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…scriviI: “AMORE” – AL RUSSOLO ! INCONTRO: CUORE DI PAPA’…

Nel Mese dell’Educazione 2015: Primo appuntamento in Oratorio Pio X

1 Marzo 2015


MESE DELL’EDUCAZIONE:

Marzo 2015 – Educare al dono

 

Primi appuntamenti

DOMENICA 1 MARZO A PORTOGRUARO

 

Incontro “CUORE DI PAPÀ:

IL RUOLO DEL PADRE NELL’EDUCAZIONE

 

Spettacolo teatrale

…SCRIVI:”AMORE”

 

Il Mese dell’educazione è un mese speciale, il mese di marzo, dedicato ai temi dell’educazione, con il coinvolgimento di tante persone interessate. L’iniziativa è arrivata alla dodicesima edizione, con sede a Portogruaro. I primi eventi sono previsti per domenica 1 marzo.

Alle ore 15.30, all’ Oratorio “Pio X” di Portogruaro, l’appuntamento è con lo psicologo e scrittore Osvaldo Poli, per l’incontro “Cuore di papà: il ruolo del padre nell’educazione”.

Alle ore 18.00, al Teatro Russolo di Portogruaro, il Gruppo Teatrale Sichàr propone lo spettacolo …scrivi “Amore” – rivolto a ragazzi, giovani e famiglie – ispirato al messaggio e alla vita del beato don Luigi Monza, fondatore dell’associazione “La Nostra Famiglia”.

Lo spettacolo racconta la storia di Marco, un giovane musicista in crisi creativa che si interroga e riflette su alcuni concetti che coinvolgono l’umanità intera.

L’iniziativa è organizzata in collaborazione con la Pastorale Adolescenti e Giovani Diocesana. L’ingresso è libero, ma si chiede la prenotazione e un aiuto per sostenere le spese…

 (Collegio Marconi: 0421/281111;  info@collegiomarconi.org; www.collegiomarconi.org;   www.giovaniconcordiapn.it)

 

IL GRUPPO TEATRALE SICHAR

 

Il gruppo teatrale Sichàr nasce a Bibione nel 2010, su suggerimento del parroco d. Andrea Vena, per avviare un’esperienza teatrale in parrocchia con la finalità di coinvolgere i bambini e i ragazzi e quindi, attraverso il teatro, educare al Vangelo. Le loro proposte teatrali nascono dalla collaborazione con la compagnia Jobel Teatro di Roma. Il nome del Gruppo riprende dall’immagine del pozzo Sichàr descritta nel Vangelo di Giovanni (4,1-42). L’idea che spinse a questa scelta è stata quella di cercare di divenire quel “pozzo” dal quale attingere quanto di più bello e buono poteva servire per una vita bella. In questi anni sono numerosi gli spettacoli che hanno proposto riscuotendo sempre un grande successo sia tra i Bibionesi che tra i numerosi turisti che affollano la località balneare durante il periodo estivo. Il teatro che propongono è molto semplice ma riesce a coinvolgere ed emozionare lo spettatore con storie ricche di significato.

 


 

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UNA PORTOGRUARO DA SCOPRIRE: LA SUA STORIA IN 10 VISITE GUIDATE !

Un grande successo partecipativo, la cultura affascina ancora tantissimo…

2 febbraio 2015


SCOPRIRE PORTOGRUARO

Tra arte, storia e cultura…

 

Passeggiata nel Centro Storico alla scoperta di piccoli tesori di storia , arte e cultura, percorsi guidati per conoscere la Città e il territorio…

Un grande successo  partecipativo la prima delle 10 giornate programmate dall’Amministrazione comunale di Portogruaro, grande la soddisfazione di Mariangela Flaborea e Nilla Cicuto, le due Guide che ci accompagneranno in questo percorso esplorativo, culturale e formativo… (clicca qui)

Un ciclo d visite guidate da non perdere, non solo per il turista o chi viene da fuori, ma anche per i portogruaresi, è da restare sorpresi e meravigliati di quante cose non sappiamo della storia di Portogruaro, dalle sue origini ai giorni nostri.

E per chi non c’era, si può guardare la registrazione (sotto) dell’intera visita guidata, sarà come esserci!

PS.

Per specifica richiesta da parte della guida Nilla Cicuto, questo video non è più disponibile, mi dispiace e mi scuso con gli utenti /cittadini, ma non è stata una mia decisione… G.B.

 

 

Percorso con soste illustrative effettuate:

Piazza della Repubblica, Piazzetta della Pescheria, Via Roma con sosta sul Ponte davanti ai Mulini, percorso pedonale Passeggiata lungo il fiume Lemene che conduce al Museo, poi Via Seminario e sosta davanti Collegio Marconi, Via Cavour, Calle Bovoloni e sosta sul Ponte in legno che ci collega al Centro storico, Calle Beccherie, Corso Martiri della Liberta, e ritorno in Piazza della Repubblica, ultima sosta illustrativa. 

 

G.B.

 


PORTOGRUARO UNA CITTA’ DA SCOPRIRE CON LE GUIDE MARIANGELA E NILLA

https://www.youtube.com/watch?v=-rWTI-gU7CA

Presentazione – Mariangela Flaborea e Nilla Cicuto sono le due Guide che ci accompagneranno nelle dieci visite programmate dall’Amministrazione comunale per visitare e conoscere la città di Portogruaro, con la sua storia, arte e cultura…

PORTOGRUARO: VISITA GUIDATA ALLA CITTA’ TRA ARTE, STORIA E CULTURA…

https://www.youtube.com/watch?v=pp7cgv_FxrU

Per specifica richiesta da parte della guida Nilla Cicuto,  questo video non è più disponibile, mi dispiace e mi scuso con gli utenti /cittadini, ma non è stata una mia decisione… G.B.


 

Passeggiata nel Centro Storico di Portogruaro alla scoperta di piccoli tesori di storia, arte e cultura, un percorso molto suggestivo è istruttivo…

Nilla Cicuto è l’esperta Guida che ci accompagna in questo primo appuntamento sui dieci previsti, e il folto gruppo di cittadini presenti testimoniano la bontà dell’iniziativa comunale…

Mentre Mariangela Flaborea, l’altra esperta Guida, è andata invece con il secondo Gruppo, che si è dovuto formare  per motivi pratici e numerici…

Percorso con soste illustrative effettuate:

Piazza della Repubblica, Piazzetta della Pescheria, Via Roma con sosta sul Ponte davanti ai Mulini, percorso pedonale Passeggiata lungo il fiume Lemene che conduce al Museo, poi Via Seminario e sosta davanti Collegio Marconi, Via Cavour, Calle Bovoloni e sosta sul Ponte in legno che ci collega al Centro storico, Calle Beccherie, Corso Martiri della Liberta, e ritorno in Piazza della Repubblica, ultima sosta illustrativa.

