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CAORLE: LE MINORANZE CHIEDONO “UN CONSIGLIO PER IL SINDACO” !

Serve chiarezza dopo la “visita” della Guardia di Finanza a casa di Striuli..

 

NOTA Caorle è stata più volte tirata in ballo al riguardo della presenza delle Mafie nel Veneto Orientale, specialmente con Maurizio Billotto, vicepresidente di LEGAMBIENTE (vedi Link di archivio sottostanti), un volto noto in quanto spesso presente nei TG di TPN a parlare di problematiche legate al nostro territorio e non solo,  e anche recentemente a seguito del “crack Gaiatto” dove si menziona la Camorra, è tornato sull’argomento con una Lettera… (clicca qui)

 

G.B.

 


 

CITTA’ DI CAORLE

COMUNICATO STAMPA

RICHIESTA DI UN CONSIGLIO COMUNALE URGENTE

PER CONOSCERELE RAGIONI DELLE RECENTI PERQUISIZIONI

AVVENUTE A CAORLE

 

A seguito delle perquisizioni avvenute lo scorso 18 dicembre in Municipio e, a quanto pare, secondo quanto riportato dalla stampa (GNV), anche presso l’abitazione del Sindaco Luciano Striuli, i Consiglieri comunali della Lista “Miollo Sindaco” Carlo Miollo, Rosanna Conte e Luca Antelmo e della Lista “Liberi e Trasparenti” Marilisa Ferraro e Katiuscia Doretto hanno protocollato la richiesta al Presidente del Consiglio comunale Rocco Marchesan di una Convocazione urgente del Consiglio avente come Oggetto “chiarimenti in merito al controllo della Guardia di Finanza del 18.12.2018”.

Nella loro richiesta, i 5 Consiglieri rilevano di aver “appreso dalla stampa la notizia di una perquisizione avvenuta nel Comune di Caorle martedì 18 dicembre” e, quindi, “tenuto conto che i consiglieri comunali sono completamente all’oscuro delle ragioni di quanto avvenuto” e che “si ritiene doveroso informare compiutamente la cittadinanza al riguardo”, per cui, in base a tali premesse, viene chiesta, come previsto dall’articolo 30.6 del Regolamento comunale, la Convocazione urgente di una seduta consiliare dedicata esclusivamente a quanto in oggetto.

Viene inoltre specificato da parte dei richiedenti che, per motivi di economicità, “non venga erogato alcun compenso per tale adunanza”.

 

Caorle, 29 dicembre 2018

 

I Consiglieri Comunali delle Liste civiche

“Miollo Sindaco” e “Liberi e Trasparenti”

 


 

CAORLE: SINDACO PROSCIOLTO, ADESSO LE RICHIESTE DEI DANNI !
31/07/2017 – Comune e Territorio

CAORLE: SINDACO PROSCIOLTO, ADESSO LE RICHIESTE DEI DANNI !

Rosanna Conte: Su “Avviso Pubblico” contro le Mafie, non ha risposto…

 

CAORLE: CONSIGLIERA CONTE SU POSSIBILI INFILTRAZIONI MAFIOSE
24/07/2017 – Comune e Territorio

CAORLE: CONSIGLIERA CONTE SU POSSIBILI INFILTRAZIONI MAFIOSE

Sull’argomento sotto accusa il silenzio tombale del sindaco Luciano Striuli

 

 

 


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SEDE PORTOGRUARO: LE VALUTAZIONI SBAGLIATE DI FORZA ITALIA !

Sul caso Gaiatto, alla luce dei fatti, viene smentito Comunicato stampa…

 

LA CAMORRA A NORD EST !

 

Sette arresti…

 

Indagini partite dal crac finanziario

del trader portogruarese Gaiatto

 

E la ex sede di Forza Italia che si trovava nel Palazzo ora sequestrato?

 

La notizia del giorno che viene riportata con grande risalto nei titoli dei Giornali sia locali che regionali e anche nazionali, è la presenza della CAMORRA che con i suoi tentacoli si è stabilita anche da noi,  nel ricco Nord Est, e l’arresto di sette persone appartenenti al Clan dei Casalesi ne è la conferma, un maxi blitz iniziato ieri con delle perquisizioni in abitazioni di varie città d’Italia, tra cui Portogruaro, più precisamente a Portovecchio nella “blindata” e lussuosa  villa del trader portogruarese Fabio Gaiatto, che attualmente si trova agli arresti nel Carcere di Pordenone, mentre la moglie Naijma Romani si trova agli arresti domiciliari in quella che possiamo considerare ex casa, in quanto posta sotto sequestro a garanzia dei debitori della Mega truffa messa in atto ai danni di migliaia di risparmiatori…

Perchè sto nominando tutto questo, presto detto, in un Comunicato stampa di FORZA ITALIA PORTOGRUARO (clicca qui), riguardante l’apertura della Sede locale del Partito nel Palazzo ex Muschietti che si è saputo di proprietà dello “Studio Holding d.o.o.” e in seguito poi che faceva riferimento a Najima Romani, moglie di Gaiatto,  si leggeva:

“Per quanto riguarda la PROPRIETÀ dello stabile in questione, comunichiamo che non è direttamente riconducibile al Sig. Gaiatto, ben si di una società immobiliare e che quest’ultima sia legata o meno al soggetto non determina “alcun che” con le nostre attività politiche e sociali che svolgiamo ogni giorno per il nostro territorio; fermo restando che le questioni legate al Sig. Gaiatto non ci riguardano, riteniamo di non dover dar alcun giudizio, in fondo la legge Italiana determina che ogni imputato sia innocente fino a prova contraria determinata da un regolare processo.”

Ebbene, non mi pare che quanto emerso fino ad oggi si possa dire che la Romani non abbia un ruolo diretto con la Venice Investment del marito, anzi, le accuse nei suoi confronti sono chiare e dicono il contrario, pertanto le valutazioni fatte da FORZA ITALIA PORTOGRUARO sono errate, mentre per questione della Regolarità dell’apertura della ormai ex Sede di Via Martiri, a distanza di circa 9 (nove) mesi, sto ancora inspiegabilmente attendendo una risposta dal Comune di Portogruaro che sta ancora indagando e facendo accertamenti, una cosa inaccettabile come tempistica, roba da far concorrenza alla famosa tela di Penelope, chissà se entro il 2018 ci sarà la conclusione della Pratica che il cittadino (in questo caso il sottoscritto) ha protocollato in data 23.03.2018 (clicca qui), altrimenti vengono i dubbi se serva a qualcosa fare delle segnalazione al Comune, tanto….

