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RETORICA SCANDALOSA: LUCA ZAIA SCATENA INFERNO CHE C’E’ GIA’!

Ma dove vive il nostro Governatore, ma li legge i giornali ?

21 Ottobre 2012  (Ultimo aggiornamento il 24.10.2012 alle ore 14,20 _Vedi Pdf)

E’ DA UNA VITA CHE CI SONO LE LISTE DI ATTESA KILOMETRICHE E BIBLICHE…

MA IL GOVERNATORE SI “SVEGLIA” ADESSO, TROPPO PRESO DA ALTRE COSE…

 

DI CERTO…

 

DI CERTO ZAIA  NON GUARDA NEI SOTTOSCALA… 

NE COME SI LAVORA IN VENETO… 

 

DI CERTO ZAIA ADESSO PER LE LISTE  DI ATTESA SCATENERA’ UN INFERNO…

CHE NELLA SANITA’ , E NON SOLO, GIA’ ESISTE !

DI CERTO ZAIA NON GUARDA QUANTO “CORRE” LA POLITICA 

E IL VICESINDACO LEGHISTA DI MEOLO…

 

DI CERTO ZAIA CON LA LEGA  2 PUNTO ZERO SA COME COMUNICARE…

CON I MEDIA, CON LA RAI  E CON IL DIGITALE TERRESTRE !

DI CERTO ZAIA SA QUANTE CENTRALI ABBIAMO E AVREMO  IN VENETO

E COME RESPIRIAMO BENE…

DI CERTO ZAIA E’ UNO STUDIOSO, HA INVENTATO IL CARBONE PULITO !!

 

DI CERTO ZAIA CI GARANTISCE  LA SICUREZZA CON LE RONDE PADANE

DI QUELLA PADANIA CHE NON ESISTE…

 

DI CERTO PER ZAIA IL SUO VENETO HA LA FORMA DI UNO STIVAL !

DI CERTO ZAIA CONTINUERA’ AD ESSERE UN GOVERNATORE AMATO.

E DI CERTO ZAIA SI INCAZZERA’ PER QUESTE PAROLE…

E’ QUELLO CHE VOGLIO, CAZZO !!

BASTA RETORICA, MENO VERDE E PIU’ ARCOBALENO…

MENO “CIACOLE” E PIU’ FATTI NOSTRI… E NON VOSTRI !

VORREI TANTO CHE I PARTITI… FOSSERO PARTITI…

DISINTOSSICARSI”  E’ D’OBBLIGO ! 

 

PS.

Linguaggio volgare ? Ho usato quello tipico della politica veneta… G.B.

AGGIORNAMENTO DEL 24.10.2012

Un Bravo a Zaia che mi ha “ascoltato”… (clicca qui)

PRIMA_IL_VENETO_LUCA_ZAIA_ADESSO_SCATENO_INFERNO_.pdf

MONTEBELLUNA_MAMMOGRAFIA_PER_2015_ZAIA_INFURIATO_.pdf

CAVARZERE_ELEONORA_DISABILE_VIA_DA_SOTTOSCALA_SOLO_RIPIEGO_.pdf

MEOLO_POLEMICHE_SU_RMBORSI_VICESINDACO_LEGA_SI_AUTOSOSPENDE_.pdf

ATTESA_GUERRA_DI_LUCA_ZAIA_5_MILA_MEDICI_COL_DOPPIO_LAVORO_.pdf

LUCA_ZAIA_MOLTO_CRITICO_DICE_BASTA_POLITICA_DI_ANNUNCI_LEGA_.pdf

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DI MEZZO L’ITALIA…LUSSURIA SPRECHI RUBERIE E PUTTANATE…

Regna ed impera la DEMAGOGIA , serve un ricambio completo…

06.10.2012  (Ultimo aggiornamento il 07.10.2012 alle ore 14,00)

NON POSSIAMO PIU’ ACCETTARE QUESTE INGIUSTIZIE E INIQUITA’, VIA TUTTI I POLITICI CHE SONO LA DA PIU’ DI 5 ANNI, HANNO TUTTI GODUTO DI VERGOGNOSI PRIVILEGI, E QUANDO DICO TUTTI LO INTENDO IN SENSO LETTERALE, PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA COMPRESO, CHE SA FARE SEMPRE DEI BEI DISCORSI DEMAGOGICI, DA GRANDE SAGGIO, MA CHE HA VISSUTO E GODUTO ANCHE LUI DI QUESTO SISTEMA , O MEGLIO, MONDO DORATO, “FUORI DAL MONDO”…

OGNI VOLTA CHE CI SONO MORTI SUL LAVORO IL PRESIDENTE DICE CHE BISOGNA GARANTIRE LA SICUREZZA DEI LAVORATORI, MIGLIORARE LE LORO CONDIZIONI, FARE PIU’ CONTROLLI, POI TUTTO FINISCE LI’, QUANDO CI SONO SOLDATI MORTI IN ZONE DI GUERRA, ALTRI BEI DISCORSI DI PORTATORI DI PACE, PAROLE DI CONFORTO AI FAMILIARI, E TUTTO FINISCE LI’, QUANDO CI SONO GLI SCANDALI NAZIONALI CHE MOSTRANO ED EVIDENZIANO UN SISTEMA POLITICO LADRO E INIQUO, ALTRO BEL RICHIAMO AL SENSO DEL DOVERE E ONESTA’ ISTITUZIONALE, E TUTTO FINISCE LI’…

ECCO, SIGNOR PRESIDENTE, QUESTA VOLTA VORREI PROPRIO CHE TUTTO FINISSE QUI, BASTA MANTERE PERSONE CHE NON MERITANO IL POSTO CHE OCCUPANO, CHI RUBA NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, ONOREVOLE O NO, DEVE ESSERE LICENZIATO, DEVE RESTITUIRE TUTTO IL MALTOLTO, PERDENDO TUTTI I DIRITTI ACQUISITI, SENZA PIU’ POSSIBOILITA’ DI RITORNARVI…

QUANTE SONO LE PERSONE INDAGATE IN PARLAMENTO, QUANTE QUELLE CHE HANNO AVUTO ANCHE CONDANNE, QUANTE NOMINATE SENZA “ARTE NE PARTE”, QUANTI SONO GLI ENTI INUTILI, QUANTI SI MERITANO DAVVERO LO STIPENDIO CHE PRENDONO…

QUANTI, QUANTI… E QUANTI SONO QUELLI CHE NON ARRIVANO A FINE MESE, QUANTI SONO SENZA LAVORI E PROSPETTIVE, QUANTI I SUICIDI GIA’ AVVENUTI…

TERRIBILE TUTTO QUESTO !

