Doveroso che anche gli Amministratori locali diano il proprio contributo…
Consigliera Comunale Alida Manzato
Emergenza Coronavirus
Proposta di riduzione Indennità di carica
Portogruaro, 21.03.2020
Gentilissima Signora Sindaco,
Di fronte all’emergenza sanitaria, sociale ed economica legata al COVID-19, la sottoscritta propone che -almeno per tutto il 2020- la spesa per l’indennità di carica dell’Amministrazione Senatore venga ridotta, per aiutare Famiglie in difficoltà, Imprese locali, Protezione Civile e Organizzazioni di Volontariato.
Pur nella consapevolezza delle diverse iniziative economiche e fiscali intraprese -a sostegno- dal Governo Conte, sono altrettanto conscia di quanto lenta potrebbe essere la concreta applicazione sul tutto il territorio nazionale.
Credo opportuno dare un forte segnale alla Cittadinanza, andando incontro ai bisogni del privato Cittadino e delle attività locali.
Così come le Istituzioni chiedono sacrifici, in particolare alle imprese, per uscire da questa epocale emergenza,è più che mai doveroso che anche gli amministratori locali diano il proprio contributo.
Chiedo alla Signora Sindaco di inoltrare la presente richiesta a tutta l’Amministrazione Comunale:
✔️per Sindaco Senatore e Giunta Comunalela riduzione della propria indennità di carica del 50%
✔️ per Consiglieri Comunali rinuncia dei gettonidi presenza delle sedute di Commissioni Consiliari e Consigli Comunali.
Ringrazio per l’attenzione e porgo distinti saluti.
Alida Manzato
Consigliera Comunale
NOTA – La consigliera Manzato credo sia l’unica componente del Consiglio comunale intero che non pesa sulle tasche della comunità, nel senso che per le sue presenze di carattere istituzionale usa i suoi permessi lavorativi personali (oppure ferie), pertanto il Comune non dove poi pagare il suo Datore di lavoro/ Azienda per le sue assenze, come succede per gli altri (basta andare a guardarsi un po’ di Determine)… stessa cosa per i rimborsi spese, e poi c’è da sottolineare che il suo gettone di presenza, fin da inizio mandato, l’ha sembra devoluto a delle Associazioni… questo per amore della verità va detto, visto alcune critiche maliziose che ho letto sui Social… certamente la sua Proposta ha un costo (e un senso), ma ha anche un spazio temporale ben preciso, visto che siamo a fine mandato, e si potrebbe anche accettare, ma forse non tutti possono permetterselo. G.B.
La consigliera Manzato chiede rinvio Commissioni per il coronavirus, ma…
Nel Comune di Portogruaro…..
“Commedia in 3/4 atti o di più”
(In scena il coronaviruso falsus…)
Le Commissioni consiliari Sì
Il Consiglio comunale No !
PERCHE’ ?
In attesa di risposta
la consigliera Manzato…
Avete presente cosa si intende per commedia all’italiana, ebbene, qui possiamo parlare di commedia alla portogruarese, perché il rinvio del Consiglio comunale che era previsto per mercoledì 18 marzo p.v. ha una lunga storia tutta sua, piena di contraddizioni e pressioni politiche, di rivalità e autorità, sempre politiche (ma anche personali), che prima negano, poi ri-negano delle richieste di buon senso e di tutela della salute, e poi si rimangiano tutto, ingoiando il rospo in nome di “SENSIBILITA’ EMERSE” di alcuni Consiglieri comunali, che per dare a Cesare quel che è di Cesare, riconosco il merito solo alla consigliera Alida Manzato, che ha chiesto il 9 marzo il rinvio delle Commissioni (3) e del Consiglio comunale, gli altri si sono accodati solo giorni dopo, come Marco Terenzi e Alessandra Zanutto, troppo comodo dopo avere sentito che aria tirava, e secondo me anche di poco merito…
Sulla stampa locale ho letto due titoli al riguardo, il primo “Il Segretario rinvia il Consiglio del 18” (clicca qui), il secondo “Annullato dal Prefetto il Consiglio comunale” (clicca qui), entrambi sbagliati, in quanto a deciderlo sono stati il sindaco Maria Teresa Senatore e il presidente del Consiglio comunale Gastone Mascarin, con tanto di firma del Segretario generale nel relativo documento amministrativo (clicca qui), ma andiamo con ordine partendo dall’inizio…
Alida Manzato, consigliera comunale del Gruppo Misto, lunedì 9 marzo, aveva mandato per tempo una mail (che è stata protocollata) ai Presidenti delle tre Commissioni consiliari che erano convocate per i primi tre giorni della settimana (Lunedì 9 – Martedì 10 – Mercoledì 11), ossia: Leonardo Barbisan (5^ C.), Marisa Furlanis (1^ C.), Enrico Zanco (3^ C) e per conoscenza anche alla sindaco Maria Teresa Senatore, dove a seguito degli ultimi eventi peggiorativi riguardanti l’epidemia da coronavirus Covid-19, chiedeva:
“Vista la delicata situazione, notevolmente peggiorata rispetto alla Comunicazione di Convocazione, pur nella consapevolezza che gli incontri saranno a porte chiuse, chiedo comunque se ci siano i presupposti per rinviare alla prossima settimana le commissioni in oggetto, convocate per oggi, domani e mercoledì. Se non ci sono cause ostative al rinvio, riterrei opportuno evitare di incontrarci.”
Stranamente a questa richiesta ha risposto (clicca qui) il Segretario comunale dott. Giorgio Ferrari, per dire in sostanza che si potevano fare in quanto erano svolte a porte chiuse e senza pubblico, in totale sicurezza e rispettose del Decreto ministeriale recante data 8 marzo (clicca qui), a cui la Manzato ha replicato con altra mail per ribadire che non aveva dubbi sul rispetto normativo ministeriale, ma “visti i numerosi richiami da parte delle più alte cariche istituzionali di EVITARE GLI SPOSTAMENTI se non per URGENZE e EMERGENZE”, chiedendo informazioni più dettagliate su quali fossero le cause ostative al rinvio delle Commissioni, e ancora il dott. Ferrari risponde (clicca qui) testualmente: “In relazione alla sua ulteriore mail del 9.03.2020, di richiesta di rinvio delle sedute delle Commissioni consiliari 1, 3 e 5, si comunica che le stesse sono prodromiche alla Seduta Consiliare che deve aver luogo entro il 20.03.2020 per alcuni argomenti che non possono essere ulteriormente rinviati ad altra data.
A supposto di questo diniego c’è pure una mail inoltrata a tutti i Consiglieri comunali e Assessori il giorno mercoledì 11 marzo, firmata dalla sindaco Senatore e dal Presidente del Consiglio comunale Gastone Mascarin, dove si conferma lo svolgimento della Commissione di quel giorno e del Consiglio comunale previsto per il 18 marzo 2020.
Peccato che il giorno dopo la Senatore e Mascarin smentiscano se stessi con un Documento firmato dal Segretario generale (clicca qui) che rende noto lo spostamento del Consiglio comunale (dopo avere anche consultato il Prefetto) per una questione di “sensibilità emerse” da parte di alcuni Consiglieri preoccupati per la loro tutela sanitaria, il che mi fa sorridere, dopo quanto risposto alla consigliera Manzato, il motivo vero era il Decreto ministeriale del 11.03.2020 (clicca qui) che praticamente rendeva tutta l’Italia zona rossa, con l’imperativo di NON USCIRE DI CASA se non per provate necessità come il fare la spesa, andare in farmacia o al lavoro (quei pochi contemplati) e poco altro ancora, pertanto con l’Italia blindata in casa, e con il governatore del Veneto Luca Zaia che ora “minaccia” perfinoil coprifuoco se vede ancora gente in giro, fare a Portogruaro un Consiglio comunale per niente indispensabile vista la gravissima situazione generale con una epidemia da coronavirus Covid 19 che non accenna a fermarsi e il numero dei morti a salire, sarebbe stato da pazzi !
A questo punto la Manzato non ci sta più, e scrive al segretario Ferrari:
“In riferimento alla Sua risposta Prot.10512 (clicca qui) del 9 c.m., con la presente sono a chiederle di dettagliare e elencare gli argomenti che non potevano essere ulteriormente rinviati ad altra data e di esplicitare le motivazioni per cui la seduta consiliare del 20 c.m (ora anticipata al 18 marzo) deve avere luogo.
