprese del commercio, della ristorazione e del ricettivo nel Portogruarese sono calati mediamente di circa un terzo rispetto al 2019.

E’ questo il risultato dell’analisi eseguita dal Centro Studi di Confcommercio Portogruaro – Bibione – Caorle che ha esaminato i primi dati contabili forniti dalle imprese del mandamento a consuntivo dell’attività svolta nel corso dell’anno da poco concluso. Un “annus horribilis”, purtroppo, per le aziende del terziario, messe in ginocchio dall’emergenza Covid-19 e dalle conseguenti chiusure forzate e restrizioni imposte dall’Autorità di Governo per arginare i contagi.

Secondo i dati raccolti da Confcommercio su un campione di alcune centinaia di aziende con sede legale nei Comuni del Portogruarese, è possibile stimare la riduzione di fatturato rispetto al 2019 del settore terziario nel mandamento in circa il 31%. Va ovviamente ricordato che questo calo nei fatturati ha avuto una significativa ripercussione sul reddito e sul patrimonio delle aziende, visto che in diversi casi il guadagno effettivo si è pressochè azzerato, per non parlare delle numerose attività che già nel 2019 facevano fatica a far quadrare i conti e che nel 2020 hanno registrato solamente perdite.

Andando ad analizzare i dati relativi alle imprese site nel Comune di Portogruaro e nei Comuni limitrofi alla città del Lemene, il calo dei fatturati si è attestato attorno al 30% rispetto ai 12 mesi precedenti.

Leggermente più alta, pari a circa il 33% sono le riduzioni del fatturato accertate nel 2020 per le aziende con sede legale nel Comune di Caorle.

Quanto al Comune di San Michele al Tagliamento, ed in particolare alle attività con sede nella frazione turistica di Bibione, il calo nel fatturato è stato pari a circa il 31,5%.

Altro Comune in cui è stata eseguita un’analisi dettagliata da parte del Centro Studi di Confcommercio Portogruaro – Bibione – Caorle è quello di San Stino di Livenza, dove il calo di fatturato delle aziende del settore terziario ha raggiunto la misura del 30%. 

“Questi dati purtroppo non ci sorprendono e confermano le difficoltà delle nostre imprese, messe in ginocchio dagli effetti economici della pandemia – è il commento del presidente di Confcommercio Portogruaro – Bibione – Caorle, Manrico PedrinaA soffrire sono tutti i settori, dalla ristorazione, colpita dalle chiusure forzate e nelle località turistiche dal minor afflusso di turisti registrato la scorsa estate, al commercio tradizionale che, oltre ad aver pagato le conseguenze del lockdown, patisce ora la scarsa propensione alla spesa dei consumatori, sempre dovuta agli effetti depressivi legati alla pandemia. Non dobbiamo dimenticare, inoltre, i tanti posti di lavoro stagionali che si sono persi nel corso del 2020 e che hanno inciso sul portafoglio delle famiglie che vivono grazie ai flussi turistici in arrivo a Caorle e Bibione. Il 2021 si è aperto con la speranza del vaccino, ma la battaglia contro il virus durerà ancora a lungo. Mai come oggi urge la creazione di una rete sinergica tra imprese, associazioni di categoria, sistema bancario ed amministrazioni pubbliche, a partire dai Comuni e poi a salire fino al nuovo Governo Draghi, oggi in via di formazione, che speriamo sappia ben investire i fondi del Recovery Plan, sostenendo in particolare le attività del nostro comparto, tra i più colpiti da questa imprevedibile crisi economica”.

 

Confcommercio Portogruaro – Bibione – Caorle

 


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TURISMO BALNEARE: UNITI PER AFFRONTARE PROSSIMA STAGIONE !