NON VOGLIO ANDARE OLTRE, MI AUGURO SOLO CHE QUESTA DRAMMATICA SITUAZIONE IN CUI SI TROVA IL PAESE, ABBIA SCOSSO LE COSCIENZE, NON CI SERVONO VECCHI PARTITI CHE METTONO DOPO IL LORO NOME IL “2 PUNTO ZERO”, DOBBIAMO INVECE INIZIARE DA ZERO, QUELLO SI’, NON CI SERVONO 2 CAMERE IN PARLAMENTO, NE BASTA UNA, 5 ANNI DI MANDATO E POI VIA, IL POSTO AD UN ALTRO, GARANTENDO UN RICAMBIO CONTINUO ED ESSENZIALE PER ESCLUDERE ROUTINE MOLTO PERICOLOSE E INPRODUTTIVE, PER SCONFIGGERE LA CORRUZIONE E LAVORARE VERAMENTE AL SERVIZIO DEL CITTADINO, IL VERO MOTIVO PER CUI DOVREBBERO ESSERE STATI ELETTI…

SIGNOR PRESIDENTE, CHISSA’ SE CI ARRIVEREMO MAI…

G.B.

PRESIDENTE_NAPOLITANO_CHIEDE_MORALITA_O_VINCE_ANTIPOLITICA_.pdf

PRIMARIE_PD_SEMBRA_PACE_TRA_BERSANI_E_RENZI_FORSE_FORZATA_.pdf

BERLUSCONI_ARCHIVIA_PARTITO_PDL_E_PREPARA_NUOVO_BIG_BANG_.pdf

COSTI_POLITICA_MONTI_ANNUNCIA_TAGLI_ZAIA_ANCHE_STATO_.pdf

LA_LEGA_TORNA_A_VENEZIA_SENZA_RITI_MA_CON_MARONI_.pdf

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PD CONTRO PD ANCHE QUI ! BERTONCELLO CONTRO COCCOLO

Solita politica fatta di divisoni, tensioni e incomprensioni…

5 Ottobre 2012  (Ultimo aggiornamento il 06.10.2012 alle ore 11,55)

Due parole di introduzione a questa divisone interna che è venuta improvvisamente fuori nel Partito Democratico locale, premesso che io credo che in politica niente succeda all’improvviso, ma è tutto preparato, spesso “covato” di nascosto, spesso le chiamano correnti interne, spesso un sano confronto segno di democrazia, tutte cose , dico io, sempre più spesso senza spessore, giochi di parole, adatte ai loro “giochini”, che mi vengano a dire di persona che tra Bersani e Renzi c’è reciproco rispetto….democratico !

Il Segretario del PD del Portogruarese, Alessandro Coccolo, convinto sostenitore per le primarie del PD di  Matteo Renzi, e lo aveva dichiarato anche nei media locali, già aveva “stizzato” con la sua astensione al voto sulla Città Metropolitana di Venezia, il sindaco di Portogruaro Antonio Bertoncello, anche su questo di idea diversa, essendo a favore di Pierluigi Bersani, e adesso ancora di più, mi chiedo su cosa la pensano uguale…

Dei sei firmatari della lettera e promotori di Bersani, almeno la metà fanno parte del Direttivo del Circolo di Portogruaro, e tra l’altro  dal loro sito è scomparsa la parola Circoli al plurale, l’hanno cambiata con Circolo, appunto, ma non hanno ancora tolto il nome di Donato Lancellotti, anche se in home page viene riportato il cambio avvenuto a seguito delle sue dimissioni per “motivi personali” e sostituito con Annamaria Pasian, più caotico di così, ci dicessero cosa sta succedendo, altro che “semplificazione politica”, qui siamo nella fitta nebbia della val padana !

 

Fa un po’ sorridere una frase che ho trovato nel Comunicato tampa del PD (clicca qui)

I CANDIDATI SONO CHIAMATI A UN SUPPLEMENTO DI RESPONSABILITA’…  (?!)

Chissà cosa vorrà dire, questa me la devono spiegare, anch’io ho i miei limiti !

G.B.

 

AGGIORNAMENTO DEL 06.10.2012

Nasce Comitato Pro-Renzi, si chiama “ADESSO”, coordinatrice è Sara Moretto  (clicca qui)


 

LETTERA APERTA DEL COORDINAMENTO PRO BERSANI

Questa lettera aperta vuole essere una risposta ad una recente dichiarazione del Segretario di zona del PD , nella quale veniva affermato che la “quasi totalità dei venti/trentenni del nostro territorio ha scelto di stare con Renzi”.

Non è così.

Ci sono molti giovani che hanno scelto di sostenere la candidatura del Segretario del PD Pierluigi Bersani a queste primarie.

È una decisione che può essere sintetizzata con il fatto che molti giovani di Matteo Renzi non si fidano.

Non ci convincono i modi e non ci convincono i contenuti.

I modi perché rimaniamo convinti, al di là dell’interesse e delle corde emotive che il tour in giro per l’Italia di Matteo Renzi può suscitare, che la politica non possa essere ridotta a spettacolarizzazione, a personalizzazione estrema, a teatralità, a slogan, a battute, a sprezzante volontà di ricambio, ma deve essere prima di tutto confronto dialettico su idee, contenuti, prospettive, progetti di società e di governo del Paese. Il Sindaco rottamatore – e concordiamo con chi in questi giorni ha sottolineato come di rottamazione si parla solo in presenza di macchine e non di persone, storie, culture politiche – fonda la propria azione politica su di una retorica giovanilistica e su di un nuovismo massmediatico, imperniato sulla sterile dicotomia e contrapposizione “noi – loro”, “nuovo – vecchio”, “giovani – anziani”, “società civile – apparato”, facendo leva in modo demagogico e populistico sul diffuso sentimento antipolitico ed anticasta presente in larga parte dell’opinione pubblica.

Dal punto di vista dei contenuti, invece, la proposta politica renziana ci sembra debole, incerta, sfuocata, la sua piattaforma programmatica ci appare confusa: il candidato premier del centrosinistra Matteo Renzi è lo stesso Renzi che sulla Pubblica Amministrazione scimmiottava Brunetta, che si è espresso per la privatizzazione dell’acqua, che ha dichiarato di essere “senza se e senza ma” con Marchionne.

Ci chiediamo, dunque, cosa significhi essere giovani in politica oggi: significa voler azzerare tutto ciò che vi è stato prima? Significa dirsi e comportarsi da ‘rottamatori’? Il problema del rinnovamento è certamente un tema necessario ed ineludibile, ma bisogna affrontarlo con serietà, selezionando la classe dirigente in base alla qualità, al talento, all’integrità, all’impegno quotidiano, e non banalizzare e ridurre la questione a mero problema anagrafico.

Poniamo, pertanto, di fronte a tutto questo, una domanda di superamento delle ambiguità di chi si presenta come ‘rottamatore’ del vecchio pur imitando molti atteggiamenti e modi della vecchia politica che vorrebbe rottamare, di chi usa lo scontro generazionale – magari con le migliori intenzioni, all’inizio – per far prevalere interessi corporativi, particolaristici ed affermare ambizioni personali e velleità carrieristiche. Dopo vent’anni di populismo plebiscitario berlusconiano, contrassegnato dallo svilimento delle regole democratiche, dalla lacerazione dei principi di legalità, da un conflitto istituzionale permanente e dalla progressiva corrosione dei valori condivisi su cui si fonda un’etica pubblica.