Le mie richieste di posticipare le tre commissioni consiliari sono state purtroppo respinte. Ne avevo dedotto che i punti all’OdG fossero piuttosto importanti e corposi; la durata di soli VENTI minuti della commissione di ieri, martedì 10 marzo (dalle 18.30 alle 18.50), ha smontato totalmente le mie deduzioni, ma soprattutto mi ha fatto sorgere spontanea la domanda: “davvero non si poteva rinviare?”
Certamente, la gravità del momento è ben nota a tutti, e le più alte cariche dello Stato non perdono occasione per esortare a rimanere presso le proprie abitazioni, limitando le uscite unicamente per comprovate esigenze lavorative e di salute.
Ho preso visione della Comunicazione odierna (clicca qui) della Sindaco Maria Teresa Senatore relativa all’Emergenza COVID 19.
Non mi è possibile soprassedere e mi venga concesso di dissentire in maniera forte sulla frase “…Raccomandiamo perciò di rispettare le norme contenute nel Dpcm del 8 e 9 marzo dove si parla di spostamenti per comprovate necessità, anche ai *giovani* a casa da scuola, che *possono uscire ma non devono fare assembramenti* in luoghi e locali pubblici.”
Dove sta il messaggio di contenimento?
Dove sta il messaggio #IORESTOACASA?
Il Paese ha bisogno della responsabilità di ciascuno di noi, ma soprattutto ha bisogno del buon esempio.
Confidando in un ripensamento alla convocazione della seduta consiliare prevista per mercoledì p.v., ringrazio per l’attenzione e rimango in attesa di un cortese riscontro.”
Per concludere,cose da pazzi dicevo sopra, si è annullato e spostato a data da destinarsi un Consiglio comunale dopo che si erano fatte ben TRE COMMISSIONI CONSILARI “prodromiche”, che vuol dire di preannuncio e preparazione dello stesso, rifiutando la sensata e intelligente richiesta di rinviare tutto a tempi migliori, poi resosi conto della infelice decisone con una epidemia da coronavirus Covid 19 ancora in corso e che sta mettendo in ginocchio il Paese e che si sta espandendo per il mondo, si è fatta marcia indietro, facendo una figura non bella per chi sa come sono andate le cose, l’incoerenza e la convenienza (propria) ancora una volta hanno mostrato di avere radici ben solide e profonde, e la politica il loro habitat naturale… #IORESTOACASA, ma vorrei che servisse a qualcosa.
PS.
Certo che per come sono andate le cose, quei Consiglieri comunali che hanno partecipato alle tre Commissioni consiliari, un minimo di imbarazzo dovrebbero provarlo… anche se dubito molto possano arrossire un po’ o fare della sana autocritica… sarebbe come dire/ammettere di avere sbagliato, e questo in politica e quasi utopistico…
G.B.
Comune di Portogruaro: 1^ Commissione Consiliare del 09.03.2020
https://www.youtube.com/watch?v=tMRllrB_oB0
Comune di Portogruaro – 1^ Commissione Consiliare del 09.03.2020
Ordine del Giorno:
– Adozione del regolamento comunale di attuazione del regolamento UE 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati.
– Patto dei sindaci per il clima e l’energia. adesione
Comune di Portogruaro – 5^ Commissione Consiliare del 10.03.2020
https://www.youtube.com/watch?v=4Zd15i1yoQU
Comune di Portogruaro – 5^ Commissione Consiliare del 10.03.2020
Ordine del Giorno:
1. approvazione variante al piano di assetto del territorio ai sensi della l.r. 14/2017 – legge sul contenimento del consumo di suolo – presa d’atto assenza osservazioni;
2. intervento di edilizia produttiva in deroga al piano degli interventi ai sensi dell’art. 3 della lr 55/2012 – ditta c.b.a. srl – parere sulla deroga
3. accorpamento al demanio stradale di due mappali ricompresi nel sedime della strada ad uso pubblico denominata via caduti per la patria in località lison, ai sensi dell’art. 31, commi 21 e 22, della legge 23 dicembre 1998, n. 448.
Comune di Portogruaro – 3^ Commissione Consiliare del 11.03.2020
https://www.youtube.com/watch?v=2e3Sx_bcKpo
Comune di Portogruaro – 5^ Commissione Consiliare del 11.03.2020
Ordine del Giorno:
1. ratifica deliberazione della giunta comunale n° 9 del 21.01.2020 relativa a : variazione di bilancio.
2. ratifica deliberazione della giunta comunale n. 42 del 25.02.2020 relativa a : variazione di bilancio.
3. individuazione comitati, commissioni e organi collegiali indispensabili per la realizzazione dei fini istituzionali del comune di portogruaro – anno 2020.
4. approvazione delle modifiche al “regolamento per la disciplina del pagamento rateale delle somme dovute in base ad atti di accertamento in materia di ici, imu, tasi e tari”
5. approvazione del regolamento per l’applicazione della “nuova” imu 6. nuova imu – aliquote 2020
Invito a tutte le Forze Politiche a guardare l’emergenza senza scontri…
NOTA – Al momento della diffusione del Comunicato stampa (clicca qui) del Candidato sindaco Stefano Santandrea, ancora non si sapeva dei 10 nuovi contagiati da coronavirus, successivamente resi noti dall’Ulss 4 V.O. in un Comunicato stampa… (clicca qui)
G.B.
COMUNICATO STAMPA
Stefano Santandrea lancia un appello
a tutte le forze politiche
per collaborare e pensare ai cittadini
durante l’emergenza coronavirus
Portogruaro, 8 Marzo 2020
“La situazione del coronavirus che si sta sempre più delineando nella provincia di Veneziaimpone a chi riveste un ruolo politico di guardare all’emergenza e di mettere da parte le competizioni e gli scontri fra parti avverse. – così si pronuncia Stefano Santandrea, Candidato Sindaco per il Centrosinistra alle prossime Elezioni amministrative e medico in quiescenza da poche settimane – A tutti i livelli ritengo che essere politico, nel vero senso del termine in questo momento particolare, significhi collaborare per tutelare tutti i cittadini, in particolare i più fragili ed esposti, mantenere unito il paese e saper comunicare sì attenzione ma anche tranquillità. Gli allarmismi e il terrore non sono utili né alla gestione della situazione da un punto di vista medico, né dal punto di vista civico. Mi preme sottolineare per la mia professione che ilrispetto delle regole sanitarie è fondamentale, come lo sono la comunicazione di sintomi e l’attenzione agli spostamenti.Non abbiate paura di parlare ma soprattutto non abbiate paura delle persone: la discriminazione di ogni sorta aumenta il disordine e la confusione e non aiuta la gestione dell’emergenza. Dobbiamo essere tutti responsabili di come ci rapportiamo alle persone ed essere fiduciosi che seguendo serenamente le norme, la situazione possa normalizzarsi quanto prima.
È di ieri sera il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri(clicca qui) che impone anche ai cittadini della provincia di Venezia regole restrittive sulla mobilità extra area, sulla fruizione di spazi e il proseguimento di attività collettive, se non secondo le regole definite dal Ministero della salute. Questo ci deve far mantenere la calma e ci deve far restare uniti, come abbiamo fatto in altri momenti critici per il nostro territorio nel passato, pensiamo al terremoto degli anni ’70 e l’alluvione degli anni ‘60, dobbiamo tirare fuori il nostro meglio ed aiutarci. Dobbiamo farlo anche pensando alle conseguenze economiche di questa situazione che a breve colpiranno tutto il nostro paese ed in particolare il Veneto e le spiagge del Veneto Orientale.
Portogruaro al momento non è stata coinvolta in nessun caso di coronavirus, ma responsabilmente e vista la situazione non possiamo non pensare che non vi saranno dei casi anche qui: per questo, per quanto ci riguarda,la competizione elettorale non prenderà avvio fino a quando la situazione non sarà normalizzata. Per questo come candidato sindaco del centrosinistra mi rendo totalmente disponibile a collaborare con tutte le altre forze politiche e le istituzioni per gestire al meglio la situazione. Potrebbe essere utile mettere in atto alcune iniziative che aiutino gli anziani o le persone sole a fare la spesa o a spostarsi per visite mediche o anche solo a dare informazioni: io metto a disposizione anche la mia professionalitàper valutare e realizzare insieme quanto possibile per stare vicini ai nostri cittadini.”
