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LA CONFCOMMERCIO DI BIBIONE FA “IL PUNTO” SULL’ESTATE 2017

Un’indagine conoscitiva che ha interessato la destinazione turistica…

15 Settembre 2917

 


 

ASCOM

 

COMUNICATO STAMPA

Indagine conoscitiva Estate 2017

Confcommercio fa il punto su Bibione

 

Confcommercio Delegazione Bibione, con il proprio centro studi, ha condotto un’indagine a scopo conoscitivo che ha interessato la destinazione turistica di Bibione; un campione significativo di intervistati ha espresso importanti riflessioni, suggerimenti nonché doverose e costruttive critiche finalizzate ad un miglioramento progressivo e costante della meravigliosa località di Bibione.

Un sondaggio aperto a tutti i settori rappresentati da Confcommercio: turismo, commercio e servizi. La maggioranza, circa il 60%, ha dichiarato che la stagione è risultata buona in termini di risultati conseguiti seppure la spesa media dei clienti, italiani, tedeschi e di varia estrazione dell’Est-Europa, sia rimasta pressoché stabile.

Per quanto concerne il palinsesto degli eventi curato dall’Amministrazione Comunale, si è registrato il desiderio che gli eventi in futuro acquistino un respiro più ampio e si attuino iniziative anche in zone che sono meno sotto i riflettori ma che meritano congrua attenzione. Voto sufficiente.

Curioso il risultato del quesito su una possibile apertura annuale; molti intervistati coglierebbero questa “apertura” come opportunità e con il giusto spirito qualora fossero implementate misure tali da garantire un’economia adeguata.

Teatro/cinema e piscina comunale sono le strutture che secondo gli intervistati potrebbero costituire quel volano aggiuntivo che integrerebbe la già ampia offerta che abbraccia tutti i target di mercato. Strutture che potrebbero “emozionare” ancor di più gli ospiti.

Premiato il lavoro della Polizia Locale (la maggioranza degli intervistati si dice soddisfatta) anche se la strada per arginare i fenomeni dell’abusivismo e della contraffazione è ancora lunga e tortuosa. Ma questo è risaputo. Manutenzione del verde, viabilità, servizio raccolta rifiuti e gestione dell’arenile si dimostrano buone.

Regolamento per la vivibilità urbana e per la qualità della vita: esposizioni campionature. Il 52% dichiara che il regolamento vigente non si dovrebbe modificare. Basterebbe farlo rispettare. Il 31% ritiene che sia doveroso operare un cambio. La quota rimanente offre spunti di diversa natura che sostanzialmente propendono per il mantenimento dell’attuale regolamento rincarando la dose circa un maggiore rispetto delle regole attuali con controlli da parte delle autorità preposte.

Giuseppe Morsanuto, Presidente Confcommercio Delegazione Bibione: “Non è facile trovare delle risposte a tutto e nell’immediato; ho voluto, per il secondo anno consecutivo, raccogliere dati reali sul sentiment delle categorie per sottoporli ai tavoli di lavoro all’attenzione degli stakeholder privati e pubblici. Da parte di Confcommercio, come di consueto c’è massima disponibilità e volontà nel proseguire il lavoro iniziato, il dialogo con gli enti preposti e il costruttivo rapporto con gli imprenditori; sicuramente la scelta – da parte di questa destinazione turistica – di perseguire il filone del turismo ambientale e sostenibile sta premiando in quanto molto apprezzata soprattutto dai turisti del Nord Europa. Non occorre entrare nel merito dei numeri; credo parlino abbastanza chiaro. La strada tracciata per il raggiungimento degli obiettivi è giusta; la rotta si corregge e siamo pronti a confrontarci con tutti per il bene di Bibione”.

 

15.09.2017

  

www.ascomportogruaro.it

 

Confcommercio Portogruaro – Bibione – Caorle

 


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COMUNE DI SAN MICHELE /TOLLON: “REGOLAMENTO NON RISPETTATO”!

No al Consiglio straordinario su “Bibione Spiaggia” chiesto dalle Minoranze..

12 Settembre 2017


 

San Michele al Tagliamento

 

COMUNICATO STAMPA

 

SALTA IL CONSIGLIO COMUNALE SRAORDINARIO CHIESTO

DALL’OPPOSIZIONE SULLA BIBIONE SPIAGGIA

 

I due Gruppi consiliari di Minoranza avevano chiesto la Convocazione di un Consiglio Comunale straordinario per discutere sull’alienazione o meno delle quote della Bibione Spiaggia da parte del Comune di San Michele al Tagliamento.

Il Consiglio Comunale deve essere convocato, come stabilisce il Regolamento, entro venti giorni.

Apprendiamo dal Sindaco che il Consiglio Comunale non verrà convocato entro i termini stabiliti e che il punto da noi proposto verrà accorpato e discusso in un altro Consiglio Comunale convocato successivamente.

“ E’ la prima volta nella storia del nostro Comune che non viene convocato un Consiglio Comunale straordinario su richiesta dell’Opposizione come previsto dal Regolamento del Consiglio Comunale e questo fatto sicuramente lede e limita le prerogative dei Gruppi consiliari di Minoranza.

Guarda caso l’argomento da trattare era la Bibione Spiaggia.