 

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PORTOGRUARO: “L’ISLAM e’ PACE” INTERVENTI SINDACO E RELATORI

Don Orioldo Marson, prof. Zidane El Amrani, Bouchaib Tanjj, Muhamet Cirkoli…

22 Gennaio 2015


ANTEPRIMA…


ISLAM è PACE: INTERVENTO SINDACO PORTOGRUARO ANTONIO BERTONCELLO

https://www.youtube.com/watch?v=WE5gfmSD3m8

Portogruaro: Manifestazione “L’Islam è Pace” del 16.01.2015

Intervento di Antonio Bertoncello, sindaco di Portogruaro…

ISLAM è PACE: INTERVENTO DON ORIOLDO MARSON – VICARIO EPISCOPALE…

https://www.youtube.com/watch?v=5xp5Ba1rNpA

Portogruaro: Manifestazione “L’Islam è Pace”, del 16.01.2015

L’intervento di Don Orioldo Marson, Vicario episcopale per la Cultura…

ISLAM è PACE: INTERVENTO SEGRETARIO CONFEDERAZONE ISLAMICA ITALIANA

https://www.youtube.com/watch?v=8QvPh2tI5dg

Portogruaro: Manifestazione “L’Islam è Pace” del 16.01.2015

Intervento del prof. Zidane El Amrani, Segretario Confederazione Islamica Italiana…

ISLAM è PACE: INTERVENTO BOUCHAIB TANJI – ASS. ASSALAM DI ANNONE VENETO

https://www.youtube.com/watch?v=IVKhx_2gFO8

Portogruaro: Manifestazione “L’Islam è Pace” del 16.01.2015

Intervento di Bouchaib Tanji, presidente Associazione Assalam di Annone Veneto…

ISLAM è PACE: INTERVENTO MUHAMET CIRKOLI – ASS. KOSOVO FOSSALTA DI PORT.

https://www.youtube.com/watch?v=NGbnYbBjAos

Portogruaro: Manifestazione “LIslam è Pace” del 16.01.2015

Intervento di Muhamet Cirkoli, presidente Associazione Kosovo di Fossalta di Portogruaro…

ISLAM é PACE: IL MOMENTO DI PREGHIERA E UN MINUTO DI SILENZIO

https://www.youtube.com/watch?v=82YhXDhGCpA

Il momento di Preghiera di fede islamica cantato in lingua araba, seguito da un minuto di silenzio per le vittime degli attentati terroristici…

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ISLAM e’ PACE: UN BEL SUCCESSO LA MANIFESTAZIONE A PORTOGRUARO

Grande partecipazione delle Associazioni islamiche italiane e di cittadini…

18 Gennaio 2015


ANTEPRIMA…


ISLAM è PACE: INTRODUZIONE MANIFESTAZIONE PORTOGRUARO

https://www.youtube.com/watch?v=36sxQxqwwa0

Islam è Pace, questo il titolo di testa della locandina della Manifestazione fortemente voluta dalle Associazioni islamiche del portogruarese in segno di solidarietà con tutte le vittime del terrorismo e fondamentalismo…

ISLAM é PACE: IL MOMENTO DI PREGHIERA E UN MINUTO DI SILENZIO

https://www.youtube.com/watch?v=82YhXDhGCpA

Il momento di Preghiera di fede islamica cantato in lingua araba, seguito da un minuto di silenzio per le vittime degli attentati terroristici…

ISLAM è PACE: LA VOCE INNOCENTE DI UNA BELLISSIMA BAMBINA…

https://www.youtube.com/watch?v=6Mj1waB5pjs

L’intervento di una bambina che con la sua innocenza suscita una grande tenerezza, ma è ben consapevole di quello che dice, e ci mostra e dona un suo disegno dove rappresenta l’unità nella diversità, direi un bel modo per esprimere la sua voglia e richiesta di Pace…

ISLAM è PACE: COMMENTO DELL’ONOREVOLE SARA MORETTO

https://www.youtube.com/watch?v=z5lJm5CMK1U

Sara Moretto, deputato del PD, commenta soddisfatta la riuscita di questa Manifestazione in favore della Pace… mentre l’on. Emanuele Prataviera ha rifiutato l’intervista, pazienza!

ISLAM è PACE: PERPLESSA ALESSANDRA ZANUTTO DELLA LEGA

https://www.youtube.com/watch?v=GtFl0qoOfmM

Alessandra Zanutto, segretario della Lega Nord di Portogruaro, si dice perplessa sull’Islam e poco convinta su quello che si sta facendo, ma conclude con delle belle parole di speranza…

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DOPO GLI ATTENTATI DI PARIGI PORTOGRUARO SI INTERROGA…

Incontro In Municipio per manifestare contro il terrorismo fondamentalista

16 Gennaio 2015


 NEL NOME DI ALLAH…

 

PORTOGRUARO VUOLE FARE  SENTIRE

LA SUA VOCE DI PACE

 

Incontro nel Palazzo Municipale…

(clicca qui)

 

Dubito molto che incontri e manifestazioni di questo tipo possano risolvere un problema che è di carattere culturale, che va affrontato a livello di Capi di Stato, ma questo non è al momento nemmeno proponibile, eppure siamo nell’epoca del mondo globale…

Sono troppe le differenze nel mondo, troppa disparità, vige l’interesse economico e finanziario, e milioni di persone muoiono ogni giorno di fame e malattie, vai su internet e vedi filmati di decapitazioni e violenze di ogni genere, poi con un click volti pagina e vedi trasmissioni di giochi e gente che balla e ride, tutto un mix, e se hai qualche depravazione trovi anche quella, tutto a nostro uso e consumo, non c’è tempo per fermarsi a riflettere…

Non so nemmeno quante guerre ci siano in questo momento nel nostro pianeta che considero abitato da cavernicoli, da una parte ci si uccide, dall’altra si organizzano giochi sportivi di ogni genere, da una parte vivono con meno di un dollaro al giorno, dall’altra paghi milioni di euro delle singole persone che hanno soltanto del talento sportivo, che è poca cosa rispetto a un qualsiasi lavoro onesto e fatto di sacrifici quotidiani…

Questo è il mondo delle disuguaglianze, Libertè, Egalitè e Fraternitè non esistono, basta guardare la disparità in Italia di trattamento economico e di tutele della politica confrontata con il cittadino comune, se coloro che ci devono tutelare li vediamo solo garantirsi privilegi, e lo fanno da sempre e alla luce del sole, figuriamoci nei Paesi dove la democrazia non esiste…