Codognotto, Presidente Sindaci della Costa Veneta in video Conferenza…

 

Comune di San Michele a Tagliamento

COMUNICATO STAMPA


TURISMO BALNEARE:

UNITI PER AFFRONTARE LA PROSSIMA STAGIONE

 

IL PRESIDENTE DEI SINDACI

DELLA COSTA VENETA CODOGNOTTO:

“PROMUOVIAMO I NOSTRI TERRITORI

CHE RAPPRESENTANO DELLE ECCELLENZE”

 

Una stagione turistica alle porte che va affrontata attraverso il gioco di squadra e che punta su obiettivi quali la progettualità e la concretezza. Questi i punti analizzati oggi nel corso della video Conferenza dei Sindaci del litorale veneto (le spiagge veneziane e polesane) e i Consorzi di promozione turistica.

Il presidente dei Sindaci della Costa veneta Pasqualino Codognotto ha salutato all’inizio dei lavori il neo Assessore regionale al Bilancio ed Enti locali Francesco Calzavara il quale ha garantito tutto il supporto e l’attenzione possibile da parte della Regione.

“Dobbiamo avviare questa stagione che non sarà semplice ma speriamo meno complicata dell’anno scorso – ha spiegato Codognotto – c’è bisogno di programmazione e promozione turistica e ci fa piacere apprendere che la Regione implementerà le risorse, prendiamo atto di questo sforzo. Unire tutte le forze con i Consorzi di promozione turistica. Metteremo a disposizione i video e il materiale dei Comuni per proporre qualcosa di nuovo rilanciarsi con una veste nuova. Inoltre siamo a disposizione degli stakeholders che lavorano con noi per il turismo balneare”

Nei giorni scorsi Codognotto in qualità di coordinatore nazionale del G20 Spiagge aveva inviato una lettera al presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al premier incaricato Mario Draghi chiedendo “di prendere in considerazione il turismo balneare e di montagna, attraverso misure di sostegno strutturali e non episodiche, perché la pandemia ha colpito in modo pesante la nostra economia”.

 

San Michele al Tagliamento, 12 febbraio 2021

 

 


 

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TURISMO: SINDACO CODOGNOTTO SCRIVE AL PRESIDENTE MATTARELLA!
10/02/2021 – Sviluppo e Lavoro

TURISMO: SINDACO CODOGNOTTO SCRIVE AL PRESIDENTE MATTARELLA!

In veste di coordinatore G20 Spiagge per chiedere sostegno e apertura…

 


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ORA COMUNI FANNO SQUADRA PER SOSTEGNO ALLE IMPRESE IN CRISI !

Proposta Confcommercio e Confartigianato tramite fidi bancari garantiti…

NOTA – Ecco un Comunicato (clicca qui) che contiene delle buone prospettive di aiuto concreto alle aziende e imprese in crisi, ripreso anche dalla stampa locale (clicca qui), ma faccio presente che è una idea/proposta che il Consigliere comunale Andrea De Carlo aveva avanzato ancora nel 2014 (clicca qui) e riproposto più recentemente (maggio 2020 – clicca qui), purtroppo senza un esito positivo… G.B.

 


 

SOSTEGNO ALLE IMPRESE IN CRISI !

 

CONFCOMMERCIO PORTOGRUARO – BIBIONE – CAORLE

e CONFARTIGIANATO IMPRESE VENETO ORIENTALE

PRESENTANO L’INIZIATIVA

“I COMUNI SOSTENGONO LE IMPRESE”

AI SINDACI DEL PORTOGRUARESE

 

08.02.2021 –

Sbarca nel Portogruarese l’iniziativa “I Comuni sostengono le imprese”, promossa da Confcommercio e Confartigianato.

Il progetto mira ad offrire alle amministrazioni comunali del mandamento di Portogruaro – Bibione – Caorle una modalità di sostegno alle imprese messe in ginocchio dalla pandemia che vada oltre l’erogazione, pur importante, di sussidi e contributi una tantum, e che preveda, invece, la creazione di una “rete di protezione” sui finanziamenti concessi dalle banche alle aziende aderenti.