Chiudo constatando con amarezza che benchè già molti mesi prima di marzo 2018 si trovava in rete documentazione che attestava i rapporti societari tra Gaiatto e la Romani, e le voci di denuncie per truffa  già circolavano in città, sia stato proposto alla Romani di far parte del nuovo  Direttivo di Forza Italia (clicca qui), come da lei stessa postato su Facebook, proposta che comunque ha fatto sapere di aver rifiutato, lascia perplessi, ecco, tutto questo pensavo avesse un suo peso politico, ma invece niente, come niente fosse successo, e poi si chiede ai cittadini di avere fiducia nella politica… davvero un bel coraggio !

 

G.B.

 

 


 

FORZA ITALIA

PORTOGRUARO


COMUNICATO STAMPA 30.03.2018

 

Visto quanto si sta apprendendo su i giornali locali e viste le accuse mosse sui social contro il partito di Forza Italia di Portogruaro

Forza Italia Portogruaro, movimento politico liberale e totalmente trasparente intende far chiarezza sui fatti che lo coinvolgono.

Alcuni blogger locali, giornalisti e alcune persone in questi ultimi giorni raccontano che la sede del partito a Portogruaro è Abusiva:

Noi rispondiamo, in modo totalmente trasparente con gli atti e documenti in nostro possesso, che il partito ha un regolare contratto di “Concessione d’uso” e che lo stabile ad oggi non è MAI STATO DICHIARATO INAGIBILE, quindi questo determina la nostra TOTALE REGOLARITÀ.

Per quanto riguarda la PROPRIETÀ dello stabile in questione, comunichiamo che non è direttamente riconducibile al Sig. Gaiatto, ben si di una società immobiliare e che quest’ultima sia legata o meno al soggetto non determina “alcun che” con le nostre attività politiche e sociali che svolgiamo ogni giorno per il nostro territorio; fermo restando che le questioni legate al Sig. Gaiatto non ci riguardano, riteniamo di non dover dar alcun giudizio, in fondo la legge Italiana determina che ogni imputato sia innocente fino a prova contraria determinata da un regolare processo.

Quindi il DIRETTIVO DI FORZA ITALIA PORTOGRUARO diffida chiunque dal diffondere notizie non vere e prive di una qualsiasi prova non accertata dai fatti e farà valere la propria posizione, verso chi accusa illegittimamente questo Partito Politico. anche in sede legale.

 

                                                                 FORZA ITALIA PORTOGRUARO

 


 

 

IDONEITA' SEDE DI FORZA ITALIA: VERIFICHE DEL COMUNE IN CORSO !
25/05/2018 – Primo piano e Cronaca

IDONEITA’ SEDE DI FORZA ITALIA: VERIFICHE DEL COMUNE IN CORSO !

Iniziato un procedimento per presunte violazioni Norme urbanistiche…

 

 

APERTA SEDE DI FORZA ITALIA SENZA AGIBILITA': COME MAI ?
20/03/2018 – La Politica

APERTA SEDE DI FORZA ITALIA SENZA AGIBILITA’: COME MAI ?

Intervista alla Coordinatrice Pinelli che parla anche del Campanile…

 

 


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INTERVENTO VIGILI DEL FUOCO IN CASA DISABITATA VIA MATTEOTTI !

A fianco edificio ex Bergamin, è evidente nella struttura qualcuno c’era…

 

INTERVENTO DEI VIGILI DEL FUOCO

 

In Viale Matteotti, nella casa disabitata accanto edificio vuoto ex Bergamin…

 

Da chiedersi chi ci dormiva dentro !

 

Stavo tornando a casa a piedi dallo Stadio Mecchia dopo il vittorioso incontro del Portogruaro calcio (Campione d’inverno) che ha battuto il Favaro, quando in Viale Matteotti, all’altezza ex Bergamin, si vedevano lampeggiare delle luci e un gran rumore, che altro non era che l’automezzo dei Vigili del Fuoco che stavano operando per mettere in sicurezza la grande casa disabitata (clicca qui) accanto al vecchio imponente edificio (clicca qui), che evidentemente “ospitava” qualcuno al suo interno…

Visto che avevo con me la telecamera, ho girato un breve video (clicca qui), e anche se ormai era buio (17,15), qualcosa si vede delle operazioni in corso, la vecchia abitazione aveva porte e finestre tutte aperte e da una in particolare si capiva  che all’ultimo piano si era sviluppato un piccolo incendio che aveva provocato un fumo intenso, ma dall’equipaggiamento dei pompieri (con bombole d’ossigeno) ho capito che si temeva anche una fuga di gas al suo interno, ma non mi sono avvicinato a chiedere cosa fosse successo, anche se ormai l’intervento era quasi finito…

Il giorno dopo ho cercato di informarmi sull’accaduto, ma alla Polizia Locale non risultava pervenuta nessuna segnalazione, allora ho telefonato al Distaccamento dei Vigili del Fuoco  che si trova in Viale Isonzo, i quali mi hanno confermato l’intervento, ma non erano autorizzati a rilasciare informazioni, invitandomi a provare con Mestre, fornendomi il numero, cosa che ho subito fatto, e così ho saputo che gli interventi erano stati due in realtà, sempre nello stesso luogo, uno anche il giorno prima (sabato 15), e questo mi ha lasciato un po’ perplesso, altri particolari non me ne hanno dati se non confermare una possibile problematica legata al gas…

Quanto sopra quello che ho appurato ieri personalmente, ma poi la sera stessa nel TG di TPN viene letta questa breve notizia: “Prende fuoco una casa disabitata, paura in via Matteotti a Portogruaro, poco distante dall’ex magazzino Bergamin, è accaduto ieri pomeriggio attorno alle 16,30 sul posto i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Viale Isonzo, dai primi accertamenti sembrerebbe che qualcuno avrebbe dato fuoco ad un giaciglio che fino a poche ore prima ospitava un clochard, all’interno della struttura c’erano alcune bombole del gas, l’intervento dei pompieri si è rivelato provvidenziale, al lavoro i militari dell’arma che stanno eseguendo tutte le indagini”.