Fintanto che ogni Stato può fare al suo interno quello che vuole, mandare bambine imbottite di esplosivo a morire, o bambini usati per uccidere delle persone davanti alla telecamera, o bruciare interi villaggi e uccidere migliaia di persone, senza che nessuno per questo si fermi a manifestare, poco cambierà nel mondo, troppo facile indignarsi e manifestare quando il massacro lo subiamo noi, ma massacri cento volte più grandi avvengono ogni giorno da qualche parte, e lo sappiamo bene noi e i vari Capi di Stato, ma questo non ferma la stupida routine di chi è a “pancia piena”…

Nel nome di Allah si uccide, ma sono degli uomini a farlo, ma si uccide anche per mille altri motivi, e sono sempre gli uomini a farlo, allora il problema non sono le Religioni, sono gli uomini, le loro differenze di vita, la mancanza di Libertè, Egalitè e Fraternitè, che rimangono solo belle parole, sappiamo andare nello spazio, ma non sappiamo andare per mano…

 

G.B.


 

COMUNE DI PORTOGRUARO

INIZIATIVE DI SOLIDARIETÀ ALLE VITTIME DEL TERRORISMO

E DEL FONDAMENTALISMO

 

Venerdì 16 gennaio alle ore 20.30, nella Sala Consiliare del Palazzo Municipale, si svolgerà la manifestazione di solidarietà per tutte le vittime del terrorismo e del fondamentalismo “L’Islam è pace”. L’iniziativa è promossa dalle Associazioni Migranti della Venezia Orientale, Assalam di Annone Veneto, Kosovo di Fossalta di Portogruaro, Assalam Spinea, Comunità Islamica di Motta di Livenza.

Alla stessa hanno tra gli altri aderito le Amministrazioni Comunali del Portogruarese, la Federazione Islamica del Veneto, l’ANPI, l’Università della Terza Età di Portogruaro, il Comitato per la Pace di Portogruaro, l’Associazione Pace di S.Donà di Piave, El Nour di Portogruaro, Il Porto dei Benandanti, il Centro Culturale Islamico di Pordenone.

Sono previsti gli interventi del Sindaco di Portogruaro Antonio Bertoncello, di Muhamet Cirkoli presidente dell’Ass. Kosovo di Fossalta di Portogruaro, di Bouchaib Tanji presidente dell’Ass. Assalam di Annone Veneto, di Zidane El Amrani segretario della Confederazione Islamica Italiana, di Don Orioldo Marson vicari episcopale per la cultura.

L’iniziativa intende, dopo i tragici fatti di Parigi, affermare la piena condanna di ogni atto di violenza compiuto da chiunque si nasconda dietro il nome dell’Islam e di esprimere la partecipazione generale alle vittime del terrorismo e del fondamentalismo.

“Sono convinto – dichiara il Sindaco Antonio Bertoncello – che l’Islam, nella sua più autentica accezione, sia una religione di pace. Credo inoltre che valori come convivenza, tolleranza, accettazione, inclusione sempre più debbano essere parte del nostro bagaglio culturale: è questo il solo modo per sconfiggere violenza, fondamentalismo, oscurantismo. Così come vi è la necessità che in tutto il mondo, in tutti i Paesi, in tutti noi prevalga e si affermi una cultura che alle sue basi abbia democrazia, libertà, dignità per ciascun individuo. È per questo che è importante la presenza e la partecipazione di tutti, istituzioni in primis”.

Anche gli studenti degli Istituti Secondari Superiori di Portogruaro testimonieranno la loro condanna alla violenza, al terrorismo, al fondamentalismo con una manifestazione programmata per sabato 17 gennaio alle ore 12.30 in Piazza della Repubblica.

 

(Fonte: Comune di Portogruaro)

 


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SPETTACOLARE CASERA SUL LEMENE A CONCORDIA SAGITTARIA…

Sotto la Loggia suggestivo Presepe vivente con “bambina” Gesu’ !

6 Gennaio 2015 (Le faville del Falò verso il mare, questo vuol dire BUONI AUSPICI…) 


L’EPIFANIA TUTTE LE FESTE PORTA VIA

 

CONCORDIA SAGITTARIA:

Grande successo e affluenza di gente per la Casera e il Presepe vivente!

(Più sotto anche i due video…)

 

Lunedì 5 gennaio 2015, 41esima edizione della Casera sul Lemene a Concordia Sagittaria, appuntamento che si è trasformato in tradizione e chiude le festività natalizie concordiesi.

Quest’anno la fortuna ha baciato e premiato gli organizzatori regalando una splendida serata con una magnifica luna piena (nel 2014 fu rinviata per pioggia), una cornice davvero spettacolare, con tanta gente festante unita e richiamata dalle tante iniziative che Comune, Pro Loco, “Vera Concordia”, “Gli amici dell’Albero”, “Gruppo San Giusto” e tanti altri volontari e parrocchiani hanno insieme realizzato.

Già mezz’ora prima dell’accensione della Casera le sponde del Lemene e le vie del centro di Concordia erano traboccanti di persone vocianti, i vari stand presi d’assalto in attesa del cruciale momento, e sotto la Loggia comunale il Presepio vivente incantava i presenti, con il Gesù Bambino quest’anno impersonato da bellissima bambina…

Poco dopo le 20 si è aperta la serata con l’introduzione e illustrazione di Riccardo Fiorin, assessore alle Associazioni, Sport e Politiche giovanili, seguito da un breve saluto del parroco mons. Livio Corazza, dai ringraziamenti e auguri del sindaco Claudio Odorico, visibilmente soddisfatto, per finire subito dopo l’accensione della Casera con il presidente Alan Faresi dell’associazione “Vera Concordia”, che si sono occupati della sua realizzazione…

Alan Faresi ha ringraziato “Gli amici dell’Albero” a cui andranno in proventi di quest’anno, per la loro spettacolare opera luminaria che faceva il paio con la Casera, il Gruppo San Giusto che per il secondo anno sono stati presenti con il loro sostegno, la Pro Loco e il Comune, nei vari ringraziamenti non sono stati nemmeno dimenticati gli Sponsor per il loro importante Contributo Economico, e guardando il video saprete chi sono…

Veramente bella e suggestiva l’accensione della Casera che con le sue alte fiamme ha riscaldato l’aria pungente circostante, e le faville andavano verso il mare, che per la tradizione popolare vuol dire BUONI AUSPICI per il 2015, e noi ci vogliamo credere…

Concludo riportandovi i brevi interventi di mons. Livio Corazza che ha proseguito con la Benedizione della Casera coadiuvato dal Diacono Luca che ha recitato la preghiera del Padre Nostro, e l’intervento del sindaco Claudio Odorico, il primo del suo mandato…

 

Mons. Livio Corazza:

Buonasera a tutti. Credo che l’immagine che abbiamo davanti agli occhi, della Casera con la Croce, dell’Albero illuminato e della Luna che ci sta guardando e delle luci che lo circondano, sia un’immagine che ci portiamo dentro, è l’immagine della Luce che è simbolo del Natale, auguriamo davvero a tutti i concordiesi di far splendere sempre la luce che hanno dentro il cuore che niente la oscuri, in particolare coloro che anche fra noi possono provare momenti di buio, di trovare la Luce, per chi crede nel signore Gesù in ogni caso, della nostra amicizia, del nostro essere qui.

