Il Piccolo Gruppo Division vince ancora ai Mondiali di Reus in Spagna…
17 Ottobre 2014
PATTINAGGIO A ROTELLE
– GRUPPI ARTISTICI –
PICCOLO GRUPPO DIVISION
3° ORO A REUS IN SPAGNA
E COSI’ PORTOGRUARO
ENTRA NELLA STORIA !!!
Terzo mondiale per il Division
di Andrea Ruzza
.
«El lento conquistador» conquista ancora e fa entrare il Division Portogruaro nella storia del pattinaggio artistico a rotelle.
Ai Campionati del Mondo di Reus, in Spagna, il Piccolo Gruppo portogruarese, con una performance strepitosa dal titolo «El Lento conquistador», rivisitazione del personaggio di Speedy Gonzales, ha stregato ancora una volta le giurie mondiali confermandosi sul gradino più alto del podio, bissando il trionfo dello scorso anno ottenuto a Taipei.
.
Con quello di Friburgo del 2009, è il terzo mondiale finito in riva al Lemene, ma realizza anche uno straordinario poker consecutivo (Mondiale 2013, Italiani 2014, Europei 2014, Mondiali 2014), mai riuscito ad altri, che fa entrare il sodalizio portogruarese nell’olimpo dei pattini a rotelle.
.
Il Division ha preceduto sul podio i due gruppi spagnoli, L’Aldea C.P. e le rivali di sempre del Blanes Fundacio.
.
.
– CAMPIONI DEL MONDO –
.
Margherita Battistella, Laura Biasioli, Laura Biasotto,
Poles e Fabbro confezionano degli eurogol che esaltano i granata…
13 Ottobre 2014(Ultimo aggiornamento martedì 14.10.2014 alle ore 13,55)
Portogruaro – Fossaltese:
Uno, due e Tre! a Zero.
Eurogol di Poles e Fabbro
e Squadra che gira a mille…
Derby ai granata
che rimangono secondi in Classifica
Poche parole di commento a questa partita che ben rende la Sintesi nel video qui sotto, stiamo girando a mille e tutto ci va bene, ma niente si improvvisa e niente arriva per caso, certo a volte una sommatoria di circostanze favorevoli possono aiutare, ma se poi non hai della sostanza, non si va da nessuna parte…
Ecco, io penso che abbiamo tutti gli elementi per fare bene, e mi fa sorridere quel commento frettoloso di quel giornalista locale, seppur bravo, che aveva definito il Portogruaro -“attacco sterile e giocatori di corsa senza qualità in mezzo al campo” -commentando, guarda caso, una partita proprio contro la Fossaltese ( quella di Coppa), a volte prima di scrivere è meglio contare fino a tre: UNO, DUE E TRE !!!
G.B.
Portogruaro D’autorità
Adesso sogna in grande
NEL DERBY
Gol di Poles e doppietta di Fabbro
Il Portogruaro s’impone d’autorità anche nel derby con la Fossaltese e sogna in grande, forte di un’intelaiatura solida e sempre più consapevole delle proprie possibilità. Tre gol tutti sull’asse Poles – Fabbro che la retroguardia della Fossaltese non è riuscita a contenere. Granata padroni del campo sin dalle battute iniziali, con i biancoverdi ospiti costretti ad arretrare il proprio baricentro a difesa del risultato. Ma la porta di Cristin viene violata già al 22’, quando un siluro di Poles, lasciato colpevolmente concludere da Valentini, si è infilato nell’angolo opposto. La Fossaltese prova ad abbozzare una qualche reazione, ma sono sempre i padroni di casa a proporre le cose migliori. In avvio di ripresa, De Feo fallisce il pari sottoporta. Sul versante opposto, invece, al 9’ Fabbro s’inventa un autentico gioiello in rovesciata che taglia le gambe agli ospiti, i quali capitolano ancora al 14’, sempre per mano di Fabbro, servito da Poles. Krawczyk e Cusin colgono due legni, Marcuz fallisce il poker. Andrea Ruzza
—————————————————–
CARTELLINO DELLA PARTITA
PORTOGRUARO – FOSSALTESE: 3-0
Reti: pt 22′ Poles, st 9′ Fabbro, st 14′ Fabbro
PORTOGRUARO: Fovero 6.5, Bozzini 6.5 (st 20′ Pascotto 6), Scramoncin 6.5, Dal Farra 6.5, Dei Rossi 7, Leorato 7, Della Valentina 6.5, Pessot 7, Fabbro 7.5 (st 29′ Marcuz 6), Poles 7.5 (st 40′ Muratore sv), Bottan 6.5. All: Borgato.
NOTE – Spettatori: 400 circa. Ammoniti: Scramoncin, Giust, De Feo. Recupero: pt 1′, st 4′.
———————————————
“Vittoria più che meritata”
Ora i granata sono secondi e possono sognare
Il Portogruaro fa suo anche il derby con la Fossaltese regalando un’altra grande soddisfazione ai propri tifosi. Tre punti che fanno sognare: per la classifica che vede i granata, ancora imbattuti, ad una sola lunghezza dalla capolista Real Martellago, ma soprattutto per la prestazione offerta da grande squadra che tradisce una sempre maggior consapevolezza delle proprie possibilità.
«Abbiamo cercato di limitare sin da subito i loro esterni – ha esordito il tecnico portogruarese Gianfranco Borgato – così come avevamo preparato in settimana. Ottimo l’approccio dei ragazzi che hanno avuto tra le mani costantemente il pallino del gioco, creando tanto e trovando meritatamente il vantaggio». La ripresa vi ha visto chiudere la pratica. «Siamo rientrati con lo spirito giusto, decisi a chiudere la partita. Ci siamo riusciti nel primo quarto d’ora, quindi, abbiamo gestito con personalità il risultato acquisito. Siamo secondi in classifica, ma non ci montiamo la testa. In un clima di entusiasmo e di grande serenità continuiamo ad andare avanti partita dopo partita, cercando di dare sempre il massimo».
