Le dichiarazioni sulla TAV di Renato Chisso, Assessore Regionale alla Mobilità,
fanno un po’ sorridere, ascoltare per credere….
PUPULIN _SOLLECITO DEI COMITATI PER INTERVENTO SINDACO
https://www.youtube.com/watch?v=yt5k8dQ6TIc
Fabio Pupulin, portavoce dei Comitati No Centrali,ciaggiorna sulla attuale situazione e fa alcune considerazioni sulla serata al Russolo con il dott. Montanari e organizzata da PortogruaroVive, molto ben riuscita, ma…
CONSIGLIERE RODRIQUEZ SU CHIUSURA CENTRO STORICO
https://www.youtube.com/watch?v=V5TjgHEsNYQ
Riccardo Rodriquez, Consigliere Comunale a Portogruaro, esprime tutta la sua contrarietà alla chiusura del Centro Storico, contrario anche alla proposta di una ZTL a fascie orarie…
Troppo pochi 2 minuti per trattare un argomento così complicato e importante per la città e i cittadini, troppe anche le cose non dette…
PORTOGRUARO_ ASSESSORE FOSCHI PRESENTA SETTIMANA DELLA CULTURA
https://www.youtube.com/watch?v=-R3Zygq16Yg
Anna Maria Foschi, Assessore alla Cultura a Portogruaro, ci illustra brillantemente una intensissima settimana ricca di eventi e appuntamenti culturali…
Intervista che si chiude con una battuta del Giornalista, dimentico delle volte che lui “non ha studiato”, corretto una volta addirittura in diretta dalla stessa Foschi…
PORTOGRUARO_ LE DIFFICOLTA’ DELLA CULTURA OGGI…
https://www.youtube.com/watch?v=xid5QOS_34w
Seconda intervista in 2 giorni all’ Assessore alla Cultura Anna Maria Foschi, ma questa volta più che parlare della Settimana della Cultura, la Foschi sembra voglia giustificare la carenza di eventi culturali, dovuta alla attuale Crisi economica, rispondendo così indirettamente a quanti lamentano una carenza di eventi culturali in Città (Brollo), insomma, se non ci sono sodli non si possono fare miracoli…
Da un punto di vista culturale Portogruaro non ha nulla da invidiare a nessuno, o quasi, afferma il camaleontico Giornalista in studio, perchè l’estate scorsa diceva l’esatto contrario, con Pordenone che ci dava un 100 a 1, ma si sa, cambiare idea si può !
Quasi 2 ore di discussione accesa, toni alterati e accuse politiche reciproche, non si può certo dire che si siano risparmiati, ne tantomeno contenuti, pomo della discordia il cumulo di Centrali, oltre 20 tra Biogas (17) e Biomassa (3), tutte nel Portogruarese !
Sto parlando della riununione tenutasi ieri sera in Municipio a Portogruaro, dove si sono riunite la 1^ e 4^ Commisione per fare un aggiornamento sulla situazione delle Centrali nel Territorio, presenti quasi tutti i Consiglieri, sia di opposizione che di maggioranza e quasi tutta la Giunta Comunale, segno che il tema era molto sentito, a essere precisi risultavano assenti Gianmarco Corlianò, Stefano Santandrea e Paolo Bellotto …
Dopo l’incontro pubblico di Venerdì scorso a Lugugnana, che ha “riscaldato” gli animi, qualcuno dell’opposizione era arrivato prevenuto, cioè preparato per dare battaglia, e così è stato, Alessandro Florean, ex Lega Nord, ora indipendente, ad un certo punto si è alzato e ha piantato tutti lì, non dopo avere spiegato, a modo suo, che non aveva tempo da perdere su cose che non servono a niene! Come inizio non male…
Poi ha preso la parola l’ing. Renzo Mazzon, che si è sentito chiamato direttamente in causa a Lugugnana, molto tecnico il suo intervento ma se voleva convincerci che le Centrali non fanno male, missione fallita, dire che la Zignago Power o la Ceral Docks inquinano come 3 macchine, poi “sostituite” con 3 Camion, non ha convinto molto i presenti, comunque l’ho visto più prudente, questa volta non ha dato i numeri…
…delle Centrali che ci servono ovviamente!