Dopo le querele presentate dall’ex Presidente dell’Azienda nei confronti di tre Consiglieri comunali (fatto anche questo gravissimo e senza precedenti nella storia del nostro Comune) adesso non viene convocato un Consiglio Comunale straordinario chiesto a norma di Regolamento per discutere sull’alienazione o meno delle quote sociali dell’Azienda possedute dal Comune.

Ogni qual volta si parla di Bibione Spiaggia e degli scenari futuri che riguardano l’Azienda l’aria diventa pesante ed è del tutto evidente che ormai l’argomento sia un vero e proprio nervo scoperto per questa Amministrazione comunale”.

 

Luca Tollon / Capogruppo Consiliare Lega Nord – Civiche

 

 


ARTICOLI IN ARCHIVIO…

 

COMUNE SAN MICHELE: MINORANZE PER UN CONSIGLIO STRAORDINARIO
31/08/2017 – Comune e Territorio

COMUNE SAN MICHELE: MINORANZE PER UN CONSIGLIO STRAORDINARIO

Sulla “Revisone straordinaria delle partecipate in Bibione Spiaggia Srl”.

NOVITA' DAL COMUNE SAN MICHELE: BIBIONE SPIAGGIA VA PRIVATIZZATA?
11/05/2017 – Comune e Territorio

NOVITA’ DAL COMUNE SAN MICHELE: BIBIONE SPIAGGIA VA PRIVATIZZATA?

Interpellanza congiunta Tollon e Vizzon con al centro il futuro della Società…

COMUNE SAN MICHELE: QUERELATI CONSIGLIERI VIZZON, TESO, TOLLON
05/01/2017 – Primo piano e Cronaca

COMUNE SAN MICHELE: QUERELATI CONSIGLIERI VIZZON, TESO, TOLLON

Per le loro dichiarazioni accusati di Diffamazione e Stalking da Prataviera…

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COMUNE DI SAN MICHELE /VIZZON: “UN ATTO ANTIDEMOCRATICO” !

No al Consiglio straordinario su “Bibione Spiaggia” chiesto dalle Minoranze..

12 Settembre 2017


 

 

San Michele al Tagliamento

 

COMUNICATO STAMPA

 

“NEGATO IL CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO

 CHIESTO DALLE MINORANZE”

 

Si è tenuta questa mattina la Conferenza dei Capigruppo durante la quale il Sindaco di San Michele al Tagliamento Pasqualino Codognotto ha comunicato la volontà di non riunire entro il 20 settembre il Consiglio comunale voluto da un quinto dei consiglieri, in piena violazione del termine perentorio di cui all’art. 39 comma 2 TUEL che comporta l’esercizio sostitutivo del Prefetto.

Un atto palesemente antidemocratico che mette a tacere l’autonomia giuridica dell’opposizione consiliare formata dai gruppi Lega Nord-Civiche e Lista Vizzon.

Non era mai capitata una cosa del genere.

Le motivazioni addotte sono state le più insignificanti e cioè che la riunione del consiglio era già prevista per fine mese (così da evitare inutili costi) e che i provvedimenti da approvare necessitavano di approfondimenti. In realtà i fatti sono diversi.

Siccome il tema da trattare è molto spinoso, vale a dire l’alienazione della partecipazione pubblica del Comune di San Michele al Tagliamento in Bibione Spiaggia Srl per mancanza dei requisiti di cui all’art. 4 commi 1 e 2 del D.Lgs. n. 175/2016 (la società non persegue finalità istituzionali né svolge un servizio di interesse generale), il Sindaco ha preso tempo in quanto non ha ancora ricevuto il parere legale affidato al Presidente emerito della Corte Costituzionale Prof. Cesare Mirabelli (pagato con soldi pubblici) che gli potrebbe consentire di eludere la norma.

Per quanto concerne i costi, i Consiglieri avrebbero rinunciato al secondo gettone di presenza. In conclusione si rileva che il Sindaco Codognotto governa con autoritarismo.

 

12.09.2017

 Giorgio Vizzon

Capogruppo Consiliare “LISTA VIZZON”

 

 


 

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COMUNE SAN MICHELE: MINORANZE PER UN CONSIGLIO STRAORDINARIO
31/08/2017 – Comune e Territorio

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ANNONE: FONDI PER 9000 EURO DESTINATI PER FINI SOCIALI E TARI

Assegnati dallo Stato ai Comuni che accolgono Richiedenti asilo…

4 Settembre 2017


NOTA Una inutile polemica sui Social sollevata dalla Consigliera leghista Alessandra Zanutto, che ha voluto metter becco in casa altrui (*), pensando che Annone i 9mila euro di fondi statali per aver accolto nel proprio Comune i Migranti, non fossero destinati agli italiani, avesse almeno letto l’articolo di stampa senza fermarsi al solo titolo (clicca qui), o estendere la sua lettura (clicca qui), ma si sa, quando si vuole vedere “nero”…

Ma basta leggere il Comunicato stampa del sindaco Ada Toffolon (clicca qui), per fugare ogni dubbio, e si apprende anche che è stato prorogato fino al 15 Settembre il termine ultimo per presentare le Domande di risarcimento a seguito del Fortunale del 10 agosto.

 

G.B.

 


Comune di Annone Veneto 

COMUNICATO STAMPA

 

UTILIZZO DEL FONDO PER COMUNI CHE ACCOLGONO

 RICHIEDENTI PROTEZIONE INTERNAZIONALE

 

Il Comune di Annone Veneto, con una  variazione di bilancio deliberata in Giunta il 25 agosto 2017  ha stabilito di utilizzare a fini sociali i fondi assegnati dallo Stato ai Comuni che accolgono richiedenti asilo.