Sul versante opposto, mister Nerino Barel non cerca particolari scusanti. «C’è ben poco da dire – ha spiegato – il risultato si commenta de sè. Eravamo anche partiti bene, ma poi abbiamo commesso degli errori in difesa che hanno spianato la strada al loro vantaggio. Del resto, hanno dei giocatori in grado di fare la differenza ai quali non gli puoi concedere niente. Lo abbiamo visto anche in avvio di ripresa». Andrea Ruzza
(Fonte: Gazzettino di Venezia)
Il Portogruaro trova il tris La Fossaltese va al tappeto
Decisivi in campo Fabbro che realizza due gol
e Poles con una rete e un assist
PORTOGRUARO
Davanti a un ottimo pubblico, il Portogruaro strapazza la Fossaltese, aggiudicandosi il sentito derby con un secco 3-0. Uomini del match Fabbro (doppietta) e Poles (un gol e un assist), bravi a scardinare la difesa ospite con numeri non facili da vedere in Promozione. I due ora sono appaiati a quota 5 in classifica marcatori, senza dimenticare che Fabbro veniva da due domeniche d’assenza per infortunio.
Nel complesso comunque l’intera squadra di Gianfranco Borgato ha fatto le cose giuste al momento giusto; la Fossaltese pur disputando un discreto match, ha sofferto molto nelle marcature difensive. Il Porto tiene il secondo posto assieme alla Pievigina, sempre a -1 dalla capolista Martellago. La Fossaltese (7 punti) ora si guarda alle spalle.
Cronaca: al 4′ Fabbro su punizione rasoterra mette fuori di poco; al 6′ l’ex granata Krawczyck fugge a Scramonicn e in diagonale la mette fuori di sinistro davanti a Fovero. 22′, Poles sblocca il match con bomba improvvisa dai 18 metri sotto la traversa. Cristin esterrefatto. 45′, Dei Rossi di testa per Fabbro, che in spaccata sotto rete appoggia addosso a Cristin.
Ripresa: al 1′ Fossaltese vicina al pareggio, quando Bisio crossa dalla destra, De Feo anticipa Bozzini ma la deviazione di interno sfila fuori d’un soffio. Al 9′ è raddoppio grazie a Fabbro, che s’inventa una deviazione capolavoro in diagonale, su imbeccata da destra di Dal Farra. 14′, cala il sipario quando Poles la mette tesa al centro, dove Fabbro arriva in corsa e segna di testa sotto rete la sua personale doppietta. Tre a zero. I biancoverdi vogliono salvare l’onore e spingono soprattutto a sinistra: al 16′ palo di Krawczyck dopo assolo dirompente in velocità; al 25′ El Khayar, tutto solo sul secondo palo, di testa appoggia fra le braccia di Fovero, al 43′ Cuncin becca in pieno la traversa di testa, il risultato non cambia fino al triplice fischio finale.
Gianfranco Borgato a fine match:«Il lavoro sta pagando. Siamo carichi, concentrati, ogni giocatore va in campo sapendo quello che deve fare. In questo modo suppliamo alle assenze». A tal proposito, perso anche Bozzini? «Speriamo si tratti di una non grave distorsione al ginocchio. Lasciatemi fare un elogio a Leorato, impeccabile in difesa nonostante non si sia mai allenato in settimana per la febbre».
Nerino Barel (Fossaltese): «Hanno deciso la partita i numeri di Poles e Fabbro, sui quali non siamo stati abbastanza attenti. Credo che il Porto possa durare in alto, noi dobbiamo mettere via questa domenica e ripartire dalla prossima con nuovo entusiasmo». Gianluca Rossitto
(Fonte: la Nuova Venezia)
PORTOGRUARO – FOSSALTESE: 3-0 LA SINTESI DELLA PARTITA
https://www.youtube.com/watch?v=NVmIpPpdrys
PORTOGRUARO – FOSSALTESE: 3-0 COMMENTO DEL PRESIDENTE ANTONIO TARLA’
https://www.youtube.com/watch?v=BmqACD9gRSI
PORTOGRUARO – FOSSALTESE: 3-0 ANALISI DI MISTER GIANFRANCO BORGATO
https://www.youtube.com/watch?v=brPPVpkkz4I
PORTOGRUARO – FOSSALTESE: 3-0 ANALISI DI MISTER NERINO BAREL
Granata in sofferenza, stringono i denti e ottengono 1 punto…tutti bravi.
6 Ottobre 2014
Un Portogruaro “puntiglioso”, sempre a punti !
Granata che sanno soffrire,
ma anche reagire…
Una trasferta quella di Portobuffolè contro il Portomansuè , che possiamo definire senz’altro positiva, un dimostrazione di maturità calcistica di una squadra che sapendo di non essere nelle condizione migliori, bada al sodo, si difende, ma senza rinunciare a offendere, ossia cercare la via del gol che dia i tre punti…
Questo è successo ieri contro i nostri avversari, e non dimentichiamo che abbiamo giocato contro una squadra costruita per conquistare la promozione diretta, senza passare per i Play off, ossia vincere il Campionato!
Una partita condotta dai padroni di casa, che spesso ci hanno chiuso nella nostra metà campo, ma che in tutto il primo tempo hanno fatto soltanto un tiro in porta, e nel secondo hanno preso un palo sui sviluppi di un calcio da fermo, rischiando però di essere trafitti dal Portogruaro, che tutto sommato non ha rischiato più di tanto, certo alla fine eravamo stanchi, la giornata era climaticamente molto calda, e i ragazzi in campo avevano dato tutto, alla fine risultato giusto!
Il Portogruaro stringe i denti e si stringe anche un prezioso punto
che ci consente di rimanere al 2 posto in Classifica.
Ma se andiamo a guardare anche altri numeri, scopriamo che:
siamo il secondo attacco con 11 gol, dietro al Martellago (13),
la seconda difesacon soli 2 gol subiti, dietro al Careni Pievigina (1),
siamo una delle 2 squadre ancora imbattute (con Careni Pievigina),
siamo al secondo posto come media inglese con più 2, dietro al Martellago,
e siamo al primo posto come differenza reti con un più 9,
davanti al Martellago (più 8).
Questi numeri, inimmaginabili da qualsiasi previsione di precampionato, ci devono fare prendere coscienza delle nostre potenzialità…
Adesso ci troviamo in alta Classifica, posizione non facile da tenere, e che comporta anche dei rischi “collaterali”, dei quali vi parlerò la prossima volta, e che il mister Borgato sicuramente ben conosce, ha molta esperienza, e sicuramente saprà gestire bene la situazione…
PS.