Si prosegue con il consigliere Gastone Mascarin, molto duro e polemico il suo intervento, ha rimarcato molte cose già dette altre volte, ma a cui non ha voluto rinunciare ritenendole essenziali per “smatellare”la credibilità del Sindaco Antonio Bertoncello, come quella della “mani in pasta” sia con la Cereal Docks, avendo dato il suo benestare al propretario Fanin, sia con la Sigeco, dove ha addirittura indicato il terreno dove costruire, distribuendo in giro per Lugugnana un Volantino con i documenti datati 2008 che lo dimostravano…
Ovviamente il Sindaco Bertoncello non ha gradito, e ha spiegato nuovamente che hanno fatto un errore di valutazione iniziale, che all’epoca ancora non si sapeva molto di queste cose, ma poi, capito il danno che il Territorio avrebbe subito, ha sempre contrastato, anche ricorrendo al Tar e per vie legali, senza ottenere risultati concreti, in quanto non è il Comune a decidere, ma bensì la Regione Veneto, che ancora non ha fatto il Piano Energetico Regionale, dunque la colpa è di quella parte politica che è al governo e di cui lui e l’opposizione fanno parte… (Tirando in ballo anche la Provincia)
Brevi interventi diPatrizia Daneluzzo, che ha ribattuto alle critiche del consigliere Mascarin, di Stefano Goi, che ha sottolineato la latitanza del presidente Zaia per Portogruaroe il pericolo di perdere la fertilita delle nostre terre coltivate solo a monocoltura per le Centrali, di Luigi Geronazzo che ha proposto di convocare come Amministrazione Comunale la Sigeco, proposta subito verificata dal Presidente della Prima Commissione Cristian Moro e girata al Sindaco Antonio Bertoncelloche si è detto d’accordo, dunque una decisione importante, forse da prendere anche prima…
Girano voci, non so quanto attendibili, di uno STOP della SIGECO, in che forma non so…
Infine è intervenuto Riccardo Rodriquez, più battagliero che mai, il suo è stato quello che si dice uno “scontro fronatale”, un botta e risposta senza esclusione di colpi, non vi dico di più perchè avrete modo di giudicarlo voi stessi guardando il video che ho girato, più di una volta Bertoncello si è qui difeso dalle accuse di cattivo amministratore dicendo che al voto ha sempre vinto lui, pronta la replica dell’ironico Mascarin:si sa,non sempre vince il migliore ! G.B.
PS.L’aggiornamento della situazione sulle Centrali è stato illustrato
da Ivo Simonella, Assessore alle Politiche Ambientali e Idriche
IN ARRIVO I VIDEO DEGLI INTERVENTI PIU’ SIGNIFICATIVI…
L’auto gira a sinistra, sorpasso fatale: 53enne muore in sella a uno scooter
La vittima è di Concordia, l’incidente a Eraclea sulla Triestina Bassa.
La moto è finita a una ventina di metri dalla carreggiata
di Giuseppe Babbo e Marco Corazza
VENEZIA – In un incidente sulla via Triestina Bassa,ha perso la vita Ennio Furlanis, 53 anni, residente a Concordia Sagittaria (Venezia).
È accaduto ieri sera, alle 18.30 a Eraclea,all’altezza della frazione di Valcasoni. L’uomo si trovava in sella al proprio scooter, un Piaggio 250, e stava viaggiando in direzione Concordia.
Stava percorrendo il lungo rettilineo quando, a circa un chilometro di distanza dal Ponte Capitello, che segna il confine tra Eraclea e Caorle, si è scontrato con un’auto, una Dacia Duster, condotta da un 50enne di Caorle. Lo scontro tra i due mezzi è stato molto violento tanto da far volare lo scooter in un vicino campo, a circa 20 metri dalla carreggiata.
Il corpo di Furlanis è invece finito dentro la canaletta che fiancheggia la strada provinciale. Per lui non c’è stato nulla da fare, è morto praticamente sul colpo. Illeso il guidatore dell’auto, comprensibilmente choccato per l’accaduto. Sul posto sono giunti i carabinieri di Eraclea e della compagnia di San Donà per compiere i rilievi stradali.
Da una prima ricostruzione sembra che lo scooterfosse in fase di sorpasso. Proprio in quel momento, l’auto, che procedeva nella stessa direzione, avrebbe svoltato a sinistra per entrare in una strada sterrata che conduce verso la tenuta agricola “Tre Case”. Da qui lo scontro tra i due mezzi, con i due conducenti che non sono riusciti ad evitare l’impatto.