Le quota erogata  al Comune di Annone Veneto è di € 9.000 .

Cifra non vincolata a nessun capitolo di spesa in particolare, dunque nelle libere disponibilità dell’Amministrazione, la quale ha deliberato di impiegare tale somma a fini sociali.

Nello specifico, per la copertura economica  di un bando per la ricerca di due figure  da utilizzare nell’area manutentiva, rivolto a persone in situazione di disagio economico. I contenuti dell’avviso pubblico, che includono una serie di requisiti ed una prova pratica,  sono precisati nel sito ufficiale del Comune di Annone Veneto. Le domande vanno presentate  entro il 20 settembre.

Inoltre, sempre con la medesima entrata straordinaria, è stato incrementato il capitolo relativo alle agevolazioni per il pagamento della TARI. Il relativo bando, che sarà emanato prossimamente, consentirà così a più famiglie di usufruire di un contributo, a fronte di particolari contesti  di disagio economico e sociale, per pagare la bolletta dei rifiuti.

 

 ————————————————–

 

DANNI  CAUSATI DAL MALTEMPO DEL 10 AGOSTO 2017

 

Il territorio comunale di Annone Veneto è stato sferzato dai venti che tanti danni hanno provocato su un’area estesa , coinvolgendo il patrimonio pubblico e dei privati. Decine sono state le domande che gli uffici hanno raccolto dai privati per la segnalazione dei danni subiti alla Regione, a seguito dell’avviso emesso il 18 agosto e reiterato in questi giorni, prorogando la scadenza per le segnalazioni al 15 settembre.

(Maggiori informazioni nel Sito del Comune)

Per quanto riguarda il patrimonio comunale è stata avviata una procedura d’urgenza per intervenire in tempo per l’avvio delle scuole sulla copertura della mensa scolastica, dove i controsoffitti sono stati seriamente danneggiati,; nonché sulla recinzione del campo sportivo, da ripristinare per l’inizio del campionato di calcio. Disfunzioni in seguito al vento e alle forti piogge si sono avute anche negli impianti luminosi semaforici.

 

02.09.2017

                                                                               Il Sindaco

                                                                            Ada Toffolon

 


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DOPO IL TORNADO DEVASTANTE MIGRANTI ALL'OPERA PER AIUTARE
12/08/2017 – Primo piano e Cronaca

DOPO IL TORNADO DEVASTANTE MIGRANTI ALL’OPERA PER AIUTARE

A Portogruaro e Annone Veneto da subito attivi per ripristino normalità…

 

PORTOGRUARO:
14/08/2017 – Primo piano e Cronaca

PORTOGRUARO: “VEDO NERO…” SEMPRE POLEMICHE SUI MIGRANTI

Avanza un popolo di “nostalgici”, e una intolleranza pericolosa cresce…

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A FOSSALTA DI PORTOGRUARO TRASPORTO A SCUOLA CON ATVO!

La ripresa dell’anno scolastico farà registrare una importante novità…

31 Agosto 2017

 


 

Comune di Fossalta di Portogruaro

 

COMUNICATO DEL SINDACO SIDRAN

 

Oggetto: Completata l’assegnazione ad ATVO SpA di tutto il Trasporto scolastico per le Scuole elementari e medie

 

La ripresa dell’anno scolastico a Fossalta di Portogruaro farà registrare un’importante novità. Il processo di esternalizzazione del servizio di trasporto scolastico troverà il suo compimento definitivo con l’assegnazione all’Azienda Trasporti Veneto Orientale (ATVO) anche del terzo giro riguardante le Scuole elementari e medie.

Il percorso era iniziato con l’appalto sperimentale durante l’anno scolastico 2015-16, già molto apprezzato dalle famiglie per la qualità del servizio offerto.

Era poi continuato con l’affidamento biennale a seguito di bando pubblico per gli anni scolastici 2016-17 e 2017-18 vinto da ATVO SpA che ha messo sin da subito a disposizione mezzi completamente nuovi.

Essendo rimasto a disposizione del Comune un unico mezzo ormai vetusto, si è provveduto quindi ad assegnare anche il percorso residuo alla stessa Azienda di trasporti.

In tal modo l’Amministrazione Comunale vuole offrire agli utenti un servizio completo per la Scuola dell’obbligo, moderno ed in linea con la più recente normativa in materia di sicurezza, di superamento delle barriere architettoniche e di contenimento dell’inquinamento atmosferico. Inoltre il servizio sarà interamente svolto da autisti professionisti, specializzati e di grande esperienza.

L’impegno finanziario dei tre percorsi è consistente, ma la sicurezza dei ragazzi e l’efficienza del servizio vengono al primo posto.

La scelta operata dall’Amministrazione Comunale si inserisce nell’ambito di una attenzione prioritaria nei confronti della Scuola che ha visto, in questi ultimi tre anni, la realizzazione di investimenti che riguardano sia la Scuola “don Agostino Toniatti” di Fossalta con interventi di messa a norma e la sistemazione delle aree esterne con la costruzione della nuova pista di atletica, già ampiamente utilizzata, sia la Scuola “Margherita Marzotto” di Villanova dove è stata completata la sostituzione di tutti i serramenti esterni e di altre opere interne.