Ancora un volta importantissimo il supporto dei Tifosi granata, giunti a Portobuffolè numerosi e allegramente chiassosi, una nota di colore piacevole e che non sta passando inosservata…
G.B.
Gara sempre in bilico
ma alla fine prevalgono le difese
In una cornice colorata e rumorosa, grazie soprattutto alla cospicua presenza ospite sulle tribune, la gara non ha deluso le attese e il risultato si è mantenuto in bilico fino al termine. Sugli scudi le rispettive difese capaci di neutralizzare i notevoli potenziali offensivi delle due contendenti. Il primo tempo registra un’unica conclusione nello specchio della porta : al 38′ Hagan impegna dalla distanza Fovero nella parata a terra. Più vivace la ripresa che vede la sfida a distanza tra i due portieri che si esaltano con interventi spettacolari su conclusioni dalla distanza di Poles da una parte e Wekouri dall’altra. Anche un palo colpito da Roman del Prete. Claudio Cividino
Mister Borgato il risultato dice 0-0 ai punti chi ha vinto? “Se lo chiede a me dico il Portogruaro, forse dall’altra parte potrebbero affermare il contrario ma ritengo che il pari sia il risultato più giusto. Io sono contento perchè i miei ragazzi hanno interpretato al meglio il lavoro svolto durante la settimana. Sono tatticamente ordinati e abbiamo un grande spirito di gruppo”.
Concorda nel dire che in questa gara hanno “vinto” le difese? “Assolutamente si, nonostante che entrambe le squadre presentassero reparti offensivi di valore. Abbiamo preparato la gara proprio per non dare l’uno contro uno hai loro giocatori di maggior spessore quali Roman del Prete e Dall’Acqua e i miei ragazzi hanno svolto questo compito in modo inappuntabile, il lavoro di squadra poi si è esaltato nel suo insieme”.
Mister dunque, un punto guadagnato o due persi? “No, per me quando non si vince sono sempre due punti persi. Detto questo un pari a Portobuffolè in un campo ostico è sempre un buon punto, anche se noi scendiamo tutte le domeniche in campo con l’intenzione di vincere in casa come in trasferta”. Claudio Cividino
(Fonte: Gazzettino di Venezia)
Portogruaro,
un punto prezioso
contro il Portomansuè
L’undici di Borgato verso la vetta
PORTOBUFFOLE’
Buon punto del Portogruaro, che pareggia 0-0 sul campo del Portomansuè, mantenendo l’imbattibilità e portandosi a un solo punto dalla vetta. Il risultato a reti bianche è frutto di un match non bello, caratterizzato da molta fisicità e ardore agonistico.
I padroni di casa hanno provato di più a vincere (palo nella ripresa) mentre il Portogruaro ha giocato una gara accorta, affidandosi in attacco alle iniziative di Poles. Da specificare che la squadra di Borgato ha dovuto rinunciare ai titolari infortunati Fabbro, Zanette, Daneluzzi, Caracciolo.Nonostante ciò, chi è andato in campo ha fatto il proprio dovere.
La cronaca contempla episodi di rilievo solo nella ripresa. Al 1′ Fovero blocca un tiro non eccelso di Pellegrinet; al 6′ risponde Poles con una conclusione alta di un metro. Al 17′ qualche brivido in area granata, quando Dall’Acqua manda alto di testa.
La squadra di Borgato in fase offensiva, vista l’assenza di Fabbro, sta tutta nelle iniziative di Poles, che al 19′ chiama Sartorello alla respinta. Al 20′ padroni di casa vicinissimi al vantaggio con un palo colpito in mischia.(g.ros.)
Al Mecchia una squadra che gioca e diverte… e va al 2 posto in Classifica!
29 Settembre 2014
Il Portogruaro guarda in alto,
per il Musile una crisi inattesa
Il Successo:
In rete con Caracciolo e Della Valentina
Prima Caracciolo e poi Della Valentina: ed il Portogruaro vola. Per il Città di Musile, invece, è la terza sconfitta consecutiva che fa sprofondare gli uomini di mister Colletto nell’anticamera di una crisi inattesa. Mettendo in mostra una difesa granitica, i portogruaresi spingono subito sull’acceleratore ed alla prima occasione passano in vantaggio: azione sulla destra, conclusione di Buriola sulla quale interviene sottomisura Caracciolo senza lasciare scampo a Cecchinato. Il Porto non si ferma, affondando sistematicamente il coltello in una retroguardia ospite che sbanda. Cecchinato si salva su Buriola, Poles coglie il palo, quindi, al 39’, Della Valentina, sugli sviluppi di un angolo, incorna il pallone del raddoppio. Il Città di Musile non riesce a pungere, il Porto, invece, sfiora il tris nella ripresa con Poles. Andrea Ruzza
CARTELLINO DELLA PARTITA
PORTOGRUARO – CITTA’ DI MUSILE: 2-0
Reti: pt 6′ Caracciolo, pt 39′ Della Valentina
PORTOGRUARO: Fovero 6.5, Zanette 6.5 (st 1′ Bottan 6.5), Scramoncin 6.5, Dal Farra 6.5, Dei Rossi 7, Leorato 7, Bozzini 6.5, Pessot 6.5, Buriola 7 (st 32′ Marcuz 6), Poles 7, Caracciolo 6.5 (pt 29′ Della Valentina 6.5). All: Borgato.
Terzo successo di fila e secondo posto in classifica per il Portogruaro di mister Gianfranco Borgato.
Un successo frutto di una prestazione alquanto convincente, di una squadra che ha mostrato grande personalità ed un certo cinismo sottoporta. Ingredienti che permettono a chiunque di poter sognare, che galvanizzano l’intero gruppo sempre più convinto delle proprie possibilità.
«Tre punti conquistati con l’organizzazione di squadra. Una partita che avevamo preparato a dovere in settimana. Sapevamo che potevamo far male al Musile sugli esterni e così è stato. Non è stato tutto semplice, del resto, il Musile è una buona squadra».