Riteniamo che la questione politica fondamentale, in questo determinato momento storico, non sia rottamare, ma ricostruire: dar vita alla ricostruzione economica, politica, morale e culturale della nazione. È necessario che il PD si ponga come il perno di una coalizione di centrosinistra in grado di proporre un progetto per il futuro, una prospettiva nuova per l’Italia, un programma di governo del Paese per ridare centralità e rappresentanza politica al lavoro, un programma che tenga assieme crescita e giustizia sociale, opportunità per le nuove generazioni, innovazione e competitività. Un’ulteriore preoccupazione è che le primarie nazionali tendano ad inquinare il dibattito locale. Infatti, se è vero che le due logiche non devono essere vissute come completamente impermeabili, è altrettanto vero che il posizionamento attuale avrà conseguenze nella definizione dei programmi e delle candidature future.

Aspettiamo l’assemblea nazionale del 6 ottobre per capire quali saranno le regole di queste primarie, ma intanto ci siamo, e iniziamo a lavorare. È nato un coordinamento a sostegno del segretario del PD Bersani, nel quale ci sono anche molti giovani che intendono impegnarsi e dare il loro contributo, con il logo del PD.

Facciamo nostre le parole di Bersani nel discorso di chiusura della Festa Democratica nazionale a Reggio Emilia: ‘Prima c’è il Paese, poi c’è il PD e il suo progetto per l’Italia, poi ci sono le ambizioni personali’.

Il gruppo promotore: Drigo Irina, Bortolusso Mirko, Arreghini Silvia, Baccaglini Paolo, Forner Emanuele, Simon Martina

COMUNICATO_DEL_CORCOLO_PD_DI_PORTOGRUARO_.pdf

LETTERA_APERTA_COORDINAMENTO_PRO_BERSANI_.pdf

NASCE_COMITATO_PRO_RENZI_SI_CHIAMA_ADESSO_.pdf

DAL_SITO_DEL_CIRCOLO_PD_DI_PORTOGRUARO_.pdf

DIRETTIVO_DEL_CIRCOLO_PD_PORTOGRUARO_.pdf

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IL “DUELLO” MINETTI – DONAZZAN… DOVE ? AL CESSO !!

Questa è la politica oggi… Mentre la Regione Veneto…

27 Settembre 2012  (Ultimo aggiornamento il 28.09.2012 alle ore 10,05)

 

Mi sembra giusto che in questo momento così difficile e delicato per la politica italiana, tutti cerchino di dare il proprio apporto, nei luoghi giusti e deputati a questo…

Dunque, oggi, cosa di meglio rappresentativo del cesso, pardon della toilette, per esprimere le proprie sacrosante, scusate il sante, idee?

Così due rappresentanti del cesso forte, pardon di nuovo, volevo dire sesso forte, ovviamente ognuna con le proprie idee su come meglio svolgere il loro impegno politico, con serietà e senso di giustizia, “casualmente” si sono incontrate al Pirellone, niente doppi sensi(forse), si chiama così in quel di Milano, insomma i loro destini si sono incrociati, ma no, non nel senso che ognuna di loro avrebbe messo volentiari l’altra in croce, anche se questa è la versione preferita dai “maligni”, sempre in senso figurato si intende, ovviamente…

Dicevo un incontro “casuale”, fortemente voluto e concretizzato dall’assessore Regionale del Veneto Elena Donazzan, che quando ha visto la collega Nicole Minetti del PDL prendere la via della toilette, non ci ha pensato due volte e l’ha seguita, aveva già deciso che quella era per lei l’occasione giusta per compiere la sua “purificatrice” missione politica, e visto la lochesion, possiamo dire purgativa e liberatoria …

 

Ecco come la Donazzan ha raccontato l’incontro ravvicinato con la Minetti:

«Entro, mi presento, ci diamo la mano, lei non mi conosce dice, purtroppo io conosco lei replico e le spiego, spiego che ci sta facendo vergognare come donne e che dovrebbe dimettersi.

Lì per lì rimane interdetta, poi si riprende. “Io non rubo” dice lei. Anch’io se è per questo, replico, ma tu ci fai vergognare solo per il fatto che ti spacci come collega. Metti in imbarazzo le donne. Le dico quello che sa già, che ha un bel corpo, che sa come mostrarlo alle sfilate, le spiego che dovrebbe continuare e che la politica non è il suo mestiere.

Lei si fa sbrigativa: “Allora, cosa vuoi da me?” Che te ne vada, ripeto. Lei fa spallucce, si dà un’ultima occhiata allo specchio e se ne va col broncio: sulla porta mi lancia un ultimo“non ci dormirò la notte”, ma era disinvolta come un attaccapanni».

Diverso la versione data dalla Minetti poco dopo, «Quale conversazione? Quella in bagno? Non penso saprei nemmeno riconoscere quella persona. Non so, che cosa dovrei commentare? Ho sentito dei rumori, evidentemente qualcuno aveva mal di pancia…».

 

Incredibile quello che è successo, il bue che dice cornuto all’asino, tralasciando l’aspetto interpersonale su cosa si possono o non possono dire due persone, Elena Donazzan si dimentica che chi ha messo Nicole Minetti in quella “posizione” (?!) è stato il suo tanto stimato Silvio Berlusconi, è lui che si dovrebbe vergognare, è con lui che se la dovrebbero prendere le “puritane del pdl”, e per restare nell’alone boccaccesco di tutta la vicenda e di questo articolo, possiamo dire che la Minetti ha avuto una bella botta di culo, sarebbe sciocco non sfruttarla, e dal suo punto di visto, io sono d’accordo con la provocante Nicole, chi deve dimettersi è Berlusconi, che ha trasformato la politica in un bel “bordello”, sempre per restare in tema…

Concludendo, se l’assessore del Popolo della Libertà vuole fare veramente qualcosa di buono, pensi prima alla sua Giunta, che a Ballarò, di fronte all’Italia intera, ha fatto una ladra figura”, oltre alla presa in giro di Crozza sul commento “politico” di Berlusconi avete visto che figa la Minetti in passerella”, pensi a fare tutte quelle cose che il Governo Berlusconi ha promesso e non fatto, pensi a fare, come Giunta, il Piano Energetico Regionale, etica e morale sono cose serie e importanti, non si discutono in un gabinetto, e se proprio vuole “discutere” di qualcosa, parliamo del caso Ruby…

G.B.

 

PS. Per le querele ci penserò dopo, adesso ho pensato da cittadino !

 

A BALLARO’ UNA LADRA FIGURA DELLA GIUNTA DEL VENETO !

https://www.youtube.com/watch?v=ZWfko2TzrsE

Bravo il Gazzeettino, che addiruttura è stato minacciato di querela da questa

brava Giunta del Veneto, che poLverini, hanno ereditato le Leggi da altri…

Ma adesso hanno detto che le cambieranno, prima no ?

BALLARO’ – CROZZA TERRIBILE SU RENATA POLVERINI E LEI RIDE !

https://www.youtube.com/watch?v=iO7bb3SekRE

Renata Polverini letteralmente polverizzata da Crozza… ma lei poLverina  Ride !

Bella la gag “politica”su Berlusconi : ” avete visto che figa la Minetti in passerella?”

Bella anche la scenetta sulla FIAT e il duello Della Valle – Marchionne…

REGIONE_VENETO_SOLDI_ESENTASSE_PRIMA_RETROMARCIA_.pdf

REGIONE_VENETO_GIUNTA_DIVISA_PAGAMENTI_TUTTO_COME_PRIMA_.pdf

CORRUZIONE_PDL_LIQUIDA_FIORITO_ER_BATMAN_MA_SALVA_RUBY_.pdf

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LA RAGIONE DELLE REGIONI… “LEGALMENTE” LADRONI !!