La tragica notizia ieri sera ha fatto il giro di tutta Concordia, dove Ennio Furlanis era molto conosciuto. Sposato con Barbara Baruzzo, lascia anche il figlio Federico di 22 anni. Lavorava a Portogruaro alla Faid, l’azienda di famiglia. In molti lo ricordano perchè in passato aveva giocato, con buoni risultati, nella squadra cittadina della Julia.
Da tutti è stato descritto come una persona tranquilla, molto legata alla famiglia.
Donna incinta colpita da ictus: prima di morire riesce a partorire Tommaso
Una trentenne si sente male a Concordia e chiama il marito I medici non riescono a salvarla ma fanno nascere il bambino
di Maurizio Marcon
Concordia Sag.- Un ictus l’ha colpita mentre era sola in casa, dieci giorni prima del parto: lei muore, ma il bimbo si salva. La storia straziante di Tatiana, morta a 30 anni, e di suo figlio Tommaso, salvo per miracolo, ha commosso due comunità: Biverone di San Stino di Livenza (Venezia), dov’era nata Tatiana Zanutel, e Cavanella, frazione di Concordia, dove viveva assieme al marito Luca Belluzzo.
La tragedia mercoledì, verso l’ora di pranzo. Tatiana è sola in casa. All’improvviso si sente male e chiama il marito. La sua richiesta di aiuto è un grido soffocato. Luca, che gestisce il bar-ristorante San Biagio a Fossalta di Portogruaro (Venezia), si precipita a casa e la trova riversa sul pavimento, ai piedi del letto.
Il malore l’aveva colta prima che potesse coricarsi. Luca chiama il 118, dopo pochi minuti la giovane è già al Pronto Soccorso dell’ospedale di Portogruaro. Ancora prima della Tac, i medici intuiscono la gravità della situazione: l’ictus stava devastando inesorabilmente la massa cerebrale della povera donna. E cosi si decide subito per la vita del bambino.
Si prepara la sala operatoria per eseguire il taglio cesareo: la data prevista per la nascita del piccolo Tommaso sarebbe stata il 18 marzo. Il bimbo, pur con un leggero grado di sofferenza, viene estratto ancora ben vitale e avviato per precauzione al reparto di Neonatologia dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, il massimo che si possa trovare in Veneto nel settore.
Mamma Tatiana, nonostante la Tac abbia praticamente già dato il suo tragico verdetto, viene avviata alla Neurologia dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre: un’emorragia devastante le stava già inondando il cervello. «Avesse avuto 40 anni – dicono a Mestre dopo aver visto la Tac -, non vi avremmo detto di inviarcela, ma a 30 si può tentare il miracolo».
Miracolo della vita che invece c’è stato per il piccolo Tommaso. Ieri, alle 15, Tatiana è spirata. Il suo ultimo dono è stato la vita del piccolo Tommaso. Stasera, alle 19, per Tatiana sarà recitato il rosario nella chiesa delle Sette Sorelle di San Stino.
Portogruaro, il bandito solitario ha anche lanciato l’ordigno per terra. Per fortuna era inerte. Poi è fuggito con un bottino di 14 mila euro. Rapina l’oro con una bomba a mano
di Marta Camerotto
PORTOGRUARO
Rapina un negozio di “Compro oro” con una bomba a mano poi fugge a piedi tra le vie del centro. E’ riuscito a farla franca e a rubare circa 400 grammi d’oro per un valore che sicuramente supera i 14 mila euro.
Erano circa le 9.45 quando un uomo sui 35 anni è entrato nel negozio «Compro oro» di viale Venezia. Era entrato come un cliente qualsiasi. Ha atteso che tutte le persone presenti se ne andassero per mettere in pratica il suo piano criminale. Senza attirare l’attenzione, ha prelevato dalla tasca una bomba a mano ed ha minacciato la proprietaria del negozio. Ha detto con tono deciso: «O mi dai l’oro o lancio questa bomba e faccio saltare tutto». La donna impaurita ha ceduto ed ha consegnato i monili di oro usato che aveva sul bancone.