Stefano Santandrea
Candidato Sindaco per il Centrosinistra
ULSS 4 VENETO ORIENTALE
COMUNICATO STAMPA
10 NUOVI CASI DI CORONAVIRUS NEL VENETO ORIENTALE
08.03.2020
Oggi si registra un nuovo aumento dei casi di positività da Covid-19 nell’ambito territoriale dell’Ulss4. Sono infatti 10 i nuovi casi accertati, che portano complessivamente a 13 le persone contagiate nel territorio di questa Azienda sanitaria.
Si tratta di persone d’età compresa tra 50 e 80 anni, residenti a San Donà di Piave, Jesolo, Portogruaro e San Michele al Tagliamento.
Quattro contagiati sono stati ricoverati nei reparti di malattie infettive in vari ospedali del Veneto, tutti gli altri stanno bene e sono in isolamento domiciliare.
Due persone contagiate lavorano nell’ambito della sanità e sono rispettivamente una fisioterapista e un medico della continuità assistenziale.
I Sindaci dei Comuni interessati ai nuovi contagi sono stati prontamente informati.
Il dipartimento di prevenzione dell’Ulss4 raccomanda i cittadini di rispettare le più comuni norme igieniche ad iniziare dal frequente lavaggio delle mani, di mantenere la distanza di sicurezza e di seguire le note raccomandazioni diffuse in questi giorni dal Ministero della Salute.
Con un doppio tuffo carpiato all’indietro CAMBIA il Comunicato stampa…
PISCINA COMUNALE CHIUSA:
SIAMO AL RIDICOLO…
ANZI NO, PEGGIO !
Fatte sparire le accuse contro
Centro Nuoto e Opposizione
modificando senza dire niente
il Comunicato stampa !!
A ben guardare il Comune ha agito con cautela e nella maniera più opportuna. Se avesse infatti sottoscritto la convenzione, senza essere venuta a sapere dell’esistenza di quei problemi strutturali al tetto della piscina, sarebbe andata incontro ad ulteriori impegni di spesa una volta scoperta l’entità effettiva dei lavori da sostenere, visto che il progetto del Centro Nuoto NON HA FATTO EMERGERE LE REALI PROBLEMATICHE DEL TETTO DELLA PISCINA.
Si è tentato in ogni modo, con una sinergia tra l’Amministrazione precedente, che ora è all’opposizione, e il Centro Nuoto, che ha partecipato a iniziative di protesta davanti alla sede dell’impianto natatorio, di far ricadere su questa Amministrazione la responsabilità per ciò che è accaduto e sta accadendo. Rovesciando una prospettiva che ora l’Amministrazione intende fortemente riportare nell’alveo della realtà dei fatti. A partire da una verifica nelle sedi opportune della responsabilità per la mancata indicazione nel progetto di fattibilità tecnica ed economica delle condizioni strutturali concrete in cui si trovava l’impianto.
Se fossero state indicate correttamente non avrebbero rallentato i lavori. Questa Amministrazione ha voluto vederci chiaro, ha agito in maniera cauta, con circospezione e attenzione nella gestione delle risorse pubbliche, cosa che peraltro ha contraddistinto tutti gli anni del mandato. Viene per questo respinta ogni falsa accusa di sottovalutazione e superficialità imputate alla Giunta Senatore, e a causa delle quali oggi il Comune si trova a dover correre per recuperare il tempo che è stato sottratto al godimento di un bene pubblico. Si parla di maggior esborso a causa della revoca dell’appalto. «Se dovesse presentarsi l’occorrenza non esiteremo a rappresentare l’interesse pubblico diventando parte in causa nella richiesta di danni eventuali», afferma il Sindaco Maria Teresa Senatore. «Nessuno ha perso tempo o è rimasto a guardare. Abbiamo perfino prorogato di un anno e sette mesi al Centro Nuoto la gestione della piscina. E nel 2018 c’è stato l’affidamento del progetto definitivo, che era pronto all’inizio del 2019. Si è andati in gara nell’estate del 2019. A settembre c’è stata l’aggiudicazione dei lavori alla ditta vincitrice della gara d’appalto, al 7 di ottobre i lavori sono iniziati e si è scoperta la vera entità del danno alle travi.Con le conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti».
Quanto sopra,segnato in rosso,è la parte che è stata tolta dal primo Comunicato stampa (clicca qui) del Comune di Portogruaro, pubblicato il 29 febbraio, tolto il giorno dopo 1 marzo e riapparso il 2 marzo modificato (clicca qui), ma riportando la stessa data di pubblicazione del precedente, e per quanti non avessero letto il primo, dove c’erano le pesanti accuse di SINERGIE tra il Centro Nuoto Portogruaro e l’Amministrazione precedente che ora si trova all’Opposizione (?!), per usare le parole scritte dal Comune, per addossare le responsabilità della Piscina chiusa a questa Amministrazione a Giunta Senatore, aggiungendoci pure la “minaccia” di rivolgersi alle sedi opportune per valutare una richiesta danni, che tradotto vuol dire andare per via legali, parrebbe tutto corretto, un normale utilizzo dello strumento comunicativo comunale.
Però chi ha letto tali accuse, tutte da dimostrare, prendendole per buone, non può di certo essersi fatto una buona opinione dell’Associazione Centro Nuoto (la replica-clicca qui) e dell’ex sindaco Antonio Bertoncello chiamato in causa come “Amministrazione precedente”, ma nemmeno dei Consiglieri comunali che si trovano attualmente all’Opposizione, che hanno tramato per danneggiare questa Amministrazione comunale quale responsabile della Piscina chiusa, e questo si può poi tradurre come un giudizio negativo quando si andrà alle urne per il rinnovo delle cariche amministrative della Città, e capite anche voi il peso e condizionamento che questo Comunicato stampa pubblicato nel Sito Istituzionale del Comune può avere, se si falsano le cose.
Ma oltre a questo, c’è anche l’aspetto politico e di credibilità dell’Ente Comune di Portogruaro, che ha titolato il Comunicato con un inequivocabile “Avanti tutta con la Piscina, ma serve un po’ di chiarezza”,che suona molto ridicolo dopo quanto successo, visto l’autocensura fatta dalla sindaco Maria Teresa Senatore senza spiegare il perché di questa “epurazione” del primo Comunicato stampa, forse per autotutela per evitare denunce per diffamazione in quanto non vero quello riportato, o altro ancora, ecco, qui di chiarezza ce n’è ben poca, per non dire niente, e sarebbe bene che la Senatore ce lo spiegasse, e infine dove la mettiamo l’importanza di una Comunicazione correttae vera verso i cittadini che devono essere in grado di sapere le cose giuste per poi appoggiare con cognizione di causa chi ha lavorato bene e si è meritato la loro fiducia, ebbene di tutto questo mi pare ci sia una evidente carenza, al di là degli aspetti politici o legali, che comunque hanno il loro peso… e “peso” di così verso il cittadino che si trova un bene prezioso e comune come la Piscina ancora chiusa chissà fino a quando, e difficile immaginarlo, e meno male che si voleva FARE CHIAREZZA !!
La POLEMICA CONTINUA, la Senatore tira in ballo il Centro Nuoto…
PISCINA COMUNALE CHIUSA:
Verità e motivazioni “annacquate” ?
Quanto sta accadendo a livello di polemiche e reciproche accusesulla situazione della Piscina comunale che si trova attualmente ancora chiusa, lascia un po’ perplessi,il Comune di Portogruaro ha voluto fare chiarezza con un dettagliato Comunicato pubblicato nel proprio Sito istituzionale(clicca qui), dopo che dalla stampa locale abbiamo appreso delle dure critiche ricevute (clicca qui), dove altrettanto duramente replica al Centro Nuoto Portogruaro,e in un passaggio si legge:“Si è tentato in ogni modo, con una sinergia tra l’Amministrazione precedente, che ora è all’opposizione, e il Centro Nuoto, che ha partecipato a iniziative di protesta davanti alla sede dell’impianto natatorio, di far ricadere su questa Amministrazione la responsabilità per ciò che è accaduto e sta accadendo.”, una accusa pesante che va dimostrata, e il riferimento alla Manifestazione di protesta (clicca qui) fuori della Piscina, credo sia fuori luogo, in quanto non ho né visto né sentito nessuno intervenire a nome del Centro Nuoto, e chi è intervenuto lo ha fatto a titolo personale come cittadino, poi ancora una volta il Comune quando ha una querelle con qualcuno che critica il suo operato, scrive sempre che valuterà se rivolgersi alle sedi opportune per valutare un risarcimento danni, che io interpreto come un volere dissuadere la controparte al continuare su questa linea, ma anche per chiunque altro voglia fare qualcosa di analogo, insomma, niente critiche a questa Amministrazione comunale altrimenti sono dolori!