Non solo Lazio, anche il Veneto sotto accusa… nasce il “caso” FIAT

25 Settembre 2012  (Ultimo aggiornamento il 28.09.2012 alle ore 10,40)

Nei video sottostanti, con relativi commenti, trovate uno spaccato di quello che è oggi l’Italia, un paese in crisi, ma non solo in senso finanziario ed economico, ma di valori e morale, dove chi è preposto ad amministrare la cosa pubblica e dare servizi ai cittadini, pensa solo ai CAZZI SUOI (quasi letteralmente), spende e spande in maniera immorale, coperto da un sistema che la CASTA POLITICA ha ben costruito e difeso fino adesso…

Ma qualcosa sta cambiando, l’opinione pubblica si sta facendo sempre più sentire, piano piano si stanno rigettando tutti i privilegi assurdi e inaccettabili che i nostri politici e amministratori si sono sfacciatamente autoprodotti, contando sulla ignoranza e disinformazione della gente, ora non è più così, anche grazie a INTERNET, forse non arriveremo ai FORCONI, ma ai “calci in culo”, virtuali o meno, quello sicuramente sì !

Il governatore della Regione Lazio, Renata Polverini, forse aveva la polvere negli occhi, scusate la battuta, per non vedere e sapere quello che stava succedendo attorno a se, un sperpero di denaro pubblico incredibilmente enorme, sottratto da tutti coloro che siedono nel “palazzo” senza distinzione alcuna, e nel dare le sue DIMISSIONI, una volta scoppiato lo scandalo, la Polverini ha detto che hanno fatto cose raccapriccianti, non so cosa intendesse con quel termine, ma di sicuro una cosa l’hanno fatta, hanno massacrato l’onestà, un valore sempre più raro oggi, e quasi introvabile negli ambiti politici…

Dopo questo nel quadretto di questa nostra valle di lacrime, abbiamo un Della Valle che sta combattendo contro la FIAT, non so se per motivi personali verso Marchionne e Elkann, o per difesa dell’industria italiana, o per “amore” verso gli operai, di certo la gente è con lui, quasi certamente non ha dato dei FARABUTTI alla dirigenza FIAT, come detto nel TG di Italia 1, quasi sicuramente una gaffe, ma però i sentimenti di chi rischia di perdere il posto di lavoro per “giochetti” politici e speculativi, vanno ben oltre a una parolaccia, e il Governo ne deve tenere conto, sono polveriere a cielo aperto, come l’ILVA di Taranto, ma per adesso fermiamoci qui… G.B.

PS.

Chiedo scusa se in alcuni passaggi sono stato un po’ scurrile, ma quando ci vuole ci vuole! 

I politici locali dovrebbero imparare a commentare i casi di mala-politica e corruzione,

così possiamo sapere come la pensano, e come votarli la prossima volta…

 

FUORI CONTROLLO LA RAGIONE DELLE REGIONI !

https://www.youtube.com/watch?v=dY3lvAnOyMk

Quando non esistono controlli  è facile perdere il senso della misura, vivi in una altra dimensione, la percezione della realtà si allontana, e gli altri contano poco, quasi nemmeno si vedono, come appunto chi fa politica oggi… e i troppi soldi danno alla testa, si “guadagna” tanto ma si perde moltissimo, in senso di moralità e dignità, l’equità la si calpesta quotidianamente, e l’onestà diventa solo una parola vuota…

REGIONE LAZIO : LA POLVERINI SI DIMETTE…COSE RACCAPRICCIANTI !

https://www.youtube.com/watch?v=xthx6HhHpqE

Molto inquietanti le parole di Renata Polverini, ormai ex Governatore della Regione Lazio, hanno fatto cose raccapriccianti, ha detto, mi chiedo quali siano, certo che dire dopo quanto successo che la Giunta ha operato bene, e che i Consiglieri sono indegni…

 Mi sembra quantomeno contraddittorio, ma lei che ci stava a fare la ?

 

REGIONE LAZIO – DIMISSIONI “FURBETTE” (Aggiornamento del 28.09.2012)

La Polverini ci ha preso in giro tutti, non si era ancora ufficilmentye dimessa quando faceva “proclami” in TV , le dimissioni sono state a scoppio ritardato, prima c’era qualche piccola vendetta da fare… (Cilcca qui) 

VIDEO TORMENTONE POLVERINI FIORITO… HANNO FATTO COSE RACCAPRICCIANTI !

https://www.youtube.com/watch?v=SaxFV2qShUk

La Polverini dice che hanno fatto cose raccapriccianti…troveremo qualche cadavere nascosto da qualche parte?  Visto che per sopravvivere “dissanguavano” i conti…

Intanto il vulcanico Fiorito, per niente preoccupato delle gravi accuse,  è già pronto per le prossime elezioni… SEMBRA ADDIRITTURA RI-FIORITO !  (Tanto sa che siamo in Italia…)

CASO FIAT :PER DELLA VALLE ELKANN E MARCHIONNE SONO DEI FARABUTTI !

https://www.youtube.com/watch?v=YJGXIT-JyoQ

La FIAT è stata un pozzo senza fondo per i contributi statali ricevuti, ma adesso forse è rimasta  senza memoria e senza coscienza, “minaccia” con arroganza neanche tanto velata, di andarsene all’estero, dove i costi di produzione sono minori e i guadagni maggiori, il resto conta poco…

Come poco è lo spazio per i sentimenti, roba del secolo scorso, oggi un lusso per una azienda quotata in borsa o una multinazionale, si ragiona in termini di denaro, di produzione, di delocalizzazione, e in questo panorama, gli operai naturalmente sono solo un contorno senza nessuna considerazione, se non quella dei costi…

In questo video forse il giornalista fa una gaffe, dando per bocca di Della Valle, dei FARABUTTI a Marchionne e Elkann, cosa che mi sembra non sia avvenuta, ma che sicuramente molti l’avranno pensata.. come si dice, si raccoglie ciò che si semina ! 

BALLARO’ – CROZZA TERRIBILE SU RENATA POLVERINI E LEI RIDE !

https://www.youtube.com/watch?v=iO7bb3SekRE

Renata Polverini letteralmente polverizzata da Crozza… ma lei poLverina  Ride !

Bella la gag “politica”su Berlusconi : ” avete visto che figa la Minetti in passerella?”

Bella anche la scenetta sulla FIAT e il duello Della Valle – Marchionne…

POLITICA_SCANDALO_REGIONI_INTERVIENE_DECISA_ANCHE_LA_CHIESA_.pdf

REGIONE_LAZIO_POLVERINI_SI_DIMETTE_QUESTI_LI_MANDO_A_CASA_IO_.pdf

REGIONE_VENETO_SOTTO_ACCUSA_SOLDI_IN_NERO_AI_CONSIGLIERI_.pdf

FIAT_POLEMICA_DELLA_VALLE_CON__ELKANN_E_MARCHIONNE_.pdf

POLVERINI_DIMISSIONI_FURBETTE_RITARDATE_CON_VENDETTE_.pdf

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LA CITTA’ METROPOLITANA ? … “SCONOSCIUTA” PER NAPOLITANO !