Dopo la consegna del malloppo, il rapinatore ha lanciato l’arma sul pavimento. Fortunatamente senza causare alcuna esplosione. Si è scoperto dopo che la bomba a mano era inerte e quindi innocua. Appena l’uomo è uscito dal negozio la proprietaria ha chiamato il 112. Sul posto sono arrivati i carabinieri che si sono dati all’inseguimento dell’uomo. Le ricerche a tappeto si sono protratte per tutta la giornata di ieri. Intanto sono stati effettuati i rilevi all’interno del negozio.
La bomba a mano è stata posta sotto sequestro per lo studio e il rilevamento delle impronte digitali. Secondo i primi rilievi pare si tratti di un uomo giovane di circa 35 anni, alto di statura e caratterizzato da una costituzione snella, carnagione scura e capelli mori. Ieri mattina aveva fatto irruzione a volto completamente scoperto e vestito in maniera molto distinta. Pare, giacca e pantaloni eleganti. Per questo è riuscito a passare inosservato tra la gente del centro cittadino.
Ormai la Società, quella occidentale in particolare, ha imboccato una strada senza ritorno, in cui tutto si basa sul consumo fine se stesso per alimentare il profitto di pochi o pochissimi gruppi finanziari, controllati e gestiti da un manipolo di persone.
Sotto di loro, a piramide, un crescendo di schiavi ed automi che hanno completamente perso ogni parvenza di umanità in nome di un dio che basa tutto solo sul materialismo e sul “mercato”.
Oggi è più importante preoccuparsi dello spread, del quantitative easing o dell’indice della borsa piuttosto che della sorte di nostri simili che, in nome del mercato vengono lasciati al loro destino, a morire di inedia o di malattie solo perché non hanno i soldi -questi maledetti soldi- per provvedere a se stessi.
Si veda cosa sta succedendo in Grecia in questo periodo,dove perfino le farmacie non hanno più medicinali di prima necessità perché le multinazionali del farmaco non le riforniscono per paura di non venire pagate. Ancora il dio denaro che prevale sulla vita e la dignità dell’essere umano in nome del profitto.
L’Italia, da questo punto di vista, segue a ruota la Grecia, infatti lo stivale è il Paese in Europa con gli stipendi tra i più bassi, il costo della vita, la tassazione e il tasso di emigrazione di giovani laureati più alto, quest’ultimo secondo solamente alla Romania (solo che da essa non emigrano laureati).
Siamo primi in tutto!
Gli “illuminati”, sicuramente potentissimi sotto tutti i punti di vista, forse non stanno considerando che una “crisi” di queste dimensioni, creata solamente per soddisfare i loro peggiori istinti e deliri di onnipotenza, a breve creerà contro di loro un tale odio e voglia di rivalsa che difficilmente saranno in grado di controllare.
Probabilmente è per questo che stanno spingendo al massimo affinché si realizzi il NWO (Nuovo Ordine Mondiale) a costo di milioni di morti, distruzione e sofferenza.
La guerra che le “potenze del male” – Stati Uniti e Israele su tutti, con le solite Inghilterra, Francia e Italia a guinzaglio – stanno preparando a tavolino contro l’Iran, dovrebbe essere un campanello d’allarme. Come fu per l’Iraq, accusato di possedere le terribili “armi di distruzione di massa”, la storia si ripete, ma l’uomo occidentale, oramai inebetito dalle immense fandonie propinate da mass-media controllati e manipolati dalle grosse multinazionali del profitto, sembra non accorgersi di nulla.
Stiamo rischiando di andare dritti verso la terza guerra mondiale e pochi sembrano accorgersene, mentre le TV e i giornali parlano di evasori fiscali e calcio.
La distruzione delle monete a cui stiamo assistendo non è casuale perché porterà più velocemente del previsto all’instaurazione di una moneta unica mondiale -elettronica- con un’unica banca centrale privata.
A tal proposito, ci si chieda perché i vari Governi “tecnici”,Monti intesta, stanno limitando sempre più l’uso del contante! Per combattere l’evasione fiscale? Ma per favore!
L’implementazione RFID (microchip) sulle merci, sugli animali e presto sugli esseri umani, per controllarci e limitarci in ogni istante della nostra vita, sta divenendo realtà. Infatti perché hanno liberato le frequenze in analogico occupate dalle TV?
Non crederemo mica che lo hanno fatto per migliorare il segnale e la qualità del segnale e dell’immagine attraverso il digitale terrestre, che infatti non funziona per nulla?
E di fronte ad immani problemi come questi,i nostri politicanticosa fanno?