La vicenda viene riportata anche nella stampa locale di oggi(clicca qui) con un titolo roboante: “Piscina, Comune contro tutti” e nei sottotitoli “Il Centro Nuoto non ha mai fatto emergere i reali problemi e l’Opposizione ha cavalcato la questione”, certo che a leggere queste cose, il cittadino non sa più a chi credere, di certo c’è la PISCINA CHIUSA, con tutte le problematiche che ne conseguono, e per dirla con una battuta, la verità e motivazioni da qualcuno “annacquate”, ma nel tempo vedremo cosa verrà a galla, per adesso è una storia (brutta) che sembra senza fine…
PS.
Al momento non vedo più il Comunicato stampa del Comune sulla Piscina , non so se sia una cosa temporanea, oppure per prudenza… perché una denuncia per diffamazione si fa presto farla, ma anche prenderla.
G.B.
COMUNE DI PORTOGRUARO
Avanti tutta con la Piscina,
ma serve un po’ di chiarezza.
L’Amministrazione comunale di Portogruaro e il Sindaco Maria Teresa Senatore aggiornano la cittadinanza sull’iter che sta conducendo al compimento dei lavori per la riapertura dell’impianto natatorio della città e fanno ordine sullo svolgimento dei fatti.
È in fase di ultimazione l’approvazione del progetto esecutivo per il rifacimento completo della copertura della piscina di Portogruaro (travi lamellari portanti comprese).
Ecco cosa è accaduto. Nel 2015 il Centro Nuoto di Portogruaro ha presentato una relazione proponendo una serie di interventi di manutenzione dell’impianto natatorio. «La società gestore dell’impianto comunale – ritiene necessario – eseguire alcuni lavori di adeguamento e manutenzione straordinaria sul fabbricato in oggetto (…). Gli spessori degli strati isolanti sulla copertura oltre a essere in parte ammalorati risultano insufficienti a contenere i consumi energetici; l’insufficienza dell’isolamento della copertura crea una microcamera non ventilata dove ristagna aria umida che accelera il deterioramento dei materiali lignei (…)».
Viene proposta: la manutenzione della copertura con la previsione del completo rifacimento del pacchetto isolante (potenziandolo), oltre ad altri interventi che riguardavano gli spogliatoi, l’impiantistica meccanica ed elettrica, gli impianti tecnologici, la ristrutturazione del bar, delle sale, della cucina, dell’ingresso, ammodernamenti dal punto di vista dell’immagine, ecc. Per quanto riguarda la copertura, si legge nella proposta del Centro Nuoto: «La guaina impermeabilizzante esistente risulta in varie posizioni scollata e al limite della tenuta (…). Molti altri impianti dello stesso periodo di costruzione hanno avuto interventi di rifacimento completo del tetto, ad esempio Stra (impianto gemello di Portogruaro). La proposta progettuale radicale prevede di intervenire rimuovendo le scossaline e lattoniere esistenti e la struttura di copertura ad esclusione delle strutture principali da manutentare».
Tra la fine del 2016 e l’inizio del 2017, approfittando della pausa delle vacanze natalizie, il Comune interviene con lavori per 100 mila euro sull’impianto di riscaldamento e su quello di illuminazione del piano vasca.
Nell’estate del 2017, con protocollo del 2 agosto, (al 31/12/2017 sarebbe terminata la convenzione tra Comune e Centro Nuoto), il Centro Nuoto Portogruaro ed Arca Ssd presentano un progetto di fattibilità tecnica ed economica, redatto dallo studio Pascoli ingegneria e architettura srl, per la ristrutturazione e la messa a norma dell’impianto natatorio di Portogruaro. La descrizione degli interventi prevede, per quanto riguarda la copertura della sala vasche: «la rimozione delle lattoniere e del manto impermeabile esistenti e la posa dell’isolamento termico e del nuovo manto di tenuta in lastre di acciaio», e per la sistemazione del soffitto della sala vasche, «la manutenzione delle doghe interne della copertura tramite carteggio della superficie, riverniciatura e rifissaggio delle stesse tramite chiodatura». Il quadro economico di spesa prevede un totale di un milione e 588 mila euro, più spese tecniche per 451 mila euro, Iva, arrotondamenti e somme a disposizione per un altro milione di euro circa, per un ammontare complessivo di 2 milioni e 605 mila euro.
Il progetto proposto dal Centro Nuoto e Arca sarebbe stato posto a gara, e il vincitore della stessa avrebbe dovuto eseguire l’intervento a sue spese in cambio della gestione per i successivi 30 anni dell’impianto natatorio, equivalente ad un investimento annuo, per il gestore, di circa 86.000 euro. Inoltre, secondo il piano economico finanziario del progetto proposto da CNP e ARCA, il Comune avrebbe dovuto riconoscere al gestore dell’impianto natatorio un contributo di 200 mila euro all’anno per tutta la durata della gestione, cioè per trenta anni.UN TOTALE DI 6 MILIONI DI EURO.
A quel punto il Comune si ferma e fa le proprie valutazioni. Il progetto del Centro Nuoto parla della sistemazione del soffitto sala vasche MA NON ACCENNA MAI alla sostituzione della struttura portante della copertura (le travi lamellari). Per quale ragione nel progetto presentato dal CNP e ARCA del valore complessivo di 2.605.000 euro, poi acquistato dall’amministrazione comunale a settembre 2018, (nel frattempo prorogando al Centro Nuoto di un altro anno la concessione), non compare nessuna indicazione che accenna alla necessità di sostituire completamente le travi in legno? Non è stato fatto alcun controllo prima di redigere il project proposto? Non corrisponde quindi al vero che fin dal 2015 l’Amministrazione Senatore era stata avvertita della necessità del rifacimento completo della copertura, ovvero necessaria sostituzione della totalità delle travi in legno.
Questo si è scoperto quando tutto era pronto a partire, con i cantieri già programmati e avviati, come da cronoprogramma. Quando tutto l’iter era già stato fatto regolarmente derivare dal progetto originario proposto da CNP e ARCA. La ditta aggiudicataria, la Petrà srl, ha iniziato a lavorare, ancorché in pendenza di contratto per accelerare l’esecuzione dell’intervento, e a quel punto, solo a qual punto, si è svelata l’esatta entità dell’ammaloramento. Che di certo non riguardava guaine e perline, come esplicitamente indicato dal progetto protocollato, ma coinvolgeva la stessa struttura del tetto. Di qui l’esigenza di rifacimento delle travi in legno lamellari portanti nella loro interezza.
Tornando all’iter, il Comune aveva già nelle sue disponibilità 1 milione e 400 mila euro. Non conveniva procedere secondo il PROGETTO PROPOSTO dal Centro Nuoto. Quindi si sarebbero intanto iniziati i lavori attraverso avanzi di amministrazione che si sono sempre manifestati, ogni anno. Avrebbe potuto dare poi in concessione la piscina, a lavori completati, attraverso una gara, traendone perfino un canone accessorio stimato in almeno 40 mila euro all’anno. A ben guardare il Comune ha agito con cautela e nella maniera più opportuna. Se avesse infatti sottoscritto la convenzione, senza essere venuta a sapere dell’esistenza di quei problemi strutturali al tetto della piscina, sarebbe andata incontro ad ulteriori impegni di spesa una volta scoperta l’entità effettiva dei lavori da sostenere, visto che il progetto del Centro Nuoto NON HA FATTO EMERGERE LE REALI PROBLEMATICHE DEL TETTO DELLA PISCINA.