L’interessante iniziativa “I Comuni sostengono le imprese”, già avviata con successo da alcuni comuni del Miranese e della Marca Trevigiana, è stata presentata venerdì 5 febbraio ai sindaci ed agli amministratori degli undici Comuni del Portogruarese durante un incontro, svoltosi con modalità telematiche, promosso da Confcommercio Portogruaro – Bibione – Caorle e dal suo presidente Manrico Pedrina, al quale hanno partecipato anche il presidente di Confartigianato Imprese Veneto Orientale, Siro Martin, il direttore del Confidi “Fidimpresa & Turismo Veneto”, Mauro Rocchesso ed il direttore di Cofidi Veneziano, Mauro Vignandel.

Il presidente Pedrina ed il presidente Martin hanno spiegato ai Sindaci che questo progetto prevede la sottoscrizione di protocolli d’intesa tra il Comune aderente ed il Consorzio Fidimpresa & Turismo Veneto o il Cofidi Veneziano, grazie ai quali le imprese possono ottenere dalle banche finanziamenti, garantiti da Fidimpresa o da Cofidi, ad un tasso di massimo favore, pari allo 0,70%. Il protocollo prevede che il Comune aderente eroghi un contributo in favore di Fidimpresa & Turismo Veneto o Cofidi Veneziano, che permetterà a questi ultimi di concedere gratuitamente garanzie (almeno al 50% a prima richiesta) alla banca convenzionata, con un moltiplicatore pari a 12 volte il valore del contributo versato dall’amministrazione comunale. Traducendo in cifre, a fronte di un’erogazione, ad esempio, del valore di 10mila euro da parte del singolo Comune, si potranno concedere finanziamenti fino a 120mila euro per le imprese con sede legale sita all’interno del territorio del Comune erogante. La durata massima dei finanziamenti sarà pari a 72 mesi, di cui fino a 24 di preammortamento e sarà richiesta una documentazione istruttoria semplificata.

“Siamo in un momento davvero difficile per le imprese del nostro territorio – spiega il presidente di Confcommercio Portogruaro – Bibione – Caorle, Manrico Pedrina – la liquidità per far fronte agli oneri che gravano sulle aziende scarseggia, ma con questa proposta puntiamo a creare una rete di sostegno con le amministrazioni comunali, gli enti locali più vicini ai nostri operatori. Confcommercio sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria ha cercato di promuovere una collaborazione tra pubblico, privato e sistema bancario per dare ossigeno al mondo imprenditoriale ed anche questa iniziativa si muove verso questo obiettivo. Il riscontro da parte dei sindaci è stato certamente positivo: contiamo a breve di poter sottoscrivere i necessari protocolli d’intesa”.

“In questo particolare momento un’azione di sinergia tra enti locali, Associazioni di Categoria, Cofidi e banche è indispensabile e strategica – commenta il presidente di Confartigianato Imprese Veneto Orientale, Siro Martin – Questa iniziativa, fondamentale per Confartigianato, permette di annullare la classificazione dal punto di vista del rating delle imprese, perchè grazie ad essa viene garantito un tasso assolutamente vantaggioso anche ad aziende che non godono di un rating bancario di prima fascia. Il progetto è importante anche in chiave futura: coinvolge, infatti, tutti gli attori che possono contribuire a sostenere le imprese in questo momento di crisi, agevolandone la ripresa”.

 

CONFCOMMERCIO PORTOGRUARO-BIBIONE-CAORLE (*)

 


 

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ANNONE VENETO: MOZIONE PER BLOCCARE AUMENTO TASSAZIONE...
17/05/2020 – Comune e Territorio

ANNONE VENETO: MOZIONE PER BLOCCARE AUMENTO TASSAZIONE…

Consigliere De Carlo: E creare un Fondo per le piccole realtà economiche

 

ANNONE VENETO: INCLASSIFICABILI ! TUONA LA MINORANZA IN CONSIGLIO
24/09/2015 – Comune e Territorio

ANNONE VENETO: INCLASSIFICABILI ! TUONA LA MINORANZA IN CONSIGLIO

Elio Verona, ex Candidato sindaco, boccia i 15 mesi della Giunta Toffolon

 

UN FONDO DI GARANZIA COMUNALE! QUESTA E' L'IDEA DI ANNONE...
11/10/2014 – Comune e Territorio

UN FONDO DI GARANZIA COMUNALE! QUESTA E’ L’IDEA DI ANNONE…

L’assessore alle Attivita’ produttive Andrea De Carlo ci spiega il Progetto

 

 


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TURISMO: SINDACO CODOGNOTTO SCRIVE AL PRESIDENTE MATTARELLA!