Continuerà inoltre l’impegno dell’Amministrazione per ottenere altri finanziamenti regionali per lavori nella Scuola, come del resto verrà riproposto il pacchetto di visite d’istruzione a titolo gratuito per favorire, da parte dei ragazzi e dei bambini, la conoscenza dei siti più significativi del territorio comunale.

Infine l’Amministrazione Comunale lavorerà con le Scuole per la preparazione della terza edizione del Concerto di Natale, manifestazione che già ha riscosso apprezzamenti da parte dei genitori e degli insegnanti.

 

Fossalta di Portogruaro, 29 agosto 2017

 

                                                                               Il Sindaco

                                                                           Natale Sidran

 


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CAORLE: MOZIONE DELLA CONTE SU REFERENDUM AUTONOMIA VENETO

La Consigliera comunale della Lega Nord chiede il sostegno del Comune…

16 Agosto 2017


ROSANNA CONTE (LEGA NORD),

MOZIONE A SOSTEGNO DEL REFERENDUM SULL’AUTONOMIA

 

 

La consigliera comunale della Lega Nord Rosanna Conte ha depositato stamane una mozione (*) affinché il comune di Caorle sostenga nelle varie forme possibili il prossimo referendum per l’autonomia regionale del Veneto, in programma il prossimo 22 ottobre.

Nella premessa si ricorda, in particolare, che “gli ultimi governi nazionali hanno consolidato il potere centrale, impedendo la realizzazione di ogni intervento a favore delle autonomie locali e richiedendo alle stesse un continuo e rilevante contributo in termini di risanamento dei conti pubblici statali” e “la perdurante assenza di risposte concrete da parte dello Stato alle esigenze dell’autonomia regionale, impone iniziative in tal senso da parte dei governi locali”.

Si fa quindi presente che “lo Statuto regionale approvato con la legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1, ed in particolare, l’articolo 3, comma 3, dispone che “La Regione persegue l’estensione in senso federale delle competenze legislative, regolamentari, amministrative e finanziarie nelle forme previste dalla Costituzione e nel rispetto del principio di leale collaborazione”, e l’articolo 58 che, con riferimento all’ordinamento e alle attribuzioni delle strutture degli uffici regionali della Giunta e del Consiglio, prevede che “la relativa disciplina si ispira a criteri di flessibilità, coordinamento e programmazione dell’azione amministrativa della Regione” sottolineando, al riguardo, l’indizione del referendum da parte della Regione Veneto, dichiarato legittimo rispetto al quesito “Vuoi che alla regione del Veneto siano attribuite ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia?”, fissato per la giornata del 22 ottobre 2017.

Nella mozione viene fatto altresì presente che “tra il 2011 e il 2017, il Veneto ha subito una riduzione dei trasferimenti statali pari a 520 milioni di euro, ai quali si deve aggiungere una “stretta” agli obiettivi del patto di stabilità di circa 450 milioni di euro, cifre che comportano una drastica riduzione di investimenti sul territorio” e che “complessivamente, nel periodo considerato, la Regione del Veneto ha contribuito a risanare i conti pubblici nazionali con 970 milioni di euro”.

Viene quindi evidenziato che “per la prima volta dal 22 ottobre 1866 la popolazione del Veneto è chiamata a esprimersi sulla propria autonomia, per cui appare necessario dare promozione al referendum sull’autonomia del Veneto, anche in considerazione della marcata disaffezione del cittadino verso le istituzioni democratiche, testimoniato dalla sempre più bassa affluenza alle urne” e che “la forte partecipazione e l’ampio consenso dei Veneti è il presupposto necessario per consentire alle istituzioni regionali di sedersi al tavolo delle trattative con lo Stato forte del sostegno di milioni di cittadini”

Da ciò la richiesta al Consiglio comunale che si impegnino Sindaco e Giunta “a promuovere su tutto il territorio comunale una corretta comunicazione ed informazione verso la cittadinanza in ordine al quesito referendario e le modalità di voto nonchè a pubblicizzare le iniziative promosse dalla Regione Veneto e dai comitati sul tema referendario”.

“Stante la valenza di questo appuntamento, che interessa tutta la comunità del Veneto, mi auguro – commenta Rosanna Conte – che ci sia in Consiglio comunale e, soprattutto, da parte di Sindaco e giunta la sensibilità e l’attenzione necessarie rispetto a questo documento che vuole contribuire a dare maggiore forza partecipativa ad una iniziativa che è fondamentale per il futuro e per l’autonomia della nostra regione”.

 

 

Caorle, 11 agosto 2017

 

                                                                         Avv. Rosanna Conte

 

 


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A PORTOGRUARO AGEVOLAZIONI PER INIZIATIVE IMPRENDITORIALI

Fondi Regionali: Comune e Confcommercio al fianco delle Imprese…

10 Agosto 2017


COMUNICATO STAMPA

 

Agevolazioni per iniziative imprenditoriali:

La Regione mette a disposizione dei fondi 

Confcommercio e Comune di Portogruaro

al fianco delle imprese che vorranno beneficiarne

 

 

Confcommercio Portogruaro-Bibione-Caorle E Comune di Portogruaro informano che con Delibera della Giunta Regionale n° 1138/2017, è stato emanato avviso per selezione di iniziative imprenditoriali e concessione di agevolazioni su programmi d’investimento nei comuni di Caorle, Cinto Caomaggiore, Concordia Sagittaria, Portogruaro e S. Stino di Livenza.