Ora, preso atto che TPN ha un “filo diretto” con VVF di viale Isonzo, visto che a loro le informazioni le hanno date (forse dopo che mi ero mosso io), resta il fatto che non si sa chi e quante persone dimoravano dentro quella casa (clicca qui), se era anche luogo di ritrovo di sbandati, visto che vi si può accedere facilmente, la cosa è preoccupante se consideriamo che siamo in zona centrale a Portogruaro, e di abitazioni in quello stato ce ne sono parecchie in giro per la città (due anche lì vicino) e nel territorio comunale, chi controlla queste abitazioni, ammesso che si possa farlo, perchè si parla sempre di sicurezza e prevenzione e poi scopriamo queste cose…

 

G.B.

 


PORTOGRUARO: INTERVENTO VIGILI DEL FUOCO IN VIALE MATTEOTTI…

https://www.youtube.com/watch?v=TeTLv3gpCRE

Portogruaro, domenica 16 dicembre 2018, in Viale Matteotti nella grande casa disabitata accanto ex Bergamin,  intervengono i Vigili del Fuoco per spegnere un principio d’incendio con possibile fuga di gas, tutte le porte e finestre dell’abitazione vengono aperte per arieggiare i locali…  ore 17,15 ormai si è fatto buio, i Vigili del Fuoco, equipaggiati per l’emergenza con bombole d’ossigeno e mascherina per i fumi, alla luce dei riflettori e con le torce hanno controllato che all’interno non ci fosse nessuno…

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PORTOGRUARO: GADGET MUSSOLINI IN VENDITA IN MOLTI NEGOZI !

Per Mascarin, uomo di destra, “una sciocchezza” discutere di questo…

 

BENITO MUSSOLINI, IL DUCE 

 

Ancora fa discutere…

 

Per Mascarin, uomo di destra,

“sono solo sciocchezze”…

“sono altri i problemi veri”…

“pensare ai gadget è Ridicolo”

 

MA SIAMO SICURI

CHE SIA PROPRIO COSI’ ?

 

Come la proposta di legge Fiano

considerata veramente inutile…

che voleva fosse introdotto il REATO

per la Propaganda del Regime Fascista

 

Il Presidente del Consiglio Comunale

di Portogruaro, ex AN ora FDI,

parla in quale veste e perchè ?

 

 

Vero quello che è scritto nel titolo di un Giornale locale di oggi (clicca qui), i gadget di Benito Mussolini si trovano in molto negozi di Portogruaro, e ci aggiungo del portogruarese e non solo… nel Centro Commerciale Adriatico 2 si vendono da una vita, ricordo dei calendari del Duce esposti nella edicola ancora quando ci lavoravo io, e sono passati quasi 10 anni…

Ma non è questo il problema, perchè non esiste un tempo prestabilito per indignarsi di fronte alla banalizzazione e mercificazione di un REGIME DI MORTE che ha segnato un’epoca e che i revisionisti vorrebbero addirittura negare,  bene ha fatto Lucia Steccanella a scrivere (clicca qui) al Direttore del Centro Commerciale,  anche se sappiamo tutti che è una goccia nel mare, ma almeno mantiene viva la speranza che questo un giorno venga capito e considerato in tutta la sua drammaticità e disumana crudeltà, anche da una Società più sensibile e intelligente di quella attuale, meno egoista e più equa, meno fondata sul dio denaro e più sul Dio vero, per coloro che hanno fede, sull’altruismo per tutti gli altri…

Che Gastone Mascarin, presidente del Consiglio comunale di Portogruaro, intervenga per dire che è RIDICOLO parlare di gadget del DUCE, che riduca tutto con un “SONO SCIOCCHEZZE”, che la Proposta di legge Fiano che voleva introdurre il REATO di Propaganda del Regime Fascista, era davvero inutile, beh, vorrei potesse andare  a raccontarlo a chi ha visto morire milioni di persone, “PASSATE PER IL FUMO DI UN CAMINO”,  e poi ci viene a dire che lui ci ha pianto quando ha visitato il Campo di concentramento  di Mauthausen  (clicca qui), non lo metto in dubbio, ma mi pare non gli abbia insegnato molto…

Mascarin ha il pregio che le cose non te le manda a dire, te le dice di persona mettendoci la faccia, questo gli fa onore, ma ciò non toglie che quando ha torto, ha torto, e non lo giustifica nemmeno o lo esenta che di fronte a certi problemi e tematiche, è meglio fare un respiro profondo prima, e contare fino a 10 prima di parlare, sempre meglio pensare e pesare bene quello che si dice, soprattutto quando si ricoprono ruoli istituzionali, e che si venga a dire che non esiste il pericolo che si riformi il fascismo o un nuovo fascismo, vuol dire essere ciechi, basta fare un giro nella rete per capirlo, si parte dalle curve degli ultras negli stadi, per finire ai cortei violenti e alla caccia dell’immigrato o degli “inferiori”, il tutto nel nome della loro superiorità e amore per la loro patria, pronti ad uccidere l’invasore se serve, convinti pure di essere nel giusto, dei veri guerrieri, degli eroi. Poveri noi…

Non mi piace molto questa Società consumistica, e nemmeno come stiamo usando la globalità mondiale, che invece di unire, divide, invece che diminuire le disuguaglianze, le aumenta, dove i ricchi sono sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri… e poveri noi in ITALIA, con una Classe Politica tra le più corrotte, con un debito pubblico inarrestabile, con una Giustizia che non esiste, con troppi privilegi di chi ci governa che ancora esistono e li chiamano diritti  acquisiti, e potrei continuare l’elenco, che è ancora lungo, ma non serve… certo dopo tutte queste cose, cosa volete che siano dei gadget di Mussolini, non c’entrano niente… o forse sì…io ci rifletterei bene prima di rispondere, e di certo non liquiderei tutto con un RIDICOLO…

 

G.B.