Stringiamoci attorno a questi segni, cerchiamo di costruire insieme comunione e comunità, voglio fare un plauso anche agli amici che hanno realizzato il Presepio vivente sotto la Loggia, è una pagina semplice del Vangelo, è interpretata da bambini… da una bambina che interpreta quest’anno Gesù Bambino, c’è un segno di fiducia e speranza per tutte le nostre Famiglie, per la nostra comunità, subito dopo andremo a benedire la Casera, anche questa è un segno della presenza di Dio, benedice ogni volta che noi costruiamo pace e comunione, che sappiamo portare Luce anche in mezzo al buio. Buona serata a tutti.

 

Sindaco Claudio Odorico:

Buonasera a tutti, Concordia anche quest’anno non si è smentita, la cornice è splendida, la serata è bella… La Casera che ormai è diventata una tradizione, che da 41 anni viene fatta… questa è la 41esima edizione, è diventata una tradizione di Concordia, e io devo ringraziare le Associazioni, in particola la “Vera Concordia”, che hanno realizzato la Casera, ma devo anche ringraziare tutte le altre Associazioni, Gli amici dell’Albero, la Pro Loco, che insieme quest’anno hanno lavorato a rallegrare il Natale con la pista di pattinaggio e con tutte le iniziativa che ci sono a Concordia, con il Concorso di presepi attorno alla chiesa.

Abbiamo ravvivato il Natale in modo splendido quest’anno, anch’io faccio un augurio a tutti i cittadini di Concordia per un felice 2015, quest’anno con questa Casera, simbolicamente bruciamo tutto quello che è stato il passato, i mali del passato, e illuminiamo il futuro… e un particolare augurio lo voglio fare alle Famiglie che sono in difficoltà, sia che hanno ammalati in casa, ma anche che hanno difficoltà economiche, e speriamo che questo 2015 sia un anno migliore per tutti quanti. Grazie a tutti e buona sera.

 

PS.

L’assessore Riccardo Fiorin ha voluto ricordare anche i fondatori che hanno dato inizio nel lontano 1974 alla prima Casera di Concordia, e che sono: Renzo Bozza, Vittorino Foresto, Paolo Geromin e Evelino Bergamo, quella volta padrone di casa con il suo bar…

 

G.B.

 


 

(INTERESSANTE ARTICOLO DA VENETO E DINTORNI)

Falo’, tradizione e origine dell’ Epifania o Befana

 

In effetti la parola Epifania deriva dal greco “tà epiphan(e)ia” che significa “le manifestazioni della divinità”.

Nella liturgia cristiana passò a significare “la manifestazione di Gesù agli uomini come Messia”.

La festa della Befana ha ORIGINE da antichi elementi folclorici pre-cristiani, recepiti ed adattati dalla tradizione cristiana. In particolare questa figura è probabilmente da connettere a tradizioni agrarie pagane relative all`inizio dell`anno. In tal senso l`aspetto da vecchia sarebbe da mettere in relazione con l`anno trascorso, ormai pronto per essere bruciato per “rinascere” come anno nuovo.
Nel Medioevo, periodo ricco di racconti demoniaci e di magie, si dà molta importanza al periodo compreso tra il Natale e il 6 gennaio, un periodo di dodici notti dove la notte dell`Epifania è anche chiamata la “Dodicesima notte”.

È un periodo molto delicato e critico per il calendario popolare, è il periodo che viene subito dopo la seminagione; è un periodo, quindi, pieno di speranze e di aspettative per il raccolto futuro, da cui dipende la sopravvivenza nel nuovo anno.
Ancora oggi un po` ovunque per l`Italia il 6 gennaio si accendono i falò, e, come una vera strega, anche la Befana viene volta bruciata.

Secondo il RACCONTO POPOLARE, i Re Magi, diretti a Betlemme per portare i doni a Gesù Bambino, non riuscendo a trovare la strada, chiesero informazioni ad una vecchia.

Malgrado le loro insistenze, affinché li seguisse per far visita al piccolo, la donna non uscì di casa per accompagnarli. In seguito, pentitasi di non essere andata con loro, dopo aver preparato un cesto di dolci, uscì di casa e si mise a cercarli, senza riuscirci.
Così si fermò ad ogni casa che trovava lungo il cammino, donando dolciumi ai bambini che incontrava, nella speranza che uno di essi fosse il piccolo Gesù.


LA CALZA

La Befana ritorna puntuale ogni anno, scivolando giù nel camino nelle scure cucine, la Befana trovava tante calze appese presso il focolare, tante quanti erano i bambini che vivevano in quella casa. I bambini, prima di andare a dormire, le avevano appese bene in vista, perché la Befana le trovasse senza fare troppa fatica. Di solito le appendevano proprio sotto la cappa del camino, perché la vecchia le trovasse subito.

Molti le appendevano direttamente alla catena del paiolo, altri a dei chiodi fissi in qualche angolo del focolare. Ma non tutti i bambini usavano appendere le calze per la Befana. Molti altri, invece che le calze, mettevano bene in vista per la vecchia, delle belle scarpe o degli stivaletti. La Befana, si sa, ha sempre tanti buchi nelle scarpe, così avrebbe potuto prendersi quelle nuove e lasciare in cambio i suoi doni. Se invece non ne aveva bisogno, lasciava le scarpe al loro posto e le riempiva di doni e di altre cose.
Se però i bambini non erano stati buoni, ahimè la befana riempiva le calze o le scarpe di carbone che trovava nel camino.


IL FALO’

La notte dal 5 al 6 gennaio, in molti paesi del Veneto si brucia la befana, un falò con la sagoma della vecchia dentro, bevendo il
vin blulè, mangiando la pinza, e cantando al filastrocca per eccellenza:

La Befana vien di notte
con le scarpe tutte rotte
con le toppe alla sottana:
Viva, viva la Befana!