La maggior parte di essi non si rende nemmeno conto o non è a conoscenza della reale portata e gravità di simili situazioni; sono troppo impegnati a pensare alle loro poltrone e alla loro grassa pancia.
I pochissimi che sanno invece, ricoprono ruoli chiave all’interno delle Istituzioni al fine di portare a buon fine simili progetti.
Il decreto “salva Italia” pare proprio confermare quanto detto sopra, visto che le vere fonti di spreco e di elargizione di denaro pubblico per soddisfare interessi privati non sono state minimamente toccate (stipendi e bonus di parlamentari e dirigenti pubblici, finanziamento ai partiti e ai giornali) e nemmeno è stato messo in discussione il potere delle banche, che anzi, è stato ulteriormente rafforzato.
Infatti, queste ultime sono state autorizzate dal governo “tecnico” dei Banchieri ad impossessarsi anche di gran parte delle pensioni di milioni di anziani, che ora sono costretti a pagare il pizzo a degli istituti che negli ultimi anni hanno completamente perso il loro ruolo originario: fungere da volano per l’economia finanziando le imprese e le famiglie.
Anzi, una norma inserita di frodo dai banchieri tecnici nel cosiddetto decreto mille proroghe e ovviamente sottaciuta da tutti i mass media, ha privatizzato le carceri, imponendo che le banche partecipino alla quota di investimento per almeno il 20%.
In pratica è fatto obbligo di far partecipare le Banche alla spartizione della torta, oltretutto privatizzando un settore, quello penitenziario, che dovrà rispondere prima al profitto dei privati –ovviamente con soldi pubblici- e solo dopo alla giustizia.
Celle piene di innocenti e uffici penitenziari pieni di cialtroni?
E ora torniamo a parlare di calcio, evasori e finti invalidi, come se prima non fossero esistiti i mezzi per scovarli.
La Grecia ci attende!
Fabio Pupulin
Un default contagioso. Dopo la Grecia tocca all’Italia
https://www.youtube.com/watch?v=bqtAF2aohyg
Tutto da ascoltare, ma sarà poi vero?
Default Grecia : l’Europa chiede sacrifici disumani ma la crisi è irreversibile
https://www.youtube.com/watch?v=8fy_gHRQkIs
Perchè l’Italia rischia di fallire – Default Italia in tre minuti!
Da oggi riprendo la mia attività nel Sito dopo una sospensione di 6 mesi…
Sono molti gli argomenti di cui voglio darvi informazione, inizierò con la RAI, e la copertina già vi anticipa e fa capire quale sarà il contenuto, ma vi porterò anche dettagli tecnici inediti …
Poi toccherà al problema delle Centrali, con conseguente incazzatura degli speculatori, che ben conosciamo e che avranno materiale sufficiente per eventuali querele … Giusto per non farci mancare niente !
Ci saranno poi dei “pepati” articoli sull’ Ospedale / Ulss10, sulla Giustizia, sulla Sicurezza, sul Lavoro, e ovviamente molte critiche alla POLITICA (che tanto costa), visto che niente di questi temi funziona a dovere, o come dovrebbe…
Credo che come anticipo sia sufficiente… G.B.
—————————————————————————————-
29 Febbraio 2012
Sono passati ormai 16 mesi dallo switch-of e siamo ancora qui a parlare di canali RAI che non si vedono o si prendono male, qualche problema anche per le TV Private, ma in forma minore, sono in sostanza le 3 Reti Rai che fanno arrabbiare i cittadini, visto che pagano ingiustamente un Canone che invece è soltanto una tassa di possesso, una anomalia tutta italiana !!
Diciamo subito che i segnali della RAI arrivano molto bene nel Portogruarese, questo come tecnico del Comitato io l’ho sempre detto, però non vuol dire che sia stato fatto e preparato bene questo tanto atteso passaggio epocale dall’ analogico al digitale, anzi, più caotico di così non si potevaproprio !
Si è sbagliato in partenza, dicendo e assicurando che non sarebbe servito modificare le proprie antenne, con tanto di deplian e opuscoli mandati per le case dei cittadini e pubblicato nel sito di Rai Way, purtroppo abbiamo constatato a nostre spese che quanto detto non era vero, improvvisamente i nostri schermi sono diventati neri, le emittenti Private si vedevano, la RAI no, strana combinazione, quello che è gratis si vede, quello per cui si paga un abbonamento no ! E solo perchè si sono fatte scelte sbagliate!