 

 


 

IL
12/12/2018 – Primo piano e Cronaca

IL “CASO” DEI GADGET DEL DUCE IN EDICOLA CENTRO COMMERCIALE !

Lucia Steccanella scrive al Direttore ADRIATICO 2: “Verranno rimossi…”


 

QUANTE LE
14/11/2018 – Succede in Città / Eventi

QUANTE LE “PIETRE D’INCIAMPO” ANCHE DA NOI A PORTOGRUARO…

AMVO onlus per l’educazione alla convivenza e al rispetto delle diversità.


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Primo piano e Cronaca

IL “CASO” DEI GADGET DEL DUCE IN EDICOLA CENTRO COMMERCIALE !

Lucia Steccanella scrive al Direttore ADRIATICO 2: “Verranno rimossi…”

 

NOTA  Anche a Cordenons la scorsa settimana è successo qualcosa di analogo, dove l’ANPI locale ha chiesto agli edicolanti di rimuovere dalle loro vetrine tutti Calendari raffiguranti il Duce e di non vendere articoli che richiamo al fascismo (clicca qui), ma un conto è chieder, un altro è ottenere… visto che la legge non lo vieta, e che l’unica legge che il commerciante osserva è quella del Mercato!

Chissà se questa lodevole iniziativa e richiesta di Lucia Steccanella, oltre i buoni propostiti del Direttore del Centro Commerciale Adriatico 2 troverà riscontro effettivo nel punto vendita, attendiamo di saperlo…

 

G.B.

 


 

DA PORTOGRUARO “SUL FASCISMO…”


MAI UN PASSO INDIETRO!

 

Lucia Steccanella:

Come avevo deciso di fare, ho scritto alla Direzione del Centro commerciale Adriatico 2… di seguito la lettera e la risposta !!

 

LA LETTERA

“… il Fascismo può ancora tornare sotto le spoglie più innocenti. Il nostro dovere è di smascherarlo e di puntare l’indice su ognuna delle sue nuove forme – ogni giorno, in ogni parte del mondo.”
Umberto Eco

Comincio da qui, gentile Direttore, con il segnalarle che in un punto vendita della galleria del Centro Commerciale Adriatico di Portogruaro sono esposti in vendita e in vetrina, oggetti che riproducono simboli e oggetti riconducibili all’epoca fascista. Sono un’insegnante, oltre che una cittadina di un paese la cui Costituzione è nata sulle ceneri di una dittatura. Vivo, quindi, in un paese democratico. Ma vede, la democrazia e la preziosa libertà che per ognuno di noi deriva da essa, non può essere declinata in modo innaturale e forzato per giustificare l’elogio o la commemorazione di fatti che ne avrebbero, ahimè, impedito la nascita. Su questo immagino converrà.

Certo, so anche che, poichè la legge sanziona l’apologia del fascismo e la ricostituzione del partito fascista, e non direttamente la vendita di gadget che lo celebrano, Lei ed il negoziante possiate ritenervi nella legalità. Ma se l’apologia è “una difesa della propria posizione, del proprio pensiero”, ebbene, quale posizione quale pensiero difendono manganelli e mezzibusti del Duce?

Potremmo approfondire, ma non è questo il punto, o perlomeno non è solo questo l’oggetto della mia indignazione.

Mi permetto di ricordarle, sicura di non rivelarle nulla che già non sappia, visto l’attività che dirige, che ogni oggetto ha un significato culturale, condiviso dai membri di una comunità. Il significato si riferisce alla capacità dell’oggetto di suggerire o indicare qualcos’altro: è così che se indosso la maglietta di Jovanotti si presume mi piacciano le sue canzoni; ed è così che, se io vendo ed espongo un manganello con la scritta “DUX” l’altro è autorizzato a pensare che io sia un nostalgico di Benito Mussolini e delle sue azioni. Lo stesso vale per chi me lo permette: ed è per questo che io le scrivo, per il bisogno di non sentirmi complice, tacendo dopo aver visto.

Il Centro Commerciale è un luogo nel quale molte persone, passano molto tempo; vengono organizzate molte iniziative culturali con associazioni locali, finanche progetti dedicati alle scuole che mandano i loro alunni ad apprendere anche la storia.

Davvero volete che si pensi che la direzione dell’Adriatico accondiscenda la vendita di oggetti che inneggiano a fatti scellerati?

Davvero crede sia opportuno che in un negozio dell’azienda che dirige si possano acquistare, a Natale, manganelli e statuette del Duce? 

Io spero di no.

E Le chiedo gentilmente, come cliente, come cittadina antifascista, di far togliere dalla vetrina del negozio che li espone, i gadget di cui sopra perché il fascismo non è un’opinione.

                                                                                   Lucia Steccanella

 LA RISPOSTA

Gentile Sig.ra Steccanella,

in relazione alla Sua segnalazione, della quale ringrazio, desidero informarLa che il Centro Commerciale Adriatico 2, nel rispetto della propria etica sensibile al contesto sociale e culturale del territorio ed estranea a quello politico e religioso, si è attivato per disporre la rimozione e l’interruzione della vendita dei gadget da Lei segnalati, all’interno del Centro Commerciale

 

                                             Direzione Centro commerciale Adriatico 2

 


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“BENVENUTO SIA IL PRESEPIO”, COSI’ LA LEGA ISLAMICA DEL VENETO !

Interviene il presidente Bouchaib Tanji per fare chiarezza su polemiche…

NOTA- Ancora con questa ricorrente storia del Presepe che viene strumentalizzato per ignoranza presunta tale, che non ha confini, si annida nel mondo sociale, politico e religioso, facciamo basta… G.B.

 


 

LEGA  ISLAMICA DEL VENETO

Comunicato stampa

 

IL NATALE,

il Presepe e la comunità islamica.

 

Dichiarazione di Bouchaib Tanji, Presidente Lega Islamica del Veneto.

Come ogni anno, in prossimità del Natale, spuntano le polemiche sul Presepe nelle Scuole.