Troppo difficile la domanda, ma che risposte è questa ??

7 Settembre 2012  (Ultimo aggiornamento il 08.09.2012 alle ore 11,30)

Sta facendo rumore la risposta del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano,

il mio commento in serata, intanto ecco 2 Comunicati Stampa in tema…

 

COMUNICATO STAMPA

Città metropolitana di Venezia? ”Questa e’ una domanda troppo difficile, non ho nemmeno a portata di mano il sindaco per chiedergli un aiuto e una risposta”.

Parafrasando le parole del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano di oggi             (ASCA 6 sett. 2012 ore 12.51), questa è una domanda troppo difficile per non rivolgerla direttamente ai portogruaresi.

Per questo ho chiesto al Segretario del Comune di Portogruaro il suo giudizio sulla ammissibilità di questo quesito:

“Sei favorevole alla adesione alla Città Metropolitana di Venezia, così come previsto dall’art. 18 comma 2 della legge n. 135 del 7 agosto 2012?”

Credo infatti che aldilà di vere o presunte ineluttabilità a riguardo, ci sia dovuta la libertà di esprimerci con una consultazione popolare su questa eventualità che segnerebbe, nel bene e nel male, il futuro del nostro territorio e delle nostre genti.

ALFREDO SILVESTRINI
già Consigliere Comunale di Portogruaro

 


COMUNICATO STAMPA

Adesso basta ! Non è possibile che da anni l’amministarzione comunale di Portogruaro non comunichi le cose con la dovuta onesta istituzionale. Il presidente del Consiglio Comunale si dimetta ! Non può dirigere con serenità e imparzialità che il ruolo le impone, tanto più che non prende il misero gettone di presenza di un Consigliere ma una indennità di carica.

Non si può trasmettere ai vertici dello Stato e alle altre istituzioni citate in premessa scrivere “trasmettiamo l’ordine del giorno riguardante la Città metropolitana approvato dal Consiglio Comunale di Portogruaro!” Tutto ciò è falso, non corrisponde alla realtà ! Perchè non si è avuto il coraggio istituzionale di scrivere “approvato a maggioranza”.

I voti sono stati 12 a 8 in quanto tutte le forze di opposizione hanno votato contro.

Tutti gli otto consiglieri hanno espresso la loro unanime opinione. A parte Sindaco e vicesindaco, dai banchi della maggioranza, come sempre, solo poche voci: la Consigliera Pasian, le colleghe Moretto e Daneluzzo e il consigliere Bellotto. Da segnalare che tra i banchi della maggioranza ha fatto la sua presenza, rapidissima, il consigliere Morlino solo al momento dell’appello. Faremo intervenire la Rai col programma chi l’ha visto ?

Chiedo pertanto che si provveda ad inoltrare la copia dell’ordine del giorno con la specifica di cui sopra perchè il documento l’ha presentato la maggioranza e lo ha anche votato da sola. Sulla commissione speciale che il Sindaco avrebbe voluto il punto è stato ritirato grazie alla compattezza dell’opposizione.

Riccardo Rodriquez
Progetto civico “Portogruaro PIù”

 

LA CRITICA DI UN LETTORE…

Buon giorno Gianfranco, mi sono molto stupito dello spazio offerto al consigliere Riccardo Rodriquez il quale si lamenta di una cosa inesistente.

.
Mi spiego: quando alla Camera o al Senato votano una legge o qualsiasi altro provvedimento nel proclamare il risultato della votazione i presidenti dicono “la Camera approva” oppure      “il Senato approva” senza aggiungere alcunchè.
.
Quindi che significato ha dire “il Consiglio comunale approva a maggioranza” ?
.
E’ l’istituzione Consiglio comunale che approva, non i partiti o le aggregazioni che lo compongono. E’ per questo motivo che ho deciso di scriverti reputando errata la tua scelta di offrire tanta evidenza ad una questione che presuppone uno scadimento dell’istituzione a favore poi di non si sa bene quale idea di democrazia alternativa. Con cordialità.
.
08.09.2012
                                                                                   lLettera Firmata

 

 

CONSIGLIERE MAZZON “SMONTA” VENEZIA E GUARDA AL FRIULI !

https://www.youtube.com/watch?v=Mr3pcIAdJF8

“LEZIONE” POLITICA DI VILLOTTA… “DISTRUTTA” DA FLOREAN !

https://www.youtube.com/watch?v=WG6oWt-LkYI

VOTAZIONE E CONCLUSIONE “SCOPPIETTANTE” DEL CONSIGLIO COMUNALE…

https://www.youtube.com/watch?v=okq3LjdlFSA

LA_NORMATIVA_SUL_RIORDINO_DELLE_PROVINCE_ITALIANE_.pdf

PORTOGRUARO_CONVOCAZIONE_CONSIGLIO_COMUNALE_IL_10_09_2012_.pdf

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CITTA’ METROPOLITANA… A MESTRE SINDACI TUTTI RIUNITI MA DIVISI !

Provincia: Presidente e Vicepresidente agli opposti…

31 Agosto 2012

L’UNIONE FA LA FORZA… MA EVIDENTEMENTE NON IN POLITICA !

Ieri al Centro Culturale Candiani di Mestre ha avuto luogo l’incontro tra i 44 Sindaci e Rappresentanti del Territorio sul tema istituzione della Città Metropolitana, sentiamo cosa ha detto a tal proposito la Presidente della Provincia  Francesca Zaccariotto:

«Come Presidente della Provincia di Venezia rilevo che questa legge fa acqua da tutte le parti, è una procedura monca, incompleta, manca – ancora una volta – dopo 22 anni (ma di città metropolitana si è cominciato a parlare all’inizio degli anni 70) la chiara definizione delle competenze e delle funzioni che avrà la città metropolitana.

Se c’è una causa dei problemi che hanno incontrato le Province nell’esercizio del proprio ruolo è stata la mancata chiara definizione delle competenze, la mancata completezza delle deleghe attribuite. Una legge inopportuna, che oggi obbliga ad un calendario serrato, ma che non dà risposte, e soprattutto che ha violato palesemente la Costituzione, e attendiamo con trepidazione il pronunciamento della Corte costituzionale previsto il 7 novembre.

E come Sindaco aggiungo una riflessione, che altri colleghi oggi hanno già largamente esposto: una legge mal scritta non deve essere subita passivamente, può essere criticata, anzi deve essere contestata, si possono denunciarne le lacune e le ambiguità, l’abbiamo già fatto sull’Imu, fa parte del processo democratico il poter fare opposizione.

Se lo facciamo uniti questa nostra opposizione assume un peso maggiore, riveste una forza e un valore concreto. Come amministratori siamo stati scelti, siamo stati votati dai cittadini, rappresentiamo una visione e un ideale politico, ma oggi ci ritroviamo a non poter essere politici, nell’impossibilità di fare politica, siamo diventati funzionari.

Sono i funzionari che oggi ci danno gli indirizzi di governo, e non viceversa.