Il Portogruaro adesso vola. «E siamo contenti di farlo. Soprattutto per i nostri splendidi tifosi che ancora una volta ci hanno dato una grossa mano. Dobbiamo continuare in questo modo, cercando di restare coi piedi ben saldi per terra, ma sempre più convinti delle nostre possibilità».
Stato d’animo esattamente opposto in casa del Musile al terzo stop consecutivo. Mister Colletto non intende cercare scuse. «In questo momento sta andando tutto male. Nell’arco della settimana lavoriamo sempre sodo ma incappiamo sempre sui soliti errori. Prendiamo gol sistematicamente su palle inattive e allora è evidente che abbiamo dei limiti. Per il resto, la squadra non ha giocato male. Anzi, credo che per quanto abbiamo mostrato il risultato sia troppo severo. Andrea Ruzza
(Fonte: Gazzettino di Venezia)
Il Porto più forte degli assenti stende con merito il Musile
PORTOGRUARO – CITTA’ DI MUSILE: 2-0
SEGNANO CARACCIOLO E DELLA VALENTINA
Il Porto perde giocatori e vince le partite. Terzo successo filato dei granata, che stendono 2-0 il Musile con merito, nonostante le assenze di Fabbro e Daneluzzi dall’inizio, Caracciolo e Zanette persi durante il match. Ora gli uomini di Borgato sono secondi assieme al Conegliano, a -2 dalla vetta. Male il Musile, alla terza sconfitta consecutiva, ora penultimo assieme ad altre due squadre con 3 punti.
Tornando a ieri, le seconde linee granata hanno fatto il loro dovere, dando tutto per la causa comune: il Porto ha inciso con i suoi uomini più veloci, Poles e Buriola, che hanno messo a nudo i limiti paurosi della difesa ospite. Nella ripresa granata attendisti e contropiedisti, Musile d’attacco con qualche palla gol sprecata.
Da segnalare l’impiego di Caracciolo da centravanti inventato (gol sblocca match) e il raddoppio di Della Valentina, entrato alla mezzora proprio al posto dell’infortunato Caracciolo.
Cronaca: al 4′ Musile insidioso con Pivetta, che infila un difensore granata con un tunnel, ma da posizione defilata calcia debolmente su Fovero. 6′, il Porto passa con Caracciolo (secondo gol stagionale), abile a deviare sotto rete nel contesto di un’azione convulsa. 30′ Buriola parte in contropiede a sinistra e chiama Cecchianato alla difficile deviazione. 38′, Poles riceve smarcato ai 18 metri e lascia partire un mirabile pallonetto, con palla che si stampa sul palo interno. Passa solo un minuto ed è raddoppio: angolo di Poles, l’appena entrato Della Valentina colpisce di testa indisturbato, mandando la palla sul secondo angolino. Prima dell’intervallo il Musile spreca una bella opportunità con Pivetta lanciato a rete: Fovero resta in piedi e neutralizza facilmente il mezzo pallonetto.
Ripresa: il Porto perde pure Zanette (entra Bottan) e Borgato rivede tatticamente la squadra. Gli ospiti fanno il match, ma senza cattiveria in attacco; Zambon, Cuzzolin e Iobbi non sono precisi in piena area. Tuttavia anche il Porto potrebbe triplicare in contropiede con Bottan, Buriola e Poles, ma la lucidità non è quella del primo tempo. Gianluca Rossitto
Splendida vittoria, bel gioco e 90 minuti di instancabile incitamento granata
23 Settembre 2014
Codognè – Portogruaro: 1-3
TIFOSI GRANATA:
UOMO IN PIU’ IN CAMPO!
IL PORTOGRUARO ESPUGNA CODOGNE’
LOCALI RIMANEGGIATI
Apre e chiude Poles sempre su rigore
Un Codognè rimaneggiato nella formazione per alcune importanti assenze esce sconfitto dal match contro il nobile Portogruaro.
La squadra di Bottega, nonostante tutto, ha retto onorevolmente il confronto restando in gara per tutti i 90’.
Sull’altro fronte, il Portogruaro si è conquistato concretamente la vittoria con due calci di rigore e un assist di Poles. Nei primi 20’ match equilibrato con entrambe pericolose con incursioni sulle fasce laterali. Al 27′ l’episodio che sblocca l’incontro nasce da una sortita di Caracciolo sulla destra che calcia dal limite, la sfera colpisce il braccio alzato di Devito e l’arbitro concede il rigore che Poles trasforma. Nella ripresa si aprono gli spazi e la gara diventa spettacolare. Al 13′ il Codognè pareggia con Calzavara, che su azione d’angolo insacca di testa sul secondo palo. Al 15’ il Portogruaro ritorna in vantaggio: Poles aggancia sontuosamente in area un lancio dalle retrovie e mette al centro per Fabbro, che di testa appoggia in rete. Al 48′ il terzo gol ospite ancora su (contestato) calcio di rigore trasformato da Poles. A.M.
——————————————————————
TABELLINO DELLA PARTITA
CODOGNE’- PORTOGRUARO: 1-3
Reti: pt 27′ Poles (r), st 13′ Calzavara, st 15′ Fabbro, st 48′ Poles (r)
Dopo la “batosta” in Campionato, arriva subito una vittoria che fa morale…
18 Settembre 2014
FINE DEL TROFEO…
Portogruaro e Julia Sagittaria, due squadre che ormai erano fuori dalla competizione, e che si sono incontrate con motivazioni diverse, il Porto per far giocare tutti, la Jiulia per “riscattarsi” dal pesantissimo 6-1 subito domenica scorsa in Campionato…
Direi obiettivo raggiunto da entrambe le Squadre, subito in gol la Julia, come in precednza, e poi pareggio del Porto con il capitano Marco Fabbro, primo tempo che ha visto i granata condurre il gioco, creando diverse occasioni da gol, concordiesi prudenti per il timore di subire una seconda goleada…
Nella ripresa girandola di sostituzioni, granata calati fisicamente e concordiesi che hanno trovato fiducia e convinzione nei propri mezzi, e giustamente è arrivato il meritato gol della vittoria, cercata con più determinazione degli avversari.
Buone le indicazioni per mister Borgato, che ha potuto vedere praticamente tutta la rosa portogruarese, sicuramente soddisfatto anche mister Marzio, per un ritrovato morale, che li porteranno alla prossima di Campionato con meno timore e più fiducia in se stessi…
Per i tifosi del Porto, archiviato questo sfortunato Trofeo Regione Veneto, appuntamento Domenica 21 a Codognè !