Sono ammesse al finanziamento le imprese ricettive e della fornitura dei servizi alle imprese (ad esempio produzione di software, attività di imballaggio e confezionamento per conto terzi ecc.), oltre che il manifatturiero (ad esempio lavorazione e conservazione di carne, di pesce, di frutta e ortaggi, produzione di gelati, lavorazione delle granaglie, produzione di pane e pasticceria freschi ecc.) già costituite alla data del 19/7/17 per progetti relativi a realizzazione, ampliamento, riqualificazione di unità produttive che prevedano anche un incremento occupazionale da realizzarsi entro 2 mesi dalla data di ultimazione dell’investimento.

La previsione di spesa deve essere almeno di € 500.000,00 e il progetto avviato entro i 45 giorni successivi alla presentazione della domanda di agevolazione e terminare entro 18 mesi dalla data del Decreto Dirigenziale di concessione agevolazioni.

Considerata l’entità della spesa minima ammissibile è indispensabile che il progetto sia redatto da tecnico qualificato (geometra, architetto, ingegnere, ecc.).

Il contributo erogabile, a fondo perduto, è previsto per un massimo di € 100.000,00 e l’erogazione avviene su richiesta al termine del programma di spesa, con la presentazione delle relative quietanze di pagamento fatta salva la possibilità di richiedere un anticipo, al massimo del 30%, previa presentazione di fidejussione o polizza assicurativa in favore della Regione Veneto.

Il bando scade il prossimo 19 settembre 2017 ed i progetti verranno finanziati in base alla valutazione di un’apposita commissione regionale.

“Una misura importante – afferma il Presidente di Fidimpresa & Turismo – Confcommercio Massimo Zanon – che potrebbe contribuire al perseguimento degli obiettivi fondamentali che sono quelli di tutelare i posti di lavoro e consolidare il tessuto economico. Siamo al fianco delle nostre imprese e di chiunque intenda valutare un approccio o semplicemente raccogliere maggiori informazioni”.

“Un’attenzione particolare verso le imprese di questo territorio- afferma Il Sindaco Maria Teresa Senatore – che offrono ai nostri giovani possibilità lavorative contribuendo a mantenere solido il tessuto sociale. Attenzione che si dimostra fornendo i servizi propri della Pubblica Amministrazione in modo corretto, celere, attento e disponibile nell’applicazione delle normative in vigore. Attenzione che si dimostra supportando con le modalità della Pubblica Amministrazione, le varie iniziative proposte.”

Per maggiori informazioni, come di consueto, gli uffici Confcommercio di Portogruaro Bibione e Caorle e il Comune di Portogruaro sono come di consueto a disposizione per ogni eventuale chiarimento.

 

Confcommercio Portogruaro-Bibione-Caorle

www.ascomportogruaro.it

 

 


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MIGRANTI PORTOGRUARO: CORTEO S.S.S. SENZA SINDACO SENATORE !

La Lega in “comizio” chiede il voto, la Spessotto (M5S) critica pesantemente

13 Luglio 2017


UN CORTEO “A BUON RENDERE”

Vota lega, Vota lega, Vota lega , Vota lega…

Ma spicca l’assenza della Sindaco

 di Portogruaro !

 

Il fatto politico più importante e significativo di questa Marcia di protesta contro l’arrivo di 28 Richiedenti asilo a Portogruaro, tutti di giovane età, con i vertici della Lega Nord in prima fila (clicca qui), è stata l’assenza della Sindaco Maria Teresa Senatore, che ha ritenuto di non partecipare in quanto la sua presenza non sarebbe stata rispettosa di tutti (clicca qui), per il resto si sono dette cose risapute, più che una minestra, un minestrone riscaldato…

La saga (o sagra) delle contraddizioni continua, vicesindaco leghista in prima fila, sindaco probabilmente a guardare la  Manifestazione su La 7, ma erano presenti sia Antenna Tre che la Rai Veneto, una vetrina mediatica che non ci fa certo onore, tutti contro la presenza di 28 persone, tutti in cerca di visibilità, e l’hanno avuta anche a livello nazionale, Il vicepresidente della Regione Veneto, Gianluca Forcolin, che dichiara che sono lì contro il Governo e non contro la Sindaco Senatore, e per dare sostegno a chi sta facendo presidio, senza sapere che la portavoce è una certa Caterina Pinelli, che ha detto peste e corna sul comportamento della Senatore, ma tanto (come sopra) tutto fa brodo…

Poi c’è da annotare il Comunicato stampa di oggi da Roma della deputata Arianna Spessotto del Movimento 5 Stelle (clicca qui), che stigmatizza questa iniziativa leghista iniziando così lo scritto: “Non ho parole per descrivere il livello di odio e di ignoranza raggiunto dalla Lega nell’opera di disinformazione che sta mettendo in atto in Veneto…” e più avanti : “Per quanto riguarda poi le preoccupazioni della Sindaca Senatore sul numero complessivo dei migranti in città, ritengo che la sindaca avrebbe dovuto da tempo partecipare ai bandi Sprar”, anche qui l’ennesima contraddizione, visto l’appoggio pubblico del pentastellato consigliere locale Claudio Fagotto, pubblicato sulla stampa locale di oggi (clicca qui), che forse la Spessotto non ha letto, e chiudendo in linea con quanto sopra, il solito brodino…

 

PS.