Si è tentato in ogni modo, con una sinergia tra l’Amministrazione precedente, che ora è all’opposizione, e il Centro Nuoto, che ha partecipato a iniziative di protesta davanti alla sede dell’impianto natatorio, di far ricadere su questa Amministrazione la responsabilità per ciò che è accaduto e sta accadendo. Rovesciando una prospettiva che ora l’Amministrazione intende fortemente riportare nell’alveo della realtà dei fatti. A partire da una verifica nelle sedi opportune della responsabilità per la mancata indicazione nel progetto di fattibilità tecnica ed economica delle condizioni strutturali concrete in cui si trovava l’impianto.
Se fossero state indicate correttamente non avrebbero rallentato i lavori. Questa Amministrazione ha voluto vederci chiaro, ha agito in maniera cauta, con circospezione e attenzione nella gestione delle risorse pubbliche, cosa che peraltro ha contraddistinto tutti gli anni del mandato. Viene per questo respinta ogni falsa accusa di sottovalutazione e superficialità imputate alla Giunta Senatore, e a causa delle quali oggi il Comune si trova a dover correre per recuperare il tempo che è stato sottratto al godimento di un bene pubblico. Si parla di maggior esborso a causa della revoca dell’appalto. «Se dovesse presentarsi l’occorrenza non esiteremo a rappresentare l’interesse pubblico diventando parte in causa nella richiesta di danni eventuali», afferma il Sindaco Maria Teresa Senatore. «Nessuno ha perso tempo o è rimasto a guardare. Abbiamo perfino prorogato di un anno e sette mesi al Centro Nuoto la gestione della piscina. E nel 2018 c’è stato l’affidamento del progetto definitivo, che era pronto all’inizio del 2019. Si è andati in gara nell’estate del 2019. A settembre c’è stata l’aggiudicazione dei lavori alla ditta vincitrice della gara d’appalto, al 7 di ottobre i lavori sono iniziati e si è scoperta la vera entità del danno alle travi. Con le conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti».
La Consigliera Irina Drigo ci aggiorna su questa ALLUCINANTE situazione…
CHIUSURA DELLA PISCINA COMUNALE: INTERVENTO DI STEFANO CERCHIER…
https://www.youtube.com/watch?v=b098Q2Syaxc
Chiamato e invitato a dire la sua dalla Consigliera comunale Irina Drigo, e per la prima volta dopo la chiusura della piscina comunale interviene sull’argomento Stefano Cerchier, fondatore storico del Centro Nuoto Portogruaro, l’Associazione che per oltre 25 anni ha gestito l’impianto natatorio… e le sue parole suonano come un atto d’accusa verso l’attuale Amministrazione comunale della Giunta Senatore…
Trattative in corso, ma ancora DIVISI sul Candidato sindaco condiviso…
PORTOGRUARO AL VOTO 2020
COALIZIONE CENTRODESTRA
ROBA DA REBUS !
Ma chi decide il Candidato ?
Sarà l’uscente Senatore…
OPPURE
Sindaco sarà chi “voto” vorrà?
(Articolo in preparazione…)
PORTOGRUARO: GASTONE MASCARIN “IRROMPE” A FRATELLI D’ITALIA !
https://www.youtube.com/watch?v=yyVwHcMkGs8
Durante la serata di presentazione di Fratelli d’Italia alla società civile di Portogruaro, per usare le parole di introduzione del Coordinatore locale Michele Lipani, quando ormai il partecipato incontro /confronto pubblico volgeva al termine, a sorpresa ha chiesto la parola Gastone Mascarin, presidente del Consiglio Comunale di Portogruaro, ma sarebbe il caso di dire, “irrompe” in quella che doveva essere una presentazione di linee programmatiche di FDI per le prossime Amministrative 2020 in città, e dopo che in apertura il Coordinatore provinciale Lucas Pavanetto aveva detto che loro al contrario di altri che “si stanno scannando sul nome del Candidato sindaco”, pensavano a ben altro… ma invece Mascarin, incurante di tutto questo, ha di fatto sponsorizzato, anzi no, di più, ha invitato sfacciatamente a sostenere nuovamente il sindaco Maria Teresa Senatore e la sua Amministrazione che per lui ben ha operato, tessendone le lodi… questa irruzione di Mascarin non è molto piaciuta agli organizzatori della serata, che si è pure lasciato andare a qualche critica verso l’esecutivo FDI di 5 anni fa, reo di non averlo appoggiato con il loro simbolo, e per questo rimasti fuori dal Governo della città… la risposta /replica politica da parte di Lipani e Pavanetto è stata pacata, ma non troppo, e il Coordinatore provinciale di FDI, chiaramente irritato, qualche frecciatina a Mascarin l’ha data, anche se giustamente non ha raccolto la provocazione, guardando avanti…
Nuova Ordinanza del Comune di Portogruaro, tra divieti e permessi…
NOTA – Portogruaro, Caos Coronavirus… è un dato di fatto, ieri una Ordinanza Comunale (clicca qui) seguita da un Comunicato (clicca qui) informava sulla situazione della diffusione del virus e delle misure che si stavano attuando, con relativi divieti, oggi un’altra Ordinanza (clicca qui), che corregge la prima, seguita da un altro Comunicato (clicca qui), capisco che la sindaco Maria Teresa Senatore in questo momento è un po’ in balia degli eventi che sono in continua evoluzione, che la Regione Veneto e il suo presidente Luca Zaia, molto chiari non sono stati e alcune cose erano interpretabili (clicca 1 e 2), ma forse un po’ meno di confusione si poteva fare, CONFRONTANDOSI PRIMA, e poi mi chiedo, non è forse il caso di convocare/programmare una Conferenza stampa per informare e tranquillizzare i cittadini anche a fronte di alcune FAKE NEWS apparse nei Social, e informare la popolazione anche quali DANNI ECONOMICI il tessuto imprenditoriale e commerciale di Portogruaro sta in questo momento subendo? Ma anche rassicurare che tutte le decisioni prese a qualsiasi livello istituzione sono state giuste, non sarebbe male dichiararlo pubblicamente, oppure dire che in questa fase molto convulsa vale il PRINCIPIO DI PRECAUZIONE a difesa della salute di tutti e qualche eccesso ci può anche essere…
Insomma, non solo Ordinanze e Comunicati stampa, ma anche incontro con i cittadini.
PS.Se con la nuova Ordinanza comunale abbiamo capito che è stato dato il VIA LIBERA AI MERCATI SETTIMANALI CITTADINI di Piazza Dogana (agricolo) che si tiene il Mercoledì e quello in Centro Storico che si tiene il Giovedì, NON ABBIAMO CAPITO le disposizioni in AMBITO SPORTIVO, ossia, gli allenamenti delle varie squadre nei vari Sport, si possono fare oppure no? La Delibera comunale non lo dice, ma dagli articoli di stampa locale pare di sì (clicca 1 e 2), ecco, su questo punto almeno si poteva essere più chiari, certo “bisognava arrivarci” però !
G.B.
Città di Portogruaro
Città Metropolitana di Venezia
Comunicato Pubblicato il 25 febbraio 2020
Coronavirus, chiarimenti della Regione.Nuova Ordinanza comunale.
Nel tardo pomeriggio di lunedì è giunta a firma del dottor Domenico Mantoan per conto della Regione Veneto una nota di chiarimento per precisare che “…sono escluse dalla sospensione tutte le attività economiche, agricole, produttive, commerciali e di servizio, ivi compresi i pubblici esercizi, le mense, i mercati settimanali…”. (clicca qui)
Il Comune di Portogruaro ha disposto quindi:
L’annullamento dei punti normati dalle lettere b) e c) dell’Ordinanza comunale (n. 26 del 24.02.2020 – clicca qui) e perciò il ripristino del mercato agricolo previsto per la giornata di mercoledì 26 febbraio, e del mercato settimanale previsto per la giornata di giovedì 27 febbraio.
Ha confermato le disposizioni di seguito riportate:
– L’annullamento della manifestazione previste per la giornata di martedì 25 febbraio nell’ambito del Carnevale;
– La chiusura al pubblico della Biblioteca Comunale “Nicolò Bettoni”;
– La chiusura al pubblico degli spazi museali della Città, compresi gli spazi espositivi di “Space Mazzini” in località Lugugnana, “Casa Russolo” in Via Seminario e Galleria “ Ai Molini” in centro storico.