G.B.
PORTOGRUARO – JULIA SAGITTARIA: 1-2 LE AZIONI DEI GOL
Domenica di Sport: Tanta gente allo Stadio e tifosi granata in festa…
15 Settembre 2014
Portogruaro tennistico 6-1 nel derby del Lemene
Buio pesto per la Julia Sagittaria che
aveva iniziato bene andando in vantaggio
di Gianluca Rossitto
Nel derby del Lemene il Portogruaro asfalta al Mecchia i cugini della Julia Sagittaria con un tennistico 6-1. Era dal 1973-74 (Serie D, Porto-Thiene 6-1) che i granata non vincevano con analogo punteggio. Eppure erano passati per primi i concordiesi dopo un giro di lancette, ma già al 3′ era pareggio. Il Porto prendeva mano a mano possesso del campo, mettendo a nudo le sviste incredibili della difesa concordiese. Primi 45′ sul 2-1, poi il Porto ne ha fatti altri 4 nella ripresa nello spazio di appena 22 minuti. Gli ospiti in dieci (espulso il portiere Zanet per fallo da ultimo uomo) hanno visto aggravarsi il loro squilibrio in campo. Dopo due partite Porto a 4 punti, Julia ferma a zero con 10 gol totali subiti.
Cronaca: al 1′ Bompan (grande ex) innesca Fiorin a destra, cross al centro dove Furlanis smarcato fa secco Fovero con zampata ravvicinata. 3′, Caracciolo fugge a Folin sulla destra e sferra un destro che trafigge il non esente da colpe Zanet. 30′, Julia sbilanciata, su lancio in profondità Fabbro parte ma pesta il pallone e sembra perderlo; eppure Folin dorme, permettendo al centravanti locale di riprendere palla, girarsi e segnare in diagonale mancino.
Ripresa: al 4′ Poles crossa dalla sinistra, Fabbro salta quasi indisturbato e la mette lieve lieve sul secondo angolo. E’ 3-1. 12′, Fabbro si fionda fra gli immobili centrali difensivi ospiti, Zanet esce e lo travolge in area. Rigore ed espulsione; in porta va il numero 12 Gusso, mentre esce il giovane Fiorin: dal dischetto Poles spiazza il neoentrato portiere. Al 22′ Poles fa una bella giocata a destra, pennella per il difensore italo brasiliano Leorato, che di testa insacca dalla breve distanza. E’ 5-1. I granata giocano per il set, e quindi Poles parte tutto solo su lancio dalla mediana, ennesima gaffe della retroguardia concordiese, e per il numero 11 granata è un giochetto trafiggere Gusso in uscita per il 6-1 finale.
Gianfranco Borgato, tecnico granata: «Partiti male, distratti, primo tempo equilibrato e difficile. Nella ripresa abbiamo dilagato grazie alle verticalizzazioni». Vittoria che può far girare la testa? «No no, piedi per terra e avanti».
Lo sconforto di Renzo Marzio, tecnico nerazzurro: «Forse il gol d’apertura ci ha illusi. Ho visto tanti errori. E’ mancata anche la reazione caratteriale. Serve una reazione immediata, non possiamo assolutamente mollare già adesso, siamo solo all’inizio».
Mercoledì prossimoPortogruaro e Julia Sagittaria si riaffrontano al Mecchia nel Trofeo Regione Veneto, ma entrambe sono già eliminate. Spazio ai ragazzi dei due vivai.
(Fonte: la Nuova Venezia)
PORTOGRUARO
A FORZA 6
Valanga:
La Julia Sagittaria passa in vantaggio ma poi viene travolta
Disastro Julia Sagittaria. Nerazzurri travolti ed umiliati da un Portogruaro che pure ci ha messo del proprio per complicarsi la vita nelle battute iniziali. Granata, infatti, subito sotto dopo neanche 2’: Bompan conquista palla in mezzo al campo, smista per Fiorin, il quale pennella sul secondo palo dove Furlanis infila senza problemi. Il Porto reagisce nemmeno con tanta convinzione, ma è la Julia Sagittaria a mostrarsi persino imbarazzante in fase difensiva, sempre in ritardo su ogni verticalizzazione dei padroni di casa. I concordiesi subiscono il pari al primo affondo portato dai granata sulla corsia di destra, dove Folin offre ripetutamente il fianco: Caracciolo non perdona infilando in diagonale. Al 31’ Folin sbaglia ancora, permettendo a Fabbro la giocata del raddoppio. El Amber è insidioso di testa in avvio di ripresa, quindi, in debito ossigeno e successivamente costretta all’inferiorità numerica, la Julia crolla sotto i colpi di un Portogruaro a segno per altre quattro volte con irrisoria facilità. Andrea Ruzza
NOTE – Spettatori: 300 circa. Espulso: st 12′ Zanet; ammoniti: Bompan, Borsato. Angoli: 3-1 per il Portogruaro. Recupero: pt 2′, st 1′
——————————————
Il mister Gianfranco Borgato:
Abbiamo reagito benissimo
Male solo all’inizio, poi partita in discesa
Dopo le delusioni di coppa ed il mezzo passo falso di domenica scorsa a Maerne, il Portogruaro ha rotto definitivamente il ghiaccio davanti al proprio pubblico, in un derby del Lemene che passerà alla storia per il tennistico 6-1 inflitto ai cugini concordiesi. Partita, tuttavia, svuotata dei maggiori significati, vista la cronica inconsistenza di una formazione juliense che si sapeva in partenza non costituire ostacolo insormontabile. «Però non è stata facile – ha commentato mister Gianfranco Borgato – la Julia Sagittaria ha giocato al nostro pari per tutto il primo tempo. Abbiamo sbagliato l’approccio concedendo l’iniziale vantaggio e su questo dovremo riflettere. Fortunatamente siamo riusciti a recuperarlo subito ed il raddoppio ha girato il match a nostro favore. La ripresa, poi, con il terzo gol in apertura si è rivelata in discesa». Avete regalato la prima soddisfazione al vostro pubblico. «È questo che ci fa più felici. Per il resto, possiamo e dobbiamo ancora migliorare. Questa rotonda vittoria non ci deve montare la testa, ma bisogna restare con i piedi ben saldi per terra. Domenica prossima ci aspetta un’altra battaglia a Codognè». Dall’altra parte del Lemene, invece, lo sconforto è totale. Emergono i limiti di una squadra che non sa difendere e difetta di un uomo di peso sottoporta. «È una sconfitta che fa male – ha dichiarato il tecnico Renzo Marzio – ma dobbiamo trovare all’interno di noi stessi la forza di reagire. Sarebbe sbagliato alzare bandiera bianca sin dall’inizio». Andrea Ruzza