Ancora una volta, direttamente o indirettamente, si cerca di tirare in ballo i musulmani.

Io spero però che questa sia davvero l’ultima volta perchè oramai come musulmani abbiamo detto, chiarito e sottolineato che nel vedere un Presepe, cantare il Natale o ascoltare il nome di Gesù e di Maria, a noi non da alcun dispiacere, anzi. Basta leggere il Corano per sapere che per i musulmani Gesù Cristo è un grande profeta che ha compiuto miracoli. Gesù Cristo e la Vergine Maria si incontrano in circa 100 versetti del Corano.

Aggiungo: negli scorsi anni abbiamo acquistato pagine intere di giornali per fare gli Auguri di Natale ai cristiani (e a tutte le persone di buona volontà), abbiamo donato presepi, abbiamo partecipato alle Sante Messe nelle chiese cattoliche. Le famiglie musulmane non si sentono quindi offese se nella loro scuola di costruisce un presepio.

Ci piacerebbe invece che si creassero occasioni per far conoscere a tutti, bambini e giovanissimi compresi, i fondamenti della nostra fede, i nostri luoghi di preghiera, le nostre tradizioni.

A questo proposito abbiamo avuto alcune esperienze (molto positive) grazie a docenti che credono nel dialogo tra le diverse fedi e, soprattutto, nella religiosità delle persone.

Benvenuto è quindi il Presepe, benvenuta è ogni pratica e tradizione religiosa che rispetta la persona umana e la sua libertà di scelta.

Benvenuta sarà anche una discussione seria e intelligente sul modo migliore con cui la Scuola pubblica italiana può realizzare la sua funzione di educare ed istruire sulla base di quanto indicato dalla Costituzione.

Auguri quindi a tutti per le prossime Feste di Natale, sperando che portino più dialogo e meno (infondate) polemiche.

 

03.12.2018

 

Lega Islamica del Veneto

 

 


 

ANNONE: MUSULMANI E CRISTIANI INSIEME NEL SEGNO DEL PRESEPIO !
27/12/2015 – Primo piano e Cronaca

ANNONE: MUSULMANI E CRISTIANI INSIEME NEL SEGNO DEL PRESEPIO !

Donati anche dei Libri sull’Islam, e il Sindaco inneggia alla Pace…


ANNONE: CONSEGNA DEL PRESEPE  DEI MUSULMANI AL SINDACO...
23/12/2015 – Primo piano e Cronaca

ANNONE: CONSEGNA DEL PRESEPE DEI MUSULMANI AL SINDACO…

Una Cerimonia breve ma carica di significati… le Religioni devono unire !


MUSULMANI REGALANO UN PRESEPIO AL SINDACO DI ANNONE !
21/12/2015 – Primo piano e Cronaca

MUSULMANI REGALANO UN PRESEPIO AL SINDACO DI ANNONE !

In Municipio mercoledì 23 Dicembre (ore 16) la Cerimonia di consegna…


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I LAVORI IN PIAZZA A FOSSALTA CON POLEMICHE “PRENATALIZIE” !

Sandra Battel come Commerciante polemizza e contesta il Sindaco…

 

 Fossalta di Portoguaro…

 

Le Polemiche prenatalizie !

 

Commerciante contesta il Sindaco

per i lavori in Piazza Risorgimento

che ostacolano le vendite…

 

Di mezzo anche considerazioni politiche ?


“L’EMPORIO di Sandra” si trova al civico 27 di Piazza Risorgimento a Fossalta di Portogruaro, è un Negozio di Merceria, Intimo, Abbigliamento e Accessori, Sartoria (clicca qui), aperto da qualche mese, più precisamente Domenica 1 Luglio 2018, e alla Inaugurazione (clicca qui) c’era pure il sindaco Natale Sidran, e la titolare di questa nuova benvenuta attività commerciale è Sandra Battel, un nome molto noto non solo in paese, in quanto è stata anche Candidata alle Regionali del 2015 con la Lega Nord e sostenta dal governatore Luca Zaia (clicca qui), con ottimi risultati personali, risultando Territorialmente la Donna più votata, oltre che essere anche nel Consiglio di Amministrazione di ASVO (clicca qui),  acronimo di Azienda Servizi Veneto Orientale, che si occupa principalmente di Raccolta e Smaltimento Rifiuti, dunque una persona  che conosce bene la vita politica e amministrativa, in tutti i suoi molteplici risvolti…

Quanto sopra, una premessa quasi obbligata, perchè Sandra Battel a Lavori in corso per la riqualificazione di Piazza Risorgimento (clicca qui), ha contestato la scelta temporale dell’Amministrazione comunale postando su FB dove avevo pubblicato il  Comunicato del Sindaco Sidran (clicca qui), queste precise parole:

“Da commerciante avrei molto da dire e francamente non mi sembra tutto questo ben di dio… soprattutto iniziare i lavori in periodo prenatalizio… un’ottima scelta come del resto solo il Comune di Fossalta sa fare..”

Se poi ci mettiamo anche il post del fossaltese Andrea Chiandotto che nelle ultime amministrative a Portogruaro ha sostenuto come Partito dei Pensionati il Candidato sindaco Paolo Scarpa, che commenta durissimo  questa situazione, diventa difficile pensare che l’appartenenza politica (di Centrodestra) non abbia influito nel criticare questa situazione in essere, questo quanto Chiandotto  ha scritto:

“Sandra Battel unita alla scelta del martedì mattina (mercato) di posizionare i banchi degli ambulanti davanti, o molto vicino, a negozi che vendono gli stessi prodotti. chi vende pane (NON imbustato) nei pressi del panificio, frutta e verdura davanti ad un identico negozio…. Ma l’assessore (IN)competente al commercio si sarà accorto di questa cosa o, data la grande (IN)competenza, avrà capito?? E soprattutto i componenti del l’apposita commissione si saranno accorti ?? Pazienza che l’assessore non se ne accorga, ma tutti i componenti la Commissione non se ne sono accorti ?? Non passano mai al mercato settimanale del martedì, magari per comprare pane e cipolle ?”

