Pesantissime affermazioni su alcuni ex Maggioranza e Candidati Sindaci
14 Aprile 2014
NEI CARTELLI ESPOSTI:
SPORCA POLITICA
GIU’ LE MANI DALLA CASA DI RIPOSO
SINDACI PENTITEVI, DIO VI PERDONA
CINTO HA IL DIRITTO DI ESSERE RISPETTATO:
COMMISSARIO DIFENDICI
I cittadini son delusi dalla politica
dei Comuni vicini
RACCOLTE 600 FIRME
Se c’è la volontà politica…
Ieri, subito dopo l’intervista all’incatenato ex Assessore Salvatore Calabrò, ora in veste di normale cittadino, ho incontrato il Commissario prefettizio Natalino Manno, che mi confermato la sua intenzione qualora la Conferenza dei Sindaci non ritornasse sui i suoi passi , riassegnando i 90 posti letto a Cinto Caomaggiore, di chiederne la illegittimità ricorrendo al TAR. (avendo lui eseguito l’iter corretto…)
Il Commissario Manno, mi ha confermato anche l’avvenuta corrispondenza con l’ ULSS 10 tramite mail, anche se non PEC (posta elettronica certificata), di cui ha conservato copia.
Dunque non ci resta che attendere il 23 Aprile, giorno della prossima Convocazione della Conferenza dei Sindaci (richiesta da Manno), per sapere se la politica saprà guardare “oltre”, ricordandosi che il loro compito primario, se non assoluto, è dare servizi ai cittadini, non toglierli !
G.B.
PS.
Da valutare quanto abbia pesato l’imminente passaggio di Cinto al Friuli (se mai ci sarà), su questa poco edificante “guerra dei posti letto”..
1 Comunicato stampa Lista Caomaggiore (clicca qui)
2 Comunicato stampa lista Caomaggiore (clicca qui)
INCATENATO AL MUNICIPIO DI CINTO EX ASSESSORE PROTESTA E ACCUSA!
Pesanti le accuse che l’ex Assessore ai Servizi Sociali Salvatore Calabrò ha mosso verso i 4 dimissionari della passata ex Maggioranza per questa situazione creatasi a Cinto Caomaggiore e che hanno fatto perdere i 90 Posti letto della Casa di Riposo.
“Per motivi personali loro contro l’ex sindaco Renato Querini hanno fatto cadere l’Amministrazione, senz’altro d’accordo con i loro Partiti, tipo la Lega, che li hanno convinti a far cascare la Giunta”, insieme alla Minoranza”
Questa in sintesi l’analisi di Calabrò, i “nominati” sono: KETY SUT, Michele Pigafetta, Luigi Bagnariol e Giulio Sut.
Dopo quanto sopra esposto, alla mia domanda all’ex Assessore Calabrò sull’opportunità di presentarsi al voto come Candidati sindaco di Kety Sut e Gianluca Falcomer, da lui considerati “responsabili” di questa perdita della Casa di Riposo, la risposta è stata “stroncante”, in quanto dimostrano di NON AVERE DIGNITA’ !