Sempre nel tardo pomeriggio di lunedì ha avuto luogo un tavolo organizzato dalla Direzione Generale dell’Ulss4 con tutti i Sindaci dell’area, al quale ha partecipato il Sindaco di Portogruaro Maria Teresa Senatore, a San Donà di Piave.
Fatto il punto sull’emergenza epidemiologica da coronavirus nel Veneto Orientale, il Direttore Generale dottor Carlo Bramezza e il dottor Luigi Nicolardi hanno confermato che nel territorio dell’Ulss4 non esistono casi di infezione da Covid-19.
Sono stati riattivati gli impianti di riscaldamento delle palestre di proprietà comunale ad esclusione di quelli di stretta pertinenza scolastica.
I provvedimenti dell’Ordinanza comunale (clicca qui) avranno efficacia dalla data della firma e fino a tutto il 01.03.2020.
Inoltre da oggi pomeriggio, martedì 25 febbraio, sempre in base a quanto disposto dalla Regione Veneto, la Protezione Civile comunale allestirà una tenda vicino al Pronto Soccorso di Portogruaro che verrà utilizzata a servizio di eventuali richieste di tipo medico.
Ufficio Stampa
Comune di Portogruaro
Città di Portogruaro
Città Metropolitana di Venezia
COMUNICATO STAMPA
Coronavirus: Ordinanza del Sindaco
Oggi pomeriggio, lunedì 24 febbraio alle 15.30, il sindaco di Portogruaro Maria Teresa Senatore e i dirigenti comunali hanno incontrato i Comandanti delle Forze dell’Ordine, il Comandante della Polizia Locale e il referente della Protezione Civile per illustrare i contenuti dell’Ordinanza del Sindaco e delle prescrizioni rivolte al personale circa le misure di prevenzione del virus Covid-19, in base alla disposizione del 23 febbraio del Ministero della Salute e della Regione Veneto. Sono stati illustrati i provvedimenti adottati, concordando il tempestivo e costante aggiornamento delle misure in linea con le direttive regionali e ministeriali sull’andamento dell’emergenza in corso.
Il Sindaco di Portogruaro Maria Teresa Senatore, riunita la Giunta in seduta straordinaria lunedì 24 febbraio, ha approvato un’ordinanza relativa alle misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-2019. Allo scopo di evitare il diffondersi del coronavirus nel territorio del Comune di Portogruaro, richiamando integralmente le disposizioni della ordinanza a firma del Presidente della Regione Veneto e del Ministro della Salute del 23 febbraio, ha disposto, in base a quanto previsto dalla lettera a) dell’articolo 1: «sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi in luogo pubblico o privato, sia in luoghi chiusi che aperti al pubblico, anche di natura culturale, ludica, sportiva, religiosa, discoteche e locali notturni», l’annullamento delle manifestazioni previste per la giornata di martedì 25 febbraio nell’ambito del Carnevale, la sospensione del mercato agricolo previsto per la giornata di mercoledì 26 febbraio, del mercato settimanale previsto per la giornata di giovedì 27 febbraio, la chiusura al pubblico della Biblioteca Comunale Nicolò Bettoni; la chiusura al pubblico degli spazi museali della Città, compresi gli spazi espositivi di Space Mazzini in località Lugugnana, Casa Russolo in via Seminario e Galleria Ai Molini in centro storico. I provvedimenti hanno efficacia dalla data della firma, lunedì 24 febbraio, fino a tutto il primo marzo. La presente potrà essere soggetta a modifiche a seguito del variare dello scenario epidemiologico.
Per quanto riguarda il riscaldamento degli edifici scolastici e pubblici, o in uso al Comune di Portogruaro, in relazione all’ordinanza del ministero della Salute “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da coronavirus”, il Comune ha predisposto, da subito e fino al primo marzo compreso, la disattivazione degli impianti: nei plessi scolastici, nelle palestre, nel Museo della Città e negli edifici oggetto di appalto, ovvero nelle strutture che rimarranno chiuse in quanto luoghi di aggregazione, oggetto della disposizione del Ministero della Salute. Le stesse misure straordinarie per contrastare l’evolversi della situazione epidemiologica del coronavirus, sono state adottate dal Comune attraverso la predisposizione della pulizia degli immobili comunali, raccomandando la massima e scrupolosa cura nella disinfezione delle superfici interne degli ambienti di lavoro, degli apparecchi telefonici, dei servizi igienici.
Al personale e ai dirigenti pubblici sono state fornite le seguenti indicazioni, nel richiamare le misure igieniche per contrastare le malattie a diffusione respiratoria, come da ordinanza contingibile e urgente del Ministro della Salute e del Presidente della Regione Veneto. Si dovrà avere cura di aerare i locali con regolarità al fine di permettere il ricambio dell’aria. Le postazioni di lavoro, specie quelle condivise, dovranno essere pulite a inizio e fine utilizzo, usando un panno carta monouso e un prodotto disinfettante idoneo, fornito opportunamente a ogni ufficio. Stessa accortezza dovrà essere adoperata per la strumentazione a uso comune. Gli uffici avranno cura di esporre in modo visibile le linee guida di prevenzione redatte dal Ministero della Salute, che sono in fase di distribuzione. Gli accessi degli utenti agli uffici, compresi quelli dotati di sala di attesa, saranno limitati a una persona alla volta. Tale indicazione sarà resa nota tramite l’esposizione di indicazione in modo visibile.
Ufficio Stampa
Comune di Portogruaro
Città di Portogruaro
Città Metropolitana di Venezia
Ordinanza N. 26
Data di registrazione 24/02/2020
OGGETTO: MISURE URGENTI IN MATERIA DI CONTENIMENTO E GESTIONE DELL’EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-2019.
IL SINDACO
Vista l’ordinanza contingibile ed urgente n.1 del 23 febbraio u.s. a firma del Signor Presidente della Regione Veneto e del Signor Ministro della Salute, riportante Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019;
Allo scopo di evitare il diffondersi del COVID-2019 (Coronavirus) nel territorio del Comune di Portogruaro;
Nel richiamare integralmente le disposizioni di cui alla citata ordinanza ed in particolar modo di quanto previsto e normato dall’Art.1, laddove si dice:
a)sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi in luogo pubblico o privato sia in luoghi chiusi che aperti al pubblico, anche di natura culturale, ludico, sportiva, religiosa, discoteche e locali notturni;
Visto l’art. 50 del Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000;
DISPONE ALTRESI’
a) L’annullamento delle manifestazioni previste per la giornata di martedì 25 febbraio p.v. nell’ambito del Carnevale;
b) La sospensione del mercato agricolo previsto per la giornata di mercoledì 26 febbraio p.v.;
c) La sospensione del mercato settimanale previsto per la giornata di giovedì 27 febbraio p.v.;
d) La chiusura al pubblico della Biblioteca Comunale “Nicolò Bettoni”;
e) La chiusura al pubblico degli spazi museali della Città, compresi gli spazi espositivi di “Space Mazzini” in località Lugugnana, “Casa Russolo” in Via Seminario e Galleria “ Ai Molini” in centro storico;
f) La trasmissione della presente ordinanza agli Organi di Polizia, alle Associazioni di Categoria e agli Uffici Comunali, per i provvedimenti di competenza;
I provvedimenti della presente Ordinanza avranno efficacia dalla data della firma e fino a tutto il 01.03.2020.
La medesima potrà essere soggetta a modifiche al seguito del variare dello scenario epidemiologico.
Salvo il fatto che non costituisca più grave reato,il mancato rispetto delle misure di contenimento di cui alla presente Ordinanza è punito ai sensi del art. 650 del codice penale.
Il SINDACO
Senatore Maria Teresa
Città di Portogruaro
Città Metropolitana di Venezia
Ordinanza N. 29
Data di registrazione 25/02/2020
OGGETTO:
MISURE URGENTI IN MATERIA DI CONTENIMENTO E GESTIONE DELL’EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-2019. MODIFICA ORDINANZA 26/2020.