In veste di coordinatore G20 Spiagge per chiedere sostegno e apertura…

 

Comune di San Michele al Tagliamento

 

COMUNICATO STAMPA

 

LETTERA DEL COORDINATORE G20 SPIAGGE CODOGNOTTO

AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA MATTARELLA

E AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO INCARICATO

 

SOSTEGNO E RICHIESTA APERTURA

DEL TURISMO BALNEARE,

SOLIDARIETA’ CON QUELLO DI MONTAGNA

 

 

“A causa delle normative anti pandemiche, sia leconomia del mare che quella della montagna rischiano di soccombere, sacrificate nel nome di una prevenzione che rischia, però di penalizzare i virtuosi. Come località balneari sappiamo cosa significhi perdere una stagione turistica: questa nuova fase, che vede posizioni diverse anche in ambito europeo, rischia di azzerare leconomia del turismo del nostro Paese”. E’ questo il contenuto di una lettera inviata oggi dal Coordinatore nazionale del G20 Spiagge e sindaco di San Michele al T./Bibione Pasqualino Codognotto al presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al presidente del Consiglio incaricato. Codognotto intende porre all’attenzione delle alte Istituzioni l’importanza dell’economia creata dal turismo una vera risorsa per le località del G20 che rappresentano in Italia oltre 60 milioni di turisti. 

Nel testo si legge: “Lattività turistica balneare, ad oggi è priva di indicazioni in merito al futuro prossimo: chiediamo, quindi, che, a fianco della riapertura degli impianti sciistici, prevista per il 15 febbraio, si preveda la possibilità di spostamenti tra regioni in fascia gialla e, soprattutto, la possibilità di avviare le nostre attività con lavvento della prossima Pasqua che, ricordiamo, sarà il 4 aprile. Le strutture ricettive e le attività a esse correlate, le aziende, i servizi, rappresentano leconomia dei nostri territori, e lattuale incertezza sta minando seriamente il tessuto sociale delle nostre comunità. Il nostro sistema di accoglienza è in grado di garantire la massima sicurezza sanitaria: tutte le raccomandazioni per una balneazione sicura per prevenire i rischi sanitari sono state regolarmente applicate sulle nostre spiagge e dai nostri operatori già nella precedente stagione turistica. Attualmente il Paese non può permettersi azioni improduttive, soprattutto quando ci sono imprese, come quelle turistiche in particolare, che rischiano di non superare questo momento: ricordiamo che il turismo genera domanda per molte filiere e il suo peso reale è quindi maggiore dello stimato 14% del PIL”.

Nella missiva inoltre emerge: “Il G20 Spiagge, la rete nazionale delle destinazioni balneari, rappresenta i comuni italiani con più presenze turistiche con unattrattiva complessiva di più di 60 milioni di turisti, un impatto enorme sul turismo: risulta, quindi, evidente come questi territori costituiscano un enorme patrimonio di valori ambientali, sociali, economici e culturali, un patrimonio che merita di essere tutelato e valorizzato e che necessita di strategie e linee dazione ben precise.

Nel PNRR è necessario che siano riconosciuti allazienda turismo stanziamenti proporzionati allapporto fornito alleconomia del Paese: in tal senso è importante che il G20 spiagge, che ne ha pieno titolo, sia parte attiva nelle scelte che andranno a impattare il futuro economico dei nostri territori.

È auspicabile, quindi, un incontro a più voci, dove, sotto la regia della Presidenza del Consiglio, sia avviato un dialogo e un confronto aperto con la politica, per lavvio di misure economiche a medio e lungo termine, che diano finalmente risposte tangibili alle esigenze e alla sopravvivenza di una realtà economica fondamentalmente tra le più importanti per il nostro paese.

