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30/01/2025 - La Viabilitą

INTERROGAZIONE PARLAMENTARE PER SAN STINO E ANNONE VENETO

Azione, su spinta locale, chiede realizzazione di 2 sovrappassi ferroviari..

 

SAN STINO DI LIVENZA

ANNONE VENETO

 

Interrogazione parlamentare

dell'on. Giulia Pastorella di Azione

per chiedere la realizzazione

di due sovrapassi ferroviari!!

 

Qualche giorno fa sulla stampa locale (clicca qui) si parlava dei ritardi per la realizzazione tanto attesa del sovrappasso ferroviario della linea Venezia - Trieste di Via Stazione a San Stino di Livenza, e della Interrogazione parlamentare (clicca qui) presentata dall'onorevole deputata Giulia Pastorella di Azione sollecitata dal referente metropolitano veneto Cristian Zara, che a sua volta, aggiungo io, spinto “dall'azione locale” di Elvio Moro, era stato informato nei dettagli di tutti i disagi che questo comporta per la cittadinanza.

Ma se per San Stino possiamo parlare di “ritardi minimi” (vicenda avviata dal 2022), di un’opera già progettata (2023) e in calendario, il cui inizio lavori è questione si pensa (e spera) di qualche mese, per il sovrappasso ferroviario di Via Paludi  (clicca qui) a Loncon di Annone Veneto se ne parla dal lontano 2010, sì avete letto bene, sono passati ben 15 anni e quattro Amministrazioni comunali si sono avvicendate, la prima con Daniela Savian, la seconda con Ada Toffolon, la terza con Victor Luvison, e ora abbiamo il neo sindaco Daniele Carrotti.

Dei quattro sopra citati, solo la Toffolon è di area centrosinistra, gli altri tre li possiamo definire di centrodestra a trazione leghista, questo a titolo informativo, e mi ricordo che proprio Toffolon nel 2016 fu la prima a prendere in mano concretamente la situazione, scrivendo all’ingegnere Gianluigi De Carli di RFI e chiedere aiuto per questo “cavalca ferrovia” con queste parole:

“Il Comune di Annone Veneto è attraversato da due linee ferroviarie: la Venezia – Trieste e la Treviso – Portogruaro. Su entrambe, nell’intersezione con la Strada Provinciale 60, vi sono due passaggi a livello che di fatto intercludono l’intera frazione di Loncon, a sud del capoluogo.

Oltre ai quotidiani disagi che gli utenti della suddetta strada devono sopportare, costituiscono un evidente ostacolo in caso di emergenze, come purtroppo si è dovuto constatare in occasione di interventi da parte di ambulanze e Vigili del Fuoco.

Sulla linea maggiore, la Trieste – Venezia, il Comune già una quindicina d’anni fa si era attivato per la realizzazione di un cavalca ferrovia, per il quale era stato redatto da RFI uno studio di fattibilità, che, purtroppo, non ha avuto seguito. Lo scorso anno noi abbiamo ripreso il tema incontrandoci con i referenti dell’area di competenza ing. Defrancesco e sig. Romano, presente per la provincia di Venezia l’arch. Finco che ha da subito fornito il supporto tecnico per un rilievo topografico dell’area. La documentazione è stata inviata poi all'ing. Defrancesco. Dopo due ulteriori incontri l'ing. Tamburo e geom. Bonanno, abbiamo provveduto a fornire altri dati, in particolare sulla strada provinciale e sull’attiguo canale consortile, sempre in accordo con provincia (ora Città Metropolitana di Venezia) e Consorzio di Bonifica.

Per la linea “locale”, Treviso - Portogruaro, esiste già un progetto definitivo, redatto nel 2009 dalla Regione Veneto.

In questa fase il nostro ufficio tecnico sta provvedendo a inviare a RFI tutti i dati richiesti relativi all’intervento sulla Trieste – Venezia.

Pertanto, auspichiamo che si proceda in tempi ragionevoli con la stesura del progetto, il finanziamento dell’intervento e la sua realizzazione.

Riponiamo fiducia nel suo interessamento per un buon esito.

FIDUCIA MAL RIPOSTA, mi verrebbe da dire, visto che NIENTE E’ STATO REALIZZATO, siamo nel 2025 e Loncon si trova in una analoga situazione della frazione di Summaga di Portogruaro, dove c’erano due passaggi a livello che “intrappolavano” i residenti, anche lì ci sono voluti molti anni, e alla fine a marzo scorso (2024 > clicca qui) l’inaugurazione in pompa magna con il governatore Luca Zaia dei due sottopassi, ha risolto definitivamente il problema.

Anche Victor Luvison si è attivato durante il suo mandato, scrivendo alla vicepresidente della Regione Veneto ed assessore alle Infrastrutture Elisa De Berti chiedendo che la situazione venga risolta, forse anche perché pressato dall’opposizione del capogruppo Andrea De Carlo che presentò una specifica interrogazione, e che all’epoca della Toffolon era vicesindaco, seguendo in prima persona tutti i contatti e incontri con RFI, ma purtroppo tutto è rimasto come si dice, lettera morta, ora la palla passa a Carotti, sperando ottenga risultati migliori, ma la momento non ho notizie di un suo diretto interessamento si questo “STORICO SOVRAPPASSO” che tanto bene farebbe ai residenti di Loncon e non solo.

 

P.S.

Ecco il Protocollo d'intesa tra Regione Veneto e RFI del 2017 per la soppressione di una serie di passaggi a livello ferroviari problematici, dove l'Amministazione Toffolon/ De Carlo riuscì a far inserire (pag.4) anche quello di Via Paludi a Loncon di Annone Veneto.  (clicca qui)


G.B.

 



 
INTERROGAZIONE_PARLAMENTARE_PER_2_SOVRAPPASSI_FERROVIARI_.pdf

INTERROGAZIONE_PARLAMENTARE_PER_2_SOVRAPPASSI_FERROVIARI_.pdf (108 KB)

G_SAN_STINO_TROPPI_RITARDI_PER_IL_SOVRAPPASSO_FERROVIARIO_.pdf

G_SAN_STINO_TROPPI_RITARDI_PER_IL_SOVRAPPASSO_FERROVIARIO_.pdf (203 KB)

FOTO_PASSAGGIO_A_LIVELLO_VIA_PALUDI_LONCON_DI_ANNONE_VENETO_.pdf

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BOZZA_PLANIMETRIA_PROGETTO_SOVRAPPASSO_FERROVIARIO_ANNONE_.pdf

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PROTOCOLLO_INTESA_RFI_REGIONE_VENETO_SOPPRESSIONE_PL_.pdf

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