Se la Città metropolitana poteva essere un’opportunità, va cambiato il registro, va messa nella condizione di decidere la Regione, e dovrebbe essere il sindaco del comune capoluogo che propone ai comuni una bozza di statuto, perché l’ultima parola sulla statuto secondo quanto recita la legge sarà comunque la sua».

(Fonte: Provincia di Venezia)

AL CANDIANI DI MESTRE SINDACI RIUNITI MA DIVISI …

https://www.youtube.com/watch?v=uviv87ihxNU

Città Metropolitana, la strada è ancora lunga… forse serve conoscere il “tragitto” ! 

Nel video si vede anche Antonio Bertoncello, sindaco del Comune di Portogruaro…

VICEPRESIDENTE DALLA TOR DICE SI A CITTA’ METROPOLITANA …

https://www.youtube.com/watch?v=xXcQ6qxUM7I

Mario Dalla Tor, Vicepresidente della Provincia di Venezia, la pensa diversamente

dal suo “capo”, la Cttà Metropolitana è una grande opportunità da cogliere…

( Articolo precedente, clicca qui )

SEGRETARIO PD PORTOGRUARO ALESSANDRO COCCOLO SI A VENEZIA

https://www.youtube.com/watch?v=EMLpiy_c9I0

Alessandro Coccolo, Segretario del mandamento di Portogruaro del Pd, dice una cosa molto importante e preoccupante sulla Città metropolitana: “c’è un deficit di conoscenza della cittadinanza, i cittadini hanno difficoltà a capire pregi e difetti di questo progetto, dunque dovrebbero essere proprio i sindaci di loro spontanea volontà a promuovere dei dibattiti pubblici”…

SILVIA TOFFOLI PERPLESSA SU VENEZIA CITTA’ METROPOLITANA…

https://www.youtube.com/watch?v=F54XoS1QJ_M

“RAPIDO RAGIONAMENTO” E LA ZACCARIOTTO CAMBIA IDEA !

https://www.youtube.com/watch?v=NC5O6sBgWCg

CITTA_METROPOLITANA__PRIMA_FUMATA_NERA_DEI_SINDACI_.pdf

COLPO_DI_SCENA_4_COMUNI_PRONTI_A_LASCIARE_VENEZIA_.pdf

PORTOGRUARO_CONSIGLIO_ODG_SU_CITTA_METROPOLITANA_.pdf

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TRIBUNALE TRIBOLATO – PDL SHOW: SI DICE NO MA A ROMA VOTANO SI !

Parole “stonate”come “scarpate”, visto che appoggiano il Governo Monti…

13 Agosto 2012

Una serata elettrica, così l’ha definita il Giornalista di TPN Rosario Padovano, e io concordo, stiamo parlando di sabato scorso, cioè il giorno dopo del De Profundis  del nostro Tribunale, gli ospiti chiamati in studio sono tutti del PDL e sue “ramificazioni”, che personalmente  credo non servano a molto, se non a creare divisioni  e raccogliere qualche “trombato” e persone scontente…

Fa specie che tutti si lamentino del Governo Monti, e poi per “rispettoa Berlusconi,  anche se mal volentieri, come detto dal Senatore Paolo Scarpa, a Roma votano tutti si, e su questo do ampia ragione alla Lega Nord, che con Daniele Stival e Emanuele Prataviera non perdono occasione per dirlo chiaro e forte ! 

Ma anche la Lega ha le sue colpe, perchè è stata al Governo fino a non molto tempo fa, deludendo le aspettative su quanto promesso ai propri elettori, e in Provincia  pure  il sindaco/presidente Francesca Zaccariotto, con il suo doppio inarico e conseguente conflitto di interessi, sta diventando sempre pià contestata…

Non vi dico altro, il resto dello “show” è raccontato sotto i video, basta leggere…

G.B.

 

 

SILVESTRINI: LA POLITICA TRA “POLPETTE AVVELETATE” E REFERENDUM !

https://www.youtube.com/watch?v=KQj62rctetU

Ecco un bel siparietto divertente, un “euforico” Rosario Padovano e un presidente di un “qualcosa” che è comunque PDL, sto parlando di Alfredo Silvestrini, e sono d’accordo sulle polpette avvelenate, ma che dica “quello delle Province e il riordino dei Tribunali è un modo per gettare zizzania all’interno dei Territori che si spaccheranno per spartirsi piccole ossa, piccoli rimasugli di risorse che lo Stato riesce ancora a distribuire…”, mi pare una lettura che non saprei come definire, abbastanza singolare direi, ma credo che non ci abbia preso molto… 

Il Club della Libertà doveva essere una fucina di idee”, aveva detto Alfredo Silvestrini a suo tempo, mi chiedo dove sono, non certamente proponendo un REFERENDUM, cosa che ha già proposto la Presidente della Provincia Francesca Zaccariotto, e poi si dimentica che il Popolo Della Libertà ha detto sì a coloro che ci hanno preparato e “regalato” le polpette avvelenate… CHE DI SOLITO SI PREPARANO IN MACELLERIA !

CONSIGLIERE DEL SAL BOCCIA LA PRESIDENTE ZACCARIOTTO !

https://www.youtube.com/watch?v=Xdi7ctftBk8

Una serata elettrica questa, così l’ha definita il “galvanizzato” Giornalista in studio, intervistando il Consigliere del PDL di San Michele al Tagliamento Mauro Del Sal, che però è anche avvocato e fa parte della Camera Avvocati di Portogruaro, componente , a suo tempo,  di un Tavolo Tecnico specifico per salvaguardare la sede distaccata del nostro Tribunale, e gli ha chiesto cosa ne pensa delle “polpette avvelenate”… 

Secondo Del Sal, questo Governo con provvedimenti di carattere troppo “tranchant”, che vuol dire affilati, sta cercando di fare quello che la Politica non ha avuto il coraggio di fare nei decenni precedenti, e il fatto che non ci siano state eccezioni nelle Sezioni distaccate dei Tribunali da salvare, è perchè poi chiunque avrebbe chiesto eccezioni per se stesso… ma il Giornalista lo incalza dicendo che al Sud le eccezioni sono state fatte per le zone di Mafia, e non per dare ragione a quanto detto dalla Lega Nord, ma sono i Tribunali del Nord a lavorare per le infiltrazioni di Mafia nelle nostre spiagge…

Cerca di rimanere “calmo” il Consigliere Del Sal, e risponde da avvocato, dicendo che sicuramente alcuni Tribunali del Nord lavorano molto e bene, tra questi anche Portogruaro, poi , continuando, non capisce le polemiche sollevate sulla questione dal Sindaco di San Donà Francesca Zaccariotto, affermando che , anche quando alleata, di non averne mai condivise, in questi anni,  alcune scelte fatte!