Confidiamo, pertanto, nella riapertura al fine di non veder perire le attività turistiche nazionali, sia di mare che di montagna: nel futuro dovremo convivere con il virus e continuare a monitorarlo, ma è inimmaginabile pensare di spegnere unepidemia, spegnendo una classe produttiva”.

 

San Michele al Tagliamento, 10 febbraio 2021

 


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CONFCOMMERCIO: LETTERA APERTA AI SINDACI DEL PORTOGRUARESE !

Gli operatori economici si rivolgono alle Amministrazioni pubbliche locali…

 

CONFCOMMERCIO

Potogruaro-Bibione-Caorle

 

Lettera aperta ai Sindaci

dei Comuni del Portogruarese.

 

Egregio Signor Sindaco,

a quasi un anno dall’avvento dell’emergenza sanitaria, la situazione di grave crisi economica che ha colpito il settore terziario (commercio, pubblici esercizi, turismo, servizi alla persona, trasporti) non accenna, purtroppo, ad avere fine.

Le aziende del Portogruarese, che costituiscono un elemento imprescindibile del tessuto socio-economico locale, stanno affrontando tra mille difficoltà questo periodo così complesso, condizionato dalla pandemia da Covid-19 e dalle misure anticontagio introdotte a livello nazionale e regionale.

LA SITUAZIONE DI GRAVE DEPRESSIONE ECONOMICA rischia conseguentemente di portare alla chiusura numerose attività, con conseguente perdita di numerosi posti di lavoro. 

Oggi più che mai gli operatori economici sentono la necessità di poter contare sulle Amministrazioni pubbliche locali, le più “vicine” tra le autorità “di governo”.

Durante la prima fase dell’Emergenza sanitaria, i Comuni del nostro territorio hanno introdotto provvedimenti che, a vario titolo, hanno cercato di agevolare le imprese. 

Per quanto riguarda il 2021, gli Enti Locali non possono sentirsi esonerati dal confermare le misure di sostegno per le aziende che più hanno sofferto, anche a causa delle restrizioni introdotte dalla normativa nazionale emergenziale, e dall’introdurne di nuove.

In particolare, tra le azioni più attese delle imprese, vi è senza dubbio la prosecuzione della politica di riduzione delle imposte comunali e, laddove possibile, l’introduzione di una consistente riduzione delle tariffe Tari, oltre ed un azzeramento della stessa per i periodi di chiusura forzata delle attività commerciali.

Si segnala, inoltre, che virtuose amministrazioni comunali in tutta Italia ed in Veneto, seppur nel rispetto degli equilibri di bilancio che un Ente Pubblico deve sempre rispettare, sono riuscite a prevedere anche forme di contribuzione diretta (ad esempio per i costi di locazione degli immobili o per l’acquisto di DPI) per le aziende che si sono trovate costrette a rimanere chiuse, o a subire consistenti riduzioni degli orari di apertura, a seguito dei provvedimenti governativi. 

Gli operatori del commercio, del turismo, dei servizi e p.m.i. sanno benissimo che anche per i Comuni non è facile operare in una situazione precaria come quella odierna, ma è evidente che, oggi più che mai, risulta necessario che le amministrazioni pubbliche adottino politiche che rinnovino il legame di sinergia con il mondo imprenditoriale locale. 

Auspicando, dunque, l’accoglimento delle istanze di una categoria importante per il tessuto sociale locale e rendendoci disponibili ad un confronto e ad un incontro per meglio chiarire le reciproche necessità, si coglie l’occasione per ribadire la gratitudine per l’impegno che la Vostre Amministrazioni hanno sinora profuso per sostenere le attività messe in ginocchio da questa crisi senza precedenti.

 

Con i migliori saluti ed auguri di buon lavoro.