PORTOGRUARO – JULIA SAGITTARIA: 6 -1 SINTESI DELLA PARTITA
https://www.youtube.com/watch?v=mUmzQPRoVsE
PORTOGRUARO – JULIA SAGITTARIA: 6 -1 ANALISI DI MISTER BORGATO
https://www.youtube.com/watch?v=I7tlPEoh5nk
PORTOGRUARO – JULIA SAGITTARIA: 6 -1 ANALISI DI MISTER MARZIO
https://www.youtube.com/watch?v=YgYADlSYySk
Portogruaro – Julia Sagittaria: 6 -1 con Assessore allo Sport Irina Drigo
https://www.youtube.com/watch?v=w5XsVYf6MIM
Simpatica intervista politico/sportiva allo stadio Mecchia, con invito finale per tutti dell’Assessore allo Sport Irina Drigo per i giorni Sabato 20 e Domenica 21 Settembre 2014 a Portogruaro con Open Sport… (clicca qui)
Portogruaro – Julia Sagittaria: 6 -1 con Assessore allo Sport Irina Drigo
https://www.youtube.com/watch?v=w5XsVYf6MIM
Simpatica intervista politico/sportiva allo stadio Mecchia, con invito finale per tutti dell’Assessore allo Sport Irina Drigo per i giorni Sabato 20 e Domenica 21 Settembre 2014 a Portogruaro con Open Sport… (clicca qui)
Un pareggio con un uomo in piu’ che ci va stretto, ma nemmeno troppo…
8 Settembre 2014 ( Più sotto trovate tutti i Video della partita e delle interviste…)
Il Porto fa la partita
ma non i punti !
Quella di ieri è stata un giornata molto importante, nella prima di campionato già si può intuire lo stato in cui ci si trova e le ambizioni a cui realmente guardare, certo è ancora presto per dare giudizi definitivi, chi lo fa rischia di prendere clamorosi abbagli…
Contro il Maerne a prima vista si potrebbe dire che abbiamo perso 2 punti, oppure pensare di averne portato a casa uno, perchè abbiamo anche rischiato di essere beffati in contropiede, pertanto consoliamoci di avere condotto noi il gioco e la partita, e sono basi importanti queste…
Negli articoli di stampa non si è menzionato il grande caldo (circa 30 gradi), mai stato prima in questa stagione, che ha avuto un suo peso e condizionamento in campo, e neppure la grande novità del difensore centrale, il brasiliano Rodrigo Leorato, acquistato in extremis giovedì scorso, e subito messo in campo senza conoscere nessuno !
Certamente abbiamo una carenza di concretezza in attacco, ma siamo ancora alla ricerca del modulo giusto di gioco e giocatori, e una volta capito quello più adatto alle caratteristiche della nostra squadra, sicuramente incominceremo a mettere la palla in rete con più frequenza…
Intanto il mister Gianfranco Borgato e il suo staff stanno lavorando, anche in modo “tecnologico”, studiandosi bene partite e avversari, oggi nessuno ti regala niente, bisogna conquistarselo e sudarselo, ed essere consapevoli di questo è già un passo avanti, il resto lo vedremo con il tempo…
Concludo con una piccola curiosità sul nostro Girone “D” di Promozione, ci sono tre squadre retrocesse dall’Eccellenza: Favaro – Marcon, Ponzano e Portomansuè, che cercheranno di risalire subito, e quattro neopromosse dalla Prima Categoria: Gorghense, Maerne, Vazzolese e San Gaetano Montebelluna, che vorranno dimostrare di valere la categoria, sette squadre che non conosciamo, tanto per dirvi quante sono le variabili e incognite di questa stagione, e quanto sia importante e urgente trovare da subito la nostra “giusta collocazione”…
G.B.
La neopromossa Maerne
imbriglia il Portogruaro
Ospiti con più qualità,
locali animati da grinta ed entusiasmo
Il Portogruaro fermato al debutto sul campo della neopromossa, un ottimo Maerne tiene testa ai più quotati avversari e si rende pericoloso nonostante l’inferiorità numerica per quasi un tempo. Il Portogruaro mette in campo più qualità, il Maerne risponde con grinta ed entusiasmo.
Avvio vivace e Maerne pericoloso all’11’: guizzo di Pilon sulla sinistra, zampata sotto porta di Ruffato, respinta d’istinto di Fovero. Gli ospiti si affidano a Poles, ma il numero 10 non è in giornata e non si rende mai pericoloso. Al 36’ ancora occasione per il Maerne, con Rossi che si libera bene e dal limite spara un sinistro a lato. Nella ripresa neroverdi in dieci: Matteo Dal Castello, già ammonito, si fa buttare fuori per proteste al 10’.
Il Portogruaro si butta in avanti e crea molte mischie pericolose, ma la palla-gol più nitida è per il Maerne: pennellata di Zoia, l’incornata ravvicinata di Rossi è troppo centrale. Alla fine termina zero a zero, un risultato che accontenta certamente di più i padroni di casa. Gabriele Pipia
NOTE – Spettatori: 250 circa. Ammoniti: Busatto, Rossi, Zanette, Dalla Valentina; espulsi: st 10′ Dal Castello M. per doppia ammonizione.
………………………………….
I DUE MISTER
Piva:“Dobbiamo abituarci, ma c’è grande entusiasmo”
Borgato:“Gara combattuta”
«In dieci contro undici avremmo potuto soffrire, invece non abbiamo concesso niente ma anzi siamo stati pericolosi. Il Portogruaro praticamente non ha mai calciato in porta».