In altra pagina pubblicherò tre Post tratti da Facebook, che vale la pena di leggere, con un video degli interventi dei vertici leghisti che rende bene quanto l’arrivo di questi 28 Richiedenti asilo abbiano sconvolto la tranquilla e assonnata Portogruaro, la cui Sindaco nei suoi ultimi due Comunicati stampa (1 e 2), sulla sua inflessibilità e attento controllo di monitoraggio degli arrivi vuol rassicurare tutti (?!), ma più che ai cittadini, dovrebbe rivolgersi ai suoi amici leghisti, il cui rapporto politico di odio/amore ha il suo sapiente dosaggio, ossia, come convenienza conviene, per il “veleno” c’è sempre tempo… e gustiamoci nel frattempo, vista la stagione, un bel CONA di gelato…

Sotto alcune foto tratte dai profili FB leghisti del Corteo … (clicca qui) 

 

G.B.

 


 

MOVIMENTO 5 STELLE

COMUNICATO STAMPA DEL 13 LUGLIO 2017

Roma, 13 luglio 2017“Non ho parole per descrivere il livello di odio e di ignoranza raggiunto dalla Lega nell’opera di disinformazione che sta mettendo in atto in Veneto – e non solo –  sulla questione dei migranti: l’ultima prova è stata la manifestazione della Lega di martedì scorso a Portogruaro, a cui ha preso parte anche il Vicepresidente della Giunta regionale Forcolin – con tanto di diretta su La 7 – per manifestare contro i 28 richiedenti asilo ospitati nella palazzina di Via San Giacomo.

La responsabilità di questa situazione insostenibile che si è venuta a creare non è però solo di questo Governo: ricordo infatti che quando era al governo con Berlusconi, fu proprio la Lega ad approvare il regolamento di Dublino II – quello con  il principio di “chi prima accoglie, poi gestisce”, accordo che ci ha portato in questa situazione!

Per quanto riguarda poi le preoccupazioni della Sindaca Senatore sul numero complessivo dei migranti in città, ritengo che la sindaca avrebbe dovuto da tempo partecipare ai bandi Sprar (sistema protezione richiedenti asilo e rifugiati) che prevedono un sistema di accoglienza diffusa più efficiente, improntato all’integrazione, con il 95% dei costi a carico del Ministero degli Interni, ed è ridicolo pensare che qualche Comune veneto sia esentato dall’accogliere queste persone e che lo debbano fare solo quelli vicini.

Quanto poi a chi si fa paladino della rivolta “anti-immigrati” dovrebbe sapere che certi commenti sulla propria pagina FB stridono violentemente con il proprio ruolo educativo e per questo avrebbe quantomeno dovuto eliminarli e prenderne le distanze!

E’ evidente che le responsabilità politiche oggi stanno in capo, in primis, al Governo nazionale che sta gestendo malissimo, anche nei tavoli europei dove per adesso si sono spese solo tante chiacchiere, la situazione in cui si trova attualmente l’Italia ”.

 

On. Arianna Spessotto

Deputata Movimento 5 Stelle

 


 

COMUNE DI PORTOGRUARO

Comunicato stampa 11 luglio 2017

 

 

Questo comunicato fa seguito a quelli già emessi e aventi come contenuto: “Richiedenti asilo – Palazzine via S. Giacomo”.

Il Sindaco di Portogruaro, avendo avuto notizie in data odierna che circolano ancora voci circa la creazione di un HUB a Portogruaro, ha provveduto a sentire il sig. Prefetto alle ore 8.40 per chiedere informazioni e/o conferma.

Il Prefetto ha comunicato che tali notizie sono totalmente false e che il numero complessivo di richiedenti asilo previsti a Portogruaro sono 28 e sono già qui trasferiti.

 

 

(Fonte: Sito del Comune di Portogruaro)

 

 

 


 

COMUNE DI PORTOGRUARO

Comunicato stampa 10 luglio 2017

 

 

Questo comunicato fa seguito a quelli già emessi e aventi come contenuto: “Richiedenti asilo – Palazzine via S. Giacomo”.

In data 09/07/17 il Sindaco, previa autorizzazione, unitamente alla Giunta Comunale si è recato per un sopralluogo presso l’area in cui insistono le tre palazzine di via S. Giacomo, già proprietà del Ministero della Difesa, ora acquisite dal Ministero dell’Interno. Si è verificato che sono stati murati gli accessi a due dei tre condomini e si è poi provveduto a visitare i 4 alloggi in quel momento occupati da n. 14 persone e siti all’interno della palazzina centrale.

L’Amministrazione Comunale è venuta a conoscenza in data odierna dal dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza dott. Fabro che sono stati alloggiati presso i 4 appartamenti suindicati altre 14 persone richiedenti asilo per un totale di 28 persone.

Presa visione della relazione fornita dai tecnici comunali, il Sindaco comunica che l’unica palazzina utilizzata è quella centrale per numero 4 alloggi fino al secondo piano. È impedito l’accesso ai piani superiori al secondo a seguito di posizionamento di rete elettrosaldata nel vano scale.

Dalla relazione dei tecnici comunali si evince che: “La dotazione degli impianti elettrico e termoidraulico è risultata precaria.

L’impianto elettrico è stato manomesso in più punti, alcune scatole di derivazione sono state modificate, i punti luce sono privi di lampadari e non vi sono differenziali “salvavita”.