 

Secondo la tradizione popolare il vento che trasporta con sé il fumo e le faville del falò indicherà come sarà il nuovo anno appena iniziato. È conoscenza popolare che il garbìn, vento vorticoso con direzione sud-ovest, annuncia la pioggia, essenziale per preparare i campi al prossimo raccolto, mentre il vento fùrlan, da nord-est, porta tempo asciutto, il terreno sarà quindi arido e porterà scarse messi. Perciò…


Se le faìve va al garbin
parécia el caro pa ‘ndare al mulin.
Se le faìve va a matina,
tol su el saco e va a farina.
Se le faìve va a sera,
la poenta impiega la caliera.


Oppure

Pan e vìn
La pinza sotto el camin
Faive a ponente
Panoce gnente
Faive a Levante
Panoce tante
Fuive verso sera
Poenta pien caliera
Fuive verso mattina
Poenta molesina
Fuive a meodì
Poenta oltre al dì
Fun a bassa
Poenta pien cassa


(Fonte: Blog – Veneto e Dintorni)

 


LA 41 EDIZIONE DELLA CASERA SUL LEMENE A CONCORDIA SAGITTARIA…

https://www.youtube.com/watch?v=oYSnCdy2Fvs

5 Gennaio 2015 

Eccovi la serata completa della “Casera sul Lemene” di Concordia Sagittaria arrivata ormai all’edizione numero 41, tempo magnifico con luna piena, grande affluenza di gente e grande spettacolo…

Le prime immagini sono per l’arrivo a Concordia vista da lontano, l’entrata in città e l’attesa tra la gente festante unita nel segno della tradizione…

Seguono poi l’introduzione e interventi  di Riccardo Fiorin, assessore alle Associazioni, Sport e Politiche giovanili, del parroco mons. Livio Corazza, del Diacono Luca, del sindaco Claudio Odorico, e  di Alan Faresi, presidente dell’associazione “Vera Concordia”…

Poi finale tutto dedicato alla Casera che brucia sul fiume Lemene, con le alte fiamme rosse a scaldare l’aria fredda e pungente della splendida serata illuminata da una luna piena, e a guardare dove il vento spinge le faville… che vanno verso il mare, e  dunque gli auspici sono buoni!

 

PRESEPIO VIVENTE SOTTO LA LOGGIA A CONCORDIA SAGITTARIA…

https://www.youtube.com/watch?v=kT3TYaVnYWc

Ecco un evento che è stato molto apprezzato… davvero suggestivo e che regala emozioni.

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GRANDE FOLLA A MANIFESTARE IN DIFESA DELL’OSPEDALE E SANITA’

Presente a Portogruaro anche un troupe del TG – Rai Tre Veneto…

20 Ottobre 2014


Manifestazione Pubblica

in Difesa Ospedale…

Così la Stampa locale e Rai Tre Veneto

Interessante vedere come Stampa e Rai hanno riportato questo evento, domani invece il mio “personale” commento  a questa Manifestazione, con i video degli interventi e una intervista all’onorevole Arianna Spessotto, alquanto critica nei confronti del sindaco di Portogruaro Antonio Bertoncello, come anche si poteva vedere dai cartelli che il Movimento 5 Stelle ha portato davanti all’Ospedale…

 

G.B.

 


 

Mille persone a Portogruaro
«In difesa della nostra Sanità»

Residenti, Cgil, Rifondazione, M5S

e alcuni Sindaci del territorio

contro il Progetto di Ospedale unico


Antonio Bertoncello:

«In questo bacino abbiamo 20 milioni di turisti,

una sola struttura non può bastare

 

PORTOGRUARO Toni molto accesi, ma anche un grande senso di solitudine e qualche striscione critico nei confronti di Antonio Bertoncello, hanno caratterizzato la grande manifestazione a difesa dell’ospedale di Portogruaro e, di fatto, contro il progetto regionale dell’Ospedale unico.

Quasi un migliaio di persone (per la stragrande maggioranza cittadini portogruaresi) si sono ritrovate in via Piemonte, sul piazzale del nosocomio, per ribadire il loro “no” alla nuova struttura ospedaliera e soprattutto per difendere i servizi della struttura sanitaria portogruarese soggetta a continui tagli e ridimensionamenti. I “mandanti” del depotenziamento sono stati individuati nella Regione e nell’Asl 10.

Sono spuntate bandiere della Cgil, di Rifondazione comunista, dei No Tav e del Movimento 5 Stelle. “Bertoncello sia chiaro – No all’ospedale unico” si leggeva su uno striscione alzato dagli aderenti del Meet Up del portogruarese. Come se il sindaco non avesse mai ribadito questo concetto. Il centrodestra era rappresentato solo dai capigruppo presenti sul palco.

Le assenze dagli altri comuni, com’era prevedibile, si sono notate.

Tra le autorità accanto a Bertoncello c’era il sindaco di Concordia, Claudio Odorico e il capogruppo di maggioranza a Fossalta, Paolo Anastasia. Mancavano, almeno ufficialmente, le rappresentanze di San Stino, Cinto, Caorle, Gruaro, Teglio, Annone, San Michele. Realtà che o fanno riferimento agli ospedali di San Vito al Tagliamento o Latisana, oppure (vedi San Stino) fanno il tifo per l’ospedale unico.

Dopo i saluti di rito del sindaco Antonio Bertoncello, molto applaudito, è intervenuta la presidente del consiglio comunale Ivana Franceschinis.

È stato però l’intervento di Bruno Panegai, che ha parlato anche a nome della confederazione provinciale Cgil, a riscuotere i consensi maggiori. Riferendosi ai tagli ai servizi sanitari dell’ospedale di Portogruaro ha tuonato che «i nemici sono i poteri forti: la Regione e l’azienda sanitaria».

Mirco Cusan, a capo del comitato Pro Pediatria ha sottolineato che «non si può tagliare sui diritti della persona».

Preoccupazione sul futuro dell’ospedale di Portogruaro è stata espressa anche da Sirio Martin, leader della Confartigianato. «Il territorio non può essere depredato» ha ribadito. Acclamato come un idolo il sindaco Antonio Bertoncello. «Dobbiamo dimostrare ai politici che devono discutere con noi» ha detto «Cerchiamo la soluzione migliore l’ospedale unico può sorgere con un bacino di almeno 200mila persone; ma noi d’estate arriviamo a 400mila residenti con le spiagge. Non siamo contro nessuno. Ma con 20 milioni di turisti nel nostro bacino, non si può pensare alla costruzione dell’ospedale unico».