A seguito di queste critiche su Facebook, la cosa è andata a finire nella Stampa locale, dove c’è un botta e risposta al veleno tra Battel e Sidran (clicca qui), dove mi sembra che si sia buttato tutto in politica, e allora sono andato a Fossalta per rendermi conto di persona sullo stato dei Lavori alla pavimentazione della Piazza, che da dichiarazione lette nell’articolo citato, non avrebbero fatto fare nemmeno uno scontrino durante il Black Friday, e fortuna ha voluto che incontrassi casualmente gli autori delle critiche social, Sandra Battel e Andrea Chiandotto (clicca qui), con i quali ho scambiato delle opinioni e fatto alcune domande, a cui gentilmente non si sono sottratti…

Mentre Chiandotto ha confermato quanto scritto, sorridendo ironicamente quando gli ho detto che era andato giù duro buttandola in politica, la Battel invece ha specificato che il suo intervento critico non aveva niente a che vedere con la politica, e come scritto, parlava da Commerciante, e che quanto apparso sulla Nuova Venezia (clicca qui) non sono le sue testuali parole, ma una “libera interpretazione” dell’autore dell’articolo, che era andato da lei a seguito di quanto apparso sui Social.

Come detto, “L’EMPORIO di Sandra” è un Negozio aperto da pochi mesi, e dunque non da tutti conosciuto, pertanto avere la vetrina “oscurata”, anche se per qualche giorno, le ha procurato un calo di vendite (non zero scontrini), la Battel, che tra l’altro tempo fa in questa Piazza dissestata è stata vittima di una brutta caduta che le ha causato una frattura al braccio, un danno nemmeno risarcito dalla Assicurazione del Comune a cui aveva provato a fare richiesta, secondo me il disagio per le attività commerciali esiste ed è inevitabile, ma non drammatico come è apparso nella stampa, comunque adesso i lavori davanti al Negozio in oggetto sono terminati (clicca qui), ed è tornato “LIBERO”, adesso chiudiamo queste polemiche prenatalizie, diamo spazio a pensieri più lieti e in sintonia con il Natale che si sta avvicinando, via libera agli acquisti, anche in Piazza del Risorgimento....

 

PS.

Sandra Battel ha pubblicato nel suo profilo FB alcune foto (clicca qui) per Documentare la sua protesta… però anche a Portogruaro i Lavori per la sostituzione della pavimentazione al Liston si sono protratti per parecchio tempo e causato dei disagi ai Commercianti, ma ci si è “rassegnati” in quanto  è stato detto inevitabili...

Segnalo inoltre che per entrare a Fossalta di Portogruaro  per coloro che provengono da Alvisopoli, si deve fare una piccola deviazione, in quanto la strada è chiusa per Lavori… (clicca qui) 

 

 

G.B.

 


 

A FOSSALTA DI PORTOGRUARO LA PIAZZA SI RIFA' IL SUO LOOK !
23/11/2018 – Comune e Territorio

A FOSSALTA DI PORTOGRUARO LA PIAZZA SI RIFA’ IL SUO LOOK !

Lavori finanziati dalle Industrie Zignago come da Convenzione comunale.

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CAMPAGNA PER LA ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA SULLE DONNE !

Bella iniziativa Rappresentanti Associazioni aderenti alla Migranti onlus…

NOTA 

Vi segnalo il Manisfesto in tema dell’Associazione Insieme in Festa (clicca qui) e domenica 25 Novembre “Passo dopo Passo”, INSIEME Contro la violenza sulle donne (clicca qui), e poi Portogruaro…(*) G.B.

 


 

NOI MIGRANTI

DELLA VENEZIA ORIENTALE onlus

 

CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE

 

PER LA GIORNATA MONDIALE

CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

 

 

L’Associazione Migranti della Venezia Orientale partecipa alla Giornata Internazionale per la Eliminazione della violenza contro le donne aderendo alla campagna “Non è normale che sia normale”.

I Rappresentanti delle Associazioni aderenti alla Migranti onlus hanno postato sulla pagina Facebook Noi-Migranti i video in cui ripropongono il gesto di segnarsi sotto l’occhio con il rosso. (Visibili anche qui sotto)

 

 


 

Maimouna Cissè per la Eliminazione della violenza contro le donne

Maimouna Cissè per la Eliminazione della violenza contro le donne

Galia Minchevici per la Eliminazione della violenza contro le donne

Galia Minchevici per la Eliminazione della violenza contro le donne

Alyona Poplavska per la Eliminazione della violenza contro le donne

Alyona Poplavska per la Eliminazione della violenza contro le donne

Vasile Olaru per la Eliminazione della violenza contro le donne

Vasile Olaru per la Eliminazione della violenza contro le donne

Bouchaib Tanji per la Eliminazione della violenza contro le donne

Bouchaib Tanji per la Eliminazione della violenza contro le donne

Categorie
Primo piano e Cronaca

E’ NATA CON SEDE A SAN DONA’ LA LEGA ISLAMICA DEL VENETO!

Sono 16 le Associazioni costituenti, Bouchaib Tanji il Presidente…

 

COMUNICATO STAMPA

 

E’ nata la Lega Islamica del Veneto !

Sono 16 le Associazioni costituenti

con presidente Bouchaib Tanji

 

Prima uscita pubblica in occasione

della giornata mondiale per

l’eliminazione della violenza sulle donne

 

 

Si è costituita in questi giorni la Lega Islamica del Veneto onlus.

Dopo alcuni incontri di preparazione a dare vita alla nuova organizzazione sono 16 Associazioni presenti e attive in tutto il Veneto.

Nel padovano AL MADINA di Abano Terme, AL HUDA di Maserà di Padova, ASSAIS e INTEGRAZIONE E CONVIVENZE di Padova; nel veronese SENZA FRONTIERE e COMITATO VERONA e FAMIGLIA E SVILUPPO SOCIALE di Verona; in provincia di Treviso CLUB MAROCAIN di Treviso e il CENTRO CULTURALE islamico di Pederobba.