 

                                                                               Il Presidente

                                                                             Manrico Pedrina

 


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DA CAORLE: “NOI SIAMO PRONTI” PER LA STAGIONE BALNEARE 2020

Federalberghi: Inaugurazione Lunedì 1 Giugno – Spiaggia Levante…

 

– CAORLE – 

ALBERGHI ED OMBRELLONI APERTI:

LUNEDÌ 1 GIUGNO TAGLIO DEL NASTRO

PER LA STAGIONE ESTIVA 2020

 

 

28-05-2020

La spiaggia è pronta, gli alberghi e le altre strutture ricettive pure: Caorle si prepara ad accogliere a braccia aperta i suoi ospiti. 

Lunedì 1 giugno, alle 15.30, sulla spiaggia di Levante (in prossimità del chiosco “Havana”) si terrà – nel rispetto delle norme sul distanziamento sociale – la cerimonia del taglio del nastro della stagione estiva 2020. 

A promuovere l’iniziativa è stata Federalberghi Caorle, la nuova associazione che riunisce all’interno di un unico soggetto sindacale tutte le imprese alberghiere della località balneare, la quale ha invitato all’evento tutte le altre associazioni di categoria e realtà che si occupano di turismo.

A tagliare il nastro sarà il sindaco di Caorle Luciano Striuli, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, mentre in contemporanea gli albergatori della località apriranno gli ombrelloni allestiti dal Consorzio Caorlespiaggia: un gesto simbolico, dunque, che vedrà uniti pubblico e privato per questo avvio della stagione turistica. 

C’è grande fiducia e voglia di ripartire da parte degli operatori del ricettivo: consapevoli dell’eccezionalità del periodo e delle inevitabili difficoltà causate dalla pandemia, gli imprenditori dell’accoglienza si sono rimboccati le maniche per offrire anche quest’anno una vacanza da sogno nella bella Caorle.

Gli stabilimenti balneari sono allestiti con distanze ampie tra i singoli ombrelloni, ben superiori agli standard normativi: si va infatti dai 15 ai 20 metri quadrati di spazio per ogni posto spiaggia. Sono state acquistate attrezzature all’avanguardia per garantire ogni giorno la sanificazione delle attrezzature degli stabilimenti.

Come sempre, inoltre, particolare attenzione è stata riservata ai disabili che godranno di servizi dedicati e di carrozzine (sempre adeguatamente igienizzate) che permetteranno loro di accedere alla balneazione.

Gli ospiti degli alberghi di Caorle avranno, dunque, a disposizione una spiaggia bellissima e ricca di oasi verdi, un mare pulito – come certificato dalla Bandiera Blu assegnata anche quest’anno da Fee Italia alla località – ed ampi spazi tra gli ombrelloni, tali da garantire il distanziamento sociale, permettendo così di curarsi dell’abbronzatura senza doversi preoccupare per il Covid19.

Sempre al fine di far trascorrere ai turisti una vacanza più serena possibile, l’Amministrazione comunale ha avviato il progetto

“Caorle estate assicurata” che garantisce la copertura assicurativa sanitaria agli ospiti della località.

Altrettanto sicure sono le strutture ricettive: gli albergatori hanno investito molto per garantire l’igienizzazione delle proprie strutture, adeguando le aree comuni al rispetto delle norme previste per fermare il coronavirus.

“Non vediamo l’ora di offrire ai nostri ospiti un meritato momento di relax, di serenità e divertimento sulla nostra spiaggia e nelle nostre strutture dopo un periodo così difficileha detto il presidente di Federalberghi Caorle, Loris BrugnerottoGli operatori hanno fatto il possibile per rendere le strutture sicure e faranno l’impossibile per rendere memorabile la vacanza dei nostri ospiti, sia per chi già ci conosce e sia per chi per la prima volta sceglierà Caorle quest’anno. Grazie alla grande empatia dei caorlotti, chi viene qui in vacanza arriva come un turista, ma riparte come amico”.

“Questo gesto rappresenta un altro buon segnale che la nostra località vuole dare ai turisti italiani e stranieriha commentato il sindaco di Caorle, Luciano Striuli Dal 1 giugno assisteremo ad una grande partenza della stagione balneare nella nostra Caorle. I nostri ospiti potranno godere di una vacanza sicura ed assicurata”.