Parole che non hanno potuto sentire né Luciano Striuli, sindaco di Caorle; né Pasqualino Codognotto, sindaco di San Michele Bibione. Rosario Padovano

 

(Fonte: la Nuova Venezia)

 


 

«Non molliamo l’Ospedale»

Un mare di gente alla manifestazione

promossa dal Consiglio comunale

Chiesto il mantenimento dei due presidi sanitari

 

Tantissima gente alla manifestazione in difesa dell’ospedale e dei servizi socio sanitari, promossa ieri dal Consiglio comunale. Un appuntamento atteso e partecipato che ha dimostrato come la questione sia particolarmente sentita dalla comunità, non solo di Portogruaro ma dell’intero mandamento.

Dopo il saluto del sindaco Bertoncello, che ha definito l’Ospedale unico un progetto «incoerente e a dir poco non credibile», è intervenuta la presidente del Consiglio, Ivana Franceschinis, che, ricordando come Portogruaro sia sede dell’ospedale dal 1228, ha letto un documento nel quale si indica come scelta ottimale «l’ospedale di rete su due poli, Portogruaro e San Donà, adeguatamente riorganizzati e ristrutturati», chiedendo «la definitiva sospensione delle attuali schede regionali».

Bruno Panegai dello Spi Cgil ha messo in guardia il direttore dell’Asl Bramezza: «Non ci sfidi, siamo in tanti e siamo ancora forti. Presidente Zaia, questo è un territorio che ha dato tanto al Veneto e ha ricevuto poco. Dobbiamo quotidianamente confrontarci col Friuli e non meritiamo di essere penalizzati. Se si deve risparmiare, lo si faccia da altre parti».

Poi un appello ai sindaci («siate uniti») e ai medici («vigilate che non smantellino l’ospedale un pezzo alla volta»). Dal palco anche la posizione di esperienze nate dal basso, quella del Comitato pro Pediatria, del Comitato per la difesa del Servizio sociosanitario nel Veneto Orientale e dell’associazione Limen Universalis.

Siro Martin, presidente della Confartigianato, ha poi parlato a nome di tutte le associazioni di categoria del mandamento: «Non è automatico che “grande” significhi efficiente. Sono invece automatici i milioni di euro che dovremmo spendere per questo progetto e non tutti finiranno per l’ospedale. L’eccellenza non la fa la struttura, ma i medici e il personale che ha bisogno di attrezzature all’avanguardia e non di metri cubi di calcestruzzo. L’efficienza – ha concluso – vuol dire essere visitati in Pronto soccorso dopo due ore e non dopo otto, poter fare una Tac dopo due giorni e non dopo tre mesi, arrivare in ospedale in 20 minuti non in 40. L’unica alternativa possibile è la permanenza ed il rafforzamento dell’ospedale di Portogruaro».

 

(Fonte: Gazzettino di Venezia)

 


Rai Tre a Portogruaro per Manifestazione Pubblica a difesa Ospedale…

https://www.youtube.com/watch?v=Zt0SVKVKiNk

Una troupe di Rai Tre Veneto è venuta a Portogruaro per un servizio sulla Manifestazione Pubblica a Difesa dell’Ospedale e dei Servizi Sanitari del Veneto Orientale…

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Succede in città / Eventi

BENEDIZIONE CAPPELLA OSPEDALE CON RELIQUIA DI PAPA WOJTYLA

Al San Tommaso dei Battuti di Portogruaro, alla presenza del Vescovo…

21 Settembre 2014


IN ESCLUSIVA PER VOI…

 (Una Cerimonia molto suggestiva!)

 


Ospedale Portogruaro::Benedizione Cappella San Giovanni Paolo II con reliquia

https://www.youtube.com/watch?v=dOTFvrXe8OE

Portogruaro Eccovi l’intera Cerimonia con la Benedizione della restaurata Cappella dell’Ospedale  civile San Tommaso dei Battuti, che è stata intitolata a San Giovanni Paolo II (Papa Wojtyla).

Presente il Vescovo Giuseppe Pellegrini che ha fatto dono di una Reliquia del Santo, brevi interventi di ringraziamento del direttore dell’ULSS 10 Carlo Bramezza e del Vicesindaco  di Portogruaro Luigi Villotta, molta la gente presente, sia cittadini che personale medico…

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Succede in città / Eventi

PRONTO IL NUOVO ORATORIO PIO X E DOMENICA 21 L’INAUGURAZIONE !

Cerimonia col vescovo Pellegrini e don Cesco, dopo la messa delle 10,30…

20 Settembre 2014


 

Dopo le polemiche

arriva l’inaugurazione

 

Dopo tante battaglie per “conquistarsi” l’Oratorio Pio X, chi lo voleva conservare com’era, facendo solo le dovute opere di restauro, chi invece lo voleva nuovo di zecca, giù tutto e rifarlo nuovo, moderno e più sicuro, adesso è arrivato  il momento della verità…

Inutile che vi dica chi ha vinto, vanamente i caparbi Consiglieri comunali Luciano Gradini, Luigi Geronazzo e Alessandro Florean, hanno tentato di fermare quello che consideravano uno “scempio” alla memoria di coloro che lo avevano fatto nascere e mandato avanti, tentando anche la carta del ricorso al TAR , che purtroppo per loro è finita male… (clicca qui)

Ma  nonostante le sentenze avverse, i tre Consiglieri comunali hanno fatto dichiarazioni di vittoria, che l’avvocato della Parrocchia di Sant’Andrea, Alvise Cecchinato, in una interessante video intervista, giudica sbagliate e incomprensibili… (clicca qui)

Contenti ovviamente il Comune di Portogruaro e la Parrocchia per come sono andate a finire le cose, e domenica 21 settembre 2014 (domani), ci sarà l’inaugurazione, e Don Pietro Cesco ha spedito l’invito a tutte le Famiglie (clicca qui) , e sul giornale “il Popolo” viene dedicata una pagina intera a questo evento… (clicca qui)

Lascio ad ognuno di voi giudicare le scelte fatte dalle parti in causa, prendiamo atto che ora la città ha un Nuovo Oratorio Pio X, che farà sicuramente la gioia di tanti ragazzi e gruppi di associazioni, lasciando un po’ di malinconica nostalgia a coloro che non vi hanno più trovato spazio (Aurora  calcio), ma questo è il prezzo del Progresso…

 

G.B.

AGGIORNAMENTO

Colpo di scena, a sorpresa i Tre Consiglieri “contestatori” escono con un Volantino sull’Oratorio Pio X, che sicuramente solleverà altre polemiche.