In provincia di Venezia hanno aderito alla Lega le associazioni ASSALAM di Spinea, AL HILAL di San Stino di Livenza, ORIZON e PER LA PACE di San Donà di Piave, AMICI DELLA PACE di Mogliano Veneto, PER LO SVILUPPO E LA CULTURA di Spinea, le associazioni islamiche AL AFAQ di Fossalta di Portogruaro e ASSALAM di Annone Veneto.

A presiedere la Lega, che ha sede a San Donà di Piave, il veneziano (di Cinto Caomaggiore) Bouchaib Tanji, originario del Marocco e cittadinanza italiana.

“La Lega Islamica del Veneto – spiega – non intende limitarsi a rappresentare solo associazioni a carattere strettamente religioso ma anche di tipo culturale o sociale. È una scelta ben precisa perché l’Islam è anche ispiratore di cultura e di impegno nel sociale. Una cultura che si è relazionata ed intrecciata con altre culture europee e in particolare con quella della Serenissima Repubblica di Venezia. Un impegno sociale a favore dei poveri e di chi è in difficoltà che ci accomuna alle altre fedi e anche al mondo laico che pratica la solidarietà verso il prossimo. E’ questa la novità che proponiamo ai musulmani veneti. Perché si può essere buoni musulmani e buoni cittadini italiani e viceversa”.

Tra i primi impegni della neo costituita Associazione la partecipazione il prossimo 25 novembre ad una iniziativa promossa dall’associazione AL AMAL di Parma in occasione della prossima Giornata Internazionale per la eliminazione della violenza contro le donne.

“L’Islam – sottolinea Bouchaib – non ammette violenza contro nessuno. E non vanno confuse le azioni degli uomini con le regole religiose. Basti ricordare l’esortazione profetica che afferma che “il migliore tra di voi è colui che si comporta meglio con le donne”. Ecco perché anche noi musulmani dobbiamo impegnarci per combattere ogni forma di violenza contro le donne.”,

Una tematica su cui il neo Presidente della Lega ha invitato tutti gli associati porre la massima attenzione negli incontri sociali dei prossimi giorni.

 

 Lega Islamica del Veneto

 

 


Bouchaib Tanji per la Eliminazione della violenza contro le donne

Bouchaib Tanji per la Eliminazione della violenza contro le donne

Categorie
Primo piano e Cronaca

SAN DONA’: LA GRANDE BUFALA, L’OPPOSIZIONE SBAGLIA “LETTURA”!

Nessun maxi stipendio per la Comunicazione, solo incapacità a capire i dati…

 

SUCCEDE A SAN DONA DI PIAVE…

UN MAXI STIPENDIO DA 140 MILA EURO

Per Specialista in Comunicazione…

 

“AL LUPO AL LUPO AL LUPO”

Anzi No…è solo una BUFALA…

però sembrava…ma che BRAVI…

 

Della serie: agire senza pensare!

 

Ma la Determina era ingannabile (?!)

e scritta male, la giustificazione dei

Consiglieri comunali di Opposizione…

 

 

Certo che ha dell’incredibile quanto è successo a San Donà di Piave, un festival, anzi no, una sagra di superficialità e incompetenza sfoggiata come niente  fosse, e a mio avviso senza rispetto verso il cittadino, utente finale di notizie che sono non-notizie, anzi, vere BUFALE, inaccettabili se a diramarle sono dei Consiglieri comunali che per ruolo istituzionale pubblico dovrebbero prima bene informarsi  e comprendere, per poi correttamente divulgare…

Qui si è cercato lo Scoop e invece ne è venuto fuori un Flop, e tutti i Consiglieri di Opposizione che hanno fortemente esternato nella stampa locale (clicca qui) la loro indignazione gridando allo scandalo, dopo la smentita del sindaco Andrea Cereser (clicca qui), non ne escono bene, una bella figura di cacca, per dirla meno volgarmente, non sono stati nemmeno capaci di leggere una Determina e usare il buon senso, e pure l’autore dell’articolo ha avuto troppa fretta nel pubblicare qualcosa senza opportune verifiche, che poi nemmeno servivano, bastava leggere l’allegato alla Determina (clicca qui), dove si riportava chiaramente  che “l’assunzione della signora Cristiana Moretto, era  in qualità di Specialista in Comunicazione istituzionale categoria D, posizione economica D1, da assegnare alla Segreteria del Sindaco”, facendo riferimento tra i vari articoli di Legge anche al CCNL del personale di comparto “Funzioni Locali” (clicca qui), dove all’interno vengono riportate anche le Tabelle con gli STIPENDI previste per le varie Categorie di lavoratori dell’Ente..

Dunque niente Maxi Stipendi da 140mila euro, ma tutto secondo il Contratto Collettivo Nazionale…

Nessuno che però oggi dell’Opposizione faccia mea culpa e che si scusi, non dico con il Sindaco, ma almeno con i cittadini, per la loro “svista”, leggi IGNORANZA, anzi vogliono fare addirittura una Interrogazione per avere più trasparenza (?!), ma quello che serve a mio parere, è solo più competenza, qui totalmente assente, e se possiamo capirlo nella ex candidata sindaco Francesca Pilla, totalmente a digiuno in materia di amministrazione pubblica, non possiamo certo accettarlo dal decano Giuliano Fogliani e dalla ex sindaca Francesca Zaccariotto, qui si è in malafede o disinformati, dimostrando una superficialità allarmante, visto il loro ruolo istituzionale…

Bene, mi fermo qui, credo di avervi fornito degli elementi sufficienti per capire che questa BUFALA istituzionale bene non fa, ma anche quanto poco ci si possa fidare della politica e di quello che si legge, pertanto mi raccomando, sempre informarsi da più fonti e poi trarre le proprie deduzioni, che magari può essere che si indovina…

 

PS.

Elio Monegato, Consigliere comunale del M5S, non contento delle cavolate dichiarate a seguito dell’abbaglio preso insieme ai suoi colleghi di Opposizione, che non sono stati nemmeno capaci di leggere una Determina, esponendo la Specialista in Comunicazione Cristiana Moretto a dei commenti poco lusinghieri per una assunzione che avevano sbandierato come SCANDALOSA, invece che fare mea culpa e chiedere scusa a tutti, non ha trovato di meglio che ritornare sull’argomento (clicca qui) per dire che era poco chiaro ! Ma signor Consigliere comunale, vergognarsi un pochino no? E allora avanti con le giustificazioni puerili…

 

G.B.  