Conclude Mauro Del Sal, “istigato” da un ispirato Rosario Padovano,  che come Presidente della Provincia di Venezia, la Zaccariotto meglio avrebbe fatto a puntare sulla sopravvivenza del Tribunale di Portogruaro, anche nell’ottica del decentramento, e anche considerando che costa un OTTANTESIMO in meno rispetto a quello di San Donà…

Simpatica, al termine,  la “sottolineatura” da Pordenone del Vicedirettore Antonio Liberti su come è stata condotta da Rosario Padovano questa intervista… 

AVVOCATO NICODEMO DEL GRUPPO DEL CAMBIAMENTO… DI COSA ?

https://www.youtube.com/watch?v=ABvDfK5gJjI

Concludiamo il trittico della serata a TPN con Marco Nicodemo, che se anche non detto, pure lui è avvocato e fa parte della Camera Avvocati d Portogruaro, ma viene intervistato come componente attivo del Gruppo per il Cambiamento, che raccoglie gli ex di Forza Italia, dunque siamo sempre nel PDL, sottolineo tutto questo, perchè mentre in loco protestano per le scelte del Governo, a Roma lo appoggiano con il loro voto…

La prima imbarazzante domanda del Giornalista all’avvocato Marco  Nicodemo è sul FUNERALE DEL TRIBUNALE DI PORTOGRUARO, CHE E’ MORTO ! La risposta cerca di dare ancora un barlume di speranza,  forse c’è ancora spazio per altre considerazioni, forse si può passare a Pordenone, e Nicodemo ci spiega i risvolti tecnico/politici, su come intanto per i prossimi 5 anni il Tribunale resterà comunque a Portogruaro…

TRIBUNALI_CAOS_VENEZIA_SAN_DONA_PORTOGRUARO_PORDENONE_.pdf

TRIBUNALE_A_TESSERA_SORGONO_DIVISIONI_TRA_AVVOCATI_.pdf

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TRIBUNALE ADDIO ! ELIMINATE TUTTE LE 220 SEDI DISTACCATE

Portogruaro non si salva, ora da vedere se si va a Pordenone…

10 Agosto 2012  (Ultimo aggiornamento 11.08.2012 alle ore 14,00)

DAL SITO DEL GOVERNO _ Comunicato stampa  del Consiglio dei Ministri n.42

Il Consiglio dei Ministri si è riunito oggi alle ore 10,30 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente del Consiglio, Mario Monti.

Segretario il Sottosegretario di Stato alla Presidenza, Antonio Catricalà.

 

Il Consiglio dei Ministri ha dato via libera definitivo ai decreti legislativi di revisione delle circoscrizioni giudiziarie. Il Governo, tenuto conto dei pareri delle Commissioni giustizia di Camera e Senato nonché di quello reso dal Consiglio superiore della magistratura, ha licenziato il testo finale del decreto, dando così attuazione alla delega conferita con la legge per la stabilizzazione finanziaria n. 148 del 2011 del precedente Esecutivo.

La versione definitiva del decreto prevede:

1) la soppressione di tutte le 220 sedi distaccate di tribunale, confermando così l’iniziale previsione;

2) la riduzione e l’accorpamento di 31 tribunali e di 31 procure. Rispetto allo schem a di decreto, il Governo ha deciso di mantenere i presidi giudiziari nelle aree ad alta infiltrazione di criminalità organizzata (Caltagirone e Sciacca in Sicilia; Castrovillari cui sarà accorpato il tribunale di Rossano, Lamezia Terme e Paola in Calabria; Cassino cui sarà accorpata la sezione distaccata di Gaeta nel Lazio) e di dotare di un Ufficio di Procura anche il Tribunale di Napoli nord;

3) la soppressione di 667 uffici di giudici di pace, mantenendo – rispetto alla previsione iniziale – un giudice di prossimità in sette isole (Ischia, Capri, Lipari, Elba, La Maddalena, Procida, Pantelleria) in modo da consentire anche l’eventuale deposito di atti urgenti in casi di irraggiungibilità della terraferma;

4) la ridistribuzione sul territorio del personale amministrativo e dei magistrati restanti, per i quali non sono previsti nè esuberi nè messa in mobilità.

Il Ministro della giustizia Severino ha affermato di aver letto con grande attenzione i pareri del CSM, prevalentemente incentrato su aspetti organizzativi, e delle Commissioni parlamentari, analizzando tutti i profili emersi e di aver registrato posizioni tra di loro diversificate. In piena sintonia col Consiglio dei Ministri, è stato deciso di valorizzare quella che risulta essere invece una comune linea direttrice: il mantenimento di un forte presidio giudiziario nei territori caratterizzati da una significativa presenza della criminalità organizzata.

In passato il Ministro aveva più volte espresso apertura ad approfondimenti su questo punto: le audizioni parlamentari dei procuratori distrettuali, le indicazioni sia pure generali espresse dal CSM nel proprio parere, le richieste delle Commissioni giustizia di Camera e Senato hanno segnalato la preoccupazione che la soppressione di tribunali in quelle aree potesse comportare rischi sul fronte della lotta alle mafie. Un terreno questo – ha sottolineato il Ministro Severino – su cui il Governo non intende in alcun modo arretrare, neanche sul piano simbolico. Per queste ragioni, sono state espunte, dall’iniziale elenco di 37 tribunali e relative procure, le sedi in zone ad alta concentrazione di criminalità organizzata, con l’accorpamento, ove possibile, di tribunali e/o sezioni distaccate, caratterizzate da una criminalità mafiosa omogenea, dalla contiguità territoriale e dalla comunicazione tra i territori.

È stata invece confermata – ha concluso il Guardasigilli – la soppressione di tutte le sezioni distaccate, nonostante le richieste di mantenimento di alcune di esse, poiché l’esperienza sin qui fatta dimostra che si tratta di un modello organizzativo precario ed inefficiente sotto il profilo della produttività e della carenza di specializzazione, con un impiego di risorse spropositato rispetto alle esigenze. (Comunicato completo, clicca qui)

 


PS.

A breve i video della Riunione dei Capigruppo con Martella e Scarpa sul Tribunale.

 

CONSIGLIERE PDL PIETRO RAMBUSCHI RITORNA SU POLEMICHE TRIBUNALE…

https://www.youtube.com/watch?v=yMzAnRIgu5Y

A parte la “poca attenzione” iniziale del Giornalista, a cui forse  sfugge la serietà dell’argomento, ma in sintonia con altri Comunicati del Comune di Portogruaro, letti sempre “di corsa” e mai completamente, qui si riportano  le dichiarazioni “polemiche” del Consigliere del PDL Pietro Rambuschi sul Tribunale di Portogruaro…

Rambuschi fa riferimento a quanto detto dal Senatore Paolo Scarpa durante l’incontro  dei Capigruppo tenutosi in Municipio il 3 agosto u.s., presente anche  Andrea Martella, Deputato del PD, e in effetti Scarpa l’aveva indovinata su come sarebbe andata a finire, c’era stato anche un piccolo scambio di battute, che presto vi documenterò !

GOVERNO_ITALIANO_COMUNICATO_STAMPA_CDM_42_.pdf

ZAIA_IRONIA_AMARA_SU_MONTI_PER_TAGLIO_TRIBUNALI_.pdf

TRIBUNALE_SOLO_A_VENEZIA_ZACCARIOTTO_ACCUSA_PORTOGRUARO_.pdf

LA_POLEMICA_SUL_TRIBUNALE_FINITA_SUI_MANIFESTI_ORA_CONTINUA_.pdf

LA_LETTERA_DEL_COMUNE_SCRITTA_AL_MINISTRO_DELLA_GIUSTIZIA_.pdf

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IL COMUNE DI PORTOGRUARO SCRIVE AL MINISTRO SEVERINO…

Oggetto: Il mantenimento della Sede del Tribunale di Portogruaro

9 Agosto 2012

Come deciso nella Riunione dei Capigruppo tenutasi qualche giorno fa in Municipio, 

alla quale erano presenti anche gli Onorevoli Paolo Scarpa Buora  e Andrea Martella,

il Comune di Portogruaro ha scritto una Lettera al Ministro della Giustizia Paola Severino.