(clicca qui)


 

ORATORIO PIO X

FORMAZIONE UMANA E CRISTIANA

In meno di due anni è stato portato a termine.

Collaborazione dalla comunità

Domenica 21 settembre

il vescovo Pellegrini celebra la Santa Messa

alle 10.30

Progetto all’avanguardia per le famiglie


Il parroco don Piero Cesco

 presenta il sogno atteso da anni

 

E’ un sogno da anni atteso e che si realizza ora. Come ogni sogno deve essere tradotto concretamente e messo in atto nell’attuale realtà di una pastorale non facile, in particolare verso il mondo giovanile e familiare.

ORATORIO E FAMIGLIE
Anzitutto dovremo superare la concezione tradizionale dell’oratorio del passato, dove trovavano accoglienza perlopiù i ragazzi e i giovani. Noi fin dall’inizio abbiamo proposto lo slogan più ampio: «Un Nuovo Oratorio delle e per le famiglie». E’ questa la garanzia di un efficiente e sicuro funzionamento di ogni oratorio d’oggi. L’attuale nuova struttura ha alle spalle una lunga storia. Già dal 2007 il Consiglio Pastorale ed il Consiglio per gli Affari Economici hanno considerato urgente la costruzione di un nuovo oratorio in sostituzione del vecchio Pio X, fatiscente e in gran parte inagibile.
Non sono mancate contestazioni e contrarietà. Siamo andati avanti, rispettando la storia passata e la giusta memoria di intere generazioni con i loro ricordi e significative esperienze, ma il passato non può non cedere ad un presente che richiede maggiore sicurezza e nuove responsabilità
 

CON IL VESCOVO
Domenica 21 settembre il vescovo Giuseppe Pellegrini sarà da noi anzitutto per la celebrazione della Santa Messa alle 10.30 affidando così al Signore il futuro del nostro
impegno a favore delle nuove generazioni e per una più attuale e diversificata evangelizzazione. Il nuovo oratorio non è solo luogo di gioco e divertimento, ma offrirà l’opportunità di una formazione umana e spirituale oggi irrinunciabile. Impresa non facile, ma essenziale.
In meno di due anni il progetto, studiato e curato fin nei minimi particolari dall’architetto Ugo Perut, affidato all’impresa ICEP di Pordenone ed alle altre maestranze, nonostante la frequente inclemenza del tempo, è stato portato al termine, garantendo ora di utilizzare quasi tutti gli spazi disponibili per le attività oratoriane. Mi è stato di particolare aiuto il Consiglio per gli Affari Economici con professionalità, competenza ed incoraggiamento.

COMUNE-PARROCCHIA
I finanziamenti non sono stati sufficienti per coprire l’intero costo dell’opera e siamo in attesa di portare a termine quell’accordo di programma tra Comune e Parrocchia che sembra prossimo alla definizione. Un grazie a quanti hanno contribuito con le loro offerte, ma la Provvidenza continuerà a sostenerci fino alla fine. Ora si attende che la Comunità esprima la massima collaborazione affiancando la direttrice del nuovo oratorio, Carla Della Bianca, che ringraziamo per aver accettato tale indispensabile compito.

 

Don Piero Cesco

Fonte: Il Popolo, 21 Settembre 2014


Iniziative da lunedì 22 settembre
Un laboratorio di talenti
Della Bianca: tutti invitati a collaborare e attivarsi

 

Finalmente si aprono le porte del nuovo Oratorio Pio X. Possono così realizzarsi le aspettative di chi ha lavorato intensamente per preparare una presenza viva nutrita di valori forti quali l’accoglienza, il servizio, la testimonianza e la condivisone.

L’anima delle attività è il progetto educativo redatto dopo un lungo e intenso lavoro di lettura della realtà, di ascolto delle varie associazioni e gruppi.

L’Oratorio è prima di tutto un luogo di incontro, di relazioni personali autentiche e significative. Tutti sono i benvenuti e tutti sono invitati a collaborare e ad attivarsi secondo i propri talenti, possibilità e disponibilità.

Si propongono ai giovani e alle famiglie diverse esperienze accomunate dal rispetto reciproco, secondo lo stile proposto da Gesù: sentirsi amati dal Padre e chiamati a vivere da figli e da fratelli.

Il Consiglio direttivo dell’Oratorio è composto da una decina di persone elette dalla comunità. L’assemblea, costituita da tutti i gruppi e associazioni presenti in oratorio, ed il direttore garantiranno la realizzazione del progetto con incontri frequenti per la programmazione, lo svolgimento e la verifica delle iniziative, che troveranno ospitalità da lunedì 22 settembre nel nuovo Oratorio Pio X.

 

Carla Della Bianca
direttrice dell’Oratorio Pio X

Fonte: Il Popolo, 21 Settembre 2014

Via le barriere, struttura per tutti
L’edificio è fruibile anche a chi ha ridotta capacità motoria

L’ edificio ha una planimetria analoga alla vecchia struttura, con sviluppo lungo le rogge Camucina e Circonvallazione. L’accesso principale è dal ponte pedonale su via Camucina, con collegamento anche da via Spalti.

Per non gravare sulla circolazione del Centro storico, è stato realizzato un nuovo accesso per le automobili da via Valle, da cui tramite viabilità interna si accede all’area di parcheggio collegata all’edificio anche con rampa per l’eliminazione delle barriere architettoniche.

QUATTRO LIVELLI
L’edificio ha un seminterrato, piano rialzato, primo piano, piano di copertura. La struttura portante in calcestruzzo armato è dimensionata secondo le vigenti norme antisismiche. La copertura è sostenuta da travature reticolari in acciaio. Particolare cura per contenere le dispersioni termiche con specifiche metodologie esecutive. La muratura in mattoni a vista è stata scelta sia per richiamare la vecchia struttura dell’oratorio, sia per conformarsi al cromatismo ed alle tipologie già esistenti nel centro storico della città.

IL PIANO RIALZATO
In corrispondenza del collegamento da via Camucina è stato realizzato un ampio portico coperto prospiciente l’atrio d’ingresso con un porticato sul lato aperto verso i campi da gioco. Dall’atrio si accede alla grande sala polivalente con bar interno, dotata di parete mobile per diverse esigenze di utilizzo. Una locale cucinetta consente anche in-
contri conviviali. Le numerose porte di cui la sala è dotata per motivi di sicurezza permettono un’interazione esterno interno.