 

 


 

Comune di San Donà di Piave

 

GESTIONE PEG 

DETERMINAZIONE

R.G. n° 1185 del 19/11/2018 (Bozza n° 1316/2018 )

 

OGGETTO

COPERTURA DI UN POSTO DI SPECIALISTA DELLA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE PRESSO L’UFFICIO DI SEGRETERIA DEL SINDACO MEDIANTE ASSUNZIONE CON CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO EX ARTICOLO 90 D.LGS. N. 267/2000 – ASSUNZIONE MORETTO CRISTIANA.

 

Servizio proponente Risorse Umane – Responsabile Dott. Emanuele Muraro

Tipo U  / Anno 2018 / f.p.v.  N / Impegno 88975 

Beneficiario – DIVERSI PERSONALE COMUNALE – COME DA ALLEGATO

Importo 139.390,00 (euro)

 

 —————————————

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO RISORSE UMANE

 

Premesso che:

– Richiamata la Deliberazione di Giunta Comunale n. 144 dell’08.06.2018 con la quale è stato approvato il piano triennale del fabbisogno di personale 2018-2020, successivamente modificato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 157 del 24.07.2018, che al punto 4.1. “Programmazione delle assunzioni del personale del comparto Funzioni Locali con contratto di lavoro a tempo determinato” prevede la copertura, ai sensi dell’art. 90 del D.Lgs. n. 267/2000, di n. 2 unità da destinare alla Segreteria del Sindaco di cat. D, tra i quali n. 1 Specialista della comunicazione istituzionale;

– con successiva Determinazione n. 856 del 07.09.2018 è stato approvato lo schema di avviso per l’assunzione del collaboratore a tempo determinato per l’Ufficio di Segreteria del Sindaco;

– con avviso pubblico prot. n. 43299 del 10.09.2018 è stato resa nota l’intenzione di procedere all’individuazione del candidato idoneo all’assunzione a tempo determinato presso la Segreteria del Sindaco per lo svolgimento delle attività descritte nel suddetto avviso;

Dato atto che a seguito della pubblicazione dell’avviso prot. n. 43299/2018 sono pervenute nei termini n. 11 candidature, di cui n. 3 ammissibili;

Vista la relazione istruttoria datata 31.10.2018 sulle domande, agli atti del Servizio Risorse Umane, e la successiva email del 10.11.2018 nella quale il Sindaco individua la Sig.ra Moretto Cristiana per la copertura del posto in oggetto;

Ritenuto quindi di procedere all’assunzione della Sig.ra Moretto Cristiana in qualità di Specialista della comunicazione istituzionale categoria D, posizione economica D1, da assegnare all’Ufficio di Segreteria del Sindaco per il periodo di un anno, eventualmente prorogabile fino al termine massimo corrispondente alla scadenza del mandato elettorale del Sindaco, ai sensi dell’art. 90 del D.Lgs. n. 267/2000;

Dato atto che la Sig.ra Moretto ha comunicato via email in data 14.11.2018 di essere disponibile per l’assunzione a decorrere dall’01.12.2018;

Visto il D.Lgs. n. 165/2001;

Visto il vigente C.C.N.L. del personale del comparto “Funzioni Locali”;

Visto il vigente Regolamento di Organizzazione dell’Ente;

Visto il D.Lgs. n. 267/2000 ed il Regolamento di contabilità;

Viste altresì:

– la deliberazione di C.C. n. 132 del 21.12.2017 ad oggetto “Approvazione del Documento Unico di Programmazione (D.U.P.) – Periodo 2018-2020”;

– la deliberazione di C.C. n. 133 del 21.12.2017 ad oggetto “Approvazione del Bilancio di previsione finanziario 2018-2020”;

– la deliberazione di G.C. n. 15 del 31.01.2018 con la quale è stato approvato il PEG 2018/2020;

Visto il proprio parere di regolarità tecnica attestante la correttezza e la regolarità dell’azione amministrativa inserito nella fase preventiva di formazione dell’atto come risulta dal sistema informatico dell’Ente;

Atteso che il presente provvedimento comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria e sul patrimonio dell’Ente e sullo stesso verrà acquisito il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria del Responsabile del Servizio Finanziario;

 

DETERMINA

 

1. Di procedere, per le ragioni di cui in premessa, all’assunzione della Sig.ra Moretto Cristiana, nata a San Donà di Piave il 21.06.1975, in qualità di “Specialista della comunicazione istituzionale” cat. D, p.e. D1 da assegnare all’Ufficio di Segreteria del Sindaco, ex art. 90 del D.Lgs. n. 267/2000, per il periodo di un anno, eventualmente prorogabile fino al termine massimo corrispondente alla scadenza del mandato elettorale del Sindaco in carica;

2. Di stabilire che la data di assunzione, come da comunicazione della Sig.ra Moretto pervenuta via email in data 14.11.2018, avrà decorrenza dall’01.12.2018;

3. Di quantificare la spesa in argomento in € 5.785,00 per il 2018;

4. Di imputare la spesa di cui sopra al codice 01101.01.0102101 Piano Finanziario 1.01.01.01.006, impegno n. 88975, del Bilancio di previsione 2018-2020, esercizio 2018;

5. Di approvare la spesa sulla base delle norme e dei principi contabili di cui al D.Lgs. 23/06/2011 n. 118 (armonizzazione sistemi contabili) e del DPCM 28/12/2011;

6. Di dare atto, alla data del presente provvedimento, del rispetto di quanto previsto in materia sulla tempestività dei pagamenti, sulla base delle informazioni disponibili riguardanti le previsioni di entrata e spesa;

7. Di dare atto, alla data del presente provvedimento, del rispetto dei vincoli imposti dall’obbligo di finanza pubblica;

8. Di dare atto, infine, che il presente atto sarà inserito per la pubblicazione nella Sezione Trasparenza del sito web dell’ente.

 

 

IL DIRIGENTE

Dott. Emanuele Muraro

(atto sottoscritto digitalmente)