 

 

Confcommercio Portogruaro-Bibione-Caorle

 

 


 

Categorie
Sviluppo e Lavoro

S. MICHELE /BIBIONE: LE OPPOSIZIONI SUL FUTURO DELLE IMPRESE !

Ecco la missiva dei Consiglieri comunali Vizzon, Morando, Tollon e Teso…

 

Comune di San Michele al Tagliamento

(Missiva dei Consiglieri Vizzon, Morando, Teso e Tollon)

 

Spett.le

FONDAZIONE

THINK TANK NORD EST

info@infonett.it

 

Spett. le

CONFARTIGIANATO

Imprese Veneto orientale

info@coveor.it

 

Spett.le

CONFEDERAZIONE NAZIONALE ARTIGIANATO

ufficio.portogruaro@ve.cna.it

 

Spett.le

CONFCOMMERCIO

Imprese per l’Italia

ascombibione@confcom.it

 

Spett.le

CONFTURISMO VENETO

Federalberghi-Faita- Fiavet- Fipe-Fimaa-Unionmare

info@conftnrismoveneto.it

 

Spett.le

CONSORZIO BIBIONE UVE

bibionelive.cpt@bibione.com

 

Spett.le

ASSOCIAZIONE BIBIONESE ALBERGATORI

mail@bibionehotels.it 

 

Spett.le

ABIT – PRO TURIST

associazioneabit@bibi-one.it  

 

Spett.li

PROGETTISTI DEL TERRITORIO

loro.indirizzi@mail 

 

Spett.li

ORGANI DI STAMPA

loro.indirizzi@mail

 

 

Il futuro delle imprese

nel Comune

di San Michele al Tagliamento Bibione

 

PREMESSA

L’emergenza epidemiologica da COVID-19 non è da considerarsi solo ed esclusivamente una minaccia di natura sanitaria ma è, nella sua evoluzione temporale, anche e soprattutto una catastrofe economica e sociale.

Su questo assunto si ritiene fondamentale promuovere uno studio di idee e progetti volti a sollecitare azioni concrete ed efficaci da parte dell’ente locale che possano, per quanto di competenza, sostenere al massimo le imprese del territorio.

La prima industria del Comune di San Michele al Tagliamento è rappresentata dal turismo, cioè dal settore economico che oggi, più di tutti gli altri, soffre la crisi più profonda.

In questo momento storico è necessario più che mai investire nel predetto comparto in quanto i benefici avranno un duplice valore. Da una parte si incrementa e si migliora l’offerta turistica per attrarre sempre più fruitori, dall’altra si alimenta tutto l’indotto che produce i servizi e che realizza le infrastrutture.

Se non si coglie questa importantissima sfida, si rischia che in un tempo molto vicino, in autunno probabilmente, la situazione economica sarà così grave da essere considerata irrecuperabile.

La stagione turistica balneare rappresenta il momento in cui si raccolgono i frutti che sono stati seminati durante il periodo di inattività della località, cioè in quel momento in cui si pianificano le attività urbanistico – edilizie volte a realizzare, migliorare ed ammodernare le strutture ricettive alberghiere, extraalberghiere e   della nostra Bibione.

Per fare ciò è indispensabile un connubio fortissimo tra il pubblico ed il privato ovvero tra il soggetto che autorizza e quello che viene autorizzato.

La recentissima legislazione connessa all’emergenza epidemiologica da COVID-19 ha messo ID campo significative misure in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese.

Non si può trascurare questa opportunità che deve essere coniugata con i compiti del pubblico e le esigenze dei privati.

Bisogna creare una task force tra le componenti interessate all’obiettivo in grado di soddisfare rapidamente le richieste presentate o quelle che verranno formulate.

IL COMUNE DI SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO

Con nota prot. 10941 del 21 /05/2020 è stata comunicato lo stato di avanzamento relativo alle pratiche edilizie e ai procedimenti urbanistici presentati nell’anno 2019.

ISTANZE: 1000, RILASCIATE – ISTRUITE: 401, INEVASE: 599

In definitiva è da ritenere che oltre l’80% delle pratiche edilizie presentate siano ancora da evadere.