È molto soddisfatto mister Fabio Piva al termine del pareggio per 0-0 contro il blasonato avversario granata.
«Loro hanno giocatori importanti, ma noi non ci sentiamo inferiori a nessuno. Dobbiamo abituarci alla nuova categoria – spiega l’allenatore del Maerne – ma abbiamo già grande entusiasmo, sono molto contento. Il rosso a Dal Castello? Non ho visto bene, preferisco non recriminare nulla».
Il collega Gianfranco Borgato si dichiara altrettanto soddisfatto, ma era naturale attendersi qualcosa in più da un Portogruaro in 11 contro 10: «La partita è stata molto combattuta – commenta -, con l’uomo in più avremmo potuto segnare ma ci è mancata la brillantezza per andare in porta con l’ultimo passaggio. Il rammarico c’è, ma sono soddisfatto perché ho visto la squadra lottare per 90 minuti. Era la risposta che cercavo».
Da sottolineare infine che entrambe le squadre sono state supportate in tribuna da due gruppetti di «ultras» organizzati con cori e bandiere: una cornice tanto bella quanto rara, per un incontro di Promozione.Gabriele Pipia
(Fonte: Gazzettino di Venezia)
Il Maerne resta in dieci, il Porto non ne approfitta
Bella partita anche senza reti
nello scontro tra l’ambiziosa neopromossa
e la “nobile decaduta”.
Marcuz manca la palla del vantaggio
in pieno recupero
di Massimo Tonizzo
MAERNEIn una prima giornata ricca di emozioni e con tanto pubblico, mancano solo i gol nella sfida tra il giovane Maerne reduce da due promozioni consecutive, e la “nobile decaduta” Portogruaro, con recenti fasti fino alla serie B.
Molte emozioni, un gioco continuo e piacevole a dimostrazione di come il girone di Promozione sarà sicuramente molto combattuto, ma zero reti, forse per una preparazione ancora non del tutto completa, forse per la mancanza dalle due parti di un vero e proprio centravanti.
Discorso a parte per l’arbitraggio, fischiato da entrambe le tifoserie con veemenza, e che si dimostra fin troppo fiscale in alcuni casi (l’espulsione, il far ripetere falli e rimesse laterali, a partire dallo stesso calcio di avvio), ma tollerante su falli di gioco che, almeno in tre occasioni, meritavano diverso e più severo trattamento.
Al via, tra gli incitamenti di oltre duecento spettatori con una buona rappresentanza ospite, bandiere e fumogeni da serie superiore, il primo pericolo è ospite, con una buona incursione di Fabbro fermato al momento del tiro al 4’ per un fallo in attacco. Poi sono i padroni di casa a farsi sentire, prima al 9’ con una triangolazione Rossi – Dal Castello che finisce a lato, poi al 12’ con una parata in due tempi di Fovero ancora su Rossi.
Con il passare dei minuti, a crescere è il Portogruaro, che per due volte tenta la via del gol con Poles, prima al 17’ in triangolazione con Buriola poi al 27’ con una punizione da posizione favorevole battuta troppo lenta La ripresa vede gli ospiti premere e al 6’ l’esperto M. Dal Castello la combina grossa e, già ammonito, si fa cacciare per una protesta di troppo su una punizione dalla tre quarti.
L’uomo in più galvanizza il Portogruaro, che ci prova al 7’ ancora con Poles su imbeccata di Zanette, e al 14’ con una triangolazione Poles – Caracciolo – Fabbro dalla scarsa fortuna. Il Maerne ha intanto arretrato F.Dal Castello (buona la sua prestazione) in difesa,e al 22’ si riaffaccia in avanti con Rossi ma senza troppa convinzione.
Due minuti dopo è ancora Rossi, ben imbeccato dal nuovo entrato Zoia, ad avere la palla del match, ma evidentemente, nonostante l’altezza, il colpo di testa non è il piatto forte del suo repertorio e la palla viene letteralmente consegnata nelle mani di Fovero.
I cambi e il forcing del Porto non ottengono risultati ulteriori, e al 50, poco prima del fischio finale, l’unico brivido è per uno svarione della difesa di casa che consegna la palla su un piatto d’argento a Marcuz, che però non riesce a trovare la rete.
Fuori dal Trofeo Regione Veneto di Promozione, ora spazio al Campionato
1 Settembre 2014 (Ultimo aggiornamento Sabato 06.09.2014, alle ore 17,15)
UNA PARTITA “COSTATA CARA”
(Non per la eliminazione, ma per il costo del Biglietto! )
Siamo fuori dal “Trofeo Regione Veneto” di Promozione, sinceramente non so dire se sia un bene o un male, di certo è che mister Borgato l’ha affrontata nell’ottica di importante test per il Campionato, una partita vera per fare verifiche importanti, tastare condizioni fisiche e caratteriali, e credo che queste le abbia avute…
Nell’intervista del dopo partita Borgato si è detto contento del gioco, ma non del risultato, e non è sembrato affatto preoccupato per la ormai imminente “prima” di Campionato, si andrà in trasferta contro il Maerne, e sicuramente saremo più “rodati”, il calcio d’ agosto va preso per quello che è, dunque niente drammi…
La rimanente partita del “Trofeo” si giocherà in casa con la Julia Sagittaria, altra partita da usare per “vedere” tutti i giocatori, che sicuramente il mister farà ruotare, visto che sarà 3 giorni dopo l’incontro casalingo sempre con i concordiesi, l’unica differenza, si giocherà alla luce dei fari… (20,30)
Troppo severi alcuni commenti che ho letto sulla stampa localeverso i giocatori granata, a mio avviso immeritati, troppo presto per dare giudizi così drastici, e nemmeno tanto giusti, considerando che non stiamo giocando in Lega Pro, e ai nostri ragazzi non possiamo chiedere la luna, ma solo di metterci il massimo impegno, poi lo sappiamo, si può vincere o perdere, questo è lo Sport, e va sportivamente accettato… Forza Porto !
PS.