IL PRIMO PIANO
Sei le aule per catechesi e riunioni, due locali accessori, uno studio per il direttore dell’oratorio e una cappellina, attualmente ancora al grezzo. Le pareti divisorie delle aule sono in cartongesso; utilizzati materiali e modalità esecutive per garantire un elevato benessere acustico. Le porte interne di accesso alle aule sono dotate di vetrate di sicurezza per consentire direttamente dal corridoio una visione di ciò che si svolge in ogni aula. Il piano è servito anche da una scala di sicurezza per l’eventuale sfollamento in emergenza. L’edificio è fruibile anche a persone con ridotta capacità motoria.

GLI IMPIANTI
Gli impianti elettrici seguono i criteri del risparmio energetico e della flessibilità d’uso dei locali. Sono assicurati i collegamenti sia televisivi che di trasmissione dati per i moderni strumenti multimediali in ogni aula. L’impianto di riscaldamento: l’obiettivo è contenere i consumi energetici con sistemi di termoregolazione per l’uso separato dei locali. L’impianto è già predisposto per un eventuale impianto di climatizzazione estivo. La produzione di acqua calda è assicurata da pannelli solari posti in copertura.

I CAMPI DA GIOCO
All’esterno un campo di calcio per squadre di 7 giocatori, un campetto per i più piccoli, un’area attrezzata con giochi e un ampio spazio a verde adatto a svolgere tutte le attività esterne quali l’ACR ed il Grest. Francesco Baradello è componente del Consiglio Affari Economici.

Francesco Baradello
componente Consiglio Pastorale

Fonte: Il Popolo, 21 Settembre 2014


«E’ una sfida anche sul piano economico»

La costruzione del nuovo Oratorio Pio X

costituisce per la Parrocchia

una sfida anche sul piano economico.

Marco Terenzi, componente del Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici: «Il quadro economico correlato al progetto approvato prevedeva un importo per i lavori di euro 2.468.000 comprensivi degli oneri fiscali, delle spese di progettazioni e tecniche».

Il Consiglio degli Affari Economici redigeva un piano finanziario: «Sono state individuate – precisa Terenzi – queste fonti di finanziamento: risorse proprie della Parrocchia accantonate in precedenza; oltre 800mila euro di contributo CEI (8Xmille alla Chiesa Cattolica); risorse derivanti dalla cessione del diritto di sottosuolo previsto all’Accordo di Pianificazione stipulato con il Comune di Portogruaro; contributi di terzi pubblici o privati; risorse della comunità».

CON IL COMUNE
Dal novembre del 2013 la Parrocchia ha avviato un progetto di raccolta fondi. Terenzi comunica che a tutt’oggi è stato raccolto un ammontare complessivo di euro 182 mila: «Non essendo stato a tutt’oggi perfezionato l’Accordo di Pianificazione con il Comune di Portogruaro, che prevedeva la cessione a tutolo oneroso dei diritti di sottosuolo al Comune, la Parrocchia, per il completamento dell’opera, ha dovuto accedere ad un ulteriore finanziamento bancario che ammonta ad euro 500 mila. Nel contempo la Parrocchia continuerà ad interloquire con il Comune per la piena attuazione di quanto previsto dall’Accordo di Pianificazione succitato».

Marco Terenzi
(Consiglio Parrocchiale)

Fonte: Il Popolo, 21 Settembre 2014


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Succede in città / Eventi

3 GIORNI CON “IL RESPIRO DI GAIA” IL 12-13-14 SETTEMBRE 2014

A Portogruaro e Concordia: Conferenze, Concerti, Spettacoli , Mostre…

11 Settembre 2014

 


 

IL RESPIRO DI GAIA :

“I Custodi della Terra” 

12 – 13 – 14 Settembre 2014

L’ Associazione Limen Universalis organizza la Edizione di

 IL RESPIRO DI GAIA” nelle giornate del 12 – 13 – 14 Settembre 2014.

Un’evento per sensibilizzare i cittadini con Conferenze, Spettacoli Teatrali, Mostre e Concerti per Vie e Piazze del centro di  Portogruaro e Concordia, nei temi di Salute, Ambiente e Legalità. (clicca qui)

Di seguito il Programma dell’evento:

Venerdì 12 settembre 2014 Portogruaro -Concordia Sagittaria

Ore 17.00 apertura ufficiale della mostra “ DOPO TABULA RASA” 

di Luigi Prosdocimo, Sala delle Colonne, Portogruaro. (clicca qui)

Ore 18.00 , a seguire, lettura del poemetto “Dentro al vodho”

di Fabio Franzin. (clicca qui)

Ore 21.00 Concordia Sagittaria, Cinema C, proiezione del film  

“Le meraviglie” di Alice Rohrwacher., Premio Speciale della Giuria per il miglior film straniero, Cannes , 2014. (clicca qui)

Sabato 13 settembre 2014 – Concordia Sagittaria

Ore 10.00- 13.00 Incontro dei Comitati difesa ambiente Veneto e Friuli- Biblioteca di Concordia Sagittaria.

Ore 14.30-16.00 Sala Consiliare Concordia Sagittaria : Transition Talk – Il Movimento delle Transition Town.

Ore 16.00- 18.00 Convegno “ I custodi della terra” Sala Consiliare Stefano Girotti, docente dell’Università di Bologna, su api e inquinamento ambientale LIBERA TERRA, con esperto su coltivazioni biologiche e gestione terre confiscate.
Associazione Apicoltori – Prospettive dell’apicoltura nel nostro territorio.

Ore 16.00 – 22.00, Via Roma – Concordia Sagittaria Mercatino e esposizione dei prodotti della terra , banchetti delle associazioni, assaggi mieli e formaggi.

Ore 17.30 Biblioteca comunale di Concordia Sagittaria – Il Gabbiano Il Pino e Pasquale Luongo presentano letture animate per bambini. (clicca qui)

Ore 18.00 Laboratori a cura di Officina Duende- Via Roma. (clicca qui)

Ore 18.30 Aperitivo – Reading poetico e musica, nei locali di Via Roma.

Ore 19.30-22.00- Musica in Piazza.

Domenica 14 settembre 2014 Viaggio in barcone

Portogruaro- Concordia Sagittaria- Caorle – Vallevecchia

Ore 9.00 

Manifestazione itinerante, attraverso i fiumi, in difesa di “Vallevecchia”.

Intervento di Marco Favaro per il Parco lagunare di Valle Vecchia.

Sosta con danza e musica in Brussa , pranzo al sacco .

Canto della madre Terra di Lussia di Uanis, Daniele D”Agaro- sax.

(clicca qui)

 

Un programma ricco di appuntamenti per grandi e piccini. Partecipate numerosi!