PROPOSTE URBANISTICHE EX ART. 6,

PRESENTATE: 6, RILASCIATE: 0

PROPOSTE URBANISTICHE EZ ART. 35-36,

PRESENTATE: 50, RILASCIATE: 0

Teniamo a far presente che solo le proposte urbanistiche ex art. 6, comportano la realizzazione, a carico dei privati a titolo di perequazione, di opere pubbliche per un valore di € 11 milioni, opere che il Comune vedrebbe realizzate in tempi brevi senza alcun ostacolo burocratico e soprattutto senza alcun costo a carico dei cittadini.

Il Piano degli interventi non è stato approvato.

Il Piano particolareggiato dell’arenile non è stato approvato.

Nessuna significativa opera pubblica pianificata dal programma triennale delle OO.PP. approvato Comune di San Michele al Tagliamento è stata realizzata.

CONCLUSIONI

Il presente documento ha lo scopo, da una parte, di rendere pubblica la situazione in cui versa il settore tecnico del Comune di San Michele al Tagliamento nella componente urbanistico – edilizia e dei lavori pubblici, dall’altra, di stimolare qualsiasi azione in grado di essere utile allo sviluppo del settore turistico.

In sostanza si vorrebbe promuovere lo sblocco di tutte le pratiche urbanistiche, edilizie e dei lavori pubblici in modo che le imprese turistiche, con tutto il loro indotto diretto ed indiretto, possano dare inizio ai loro progetti giacenti da troppo tempo nei meandri della burocrazia comunale.

In questo momento in cui lo Stato ha messo in campo misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, tutti sono a chiamati a svolgere in qualsiasi modo il proprio ruolo.

Il tempo però è poco per cui c’è l’assoluto bisogno di non perdere ulteriore tempo prezioso.

Auspichiamo a tale proposito l’adozione di un iter edilizio-urbanistico del tutto semplificato e prioritario per tutte quelle pratiche riferite ad operazioni di investimento immobiliare nei settori turisticoalberghiero realizzate con finanziamenti assistiti da garanzia del Fondo Centrale per le PMI di cui all’art. 13, c.l, lett. i) del DL 8 aprile 2020 n. 23, cosiddetto Decreto Liquidità.

In quest’ottica, a parte l’attuazione della Zona a Burocrazia Zero che l’appartenenza al Distretto Turistico Veneto Orientale consente, potrebbe essere di rilevante aiuto ed importanza la parziale eliminazione del vincolo ambientale sul territorio di Bibione, ovvero limitatamente a quelle zone in cui già si è costruito e dove le semplici ristrutturazioni o modifiche di edifici già esistenti non incidono sul paesaggio  o sull’ambiente e sono facilmente controllabili dai piani comunali e regionali.

Bisogna poi pensare ad una condotta congiunta tra pubblico e privato.

Bisogna ricorrere a tutti gli strumenti giuridici in vigore per ottenere rapidamente il risultato migliore possibile quali progetti obiettivi per il personale dipendente, incarichi individuali con contatti di lavoro autonomo ad esperti ex art. 7 comma 6 D. Lgs. 30 marzo 2001 n. 165, consulenze legali (visto che ora non ci sono più limiti), supporti professionali ed incarichi di progettazione.

Si ritiene che con questi strumenti gli imprenditori potrebbero, anche in un momento così drammatico come quello attuale, decidere di intraprendere nuove iniziative professionali e nuovi investimenti.

La Fondazione Think Tank Nord Est, quale soggetto animatore del dibattito sullo sviluppo e facilitatore dell’attività delle imprese, potrebbe coordinare tale attività e, con la collaborazione dei soggetti in indirizzo ed eventuali altri che riterrà di coinvolgere, sostenere e supportare le idee espresse in questo documento.

 

Distinti saluti.

 

San Michele al Tagliamento, 26/05/2020

 

 

I CONSIGLIERI COMUNALI 

(Cristal Morando – Emiliano Teso – Luca Tollon – Giorgio Vizzon)