Nel titolo Una partita “costata cara“, c’era il “doppio senso”, in quanto il riferimento era per il costo del Biglietto di ben 8 euro che la Fossaltese ha fatto pagare ai tifosi granata! (clicca qui)
Mentre da noi al Mecchia contro la Gorghense si è pagato soltanto 5 euro, anche questa è una questione di sportività…
Ultima cosa, non è vero che sono stati fatti soltanto due tiri in porta,quelli dei due gol, basta guardare il video della sintesi della partita per accertarlo e smentirlo, certo che se si va via prima, poi non si vede la splendida parata al 90° di Esposito su insidioso tiro degli avversari in un velocissimo contropiede, salvandoci dal 3-0, questo per onor di cronaca…
G.B.
Trofeo Regione Veneto di Promozione
Padroni di casa passano il turno (2-0)
FOSSALTESE APRE E CHIUDE
PORTOGRUARO SI ARRENDE
Dopo la Julia, la Fossaltese regola anche il Portogruaro, chiudendo in anticipo di una giornata il discorso qualificazione al turno successivo del Trofeo Veneto di Promozione. Sarà pur solo calcio d’Agosto, con tutte le contendenti in fase di rodaggio, ma gli avversari sono avvisati riguardo le credenziali della formazione biancoverde.
Subito in discesa la partita degli uomini di mister Nerino Barel, davanti ad un Portogruaro per gran parte rivoluzionato rispetto al match precedente con la Gorghense, al quale ancora una volta è stata fatale la fase d’approccio.
Al 4′ Krawczyk salta il diretto avversario, entra in area e trova il fallo dello stesso Zanette. Rigore sul quale nessuno protesta: dal dischetto realizza con freddezza lo stesso attaccante polacco. Il Porto si riorganizza, prende il sopravvento nella zona centrale del campo, detta i tempi del gioco che, tuttavia, si sviluppa sino alla trequarti, senza trovare alcuno sbocco in un’area ben controllata dall’attenta retroguardia di casa. Sul versante opposto, la Fossaltese cerca d’insidiare la porta difesa da Esposito sfruttando il contropiede.
Al 36′, è sempre Krawczyk protagonista sulla corsia di destra, andando successivamente ad una conclusione ad effetto che sfiora di un niente il montante opposto. Finale di prima frazione con le proteste granata per una trattenuta di Nicola Sartori subita in area da Dei Rossi.
Non cambiano i contenuti della contesa in avvio di ripresa, con i portogruaresi sempre ad esercitare un maggior possesso palla, ma incapaci di scalfire la porta avversaria. In un simile contesto, le note di cronaca risultano piuttosto scarne.
Al 22′ Carneletto finisce a terra in area affrontato da Scramoncin, ma viene ammonito per simulazione.
L’incontro sembra destinato al triplice fischio senza ulteriori sussulti, ma invece, proprio al 90′, Massari (la palla era uscita dal campo) s’invola lungo l’out pennellando per il meglio appostato Bisiol, il quale, a colpo sicuro, gonfia per la seconda volta la rete alle spalle dell’incolpevole estremo portogruarese. Andrea Ruzza
(Fonte: Gazzettino di Venezia)
La Fossaltese piega (2-0) il Porto e si qualifica al secondo turno
.
Decisioni ARBITRALI contestate
.
La Fossaltese vince 2-0 il derby di coppa contro il Portogruaro, vincendo il girone e qualificandosi con un turno di anticipo. Il Porto saluta già la competizione, avendo conquistato solo un punto in due gare.
.
Quello di ieri è stato un derby brutto sotto tutti i punti di vista: hanno vinto i padroni di casa, che hanno sbloccato il match in apertura grazie a un contropiede rapido dell’ex granata Krawczyck (tu quoque!).
.
Il raddoppio è arrivato nei minuti di recupero, sempre di rimessa. In mezzo un match dimenticabile, con il Porto a tenere in mano il gioco, senza tirare mai in porta.
.
Fossaltese combattiva e determinata, anche se molto attendista.
. .
Sul risultato hanno inciso due errori clamorosi: il primo dell’arbitro Grando di Conegliano, che non ha dato un rigore solare al Porto, il secondo della guardalinee Elisabetta Bianco, che non ha visto la palla uscire (a due passi da lei), in occasione del raddoppio.
.
Il Porto ha quindi le attenuanti degli errori arbitrali, ma deve destare preoccupazione, a una settimana dall’inizio del campionato, l’assoluta sterilità offensiva, e l’inadeguatezza di un centrocampo formato da corridori senza qualità.
.
La scarna cronaca è fatta di soli due tiri, quelli dei gol della Fossaltese: al 4′ Krawczyck parte in contropiede, entra in area ed è atterrato da Zanette. Dagli 11i metri segna lo stesso attaccante polacco. Al 42’il rigore negato al Porto: punizione dalla destra, Nicola Sartori affossa Dei Rossi,ma Grando di Conegliano dorme, come farà per l’intero match.
.
Nella ripresa Borgato manda in campo subito Bottan per Bozzini, poi Buriola per uno spaesato Poles, e infine Della Valentina per Daneluzzi. Non si muove foglia fino al 91′, quando il neo entrato Massari controlla la palla abbondantemente in fallo laterale, la guardalinee non vede nulla, il giovane esterno fossaltese scappa via e la mette in mezzo, dove Bisiol segna un gol facile facile. Finisce 2-0. Girone 13 finito in anticipo, tanto che le partite di giovedì 17 settembre non avranno alcun significato per la classifica.
FOSSALTESE – PORTOGRUARO: 2- 0 LA SINTESI DELLA PARTITA
https://www.youtube.com/watch?v=5Rz16R0gX-k
FOSSALTESE – PORTOGRUARO: 2-0 ANALISI DI MISTER BORGATO
https://www.youtube.com/watch?v=5lvCUorsdcs
FOSSALTESE – PORTOGRUARO: 2-0 ANALISI DI MISTER BAREL
https://www.youtube.com/watch?v=k8WwZc_VATs
Soddisfatto per l’esito della partita e anche come prova caratteriale dei suoi ragazzi, il mister Nerino Barel si dice consapevole che questo è “solo” calcio d’agosto, anche se andare avanti in questo “Trofeo Regione Veneto” non è cosa da buttare via…
Detto questo, l’obiettivo apertamente dichiarato da mister Barel per il Campionato di Promozione, sono 40 punti, ben scritti e visibili nella lavagna dello Spogliatoio, consapevole non sarà facile arrivarci, ma nemmeno impossibile…