IL SINDACO
Vista l’ordinanza contingibile ed urgente n.1 del 23 febbraio u.s. a firma del Signor Presidente della Regione Veneto e del Signor Ministro della Salute, riportante Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019;
Vista la propria Ordinanza contingibile ed urgente nr. 26 adottata in data 24/02/2020;
Preso atto della nota pervenuta dalla Regione Veneto, a firma del Direttore Generale Area Sanità e Sociale, prot.87906 del 24.02.2020 avente ad oggetto ” Chiarimenti applicativi in merito all’Ordinanza contingibile ed urgente n. I del Ministero della Salute recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Codiv-20 19″ che, tra i vari punti, esplicita il fatto che ” … sono escluse da tale sospensione anche tutte le attività economiche, agricole, produttive, commerciali e di servizio, ivi compresi i pubblici esercizi, le mense, i mercati settimanali .. “;
Nel richiamare le disposizioni di cui alla ordinanza nr. 26 del 24.02.2020
Visto l’ art. 50 del Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000;
DISPONE
1)L’annullamento dei punti previsti e normati dalle lettere b) e c) di suddetta ordinanza con i quali venivano disposte la sospensione del mercato agricolo previsto per la giornata di mercoledì 26 febbraio p.v.; la sospensione del mercato settimanale previsto per la giornata di giovedì 27 febbraio p.v.;
2) la conferma delle altre disposizioni di seguito riportate:
L’annullamento delle manifestazioni previste per la giornata di martedì 25 febbraio p.v. nell’ambito del Carnevale;
La chiusura al pubblico della Biblioteca Comunale “Nicolò Bettoni”;
La chiusura al pubblico degli spazi museali della Città, compresi gli spazi espositivi di “Space Mazzini” in località Lugugnana, “Casa Russolo” in Via Seminario e Galleria” Ai Molini” in centro storico;
3) La trasmissione della presente ordinanza agli Organi di Polizia, alle Associazioni di Categoria e agli Uffici Comunali, per i provvedimenti di competenza;
I provvedimenti della presente ordinanza avranno efficacia dalla data della firma e fino a tutto il 01.03.2020.
La medesima potrà essere soggetta a modifiche al seguito del variare dello scenario epidemiologico.
Salvo il fatto che non costituisca più grave reato, il mancato rispetto delle misure di contenimento di cui alla presente ordinanzaè punito ai sensi del art. 650 del codice penale.
Quanti e quali pezzi perderà per strada, ancora presto per poterlo dire…
PORTOGRUARO AL VOTO…
Elezioni Amministrative 2020
Movimento 5 Stelle e dintorni !
FAGOTTO:“CI SAREMO” !
Claudio Fagotto, Consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, a domanda diretta se loro ci saranno alle prossime Elezioni Amministrative 2020 a Portogruaro e soprattutto se lui ci sarà, la risposta è tutta da decifrare, o forse no… perché inizia così: “Ci saremo, dobbiamo ancora stabilire in che maniera e in che forma…”e già questa è una notizia !(*)
Poi Fagotto prosegue con il dire cheormai si sono fatti una esperienza, e dopo un periodo iniziale di attesa per capire come agiva la Giunta Senatore, che molti, io compreso, abbiamo interpretato come un sostegno alla Sindaca, hanno preso una direzione ben diversa e ora intendono proseguire e dare continuità a quanto fatto dal Movimento in questi 4 anni e mezzo…
Resta da vedere, fa ben intendere Fagotto, sempre a domanda diretta, se come nel nazionale perderanno dei pezzi per strada, la risposta non è chiara, come è invece chiaro che dei problemini, per usare un eufemismo, al loro interno ci sono, in primis possiamo dire, anzi, io dico, che fa riferimento al nome di Matteo Vivan, che è andato a sentire altre “campane” e pare voglia staccarsi dal M5S, ma non ha trovato terreno “fertile” come forse immaginava, e anche Luca Culos, che è stato fino adesso parte fondamentale del Movimento e di Fagotto, che moltissimo ha operato dietro le quinte, dove tutto o quasi passava o è passato al suo vaglio, sembra che qualche “mal di pancia” lo abbia manifestato, da chiedersi quali effetti tutto questo provocherà alle belle intenzioni del Consigliere Claudio Fagotto, che tanto si è speso per il Territorio in questi anni come cittadino e che ha una sua storia personale che ben lo indentifica come difensore dei diritti dei cittadini, soprattutto in campo ambientale e della salute, tanto da avere fondato un Comitato specifico su questi temi, epiche le sue battaglie per lo spostamento dell’Elettrodotto di San Nicolò che si trova dentro (e sopra) una Scuola primaria, e contro il proliferare delleCentrali a Biomassa, purtroppo in entrambi i casi senza i risultati che sperava, tante promesse da parte delle istituzioni e soluzioni zero, anche se “loro” dicono che il pericolo è zero (?!), e ci si è ormai quasi rassegnati a conviverci…
Dall’intervista (*) sono passati una decina di giorni, e oggi ho risentito al telefono Fagotto, con il quale ho concordato un incontro di aggiornamento politico amministrativo per quanto riguarda il loro essere presenti a Portogruaro in questa Campagna elettoraleormai avviata e ben visibile (clicca 1 e 2), anche se piuttosto fumosa al momento, coerenza e opportunismo in Politica spesso si scontrano, e come sempre dipende dalle persone, a noi cittadini capire chi merita la nostra fiducia e chi è solo in cerca di una poltrona, e qui il colore è relativo…
PS.
Sugli altri Candidati sindaco, presto un articolo di aggiornamento che vi svelerà nomi e intrighi..
G.B.
ELEZIONI PORTOGRUARO 2020: CLAUDIO FAGOTTO (M5S) PRESENTE !
https://www.youtube.com/watch?v=W0u3ysiPzXc
Claudio Fagotto, Consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, in questa intervista fa capire molte cose… e altre un po’ meno, di certo è che si ripresenterà alle prossime Amministrative 2020 a Portogruaro per dare continuità al suo lavoro e al suo impegno per il Territorio che negli anni lo hanno impegnato e coinvolto moltissimo… resta da vedere, come sta succedendo nel nazionale, se e quanti pezzi perderà per strada… ma lo vedremo presto…
Il Consigliere pentastellato conferma mancanza Progetti Opere Pubbliche..
DOPO “LA DENUNCIA”
DEL CONSIGLIERE FAGOTTO
SULLA MANCANZA DEI PROGETTI
DELLE OPERE PUBBLICHE…
LA REPLICA DEL SINDACO SENATORE
E DEL PRESIDENTE MASCARIN…
E CONTRO-REPLICA DI FAGOTTO !!
Dopo la denuncia / segnalazione del Consigliere comunale Claudio Fagotto del Movimento 5 Stelle sulla mancanza dei Progetti delle Opere Pubbliche (clicca qui), era arrivata puntuale la replica della Sindaco di Portogruaro e del Presidente del Consiglio comunale, tramite mezzo stampa (clicca qui), di seguito le loro parole …
La sindaco Maria Teresa Senatore ha così replicato a Fagotto:“Per quanto attiene al nostro operato il rispetto di procedure e regole è alla base dell’Amministrazione di questo Comune. Per nostro scrupolo comunque, fatte le dovute verifiche con gli uffici competenti, ci chiediamo se il consigliere Fagotto non sia più interessato a fare polemiche che a lavorare per il bene della città. Dica chiaramente se intende spaventare la cittadinanza e lavorare contro il diritto della comunità a vedere le opere fatte. Dica se intende portare avanti sterili iniziative contro l’operato della Giunta per bloccare il progetto di collegamento con il campo sportivo di San Nicolò che ora, dopo tanti anni, riusciamo a fare. Gridare al lupo, al lupo, non serve. Riteniamo più utile portare avanti i lavori a Portogruaro senza fare tanti proclami”.
Il Consigliere e Presidente del Consiglio comunale Gastone Mascarin ha così replicato a Fagotto: “Invito il Consigliere ad informarsi bene sulle normative, prima di lanciare accuse e sospetti sull’operato della Giunta, del Consiglio comunale e dei tecnici. Ci sono diritti ma anche doveri ben precisi ai quali deve poi rispondere. Accusare e mezzo stampa un’amministrazione di non fare le cose nel rispetto della legge è decisamente grave, soprattutto se questo poi, cosa di cui siamo certi, si dimostra essere falso”.