Impianto termoidraulico e gas: il riscaldamento è centralizzato, alcuni termosifoni sono stati tolti dalla loro sede e appoggiati al pavimento, l’acqua calda è assicurata da scaldaacqua elettrici, l’impianto del gas va verificato, se utilizzato.

Per poter essere riutilizzato il fabbricato deve essere sottoposto a manutenzione. Gli impianti integrati delle componenti mancanti e per ognuno deve essere acquisita la dichiarazione di rispondenza/conformità prevista dal Decreto del ministero dello sviluppo economico 22 gennaio 2008, n. 37. Particolare attenzione dovrà essere prestata ai vetri delle finestre della scala comune che sono rotti in più punti e pertanto sono da sostituire. Devono poi essere messi in sicurezza gli intonaci dei terrazzini esterni che in alcuni punti sono crollati. Inoltre, l’accesso ai piani oltre il secondo dovrà essere intercluso fintantoché l’ascensore non venga collaudato da personale competente.

Per quanto attiene agli scarichi fognari, l’ufficio preposto ha comunicato che:

           agli atti non risulta depositata l’autorizzazione allo scarico per gli immobili in oggetto. E’ stata effettuata una ricerca per via/numero civico, foglio/mappale e con i riferimenti nominativi disponibili (ditta costruttrice);

– la realizzazione degli immobili in questione è dei primi anni ’70 del secolo scorso epoca in cui non veniva richiesta alcuna autorizzazione allo scarico. Non si può in tal senso escludere che siano dotati di un sistema di depurazione delle acque e che manchi solo l’atto amministrativo non, da loro, richiesto in occasione dell’emissione dell’ordinanza del 1994. Pertanto dovrà essere presentato il sistema fognario per lo scarico dei reflui.”

Il Sindaco ha inoltre preso visione della relazione a firma del dott. Rizzo dell’ASL 4 Veneto Orientale che cita: “La dotazione degli impianti elettrico e termoidraulico è risultata precaria.

L’impianto elettrico è stato manomesso in più punti, alcune scatole di derivazione sono state modificate, i punti luce sono privi di lampadari e non vi sono differenziali “salvavita”.

Impianto termoidraulico.  il riscaldamento è centralizzato, alcuni termosifoni sono stati tolti dalla loro sede e appoggiati al pavimento. L’acqua calda è assicurata da scaldaacqua elettrici.

Per poter essere riutilizzato il fabbricato deve essere sottoposto a manutenzione straordinaria, gli impianti integrati delle componenti mancanti e per ognuno deve essere acquisita la dichiarazione di conformità prevista dal Decreto del Ministero dello sviluppo economico 22 gennaio 2008, n. 37 (Regolamento concernente l’attuazione dell’articolo  11-quaterdecies, comma 13, lettera “a” della legge n. 248 del 2005 recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all’interno degli edifici). Particolare attenzione dovrà essere prestata ai vetri delle finestre della scala comune che sono rotti in più punti e pertanto sono da sostituire. Devono infine essere messi in sicurezza gli intonaci dei terrazzini esterni che in alcuni punti sono crollati.

Qualora il fabbricato non sia completamente sottoposto a manutenzione straordinaria, l’accesso ai piani oltre il secondo dovrà essere intercluso e l’ascensore, se attivato, dovrà essere collaudato da personale competente.

In merito alla ricettività, si è fatto riferimento al “Protocollo operativo per il controllo delle malattie infettive e la profilassi immunitaria in relazione all’afflusso di immigrati” della Regione Veneto, allegato 2 – Standard igienico sanitari per la valutazione dei siti di ospitalità  – e al DM 05.07.1976.  Gli alloggi, quando arredati, potranno ospitare 7 persone ciascuno, nell’ipotesi di un loro utilizzo come “dormitorio”, cioè utilizzando le cucine esistenti, come refettorio, i soggiorni come camere e i pasti forniti da una ditta esterna.”

Il Sindaco ha provveduto a comunicare al signor Prefetto il contenuto della relazione dei tecnici comunali, a chiedere conferma del nome della cooperativa incaricata, per quante persone il contratto con la stessa sia stato stipulato e delle modalità di attuazione del servizio della cooperativa stessa.

L’Amministrazione Comunale ribadisce che per utilizzare gli alloggi summenzionati devono essere rispettate tutte le prescrizioni di cui alla normativa italiana, in particolare per quanto riguarda gli impianti elettrici e idrotermicosanitari, le autorizzazioni allo scarico e le verifiche sismiche.

L’Amministrazione Comunale ha inoltre fatto presente al sig. Prefetto che l’area scoperta di pertinenza dei tre fabbricati non è dotata di alcun sistema di illuminazione e che le alberature ivi presenti risultano mal potate e mal tenute determinando quindi un’area completamente buia e difficilmente ispezionabile in ore notturne.

L’Amministrazione Comunale ha richiesto inoltre che vengano valutate le caratteristiche di idoneità dei cancelli di accesso che appaiono non adeguati.

L’Amministrazione Comunale vigilerà in continuo sulla situazione delle palazzine di via S. Giacomo.