Qui sotto il testo.


                  Comune di Portogruaro

                                            Provincia di Venezia

 

 

Portogruaro, 8 agosto 2012

 

                                                      AI Signor Ministro della Giustizia

                                                      Dott.ssa Paola Severino

                                                      ROMA

 

Eccellentissimo Signor Ministro,

 

a Portogruaro è da tempo attiva la Sede distaccata del Tribunale di Venezia.

Detta struttura ha sempre funzionato, e ancor oggi funziona, per attività e personale, con estrema eccellenza.

La sede è messa a disposizione gratuitamente dal Comune, con oggettive, ingenti, economie di spese per lo Stato. L’ampiezza del territorio di riferimento, la distanza considerevole da Venezia, il notevole bacino d’utenza, la forte presenza turistica estiva, la mole delle pratiche evase dimostrano. più e meglio di ogni altra considerazione, la necessità della sede: distaccata di Portogruaro.

L’istituzione giudiziaria in argomento serve  11 Comuni, per un’estensione complessiva  di oltre 634 kmq con una popolazione residente di oltre 95.000 abitanti.

Portogruaro inoltre dista 67 km da Venezia, 28 km da Pordenone e 54 km da Udine.

Circa 2000 sono le sopravvenienze medie annue a livello di contenzioso civile e penale.

È appena poi il caso di sottolineare  l’impegno del Comune a collaborare con il proprio personale e ad assumere le spese di funzionamento anche della sede dei Giudici di Pace.

Alla luce di queste considerazioni, peraltro pienamente condivise dalla   Camera degli Avvocati di Portogruaro. si riteneva e si ritiene che la sede distaccata di Portogruaro avesse ragione di continuare ad operare.

A tale riguardo il Consiglio Comunale  di Portogruaro, nella seduta del 6 giugno u.s. ha approvato un Ordine del Giorno per il mantenimento del Tribunale a Portogruaro, a suo tempo inviato a codesto Ministero e che, ad ogni buon conto, allega.

Si ricorda poi che, lo scorso 5 giugno, una delegazione del Comune di Portogruaro e composta, oltre che dal Sindaco, dal Presidente del Consiglio Comunale, e da un Consigliere della Minoranza, è stata ricevuta dal Vice Dirigente del Dipartimento Organizzazione Giudiziaria.

Nel corso dell’incontro sono state rappresentate le motivazioni che stanno alla base della richiesta di mantenimento della sede distaccata di Portogruaro. Consegnando la relativa documentazione.

Lo schema di Decreto legislativo riguardante la nuova organizzazione dei Tribunali ordinari ha però ora previsto che le sedi distaccate vengano soppresse, il tutto in un’ottica di razionalizzazione e di conseguenti minori spese.

È ovvio che un territorio come il Portogruarese risulti penalizzato da tale decisione. ma quello che risulta francamente  incomprensibile è il parere espresso lo scorso 1° agosto dalla Commissione Giustizia del Senato secondo il quale – non si sa in base a quali criteri – verrebbe salvaguardata la sede di staccata di San Donà di Piave alla quale verrebbe invece accorpata quella di Portogruaro. Il tutto in un ‘ottica completamente opposta a quella (razionalizzazione e diminuzione delle spese) che informava il Decreto Legislativo.

Non sarà inopportuno rammentare che l’edificio che attualmente ospita la sede distaccala di San Donà di Piave è di proprietà di un privato e il Comune di San Donà di Piave deve corrispondere un canone di locazione annuale di circa  euro 400.000.00.=, del quale ottiene poi il rimborso dal Ministero.

Di contro. la Sede distaccata di Portogruaro è ubicala in un prestigioso edificio storico di proprietà del Comune, il quale lo mette a disposizione dell’Ufficio a titolo pressoché gratuito.

Inoltre. l’ attuale sede distaccala di San Donà di Piave sì è rivelata sorto diversi aspetti inadeguata e insufficiente già alle sole esigenze dell’attuale assetto territoriale (tant’ è che alcuni processi penali si sono dovuti celebrare “in trasferta” a Portogruaro, per difetto di capienza delle aule sandonatesi).

Di contro, il Comune di Portogruaro è pronto a mettere a disposizione una nuova Sede, ancor più ampia  funzionale. sempre di sua proprietà e che del pari non costituirebbe un costo per il Ministero: tale Sede sarebbe. oltretutto, tranquillamente adeguata anche alle accresciute esigenze dell’eventuale accorpamento della sede di San Donà di Piave a quella di Portogruaro.

La Conferenza dei Capigruppo Consiliari del Comune di Portogruaro, riunitasi il giorno 3 agosto 2012, all’unanimità rappresenta quindi la totale contrarietà all’anzidetta ipotesi di accorpare Portogruaro a San Donà di Piave. ribadendo come la Sede distaccata di Portogruaro. per carico di lavoro, bacino d’utenza ed estensione territoriale di competenza, risulti necessaria per ovviare a disagi organizzativi per la popolazione e funzionali  per la Giustizia.

La richiesta, ferma e  convinta, è quindi quella del mantenimento della Sede distaccala di Portogruaro ma, in caso negativo, non si ritiene sia proponibile un accorpamento con la Sede distaccata di San Donà di Piave con un conseguente peggioramento della situazione giudiziaria sotto tutti gli aspetti.

Logica e razionalità vorrebbero casomai che avvenisse il contrario (per le ragioni illustrale poc’anzi), in subordine, si ritengono condivisibili le  osservazioni tese in sede di Commissione Giustizia della Camera dei Deputati relativamente alla possibilità di mantenere per almeno un quinquennio quelle Sedi distaccate – e Portogruaro è sicuramente tra queste – con le caratteristiche  sopra descritte.

Nell’ipotesi invece che l’accorpamento risultasse inevitabile. questo. sempre in un’ottica  di razionalizzazione,  dovrebbe avvenire con il Tribunale di Pordenone e sicuramente non con la Sede distaccala di San Donà di Piave.

Per poter illustrare al meglio la situazione della Sede distaccata di Portogruaro del Tribunale di Venezia e per poter sostanziare le motivazioni che stanno alla base della posizione del Comune di Portogruaro si richiede la cortese disponibilità ad un incontro con una delegazione della nostra Amministrazione Comunale da tenersi con le modalità che Ella vorrà stabilire.

 

RingraziandoLa per l’ attenzione e la disponibilità, voglia gradire i più deferenti saluti.

 

 

Il Presidente del Consiglio Comunale                                    il Sindaco

            Ivana Franceschinis                                         Antonio Bertoncello

 

TRIBUNALE_IL_SINDACO_SCRIVE_AL_MINISTRO_DELLA_GIUSTIZIA_.pdf