La RAI dice che non ha colpa, la scelta di cambiare banda e frequenze è stata fatta da altri, stessa cosa dicono i nostri politici locali, che non sono riusciti a tutelarci per niente, Zaianon ha mai detto una parola in proposito, e l’assessore Stival, che pure si è attivato, non è riuscito a cambiare la situazione, mentre totalmente assente la Zaccariotto, che al contrario di quasi tutti i Presidenti di Provincia, non ha mai fatto nessuna convocazione ufficiale per capire questa situazione, si è solo preoccupata come Sindaco di San Donà per i suoi cittadini, rafforzando così la tesi di chi la vede politicamente disinteressata e “nemica” del Portogruarese !
Nell’ultima riunione che si è tenuta in Municipio a Portogruaro, dove su forte richiesta dell’ Onorevole Viola,il Governo ci ha mandato un tecnico della RAI per colloquiare con il nostro Comitato di cittadini, abbiamo così invitato anche il Sindaco Bertoncello, l’unico che si è mosso in maniera concreta, cioè annunciando di fare causa alla RAI per ildisservizo causato, poi l’Assessore Regionale Stival,che non ha trovato di meglio che buttarla in politica tirando in ballo l’ex ministro Gentiloni, a suo dire, ora al Governo (?!) …mentre il nuovo Presidente della Conferenza dei Sindaci, Camillo Paludetto, ha incolpato Senatori e Deputati locali di non fare abbastanza, dimostrando di avere seguito poco questo argomento !
Interessante la proposta / richiesta di Paludettodi non far pagare il canone RAI a chi ha subito “disagi” economici, e si è detto contrario a fare una causa legale in quanto come Comuni non sarebbe “logico”, subito smentito dalla Zaccariotto, che in una intervista sul giornale da ragione al Sindaco Bertoncello, e “spara” anche alcuni cambiamenti che farebbe lei alla RAI, alquanto discutibili… (vedi Pdf)
Abbiamo deciso durante questa Riunione di fare un controllo di qualità del segnale di tutti gli 11 Comuni del Portogruarese, ieri ne abbiamo controllati cinque: Portogruaro, Concordia Sagittaria , Fossalta di Portogruaro, Teglio Veneto e Gruaro, tutti risultati con un ottimo segnale, oggi i rimanenti sei…
In questo allucinante panorama di stravolgimento digitale, dove in pratica si è reso necessario cambiarela quasi totalità delle vecchie antenne, tutti si sono improvvisati provetti Antennisti, e questo ha certamente comportato un complicarsi della situazione, in quanto un impianto digitale non tollera “mancanze” che invece l’analogico accettava, insomma, se si sbaglia qualcosa son problemi, che sommati a quei Decoder esterni, che spesso si “piantano”, il gioco è fatto e il rebus completo, e il cittadino paga…
Per concludere, chiamate solo Antennisti specializzati, non elettricisti che fanno anche antenne, spenderete di più, ma almeno vedrete bene tutti i canali televisivi, RAI compresa, difficile a questo punto che si possa avere qualche rimborso governativo, ma non si sa mai, dunque conservate le fatture dei lavori di adeguamento del vostro impianto, e “ricordatevi di ringraziare ” chi tutto questo poteva benissimo evitarcelo, ma in Italia, si sa, la colpa è sempre degli altri…G.B.
PS.Dei futuri cambiamente tecnici, non tanto lontani,
vi parlerò la prossima volta, per non “inbufalirvi” troppo !
CONTROLLI RAI A PORTOGRUARO CHIAMATI DAL COMITATO
https://www.youtube.com/watch?v=Y1qdR2YfqUA
28 Febbraio 2012
Sono arrivati a Portogruaro i tecnici della RAI per fare delle verifiche sulla qualità del segnale nel nostro mandamento, questo su sollecitazione del Comitato contro i disagi del passaggio al digitale terrestre…
DI MEO INCAZZATO PER CONTRIBUTI ALLA RAI DA REGIONE FVG
https://www.youtube.com/watch?v=8hO0AJHz_tM
12 Settembre 2011
Un Gigi Di Meo molto incazzato per i contributi versati alla RAI da parte della Regione del Friuli Venezia Giulia…