 

(Fonte: Sito del Comune di Portogruaro)

 


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IMMIGRAZIONE: A VENEZIA BARBISAN CHIEDE DATI AI 7 PREFETTI VENETI

Insieme al suo Gruppo “Centro Destra Veneto – Autonomia e Libertà”…

11 Luglio 2017


COMUNICATO STAMPA

 

CHIESTI AI PREFETTI DA FABIANO BARBISAN

CON IL GRUPPO CENTRODESTRA VENETO

 AUTONOMIA E LIBERTA’

I DATI DEI MIGRANTI E DEI RIMPATRI

 RIGUARDANTI LE PROVINCE VENETE

 

Il Consigliere regionale Fabiano Barbisan, unitamente ai colleghi componenti del Gruppo consiliare Centro Destra Veneto – Autonomia e Libertà Stefano Casali e Andrea Bassi, ha presentato stamane in una conferenza stampa a Palazzo Ferro Fini a Venezia l’iniziativa che è stata intrapresa nei confronti delle Prefetture del Veneto in relazione al problema dei migranti.

Nello specifico, si tratta di una lettera, inviata ai 7 Prefetti, nella quale vengono chiesti, per fini istituzionali, “con una certa urgenza e con cadenza mensile”, i dati relativi al numero dei migranti che arrivano in Veneto e, contestualmente, quelli relativi al numero di rimpatri effettivamente disposti verso gli immigrati che, a seguito di verifica, si sono rivelati sprovvisti dei requisiti necessari ai fini della permanenza legale sul territorio sia regionale che nazionale.

“Se non rimpatriati – ha sottolineato Barbisan – tale individui rimarrebbero infatti in uno stato di clandestinità nel nostro territorio con tutte le conseguenze del caso, non solo sotto l’aspetto logistico ma anche e soprattutto sotto quello della sicurezza. D’altro canto sarebbe una circostanza illegale e pertanto inaccettabile per ogni istituzione dello Stato”.

Nella lettera inviata ai Prefetti si evidenzia da parte dei Consiglieri che “questi dati sono assolutamente necessari per lo svolgimento dell’attività politica che nel nostro ruolo siamo doverosamente chiamati a compiere”.

“La richiesta – ha poi spiegato Barbisan – ha preso spunto anche, ma non solo, da quello verificatosi a Portogruaro, con una gestione da parte delle istituzioni preposte, nella fattispecie la Prefettura, apparsa alquanto poco precisa e puntuale rispetto all’arrivo in riva al Lemene dei migranti.

Al di là che rappresenta comunque una situazione inaccettabile per Portogruaro e, più in generale, per il territorio, è evidente – ha aggiunto –  che anche nelle comunicazioni più o meno ufficiali relative ai numeri delle persone che sarebbero dovuto arrivare vi è stata molta approssimazione, con conseguenti allarmismi che hanno trovato ampia giustificazione proprio in virtù anche di queste imprecisioni. Si tenga infatti conto che prima pareva ne dovessero arrivare solo 14, poi sembrava che si dovesse creare un ‘hub’ di mille persone e ora si è arrivati a quota 28.

Ma sarà questo il dato definitivo ?

A maggior ragione quindi – ha pure affermato Barbisan – nel chiedere loro una fattiva e proficua collaborazione, abbiamo evidenziato ai Prefetti la necessità di avere tali dati e che, anche attraverso opportune forme mediatiche, che si manifesti il buon dialogo che deve esserci a livello istituzionale, onde evitare che si creino equivoci e malintesi che poi si riverberano sul territorio con tutte le inevitabili conseguenze”.

Nell’occasione Barbisan ha pure ricordato il corteo di protesta organizzato per questa sera a Portogruaro, su iniziativa della Lega Nord, per protestare nei confronti del Governo e di chi competenza per la cattiva gestione dell’emergenza migranti, anche dopo il recente arrivo di profughi a Portogruaro.

 

Portogruaro, 11 luglio 2017

 

                                                                        Fabiano Barbisan

                                                                      Consigliere Regionale

 


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SAN STINO DI LIVENZA FIRMATO CONTRATTO LOCAZIONE CASERMA…

Il sindaco Cappelletto molto soddisfatto per nuova stazione Carabinieri !

29 Giugno 2017ù

 


 

Comune di San Stino di Livenza

 

COMUNICATO STAMPA

 

FIRMATO IL CONTRATTO DI LOCAZIONE

DELLA CASERMA DEI CARABINIERI DI SAN STINO

 

Oggi 28 giugno 2017 è stato firmato il contratto di locazione della nuova Caserma dei Carabinieri di San Stino di Livenza fra il Comune e la Prefettura di Venezia.

Le opere di restauro e riconversione dell’immobile sono iniziate a fine del 2015 e sono state ultimate a dicembre del 2017 e hanno avuto un costo complessivo di € 550.000,00 finanziati dalla Regione del Veneto e dal Comune di San Stino di Livenza.

La nuova stazione è collocata nel cuore del paese, in Largo Trieste.

I rappresentanti della Prefettura prevedono di poter procedere alla effettiva consegna all’Arma dell’immobile per i primi giorni di luglio, così da permettere all’Arma di poter completarne la predisposizione interna per le proprie attività.

“Esprimo grande soddisfazione per l’ulteriore passo verso la consegna dell’immobile che consentirà sia di mantenere e migliorare un importante presidio di sicurezza nell’ambito del territorio, sia di dare risposta alla richiesta dell’Arma di avere una sede adeguata alle proprie funzioni e alle proprie necessità. Voglio ringraziare le Istituzioni, gli uffici e i rappresentanti dell’Arma che hanno consentito di raggiungere questo risultato che a breve consentirà l’effettivo utilizzo della struttura.” dichiara il Sindaco Matteo Cappelletto.