Dopo quanto sopra, in occasione della Conferenza stampa del Gruppo consiliare “Centrosinistra – Più Avanti Insieme” sulla Piscina comunale da molti mesi ancora chiusa (clicca qui), approfittando della presenza tra il numeroso pubblico presente del consigliere pentastellato Fagotto, l’ho intervistato (clicca qui) chiedendogli un commento alle dichiarazioni “trancianti” delle Senatore e Mascarin sulla sua Segnalazione al Revisore dei Conti e al Prefetto sulla presunta mancanza di alcuni Progetti delle Opere Pubbliche messe a Bilancio, e la sua è stata una contro-replica molto netta e precisa, confermando le accuse mosse alla Giunta Senatore, dicendo che la loro è stata una risposta politica a mezzo stampa che si aspettavano, ma che non va ad inficiare nulla di quanto da lui esposto, aggiungendoci un carico a briscola, visto che sempre di carte si parla, facendo riferimento a una risposta scritta del Ministero !
Beh, c’è chi dice bianco e chi dice nero, un classico in politica, capire dove sta la verità non mai facile in questi casi, Fagotto va avanti per la sua strada, l’Amministrazione comunale pure, in attesa di sapere dagli Organi competenti se si sono rispettate le regole e normative vigenti su quanto qui trattato, chiudo con le parole dell’intervistato Fagotto: “Ai cittadini le loro considerazioni”.
Pure al Prefetto: Perchè “Mancano i Progetti delle Opere Pubbliche…”
CONSIGLIERE FAGOTTO (M5S) CONFERMA ACCUSE SU OPERE PUBBLICHE !
https://www.youtube.com/watch?v=cHbTqWvHVjA
Claudio Fagotto, consigliere comunale del Movimento5 Stelle, a margine della Conferenza stampa del CSX-PAI sulla chiusura della Piscina comunale, altro nodo da sciogliere di questa contestata Giunta Senatore,commenta la replica a mezzo stampa della sindaca Maria Teresa Senatore e del Presidente del Consiglio comunale Gastone Mascarin, in merito alle sue accuse di mancanza dei Progetti di alcune Opere Pubbliche a Bilancio, che l’Amministrazione comunale smentisce categoricamente, ma che Fagotto in video controbatte, anzi contro-replica, confermando quanto da lui esposto nella Segnalazione al Revisore dei Conti e al Prefetto, e le dichiarazioni della Senatore e Mascarin, non vanno a inficiare nulla, afferma, etichettandole come mera “risposta politica” abbastanza scontata che si aspettavano, concludendo con un inequivocabile sonante: “Ai cittadini le loro considerazioni” !
La Consigliera Irina Drigo ci aggiorna su questa ALLUCINANTE situazione…
NOTA – Alla Conferenza stampa (*) organizzata dal CSX-PAI era presente anche il Consigliere comunale Claudio Fagotto del M5S che ho poi intervistato (clicca qui), segnalo anche l’intervento di Stefano Cerchier(clicca qui), un “addetto ai lavori” del Centro Nuoto Portogruaro, l’Associazione che ha gestito per molti anni l’impianto natatorio…
G.B.
Piscina Comunale chiusa…
L’AGGIORNAMENTO !
Buongiorno,
Come detto in Conferenza stampa sabato mattina (clicca qui) che appena mi sarebbe stato possibile vi avrei comunicato l’esito della richiesta di accesso agli atti fatta qualche giorno fa, eccomi qui.
L’Amministrazione Comunale ha riposto alla nostra richiesta inerente la situazione della Piscina e la risposta è quanto meno disarmante.
Le anticipazioni fatte da me, durante la Conferenza stampa di sabato, vengono confermate.
Segnalo in particolare, nella lettera della Ditta appaltatrice:
– Che il Direttore dei Lavori, nonché progettista dei lavori ha indicato al Comune “….considerati gli imprevisti pocanzi descritti, tutto ciò premesso si prende atto che le travi lamellari della piscina comunale di Portogruaro sono irrecuperabili. Si suggerisce di mettere in sicurezza l’area e il perimetro dell’immobile da subito con una recinzione al fine di impedire l’accesso all’immobile e alle pertinenze dai fruitori del parcheggio pubblico e impedire l’accesso all’area a persone estranee ai lavori….. “ -Cosa a cui IL COMUNE NON HA PROVVEDUTO
– CHE SECONDO LA Ditta…. “ I presupposti fattuali e normativi sulla base dei quali l’Amministrazione ha avviato il procedimento di revoca dell’aggiudicazione definitiva sono, a loro parere, insussistenti ed erronei.
– Che gli interventi da parte della Ditta Petrà garantirebbero il perseguimento dell’interesse pubblico all’immediato e tempestivo avvio dei lavori anche in considerazione dello stato di degrado delle travi lamellari, rilevato dall’Arch. Massimiliano Pagnin, che determina “situazioni di obbiettiva urgenza ed indifferibilità di intervento”….
– Che la revoca dell’appalto determinerebbe …. “ un sicuro pregiudizio all’interesse pubblico… “
– Che …. “…anche a voler per assurdo ritenere (e così non è) che la revoca sia legittima, comunque, nel caso di specie sarebbe configurabile una responsabilità precontrattuale per colpa dell’amministrazione, concretizzatasi in un negligente esperimento degli adempimenti istruttori propedeutici all’indizione della gara, circa la fattibilità del progetto, con le correlate conseguenze di tipo risarcitorio, con evidente danno per le finanze erariali…”
– Che in caso di revoca l’Amministrazione “…..sarebbe chiamata a risarcire alla Società non solo il danno emergente, quantificato allo stato in euro 100.000,00, ma anche il lucro cessante, dovuto alla perdita di ulteriori occasioni contrattuali…”
Intanto vi anticipo questo,a breve vi invierò comunicato stampa contenente valutazioni politico/amministrative.
Irina Drigo
Consigliera comunale
TUTTO SULLA CHIUSURA DELLA PISCINA COMUNALE DI PORTOGRUARO !
https://www.youtube.com/watch?v=ObOFSD6Yoqk
Conferenza stampa del Gruppo consiliare “Centrosinistra – Più Avanti Insieme” sulla chiusura della Piscina comunale di Portogruaro, si è fatto il punto della situazione sui Lavori di ristrutturazione e parlato di Responsabilità e Prospettive… molti i cittadini presenti, e di fatto l’evento si è trasformato in un Incontro pubblico con tanto di crono-storia, ma sarebbe il caso di dire “Via Crucis” che ha portato ad una situazione irreale, costringendo tutti, anche coloro che la usavano come preparazione a fini agonistici, a migrare in altri paesi più o meno vicini, con forti disagi con ricadute negative non solo economiche… ha introdotto la consigliera comunale Irina Drigo, sono poi intervenuti i colleghi Marco Terenzi (capogruppo) e Vittoria Pizzolitto, ha preso la parola, invitato, pure Stefano Cerchier, che per 25 anni ha gestito la Piscina comunale e il suo intervento lo possiamo considerare un vero atto di accusa all’attuale Amministrazione comunale della Giunta Senatore…
CHIUSURA DELLA PISCINA COMUNALE: INTERVENTO DI STEFANO CERCHIER…
https://www.youtube.com/watch?v=b098Q2Syaxc
Chiamato e invitato a dire la sua dalla Consigliera comunale Irina Drigo, e per la prima volta dopo la chiusura della piscina comunale interviene sull’argomento Stefano Cerchier, fondatore storico del Centro Nuoto Portogruaro, l’Associazione che per oltre 25 anni ha gestito l’impianto natatorio… e le sue parole suonano come un atto d’accusa verso l’attuale Amministrazione comunale della Giunta Senatore…
PISCINA COMUNALE CHIUSA: IL CONSIGLIERE FAGOTTO (M5S) NON ACCETTA SCUSE !
https://www.youtube.com/watch?v=5bVh6Rb6qag
Claudio Fagotto, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, non accetta scuse da parte di questa Amministrazione a Giunta Senatore, per i continui ritardi sommati negli anni che poi hanno portato alla situazione attuale di chiusura della Piscina comunale, per Fagotto la sindaca Maria Teresa Senatore e l’Assessore di competenza, non potevano non sapere lo stato precario delle travature della copertura della struttura natatoria, rilevabili anche a occhio nudo, come ci mostra nel video, senza tanto bisogno di scomodare dei tecnici per certificarlo… e questo è inaccettabile per un bene considerato primario per la comunità e loro si sono fatti sentire inutilmente più volte e senza esito alcuno… pertanto le scuse, ribadisce il consigliere Fagotto, sono “assolutamente fuori luogo” !